EMPOLI: Ricci Matteo, Bellavigna, Mattiello (57' Vaglini), Altieri, Rugani, Iozzi, Saccà (56' Morano), Ghelardoni, Tempesti (59' Ricci Fabrizio), Diarra, Montella (51' Bencini). A disp.: Mosti, Pellegrini, Hysaj. All.: Mario Cecchi.

SIENA: Gardel, Sem, Curti, Castri, De Vitis, Petreni, Redi (37' Saracini), Gonzi, Torti (54' Lachal), Lukaj, Ademi (41' Rossetti). A disp.: Cersosimo, Cibelli, Conti, Masciovecchio. All.: Gianni Maestrini.


ARBITRO: Bertelli di Pontedera.


RETI: 31' Saccà, 43' Tempesti.



L'Empoli si aggiudica il big match della ventunesima giornata e supera il Siena, rivale di tutto il girone di andata e squadra fino all'ultima giornata in corsa per l'accesso alla Nike Cup. Ma in questo girone di ritorno gli azzurri di mister Cecchi confermano settimana dopo settimana una costanza di risultati impressionante e volano così a quota 49 punti. Con il turno di riposo già effettuato, gli azzurri possono vantare un vantaggio di ben 8 punti sui diretti rivali, raggiunti in classifica dal Pisa. Nel primo tempo l'incontro viene ben interpretato dalle due compagini, che si affrontano a viso aperto senza però mai offrire il fianco alle ripartenze avversarie. Le due squadre dunque si sfidano a centrocampo: malgrado varie trame di gioco molto interessanti, gli attaccanti delle due squadre fanno fatica a trovare spazi nelle aree avversarie, sempre ben contrastati dai rispettivi difensori. Il primo vero pericolo giunge sugli sviluppi di un calcio d'angolo con colpo di testa di Saccà che sfiora il palo della porta difesa da Gardel. I locali ci provano spesso con Saccà senza inquadrare lo specchio. Il Siena non soffre l'iniziativa dei padroni di casa, costruendo ottime azioni di attacco: la squadra di Maestrini si affida ad alcune rapide iniziative di Ademi e Torti, ma la retroguardia schierata davanti a Matteo Ricci è sempre molto concentrata. Il primo tempo, giustamente, si chiude a reti inviolate. Nel secondo tempo basta attendere appena una minuto ed ecco il vantaggio degli azzurri: bella discesa di Diarra che si allarga a sinistra e sembra perdere la palla; caparbiamente il numero 10 azzurro recupera la sfera e crossa per Saccà che di testa in tuffo mette in rete infilando l'angolo opposto alle spalle di Gardel. Il Siena tenta di reagire, ma alla prima possibilità i ragazzi di mister Cecchi infilano anche il raddoppio. Ghelardoni affonda sulla sinistra e con precisione serve un pallone prelibato al centro, dove Tempesti stacca di testa vincendo il duello col centrale difensivo e superando Gardel in pallonetto. Anche sul due a zero i locali tengono in mano il pallino e non si chiudono in difesa. Il Siena è, al pari dei padroni di casa una grande squadra, ma l'Empoli conduce in porto la vittoria senza troppi affanni: Ricci è sempre molto attento sui tentativi di Saracini e Lukaj, così la gara si chiude con l'importantissimo successo degli azzurri che, oltre a confermarsi come la migliore difesa e il miglior attacco del campionato, confermano la loro leadership. Una sconfitta che non deve preoccupare mister Maestrini e i suoi ragazzi: il Siena ha le carte in regola per riprendersi e per consolidare la meritata seconda posizione conquistata finora.

EMPOLI: Ricci Matteo, Bellavigna, Mattiello (57' Vaglini), Altieri, Rugani, Iozzi, Sacc&agrave; (56' Morano), Ghelardoni, Tempesti (59' Ricci Fabrizio), Diarra, Montella (51' Bencini). A disp.: Mosti, Pellegrini, Hysaj. All.: Mario Cecchi. <br >SIENA: Gardel, Sem, Curti, Castri, De Vitis, Petreni, Redi (37' Saracini), Gonzi, Torti (54' Lachal), Lukaj, Ademi (41' Rossetti). A disp.: Cersosimo, Cibelli, Conti, Masciovecchio. All.: Gianni Maestrini. <br > ARBITRO: Bertelli di Pontedera. <br > RETI: 31' Sacc&agrave;, 43' Tempesti. L'Empoli si aggiudica il big match della ventunesima giornata e supera il Siena, rivale di tutto il girone di andata e squadra fino all'ultima giornata in corsa per l'accesso alla Nike Cup. Ma in questo girone di ritorno gli azzurri di mister Cecchi confermano settimana dopo settimana una costanza di risultati impressionante e volano cos&igrave; a quota 49 punti. Con il turno di riposo gi&agrave; effettuato, gli azzurri possono vantare un vantaggio di ben 8 punti sui diretti rivali, raggiunti in classifica dal Pisa. Nel primo tempo l'incontro viene ben interpretato dalle due compagini, che si affrontano a viso aperto senza per&ograve; mai offrire il fianco alle ripartenze avversarie. Le due squadre dunque si sfidano a centrocampo: malgrado varie trame di gioco molto interessanti, gli attaccanti delle due squadre fanno fatica a trovare spazi nelle aree avversarie, sempre ben contrastati dai rispettivi difensori. Il primo vero pericolo giunge sugli sviluppi di un calcio d'angolo con colpo di testa di Sacc&agrave; che sfiora il palo della porta difesa da Gardel. I locali ci provano spesso con Sacc&agrave; senza inquadrare lo specchio. Il Siena non soffre l'iniziativa dei padroni di casa, costruendo ottime azioni di attacco: la squadra di Maestrini si affida ad alcune rapide iniziative di Ademi e Torti, ma la retroguardia schierata davanti a Matteo Ricci &egrave; sempre molto concentrata. Il primo tempo, giustamente, si chiude a reti inviolate. Nel secondo tempo basta attendere appena una minuto ed ecco il vantaggio degli azzurri: bella discesa di Diarra che si allarga a sinistra e sembra perdere la palla; caparbiamente il numero 10 azzurro recupera la sfera e crossa per Sacc&agrave; che di testa in tuffo mette in rete infilando l'angolo opposto alle spalle di Gardel. Il Siena tenta di reagire, ma alla prima possibilit&agrave; i ragazzi di mister Cecchi infilano anche il raddoppio. Ghelardoni affonda sulla sinistra e con precisione serve un pallone prelibato al centro, dove Tempesti stacca di testa vincendo il duello col centrale difensivo e superando Gardel in pallonetto. Anche sul due a zero i locali tengono in mano il pallino e non si chiudono in difesa. Il Siena &egrave;, al pari dei padroni di casa una grande squadra, ma l'Empoli conduce in porto la vittoria senza troppi affanni: Ricci &egrave; sempre molto attento sui tentativi di Saracini e Lukaj, cos&igrave; la gara si chiude con l'importantissimo successo degli azzurri che, oltre a confermarsi come la migliore difesa e il miglior attacco del campionato, confermano la loro leadership. Una sconfitta che non deve preoccupare mister Maestrini e i suoi ragazzi: il Siena ha le carte in regola per riprendersi e per consolidare la meritata seconda posizione conquistata finora.