- Allievi Provinciali
- PesciaUZzanese
-
3 - 0
- Casalguidi
PESCIAUZZANESE (4-1-3-2): Gatto (61' Pacini); Nardi, Tabone (47' Baveresi), Casadio, Vitelli (56' Cecchini); Marchi (61' Rossi); Bastiani, Pagni (61' Pucci), Barsocchi (53' Sisma); Panichi, Bartalesi (47' Rotunno). All.: Carlo Marchi.
CASALGUIDI (5-3-1-1): Grani; Venturini, Gavazzi, Innocenti (41' Pagnini), Santini, Capecchi; Bechi, Berti, Franchini; Petrosino (53' Solenne); Zasso. A disp.: Cioni. All.: Ciro Mucedola.
ARBITRO: Yoni Mangialardi di Pistoia.
RETI: 28', 52' Panichi, 44' Bartalesi.
NOTE: nessun ammonito. Angoli 7-1. Recupero 1'+1'.
Tutto secondo copione per il PesciaUzzanese di Carlo Marchi, che liquidando il Casalguidi con un secco 3-0 respinge l'assalto della Folgor Marlia, vittoriosa sul Ponte 2000, e prosegue senza intoppi la propria marcia da capolista. Regge quasi mezzora la ragnatela predisposta da mister Mucedola per imbrigliare il miglior attacco del torneo: ci pensa poi il solito Panichi a scardinare il fortino gialloblu e a proiettare i neroarancio verso la quinta vittoria consecutiva. Ma la partenza è meno semplice del previsto per i pesciatini che - vuoi per l'atteggiamento a dir poco guardingo dei canarini (difesa a cinque, tre elementi a fungere da schermo e il solo Zasso là davanti), vuoi per l'esasperante gibbosità del terreno di gioco, vuoi, forse, per un approccio non esattamente feroce al match - nei primi minuti faticano ad esprimersi sui loro livelli abituali e concedono inattesi spazi di libertà agli ospiti, pericolosi già al 1' con un'incursione di Petrosino e poi al 5' con una conclusione alta di Capecchi. In mezzo il rasoterra, ben respinto da Grani, del '98 Bartalesi, assai vivace fin dall'avvio e protagonista al 12' - quando Marchi ha già fallito una ghiotta chance su azione d'angolo - di una pregevolissima girata che sorvola di un niente la traversa. Dopo un avvio zoppicante, seppur costellato di alcune buone iniziative, col passare dei minuti il Pescia pare sciogliersi e comincia a imporre il proprio gioco. Al 17' Nardi e Tabone, in proiezione offensiva, tagliano a fette la difesa ospite, ma sul destro del centrale, a Grani battuto, è provvidenziale il salvataggio sulla linea di un difensore. Seguono altre mezze occasioni di marca locale, tra cui un rigore clamoroso negato a Pagni (platealmente strattonato in area da Capecchi) e un ottimo spunto di Bartalesi concluso con un destro troppo fiacco per far male. Finché, dopo tanto premere, alle soglie della mezzora il PesciaUzzanese riesce finalmente a far breccia nella difesa ospite. È il 28' quando un lancio col contagiri di Casadio pesca al limite dell'area bomber Panichi, che ovviamente non si fa pregare e colpisce da par suo: controllo perfetto e destro all'angolino, Grani non può arrivarci ed è l'1-0. Il gol del vantaggio, com'è spesso accaduto in questo torneo, si rivela un toccasana per i ragazzi di Marchi, che da lì in poi acquistano in scioltezza e costruiscono, prima del riposo, almeno quattro palle-gol per chiudere la contesa, tutte vanificate per imprecisione o sfortuna dai vari Pagni, Barsocchi e Panichi. Né il copione sembra mutare nella ripresa, che si apre proprio con una colossale chance non sfruttata da Bartalesi su assist di Panichi. Passano però due minuti e il n. 11 neroarancio si rifà con gli interessi dell'errore precedente, arpionando un pallone al limite dell'area, mandando a spasso due avversari e infilando poi Grani con un preciso diagonale (44'): 2-0 e quarto centro in sette giorni per il bomber degli Allievi B, che prima di lasciare il campo fa persino in tempo a sfiorare il bis su splendido servizio di Bastiani. Il 3-0 è comunque soltanto rimandato e arriva al 52', quando il neo entrato Rotunno si esibisce in un numero di alta scuola e regala a Panichi un assist irrinunciabile, subito convertito dal compagno nel punto del game over. Da lì in poi il match perde d'interesse: il Casalguidi non ha la forza di reagire, i padroni di casa sembrano accontentarsi e così i ritmi, complice la girandola delle sostituzioni, si abbassano notevolmente. Gli ultimi spunti arrivano solo allo scadere: prima Grani salva su Pucci evitando il poker, poi è Pacini a superarsi negando a Venturini il gol della bandiera. Finisce 3-0, e se è vero che la Folgor Marlia non molla, il destino dei neroarancio continua ad essere tutto nelle loro mani.
Calciatoripiù: nel PesciaUzzanese note di merito per Panichi, Bartalesi, Nardi, Marchi e Casadio, mentre nel Casalguidi il centravanti Zasso, pur isolatissimo, ha fatto vedere buone cose.
