DICOMANO: Manzoni, Vettori, Nenti, Crescioli, Castellano, Caselli, Cosi, Pretolani, Paggetti, Di Tella, Stilo. A disp.: Brandinu, Preculaj, Rondoni, Castello, F. Ringressi, Buccella, Miniati. All.: Andrea Pinzauti.
AUD. RUFINA: S. Martini, Bendoni, Cellerini, Coniatini, Dugini, Knap, Paoli, Bulletti, Boninsegni, C. Martini, Santini. A disp.: Ruggero, Salotti, Ermini. All.: Alessandro Ceri.

ARBITRO: Borruso di Firenze.

RETI: Caselli, Knap.



L'impresa di giornata la fa il Dicomano, che di fronte al suo pubblico gioca una partita meravigliosa e strappa un punto all'Audax Rufina terza forza del campionato. Il risultato ottenuto dai locali è ancor più stupefacente considerando l'assenza di cinque titolari: mister Pinzauti ha dovuto infatti fare a meno di Fumelli, Massa, Sangiovanni, Guerra e Reucci, assenze che avrebbero potuto trasformare questa partita in una formalità (erano in tanti a dare per scontata una vittoria dell'Audax) e che invece hanno dimostrato come tutti i ragazzi dicomanensi sappiano dare il loro contributo a prescindere dalla difficoltà del momento e dalla forza dell'avversario. Difficoltà che non son mancate in questa partita, perché la Rufina è una delle superpotenze del campionato che ogni settimana scende in campo con un solo obbiettivo: i tre punti. E anche a Dicomano gli ospiti hanno mantenuto il solito atteggiamento e hanno cominciato la partita con il solito approccio: subito aggressivi e subito all'attacco, sempre a tenere sotto assedio l'area di rigore avversaria e sempre alla ricerca del gol. E come spesso è accaduto in questa stagione, questo approccio e questo atteggiamento funzionano: siamo al 10' del primo tempo quando l'Audax passa in vantaggio grazie a Knap, che con una pennellata direttamente su calcio di punizione beffa il portiere sul suo palo. A questo punto è facile pensare che le cose si mettano in discesa per l'Audax: spesso in queste partite la cosa più difficile è sbloccare il risultato, fatto quello, fatto il grosso. E invece, le difficoltà dell'Audax comincia soltanto dopo il gol del vantaggio: il gol incassato costringe il Dicomano a scrollarsi di dosso il torpore di inizio gara e a lanciarsi in attacco alla ricerca del pareggio. Lo sforzo in attacco dei locali è premiato dieci minuti dopo con il gol del pareggio: siamo infatti al 20' del primo tempo quando Caselli fa 1-1 con un gran colpo di testa al centro dell'area di rigore sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Da questo momento in poi la partita si fa equilibrata, le squadre si ritirano nelle rispettive metà campo e bloccano il gioco a sulla linea mediana, in attacco si gioca sempre meno e di occasioni da gol se ne contano pochissime. Fino allo scadere succede poco e nulla: la Rufina colpisce la traversa nel primo tempo con un tiro dalla distanza di Bulletti, nel secondo tempo il Dicomano sfiora il gol con una staffilata su calcio di punizione di Crescioli che costringe il numero 1 avversario alla grande parata. Oltre a questo, nulla: finisce 1-1, un pareggio tanto giusto per quanto visto in campo quanto sorprendente visto l'abisso che in classifica separa le due squadre.
Calciatoripiù: Caselli, Pretolani (Dicomano), la difesa dell'Aud. Rufina.

DICOMANO: Manzoni, Vettori, Nenti, Crescioli, Castellano, Caselli, Cosi, Pretolani, Paggetti, Di Tella, Stilo. A disp.: Brandinu, Preculaj, Rondoni, Castello, F. Ringressi, Buccella, Miniati. All.: Andrea Pinzauti. <br >AUD. RUFINA: S. Martini, Bendoni, Cellerini, Coniatini, Dugini, Knap, Paoli, Bulletti, Boninsegni, C. Martini, Santini. A disp.: Ruggero, Salotti, Ermini. All.: Alessandro Ceri. <br > ARBITRO: Borruso di Firenze. <br > RETI: Caselli, Knap. L'impresa di giornata la fa il Dicomano, che di fronte al suo pubblico gioca una partita meravigliosa e strappa un punto all'Audax Rufina terza forza del campionato. Il risultato ottenuto dai locali &egrave; ancor pi&ugrave; stupefacente considerando l'assenza di cinque titolari: mister Pinzauti ha dovuto infatti fare a meno di Fumelli, Massa, Sangiovanni, Guerra e Reucci, assenze che avrebbero potuto trasformare questa partita in una formalit&agrave; (erano in tanti a dare per scontata una vittoria dell'Audax) e che invece hanno dimostrato come tutti i ragazzi dicomanensi sappiano dare il loro contributo a prescindere dalla difficolt&agrave; del momento e dalla forza dell'avversario. Difficolt&agrave; che non son mancate in questa partita, perch&eacute; la Rufina &egrave; una delle superpotenze del campionato che ogni settimana scende in campo con un solo obbiettivo: i tre punti. E anche a Dicomano gli ospiti hanno mantenuto il solito atteggiamento e hanno cominciato la partita con il solito approccio: subito aggressivi e subito all'attacco, sempre a tenere sotto assedio l'area di rigore avversaria e sempre alla ricerca del gol. E come spesso &egrave; accaduto in questa stagione, questo approccio e questo atteggiamento funzionano: siamo al 10' del primo tempo quando l'Audax passa in vantaggio grazie a Knap, che con una pennellata direttamente su calcio di punizione beffa il portiere sul suo palo. A questo punto &egrave; facile pensare che le cose si mettano in discesa per l'Audax: spesso in queste partite la cosa pi&ugrave; difficile &egrave; sbloccare il risultato, fatto quello, fatto il grosso. E invece, le difficolt&agrave; dell'Audax comincia soltanto dopo il gol del vantaggio: il gol incassato costringe il Dicomano a scrollarsi di dosso il torpore di inizio gara e a lanciarsi in attacco alla ricerca del pareggio. Lo sforzo in attacco dei locali &egrave; premiato dieci minuti dopo con il gol del pareggio: siamo infatti al 20' del primo tempo quando Caselli fa 1-1 con un gran colpo di testa al centro dell'area di rigore sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Da questo momento in poi la partita si fa equilibrata, le squadre si ritirano nelle rispettive met&agrave; campo e bloccano il gioco a sulla linea mediana, in attacco si gioca sempre meno e di occasioni da gol se ne contano pochissime. Fino allo scadere succede poco e nulla: la Rufina colpisce la traversa nel primo tempo con un tiro dalla distanza di Bulletti, nel secondo tempo il Dicomano sfiora il gol con una staffilata su calcio di punizione di Crescioli che costringe il numero 1 avversario alla grande parata. Oltre a questo, nulla: finisce 1-1, un pareggio tanto giusto per quanto visto in campo quanto sorprendente visto l'abisso che in classifica separa le due squadre. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Caselli</b>, <b>Pretolani </b>(Dicomano), <b>la difesa dell'Aud. Rufina</b>.