• Allievi Provinciali GIR.B
  • Aurora Montaione
  • 5 - 4
  • Sales


MONTAIONE: Nardi (79' Mariottini), Capezzuoli (41' Gambassi), Perillo, Gini, Pagni, Di Leonardo (41' Viggiano), Cirillo, Dell'Agnello, Niang (78' Eddaoudi), De Stefano (63' Scardigli), Burrafato. A disp.: Capezzuoli, Del Turco. All.: Coppola.
SALES:Bordoni, Cassetti Burchi (22' Vagniluca), Ratti, Pompili, Romero, Rocchini (41' Cecconi), Gheri (41' Schiavotti), Del Pasqua (61' Chelazzi), Renieri, Ciancaleoni (78' Giorgi), Margheri. A disp.: Niba, Parigi. All.: Razzi.

RETI: De Stefano 2, Niang 2, Scardigli, Magheri, Renieri, Schiavotti 2.



Il Montaione con due soli '98 in campo (due entreranno nella ripresa) schiera in pratica 8/11 della squadra che lo scorso anno ha dominato il campionato Giovanissimi. Nelle file della Sales mancano Guerzoni, squalificato, e Vecchio convalescente: in panchina anche Giorgi, tra i migliori nelle ultime gare. Comincia subito alta la Sales, con tre punte e un centrocampo molto offensivo e l'impressione è che la scelta possa pagare: nei primi nove minuti i giocatori del Montaione sono letteralmente chiusi in area e le azioni avvolgenti dei ragazzi di Razzi vengono contrastate in modo apparentemente affannoso, quasi sempre rifugiandosi in fallo laterale. L'unico vero tiro verso la porta però è una punizione di Ciancaleoni che termina pochi centimetri sopra la traversa. All'9' Nardi blocca in presa alta un traversone e lancia prontamente De Stefano, lob a servire il veloce Niang che contrastato fallosamente da Pompili cade al limite dell'area: punizione dello stesso De Stefano, Bordoni devia in tuffo di pugno sui piedi di Gini che non riesce nel tap-in ma prima che qualcuno spazzi l'area lo stesso De Stefano arriva in corsa sulla sfera e con precisione al volo di destro mette imprendibilmente la palla all'incrocio. La Sales ricomincia dove aveva terminato, col proprio giro palla ordinato alla ricerca dello spazio giusto ma al 13' un tentativo di tocco a seguire di Ciancaleoni per Renieri viene intercettato, Burrafato riceve palla si gira e fa partire un pallone col contagiri per De Stefano che velocissimo sfila dietro il centrale difensivo, partito forse con un attimo di ritardo, e con un destro al volo di rara precisione trova nuovamente il sette: 2-0 micidiale! I fiorentini non sembrano accusare più di tanto il doppio svantaggio, prova ne sono le occasioni capitate sui piedi prima di Ciancaleoni, servito a centro area da un disimpegno azzardato dal pressato Cirillo (tra le braccia del portiere il suo tiro ravvicinato) e di Renieri, non abbastanza veloce per arrivare sul pallone controllato solo in due tempi dal portiere dopo l'insidiosa punizione del 10 ospite. È a dir poco vigoroso il duello tra il biondo attaccante gialloblu e il suo marcatore Perillo, del quale al 24' sfugge all'arbitro una trattenuta reiterata al limite dell'area mentre non potrà farla franca l'attaccante, giustamente ammonito al 41' per un fallo di frustrazione da dietro. Al 28' sull'ennesimo corner per la Sales la veloce ripartenza sviluppata da Burrafato e Niang porta quest'ultimo, liberatosi di Romero con un bel tocco in allungo, al cross dal fondo per Cirillo: stop di petto e mezzo sombrero per liberarsi al tiro ma l'intervento provvidenziale in anticipo di Pompili lo lascia col cerino in mano. Al 30' ci prova il neo entrato Vagniluca con una azione personale in penetrazione, ma la sua conclusione termina sul fondo. Un minuto dopo il lancio di Bordoni per Renieri è preciso e la sua spizzata di testa per Ciancaleoni, partito in posizione irregolare, lo mette in condizione di dribblare secco il proprio marcatore all'interno dell'area ma invece di puntare alla concretezza il suo tentativo di tiro al giro, alla Del Piero, termina alto oltre il secondo incrocio. Al 37' Barrufato rubando palla a Vagniluca con un ruvido contrasto comincia un' azione ubriacante a centrocampo, Vagniluca tornato su di lui lo scalcia e viene ammonito. Al 38' Gheri, oggi sottotono rispetto al solito, riesce con uno scatto a raggiungere un pallone impossibile all'altezza della bandierina e a servire Renieri il cui traversone in area viene neutralizzato dall'uscita bassa di Nardi in anticipo sugli attaccanti gialloblu che avevano capito tardi quanto potesse essere ghiotta l'occasione: il lancio del portiere innesca un contropiede micidiale, De