Andrea Nelli
PESCIAUZZANESE (4-1-3-2): Gatto (61' Pacini); Nardi, Tabone (47' Baveresi), Casadio, Vitelli (56' Cecchini); Marchi (61' Rossi); Bastiani, Pagni (61' Pucci), Barsocchi (53' Sisma); Panichi, Bartalesi (47' Rotunno). All.: Carlo Marchi.<br >CASALGUIDI (5-3-1-1): Grani; Venturini, Gavazzi, Innocenti (41' Pagnini), Santini, Capecchi; Bechi, Berti, Franchini; Petrosino (53' Solenne); Zasso. A disp.: Cioni. All.: Ciro Mucedola.<br >
ARBITRO: Yoni Mangialardi di Pistoia.<br >
RETI: 28', 52' Panichi, 44' Bartalesi.<br >NOTE: nessun ammonito. Angoli 7-1. Recupero 1'+1'.
Tutto secondo copione per il PesciaUzzanese di Carlo Marchi, che liquidando il Casalguidi con un secco 3-0 respinge l'assalto della Folgor Marlia, vittoriosa sul Ponte 2000, e prosegue senza intoppi la propria marcia da capolista. Regge quasi mezzora la ragnatela predisposta da mister Mucedola per imbrigliare il miglior attacco del torneo: ci pensa poi il solito Panichi a scardinare il fortino gialloblu e a proiettare i neroarancio verso la quinta vittoria consecutiva. Ma la partenza è meno semplice del previsto per i pesciatini che - vuoi per l'atteggiamento a dir poco guardingo dei canarini (difesa a cinque, tre elementi a fungere da schermo e il solo Zasso là davanti), vuoi per l'esasperante gibbosità del terreno di gioco, vuoi, forse, per un approccio non esattamente feroce al match - nei primi minuti faticano ad esprimersi sui loro livelli abituali e concedono inattesi spazi di libertà agli ospiti, pericolosi già al 1' con un'incursione di Petrosino e poi al 5' con una conclusione alta di Capecchi. In mezzo il rasoterra, ben respinto da Grani, del '98 Bartalesi, assai vivace fin dall'avvio e protagonista al 12' - quando Marchi ha già fallito una ghiotta chance su azione d'angolo - di una pregevolissima girata che sorvola di un niente la traversa. Dopo un avvio zoppicante, seppur costellato di alcune buone iniziative, col passare dei minuti il Pescia pare sciogliersi e comincia a imporre il proprio gioco. Al 17' Nardi e Tabone, in proiezione offensiva, tagliano a fette la difesa ospite, ma sul destro del centrale, a Grani battuto, è provvidenziale il salvataggio sulla linea di un difensore. Seguono altre mezze occasioni di marca locale, tra cui un rigore clamoroso negato a Pagni (platealmente strattonato in area da Capecchi) e un ottimo spunto di Bartalesi concluso con un destro troppo fiacco per far male. Finché, dopo tanto premere, alle soglie della mezzora il PesciaUzzanese riesce finalmente a far breccia nella difesa ospite. È il 28' quando un lancio col contagiri di Casadio pesca al limite dell'area bomber Panichi, che ovviamente non si fa pregare e colpisce da par suo: controllo perfetto e destro all'angolino, Grani non può arrivarci ed è l'1-0. Il gol del vantaggio, com'è spesso accaduto in questo torneo, si rivela un toccasana per i ragazzi di Marchi, che da lì in poi acquistano in scioltezza e costruiscono, prima del riposo, almeno quattro palle-gol per chiudere la contesa, tutte vanificate per imprecisione o sfortuna dai vari Pagni, Barsocchi e Panichi. Né il copione sembra mutare nella ripresa, che si apre proprio con una colossale chance non sfruttata da Bartalesi su assist di Panichi. Passano però due minuti e il n. 11 neroarancio si rifà con gli interessi dell'errore precedente, arpionando un pallone al limite dell'area, mandando a spasso due avversari e infilando poi Grani con un preciso diagonale (44'): 2-0 e quarto centro in sette giorni per il bomber degli Allievi B, che prima di lasciare il campo fa persino in tempo a sfiorare il bis su splendido servizio di Bastiani. Il 3-0 è comunque soltanto rimandato e arriva al 52', quando il neo entrato Rotunno si esibisce in un numero di alta scuola e regala a Panichi un assist irrinunciabile, subito convertito dal compagno nel punto del game over. Da lì in poi il match perde d'interesse: il Casalguidi non ha la forza di reagire, i padroni di casa sembrano accontentarsi e così i ritmi, complice la girandola delle sostituzioni, si abbassano notevolmente. Gli ultimi spunti arrivano solo allo scadere: prima Grani salva su Pucci evitando il poker, poi è Pacini a superarsi negando a Venturini il gol della bandiera. Finisce 3-0, e se è vero che la Folgor Marlia non molla, il destino dei neroarancio continua ad essere tutto nelle loro mani. <b>
Calciatoripiù:</b> nel PesciaUzzanese note di merito per <b>Panichi, Bartalesi, Nardi, Marchi e Casadio,</b> mentre nel Casalguidi il centravanti <b>Zasso</b>, pur isolatissimo, ha fatto vedere buone cose.
Andrea Nelli