E.VIAREGGIO: Giglione, Santigli, Vivaldi, Gemignani, Pulci, Lazzerini, Pilleri, Mancini, Casino, Leonardi, Bondielli. A disp.: Carta, Manfredi, Todella, Nunes, Solli, Selmi. All.: Ghelardini. In panchina: D'Agostino.

SANGIOVANNESE: Bucciantini, Vannini, Barlacchi, Cicali, Petri, Bega, Lucci, Sanseverino, Dilaghi, Becattini, Marsili A. A disp.: Marsili L., Vignogna, Messana. All: Alessio Batistini.


ARBITRO: Fantoni di Carrara.


RETI: Casino, Todella.



Il Viareggio vince un'importante partita per la propria classifica affondando una Sangiovannese arcigna (squadra decimata da 7 assenze) che ha venduto cara la pelle. Si gioca con una ventina di gradi in un campo enorme come quello di Del Chiaro e questi fattori hanno fatto fare gli straordinari ai contendenti. Nel primo tempo la Sangiovannese gioca bene e risulta molto intraprendente con i due attaccanti Dilaghi e Marsili A. che fanno di tutto per impensierire i difensori bianconeri. Il Viareggio si fa notare soprattutto con sviluppi da palle da fermo concesse dai ragazzi azzurri a volte per la troppa generosità nel recuperare la palla, soprattutto sui due esterni di casa Bondielli e Casino. Al 9' viene annullato un gol a Marsili A per fuorigioco sembrato ai più netto, ma al 18 minuto l'arbitro ferma Dilaghi al tu per tu con Giglione per un fuorigioco stavolta piuttosto dubbio, impedendo così all'attaccante valdarnese di sfruttare una colossale occasione. Nel recupero del primo tempo Casino prende palla e da 25 metri fa partire una staffilata che si insacca proprio sotto l'incrocio battendo così il bravo portiere ospite. Il secondo tempo vede un Viareggio che gestisce il vantaggio difendendosi bene nella propria metà campo e la Sangiovannese che con una gran forza di volontà cerca di rimettere in carreggiata la partita. La Sangiovannese si sbilancia, crea dei pensieri alla retroguardia di casa (altro gol annullato a Dilaghi, con un fuorigioco che risulta dubbio agli ospiti), ma scopre il fianco alle ripartenze bianco-nere. Proprio in una di queste ripartenze, a 2 minuti dalla fine, il nuovo entrato Todella chiude il conto sfruttando una dormita di uno dei centrali della Sangiovannese. Partita che ha messo in luce la migliore qualità del Viareggio che ha tra i suoi ranghi ragazzi interessantissimi come Casino, Bondielli, Todella rispetto alla volontà degli ospiti che hanno lottato fino all'ultimo minuto. Visto lo spirito di sacrificio e la determinazione messa in campo dagli ospiti forse il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto ma come si sa nel calcio bisogna essere cinici e concreti, qualità che al Viareggio non mancano di certo. Sono tre punti preziosi per i ragazzi di casa, che consentono di agganciare il Grosseto al sesto posto e di rimanere ad una sola lunghezza di distacco dal Foligno.

R.B. E.VIAREGGIO: Giglione, Santigli, Vivaldi, Gemignani, Pulci, Lazzerini, Pilleri, Mancini, Casino, Leonardi, Bondielli. A disp.: Carta, Manfredi, Todella, Nunes, Solli, Selmi. All.: Ghelardini. In panchina: D'Agostino. <br >SANGIOVANNESE: Bucciantini, Vannini, Barlacchi, Cicali, Petri, Bega, Lucci, Sanseverino, Dilaghi, Becattini, Marsili A. A disp.: Marsili L., Vignogna, Messana. All: Alessio Batistini. <br > ARBITRO: Fantoni di Carrara. <br > RETI: Casino, Todella. Il Viareggio vince un'importante partita per la propria classifica affondando una Sangiovannese arcigna (squadra decimata da 7 assenze) che ha venduto cara la pelle. Si gioca con una ventina di gradi in un campo enorme come quello di Del Chiaro e questi fattori hanno fatto fare gli straordinari ai contendenti. Nel primo tempo la Sangiovannese gioca bene e risulta molto intraprendente con i due attaccanti Dilaghi e Marsili A. che fanno di tutto per impensierire i difensori bianconeri. Il Viareggio si fa notare soprattutto con sviluppi da palle da fermo concesse dai ragazzi azzurri a volte per la troppa generosit&agrave; nel recuperare la palla, soprattutto sui due esterni di casa Bondielli e Casino. Al 9' viene annullato un gol a Marsili A per fuorigioco sembrato ai pi&ugrave; netto, ma al 18 minuto l'arbitro ferma Dilaghi al tu per tu con Giglione per un fuorigioco stavolta piuttosto dubbio, impedendo cos&igrave; all'attaccante valdarnese di sfruttare una colossale occasione. Nel recupero del primo tempo Casino prende palla e da 25 metri fa partire una staffilata che si insacca proprio sotto l'incrocio battendo cos&igrave; il bravo portiere ospite. Il secondo tempo vede un Viareggio che gestisce il vantaggio difendendosi bene nella propria met&agrave; campo e la Sangiovannese che con una gran forza di volont&agrave; cerca di rimettere in carreggiata la partita. La Sangiovannese si sbilancia, crea dei pensieri alla retroguardia di casa (altro gol annullato a Dilaghi, con un fuorigioco che risulta dubbio agli ospiti), ma scopre il fianco alle ripartenze bianco-nere. Proprio in una di queste ripartenze, a 2 minuti dalla fine, il nuovo entrato Todella chiude il conto sfruttando una dormita di uno dei centrali della Sangiovannese. Partita che ha messo in luce la migliore qualit&agrave; del Viareggio che ha tra i suoi ranghi ragazzi interessantissimi come Casino, Bondielli, Todella rispetto alla volont&agrave; degli ospiti che hanno lottato fino all'ultimo minuto. Visto lo spirito di sacrificio e la determinazione messa in campo dagli ospiti forse il pareggio sarebbe stato il risultato pi&ugrave; giusto ma come si sa nel calcio bisogna essere cinici e concreti, qualit&agrave; che al Viareggio non mancano di certo. Sono tre punti preziosi per i ragazzi di casa, che consentono di agganciare il Grosseto al sesto posto e di rimanere ad una sola lunghezza di distacco dal Foligno. R.B.