CECILIANO: Latoracca, Mazzarelli, Bonafede, Lazzari, Bianchi (82' Rossi), Ricciarini, Fraschetti, Poli, Spinelli (75' Soldini), Lusini, Tanganelli. All.: Bacci.
FRATTA S.CATERINA: Pompei, Del Pulito, Passeri, Fabbroni, Mercorella, Caponi, Agnelli, Bertocci, Biagianti (83' Ragazzo), Lodovichi (46' Migliacci), Faltoni (70' Mancini). All.: Angori.

ARBITRO: Fani di Arezzo.

RETE: 62' Biagianti.



In un Caggio allentatissimo dalle piogge delle settimane precedenti si è svolta la partita tra i padroni di casa che ancora non avevano abbandonato le velleità di rientrare tra i play-off e la gli ospiti costretti a vincere per proseguire la rincorsa alla capolista Arezzo Nord e tenere le inseguitrici a debita distanza. Ne è scaturita una partita non certo bella ma combattutissima che non ha risparmiato nessuno dei 28 giocatori scesi in campo. Entrambi gli allenatori si sono presentati con lo stesso schema di gioco, un 4-4-2 speculare con inserimenti di Lodovichi M. e Caponi per la Fratta e Lazzari e Ricciarini per i locali, con l'unica variante difensiva del Ceciliano che teneva un battitore libero di qualche metro più indietro della linea difensiva. La partita si è giocata prevalentemente a centrocampo e le squadre, ambedue, hanno cercato di sfruttare i calci da fermo tanto che le uniche due palle-gol del primo tempo sono nate da situazione di calcio da fermo. Sulla prima, al 5', Passeri pennella un calcio di punizione splendido per Agnelli di rincorsa ma la battuta dell'esterno basso cortonese non inquadra la porta. Al 30' altro calcio di punizione, questa volta per il Ceciliano, calciato da Lusini, la palla passa attraverso una selva di gambe e giunge a Spinelli che da pochi metri calcia a botta sicura ma nell'occasione è superlativo Pompei a respingere d'istinto e per di più in controtempo poi Del Pulito spazza l'area. Nel secondo tempo Angori sostituisce un acciaccato Lodovichi M. e inserisce Migliacci cercando di dare più spessore al centrocampo cortonese. Lo stesso Migliacci è protagonista sull'azione del gol del Fratta quando lo stesso lavora un bel pallone sul fondo alla sinistra di Latorracca, fa partire un cross rasoterra sul quale si avventa come un rapace Biagianti che con un tocco delizioso di esterno insacca la rete che risulterà decisiva. Sterili e sconclusionati gli attacchi aretini e il Fratta gestisce la gara fino al termine dei 4' di recupero. Presente, puntigliosa e diligente la direzione di gara dell'esperto Fani.

CECILIANO: Latoracca, Mazzarelli, Bonafede, Lazzari, Bianchi (82' Rossi), Ricciarini, Fraschetti, Poli, Spinelli (75' Soldini), Lusini, Tanganelli. All.: Bacci.<br >FRATTA S.CATERINA: Pompei, Del Pulito, Passeri, Fabbroni, Mercorella, Caponi, Agnelli, Bertocci, Biagianti (83' Ragazzo), Lodovichi (46' Migliacci), Faltoni (70' Mancini). All.: Angori.<br > ARBITRO: Fani di Arezzo.<br > RETE: 62' Biagianti. In un Caggio allentatissimo dalle piogge delle settimane precedenti si &egrave; svolta la partita tra i padroni di casa che ancora non avevano abbandonato le velleit&agrave; di rientrare tra i play-off e la gli ospiti costretti a vincere per proseguire la rincorsa alla capolista Arezzo Nord e tenere le inseguitrici a debita distanza. Ne &egrave; scaturita una partita non certo bella ma combattutissima che non ha risparmiato nessuno dei 28 giocatori scesi in campo. Entrambi gli allenatori si sono presentati con lo stesso schema di gioco, un 4-4-2 speculare con inserimenti di Lodovichi M. e Caponi per la Fratta e Lazzari e Ricciarini per i locali, con l'unica variante difensiva del Ceciliano che teneva un battitore libero di qualche metro pi&ugrave; indietro della linea difensiva. La partita si &egrave; giocata prevalentemente a centrocampo e le squadre, ambedue, hanno cercato di sfruttare i calci da fermo tanto che le uniche due palle-gol del primo tempo sono nate da situazione di calcio da fermo. Sulla prima, al 5', Passeri pennella un calcio di punizione splendido per Agnelli di rincorsa ma la battuta dell'esterno basso cortonese non inquadra la porta. Al 30' altro calcio di punizione, questa volta per il Ceciliano, calciato da Lusini, la palla passa attraverso una selva di gambe e giunge a Spinelli che da pochi metri calcia a botta sicura ma nell'occasione &egrave; superlativo Pompei a respingere d'istinto e per di pi&ugrave; in controtempo poi Del Pulito spazza l'area. Nel secondo tempo Angori sostituisce un acciaccato Lodovichi M. e inserisce Migliacci cercando di dare pi&ugrave; spessore al centrocampo cortonese. Lo stesso Migliacci &egrave; protagonista sull'azione del gol del Fratta quando lo stesso lavora un bel pallone sul fondo alla sinistra di Latorracca, fa partire un cross rasoterra sul quale si avventa come un rapace Biagianti che con un tocco delizioso di esterno insacca la rete che risulter&agrave; decisiva. Sterili e sconclusionati gli attacchi aretini e il Fratta gestisce la gara fino al termine dei 4' di recupero. Presente, puntigliosa e diligente la direzione di gara dell'esperto Fani.