- Giovanissimi B GIR.B
- Bagno a Ripoli
-
2 - 3
- Ludus 90 Valle dell Arno
BAGNO A RIPOLI: Papi, Brandini, Fabbrini, Muca, Ognibene, Calamandrei, Valoriani, Baldesi, Tripoli, Dilaghi, Maccarrone. A disp.: Carissimi, Lorenzetti, Dilaghi, Manichi. All.: Luigi D'Andretta.
LUDUS 90: Giogetti, Lisi, Maurantonio, Benozzi, Bargellini, Richter, Lippo, Scala, Petrini, Manetti, Ghioca. A disp.: Benini, Cinotti, Corri, Degli Innocenti. All.: Federico Benassi.
ARBITRO: Bigi di Firenze.
RETI: 14' e 24' Dilaghi, 22' Petrini, 32' Scala, 59' Manetti.
Succede di tutto al comunale di Bagno a Ripoli nella sfida fra i padroni di casa e la Ludus 90, quest'ultimi, sulla carta, nettamente sfavoriti. Ma il calcio è da sempre materia indecifrabile e ne abbiamo avuto ancora una volta la riprova. La partita è frizzante sin dalle prime battute di gioco, con i locali che fanno la partita e gli ospiti che concedono pochissimo e provano a pungere in contropiede. Gli sforzi delle due squadre non vengono premiati fino al 14', quando il Bagno a Ripoli si porta in vantaggio alla prima vera occasione del match: Dilaghi conquista il possesso in prossimità della linea mediana del campo e si lancia sulla sinistra, brucia in velocità due avversari e dopo essersi accentrato piazza il pallone sul palo più lontano, Giogetti non può nulla. Dopo lo svantaggio gli ospiti non si perdono d'animo e imbastiscono una veemente reazione. Al 18' Petrini si incarica della battuta di un calcio di punizione da posizione molto invitante: il numero nove disegna una traiettoria arcuata che scavalca la barriera, ma Papi si distende molto bene sulla sua destra e salva i suoi. Il forcing della Ludus dà i suoi frutti al 22', quando arriva il gol del pareggio: Ghioca riceve un pallone sulla trequarti e, spalle alla porta, inventa un passaggio illuminante che spiana la strada verso la porta a Petrini, che batte il portiere in uscita quasi con la punta del piede. Neanche il tempo di festeggiare che il Bagno a Ripoli ritrova subito la via del gol: al 24' Muca dalla bandierina appoggia al vertice dell'area per Baldesi che di prima intenzione scodella il pallone in area, sul secondo palo c'è il solito Dilaghi che di testa spinge in rete da pochi passi. Il numero dieci timbra una doppietta e riporta avanti i suoi. Ma proprio quando i gialloblù sembrano poter gestire il risultato, arriva un'ulteriore doccia fredda. Al 32' gli ospiti agguantano nuovamente il pari: Petrini batte una punizione sul lato destro del campo, la palla finisce nel cuore dell'area di rigore, Manetti cerca una girata e, colpendo male, involontariamente serve un pallone perfetto a Scala, che appoggia in rete da distanza ravvicinata. La prima frazione si conclude quindi in parità. Nella ripresa gioca nettamente meglio la Ludus, con il Bagno a Ripoli che non riesce ad imporre il proprio spumeggiante gioco che solitamente lo caratterizza. La prima opportunità della ripresa è per gli ospiti e capita al 48' sui piedi di Benozzi, che scarica il tiro dai trenta metri, la palla si spegne mezzo metro sopra la traversa di Giogetti. Al 59' la Ludus mette la freccia: Petrini crossa al centro dell'area di rigore, Manetti colpisce in acrobazia, il pallone assume una traiettoria imparabile per Papi e si insacca sotto la traversa. Un gol tanto bello quanto importante. Nel finale il Bagno a Ripoli le prova tutte per rimettere in piedi la partita, ma le azioni di attacco sono disordinate e sterili, tanto da non riuscire a creare più alcuna palla-gol. La Ludus sbanca uno dei campi più complicati del girone e porta a casa tre punti prestigiosi. Nei locali hanno inciso molto le pesanti assenze, che hanno costretto mister D'Andretta a rimaneggiare la squadra.
Calciatoripiù: nelle fila del Bagno a Ripoli brilla il solito Dilaghi, che è in grado di fare la differenza in qualsiasi momento, il classico giocatore che sposta gli equilibri. Bene anche capitan Baldesi, anche se un po' sottotono rispetto ai suoi standard. Per quando riguarda la Ludus è giusto segnalare innanzitutto il grande lavoro svolto da mister Benassi e da tutti i ragazzi, tutti hanno dato il massimo e si sono sacrificati per questi tre punti.
Calciatoripiù: I migliori sono stati Benozzi, Petrini, Ghioca e Manetti.