Stefano evita l'uscita di Pompili dando palla a Gini il cui tocco di prima per Niang mette quest'ultimo in condizione di calciare incrociando rasoterra sul primo palo dove Bordoni non può arrivare. Rischia ancora la Sales quando con l'ennesima ripartenza Cirillo dalla fascia sinistra serve De Stefano: l'arbitro anche questa volta non rileva l'evidente posizione di offside e Romero, nel tentativo di anticiparlo, svirgola il pallone costringendo Bordoni a un tuffo controtempo per evitare l'autorete. È incredibile come nell'intervallo impressione diffusa in tribuna sia che la partita l'abbia fatta la Sales, punita fin troppo pesantemente dai velocissimi e cinici attaccanti del Montaione, ed è pensiero comune che nel secondo tempo ci si possa aspettare una reazione nelle file ospiti e infatti i cambi di inizio ripresa sembrano dar loro più dinamicità e maggior equilibrio rispetto al primo tempo. Al 44' però il solito De Stefano, spalle alla porta, riceve palla da fallo laterale all'altezza del vertice dell'area piccola, la protegge e facendo perno su Pompili si gira scoccando un fendente che solo grazie a un riflesso eccezionale Bordoni riesce a deviare a mano aperta oltre il palo lontano per un angolo che l'arbitro, tra le proteste, non concede. Due minuti e Ciancaleoni si appropria di una corta respinta appena fuori area, stop di destro e tiro improvviso col sinistro che fa la barba al palo lontano. Al 7' della ripresa invece arriva addirittura la quarta rete del Montaione: punizione sulla tre quarti, De Stefano e Pompili si contendono di testa il pallone che arriva a Cirillo, uno-due con il fantasista arancionero, i difensori della Sales scalano male le marcature, Niang rimane solo a centro area e servito indisturbato può calciare al volo di destro sul secondo palo dove il numero uno ospite riesce ad arrivare ma senza la forza necessaria per smanacciare fuori. Un minuto e Margheri cerca una percussione ma il tiro è deviato in angolo: è il preludio al suo goal propiziato da una caparbia azione di Renieri che protegge palla tra un nugolo di avversari prima che il forte centrocampista gialloblu se ne impossessi entrando in area decentrandosi ma indovinando un destro a incrociare forte e preciso sotto la traversa che non lascia scampo al pur bravo Nardi. Due minuti e la Sales raddoppia: è nuovamente Margheri, maggiormente efficace in posizione più accentrata, a intercettare un pallone vagante e a servire del Pasqua, filtrante nello spazio per Vagniluca che arrivato a tu per tu col portiere si ritrova colpito dal suo tentativo di rinvio e mantenendo la freddezza necessaria invece di cercare il tiro dalla linea di fondo serve al centro Renieri che in tuffo di testa schiaccia in rete tra le gambe di Pagni e Viggiano. L'inerzia della gara è ora tutta nelle mani della squadra fiorentina e il lancio di un ispirato Cecconi per Ciancaleoni lanciato a rete viene vanificato dal fischio dell'arbitro per un fuorigioco quantomeno dubbio scatenando le proteste dei tifosi in tribuna. 58': il direttore di gara, in effetti spesso poco vicino all'azione, vede un contrasto di Pompili poco fuori area, punizione di De Stefano e traversa piena! Al 62' una delle manovre più belle della partita: azione travolgente di Vagniluca che in slalom brucia due avversari prima di servire in area Ciancaleoni, rabona a eludere il contemporaneo intervento di due difensori e scavetto a superare il portiere ma il pallone scavalca anche la traversa! Un minuto e Margheri servito da Renieri ha sul piede la palla del terzo goal ma il suo tiro troppo strozzato esce sul fondo. Schiavotti, al termine di una tambureggiante azione, scocca il tiro stoppato col braccio da Gini: l'arbitro non fischia, Cecconi protesta e viene ammonito. Un'insidiosa punizione dalla trequarti del neo entrato Viggiano, rimbalzando proprio sulla linea dell'area piccola, prende una traiettoria velenosa e costringe Bordoni con un gran riflesso a deviare a mano aperta oltre la traversa. Sul corner Barrufato trova il tempo giusto e sbucando tra due difensori svetta e incorna scheggiando il palo esterno. Vagniluca dimostra di crederci e nel giro di un minuto ha una doppia occasione, la prima con un tiro dalla distanza deviato in corner e proprio sul traversone d'angolo con un colpo di testa in torsione che però termina a lato. Al 76' Scardigli, entrato da pochi