PISTOIESE: Brunelli, Biagioni(51'D'Errico), Lo Faro(31'Romani), Sapio, Polvani, Gagliardi, Di Biase(51'Panelli), Serboli(50'Tedesco), Lonetti(47'Bugelli), Bellucci, Biagioni. A disp.: Gori, Fossati. All.: Alberto Nardi.

CUOIOPELLI CAPPIANO ROMAIANO: Corsini, Lombardi, Guerrieri, Nencioni, Morelli (34'Lunardi), Zanobetti( 40'Corucci), Ferrucci(31'Picchi), Fabbrini, Fantozzi (31'Cavallini), Gennusa, Della Scala. A disp.: Riccioni. All.: Tiziano Bizzarri.


ARBITRO: Albicocchi di Pistoia.


RETI: 24' Di Biase, 40' Sapio.

NOTE: ammoniti Biagioni, Fabbrini, Corucci.



Ha vinto chi ha giocato meglio. Ha vinto chi ha osato di più. Chi ha creato di più. Ha vinto chi è stato favorito dalla fortuna nello sbloccare il risultato. Ha vinto, in poche parole, la Pistoiese di Nardi. L'unica colpa del Romaiano è stata quella, per necessità o per caratteristiche, di aver rinunciato ad attaccare, difendendo per buona parte della gara con dieci ragazzi dietro la linea della palla. Dopo il consueto saluto al pubblico, la gara stenta a decollare: il gioco si sviluppa soprattutto in mezzo al campo e gli spazi sono stretti. Al 7' prova a prendere le misure Di Biase che, dopo una discesa palla al piede, conclude abbondantemente alto dal limite. Il Cuoiocappiano si difende con quasi tutti gli effettivi e quindi è onere della Pistoiese di dare continuità alla manovra d'attacco. Al 17', punizione tagliata di Bellucci su cui si avventa Lonetti: ottimo movimento ma flebile la girata di testa. Ma al 24' il risultato si sblocca. Di Biase è sia bravo che fornunato: bravo perchè non desiste dal pressing, fortunato perchè un rimpallo fortuito libera il suo sinistro. Conclusione di prima intenzione che termina la sua corsa alle spalle di Corsini, incolpevole. A tempo scaduto, sembra sopraggiungere il momento della beffa: rilancio lunghissimo di Corsini su cui Gagliardi tentenna e Brunelli si fa cogliere fuori posizione. Cerca di approfittarne Della Scala che lesto si incunea tra il centrale e l'estremo difensore e cerca di riportare i suoi in partita con un pallonetto di testa che però sfila a lato del palo. La seconda frazione vive di più emozioni: passano dieci minuti e i ragazzi di Nardi chiudono i conti. Errore in fase di rilancio di Zanobetti che consegna la palla sui piedi di Sapio, appostato all'altezza del cerchio di centrocampo. Il mediano punta la porta, la difesa ospite indietreggia lasciandogli campo prima di aprirsi sul movimento degli attaccanti arancioni. Il piccolo Sapio arriva in posizione di sparo e lascia partire un destro violento che non lascia scampo al tuffo di Corsini, bello ma inutile, che non può fare altro che guardare il pallone infilarsi a fil di palo. Quattro minuti più tardi, Gennusa prova a sorprendere Brunelli direttamente su calcio piazzato. La traiettoria è velenosa e sibila vicino al montante con l'estremo difensore che si era limitato a guardare. Al 55' Bugelli si libera al limite con una veronica e calcia con il sinistro sul palo lungo. Palla fuori. Ci riprova più avanti. Stesso movimento, stesso piede, cambia solo l'angolo. Stesso risultato, palla sul fondo. Al 58' ancora un'incomprensione tra Brunelli e Gagliardi concedono un'occasione a Cavallini. Il destro, però, si chiude troppo e finisce lontano dalla porta. Negli ultimi minuti c'è tempo per Tedesco per sbagliare a tu per tu con Corsini, bravo nell'ipnotizzarlo e per il diagonale in corsa di Biagioni che non crea grattacapi allo stesso Corsini.

