SANGIOVANNESE Cardinali, Vannini, Messana, Sanseverino, Nocentini, Bega, Petri, Cicali, Dilaghi, Becattini, Barlacchi. A disp. Bucciantini, Benucci, Marsili L., Marsili A., Carnasciali, D'Andrea. All.: Alessio Batistini.

POGGIBONSI Lanfredini, Bisconti, Pucci, Nannoni, Siscaro, Donatello, Porciatti, Petroccia, Parri, Brillanti, Dini. A disp. Cianti, Cardarelli, Bandini, Giacomelli, Calvani. All.: Simone Gasperini.


ARBITRO: Martini di Firenze.



Sicuramente il campo allentato dalle tante piogge impedisce ai ragazzi dei mister Battistini e Gasperini di esprimere il proprio potenziale e ciò fa si che l'incontro si concluda in un pressoché anonimo 0-0. I primi minuti sono comunque a favore dei locali che partono con il piglio giusto e creano buone palle-goal soprattutto con calci piazzati. I brividi sono infatti provocati dalle taglienti punizioni di Sanseverino (in questa gara il migliore dei suoi) sulle quali Petri e Becattini non si fanno trovare preparati. Lo stesso numero 4 della Sangiovannese si fa pericoloso con un velenoso tiro da fuori area che finisce a un soffio dal palo. Tutto ciò al 12'. Dopo la metà del primo tempo gli azzurri si placano e il Poggibonsi riesce a imporre il proprio gioco fatto di passaggi profondi e di triangolazioni rapide: è buona la combinazione che al 18' porta Porciatti al tiro che, senza l'ottima risposta di Cardinali, si insaccherebbe sotto l'incrocio.

L'occasione più ghiotta del primo tempo capita sui piedi Brillanti che dopo una serpentina tra i difensori della Sangiovannese conclude clamorosamente sopra la traversa. Dopo lo scoppiettante primo tempo ci si aspetterebbe una ripresa di pari qualità ma le due squadre forse affaticate dallo stato del terreno non riescono a sbloccare il risultato. Per la Sangiovannese un altro risultato positivo dopo la bella vittoria di Gubbio, sembra che la squadra azzurra si sia lasciata alle spalle il periodo negativo. Il Poggibonsi guadagna un buon punto in trasferta e si conferma squadra coriacea e determinata.

Francesco Nardi SANGIOVANNESE Cardinali, Vannini, Messana, Sanseverino, Nocentini, Bega, Petri, Cicali, Dilaghi, Becattini, Barlacchi. A disp. Bucciantini, Benucci, Marsili L., Marsili A., Carnasciali, D'Andrea. All.: Alessio Batistini. <br >POGGIBONSI Lanfredini, Bisconti, Pucci, Nannoni, Siscaro, Donatello, Porciatti, Petroccia, Parri, Brillanti, Dini. A disp. Cianti, Cardarelli, Bandini, Giacomelli, Calvani. All.: Simone Gasperini. <br > ARBITRO: Martini di Firenze. Sicuramente il campo allentato dalle tante piogge impedisce ai ragazzi dei mister Battistini e Gasperini di esprimere il proprio potenziale e ci&ograve; fa si che l'incontro si concluda in un pressoch&eacute; anonimo 0-0. I primi minuti sono comunque a favore dei locali che partono con il piglio giusto e creano buone palle-goal soprattutto con calci piazzati. I brividi sono infatti provocati dalle taglienti punizioni di Sanseverino (in questa gara il migliore dei suoi) sulle quali Petri e Becattini non si fanno trovare preparati. Lo stesso numero 4 della Sangiovannese si fa pericoloso con un velenoso tiro da fuori area che finisce a un soffio dal palo. Tutto ci&ograve; al 12'. Dopo la met&agrave; del primo tempo gli azzurri si placano e il Poggibonsi riesce a imporre il proprio gioco fatto di passaggi profondi e di triangolazioni rapide: &egrave; buona la combinazione che al 18' porta Porciatti al tiro che, senza l'ottima risposta di Cardinali, si insaccherebbe sotto l'incrocio. <br >L'occasione pi&ugrave; ghiotta del primo tempo capita sui piedi Brillanti che dopo una serpentina tra i difensori della Sangiovannese conclude clamorosamente sopra la traversa. Dopo lo scoppiettante primo tempo ci si aspetterebbe una ripresa di pari qualit&agrave; ma le due squadre forse affaticate dallo stato del terreno non riescono a sbloccare il risultato. Per la Sangiovannese un altro risultato positivo dopo la bella vittoria di Gubbio, sembra che la squadra azzurra si sia lasciata alle spalle il periodo negativo. Il Poggibonsi guadagna un buon punto in trasferta e si conferma squadra coriacea e determinata. Francesco Nardi