BAGNO A RIPOLI: Papi, Brandini, Fabbrini, Muca, Ognibene, Calamandrei, Valoriani, Baldesi, Tripoli, Dilaghi, Maccarrone. A disp.: Carissimi, Lorenzetti, Dilaghi, Manichi. All.: Luigi D'Andretta.<br >LUDUS 90: Giogetti, Lisi, Maurantonio, Benozzi, Bargellini, Richter, Lippo, Scala, Petrini, Manetti, Ghioca. A disp.: Benini, Cinotti, Corri, Degli Innocenti. All.: Federico Benassi.<br >
ARBITRO: Bigi di Firenze.<br >
RETI: 14' e 24' Dilaghi, 22' Petrini, 32' Scala, 59' Manetti.
Succede di tutto al comunale di Bagno a Ripoli nella sfida fra i padroni di casa e la Ludus 90, quest'ultimi, sulla carta, nettamente sfavoriti. Ma il calcio è da sempre materia indecifrabile e ne abbiamo avuto ancora una volta la riprova. La partita è frizzante sin dalle prime battute di gioco, con i locali che fanno la partita e gli ospiti che concedono pochissimo e provano a pungere in contropiede. Gli sforzi delle due squadre non vengono premiati fino al 14', quando il Bagno a Ripoli si porta in vantaggio alla prima vera occasione del match: Dilaghi conquista il possesso in prossimità della linea mediana del campo e si lancia sulla sinistra, brucia in velocità due avversari e dopo essersi accentrato piazza il pallone sul palo più lontano, Giogetti non può nulla. Dopo lo svantaggio gli ospiti non si perdono d'animo e imbastiscono una veemente reazione. Al 18' Petrini si incarica della battuta di un calcio di punizione da posizione molto invitante: il numero nove disegna una traiettoria arcuata che scavalca la barriera, ma Papi si distende molto bene sulla sua destra e salva i suoi. Il forcing della Ludus dà i suoi frutti al 22', quando arriva il gol del pareggio: Ghioca riceve un pallone sulla trequarti e, spalle alla porta, inventa un passaggio illuminante che spiana la strada verso la porta a Petrini, che batte il portiere in uscita quasi con la punta del piede. Neanche il tempo di festeggiare che il Bagno a Ripoli ritrova subito la via del gol: al 24' Muca dalla bandierina appoggia al vertice dell'area per Baldesi che di prima intenzione scodella il pallone in area, sul secondo palo c'è il solito Dilaghi che di testa spinge in rete da pochi passi. Il numero dieci timbra una doppietta e riporta avanti i suoi. Ma proprio quando i gialloblù sembrano poter gestire il risultato, arriva un'ulteriore doccia fredda. Al 32' gli ospiti agguantano nuovamente il pari: Petrini batte una punizione sul lato destro del campo, la palla finisce nel cuore dell'area di rigore, Manetti cerca una girata e, colpendo male, involontariamente serve un pallone perfetto a Scala, che appoggia in rete da distanza ravvicinata. La prima frazione si conclude quindi in parità. Nella ripresa gioca nettamente meglio la Ludus, con il Bagno a Ripoli che non riesce ad imporre il proprio spumeggiante gioco che solitamente lo caratterizza. La prima opportunità della ripresa è per gli ospiti e capita al 48' sui piedi di Benozzi, che scarica il tiro dai trenta metri, la palla si spegne mezzo metro sopra la traversa di Giogetti. Al 59' la Ludus mette la freccia: Petrini crossa al centro dell'area di rigore, Manetti colpisce in acrobazia, il pallone assume una traiettoria imparabile per Papi e si insacca sotto la traversa. Un gol tanto bello quanto importante. Nel finale il Bagno a Ripoli le prova tutte per rimettere in piedi la partita, ma le azioni di attacco sono disordinate e sterili, tanto da non riuscire a creare più alcuna palla-gol. La Ludus sbanca uno dei campi più complicati del girone e porta a casa tre punti prestigiosi. Nei locali hanno inciso molto le pesanti assenze, che hanno costretto mister D'Andretta a rimaneggiare la squadra.
Calciatoripiù: nelle fila del Bagno a Ripoli brilla il solito Dilaghi, che è in grado di fare la differenza in qualsiasi momento, il classico giocatore che sposta gli equilibri. Bene anche capitan Baldesi, anche se un po' sottotono rispetto ai suoi standard. Per quando riguarda la Ludus è giusto segnalare innanzitutto il grande lavoro svolto da mister Benassi e da tutti i ragazzi, tutti hanno dato il massimo e si sono sacrificati per questi tre punti. <b>
Calciatoripiù:</b> I migliori sono stati <b>Benozzi, Petrini, Ghioca e Manetti.</b>