Andrea Turi PISTOIESE: Brunelli, Biagioni(51'D'Errico), Lo Faro(31'Romani), Sapio, Polvani, Gagliardi, Di Biase(51'Panelli), Serboli(50'Tedesco), Lonetti(47'Bugelli), Bellucci, Biagioni. A disp.: Gori, Fossati. All.: Alberto Nardi. <br >CUOIOPELLI CAPPIANO ROMAIANO: Corsini, Lombardi, Guerrieri, Nencioni, Morelli (34'Lunardi), Zanobetti( 40'Corucci), Ferrucci(31'Picchi), Fabbrini, Fantozzi (31'Cavallini), Gennusa, Della Scala. A disp.: Riccioni. All.: Tiziano Bizzarri. <br > ARBITRO: Albicocchi di Pistoia. <br > RETI: 24' Di Biase, 40' Sapio. <br >NOTE: ammoniti Biagioni, Fabbrini, Corucci. Ha vinto chi ha giocato meglio. Ha vinto chi ha osato di pi&ugrave;. Chi ha creato di pi&ugrave;. Ha vinto chi &egrave; stato favorito dalla fortuna nello sbloccare il risultato. Ha vinto, in poche parole, la Pistoiese di Nardi. L'unica colpa del Romaiano &egrave; stata quella, per necessit&agrave; o per caratteristiche, di aver rinunciato ad attaccare, difendendo per buona parte della gara con dieci ragazzi dietro la linea della palla. Dopo il consueto saluto al pubblico, la gara stenta a decollare: il gioco si sviluppa soprattutto in mezzo al campo e gli spazi sono stretti. Al 7' prova a prendere le misure Di Biase che, dopo una discesa palla al piede, conclude abbondantemente alto dal limite. Il Cuoiocappiano si difende con quasi tutti gli effettivi e quindi &egrave; onere della Pistoiese di dare continuit&agrave; alla manovra d'attacco. Al 17', punizione tagliata di Bellucci su cui si avventa Lonetti: ottimo movimento ma flebile la girata di testa. Ma al 24' il risultato si sblocca. Di Biase &egrave; sia bravo che fornunato: bravo perch&egrave; non desiste dal pressing, fortunato perch&egrave; un rimpallo fortuito libera il suo sinistro. Conclusione di prima intenzione che termina la sua corsa alle spalle di Corsini, incolpevole. A tempo scaduto, sembra sopraggiungere il momento della beffa: rilancio lunghissimo di Corsini su cui Gagliardi tentenna e Brunelli si fa cogliere fuori posizione. Cerca di approfittarne Della Scala che lesto si incunea tra il centrale e l'estremo difensore e cerca di riportare i suoi in partita con un pallonetto di testa che per&ograve; sfila a lato del palo. La seconda frazione vive di pi&ugrave; emozioni: passano dieci minuti e i ragazzi di Nardi chiudono i conti. Errore in fase di rilancio di Zanobetti che consegna la palla sui piedi di Sapio, appostato all'altezza del cerchio di centrocampo. Il mediano punta la porta, la difesa ospite indietreggia lasciandogli campo prima di aprirsi sul movimento degli attaccanti arancioni. Il piccolo Sapio arriva in posizione di sparo e lascia partire un destro violento che non lascia scampo al tuffo di Corsini, bello ma inutile, che non pu&ograve; fare altro che guardare il pallone infilarsi a fil di palo. Quattro minuti pi&ugrave; tardi, Gennusa prova a sorprendere Brunelli direttamente su calcio piazzato. La traiettoria &egrave; velenosa e sibila vicino al montante con l'estremo difensore che si era limitato a guardare. Al 55' Bugelli si libera al limite con una veronica e calcia con il sinistro sul palo lungo. Palla fuori. Ci riprova pi&ugrave; avanti. Stesso movimento, stesso piede, cambia solo l'angolo. Stesso risultato, palla sul fondo. Al 58' ancora un'incomprensione tra Brunelli e Gagliardi concedono un'occasione a Cavallini. Il destro, per&ograve;, si chiude troppo e finisce lontano dalla porta. Negli ultimi minuti c'&egrave; tempo per Tedesco per sbagliare a tu per tu con Corsini, bravo nell'ipnotizzarlo e per il diagonale in corsa di Biagioni che non crea grattacapi allo stesso Corsini. Andrea Turi