minuti, riceve palla da fallo laterale pochi metri fuori area e senza pensarci due volte scocca un destro carico di effetto che termina la propria corsa sotto la traversa rendendo vano il pur elegante tuffo dell'estremo difensore ospite. Ciancaleoni, come già fatto a fine primo tempo (!) chiede il cambio, entra Giorgi. A un minuto dalla fine del tempo regolamentare Chelazzi riceve palla dall'out e lancia nel corridoio tra Gini e Viggiano che nicchiano, Schiavotti innesca il turbo e li brucia, Nardi cerca di rinviare ma la foto dell'attaccante gli spalanca la porta del 5-3. Cambio tra portieri, il 12 scherza coi compagni esortandoli a segnare il sesto goal e non si aspetta certo di subire il 5-4 sulla prima azione: un caparbio Cecconi, strappata palla a centrocampo, innesca Renieri che con un doppio dribbling si crea lo spazio per una progressione personale prima di servire con un suggerimento filtrante Schiavotti il cui controllo di esterno è utile a trovare lo spiraglio per concludere a rete con un precisissimo tiro a incrociare che termina a fil di palo beffando Mariottini. La Sales ci crede, il Montaione è alle corde, Gini entra male su Cecconi e viene ammonito. Sulla punizione è Renieri a staccare di testa, troppo centrale per impensierire il portiere sul cui rinvio prende palla Ratti servendo nuovamente Renieri che brucia sull scatto Pagni che non può che falciarlo prima che entri in area: sarebbe rosso per chiara occasione da goal ma viene estratto solo il giallo. Per la punizione, chiamato da Razzi, arriva il portiere Bordoni ma capitan Renieri, guadagnatasi l'ultima occasione della partita, si sente di calciare e fa bene: il suo tiro, un tracciante fortissimo e molto ben indirizzato, supera la barriera ma colpisce in testa un giocatore che sacrificandosi in tuffo devia salvando il portiere che comunque aveva indovinato la direzione. È questa l'ultima occasione di una gara pazza , ricca di emozioni ma anche di errori, giocata a viso aperto da due formazioni che occupano di diritto le posizioni alte della classifica e che scendono in campo per giocare la palla, cercando di non buttarla mai via e di perseguire il risultato senza grandi tatticismi e difensivismi. Fortissimo l'attacco del Montaione, squadra che gioca a memoria grazie al lavoro triennale di un gruppo fortissimo. La Sales interrompe la propria striscia positiva, mister Razzi cerca di vincere subito la partita osando molto a discapito di equilibri consolidati ma rischia di raggiungere un insperato pareggio (sotto di 4 al settimo della ripresa!) anche grazie alla voglia di riscatto dei ragazzi subentrati nella ripresa: è questa la nota positiva dalla quale ripartire.
Calciatoripiù: Montaione: De Stefano e Niang
sono una coppia d'attacco micidiale per velocità e intesa: la doppietta li premia entrambi. Un applauso a mister Coppola per come ha saputo plasmare un collettivo così ben organizzato. Sales: Schiavotti: subentrato sfrutta nuovamente l'occasione e con una doppietta riporta la propria squadra a un passo dal traguardo. Vagniluca: mette la propria grinta e determinazione al servizio del gruppo trascinandolo e cercando anche la rete personale. Un segno meno al capocannoniere del girone: gettare la spugna sul passivo di 5-2 non gli fa onore, se pur dolorante, in altre occasioni aveva saputo ugualmente dare il proprio contributo.

F.B. MONTAIONE: Nardi (79' Mariottini), Capezzuoli (41' Gambassi), Perillo, Gini, Pagni, Di Leonardo (41' Viggiano), Cirillo, Dell'Agnello, Niang (78' Eddaoudi), De Stefano (63' Scardigli), Burrafato. A disp.: Capezzuoli, Del Turco. All.: Coppola.<br >SALES:Bordoni, Cassetti Burchi (22' Vagniluca), Ratti, Pompili, Romero, Rocchini (41' Cecconi), Gheri (41' Schiavotti), Del Pasqua (61' Chelazzi), Renieri, Ciancaleoni (78' Giorgi), Margheri. A disp.: Niba, Parigi. All.: Razzi.<br > RETI: De Stefano 2, Niang 2, Scardigli, Magheri, Renieri, Schiavotti 2. Il Montaione con due soli '98 in campo (due entreranno nella ripresa) schiera in pratica 8/11 della squadra che lo scorso anno ha dominato il campionato Giovanissimi. Nelle file della Sales mancano Guerzoni, squalificato, e Vecchio convalescente: in panchina anche Giorgi, tra i migliori nelle ultime gare. Comincia subito alta la Sales, con tre punte e un centrocampo molto offensivo e l'impressione &egrave; che la scelta possa pagare: nei primi nove minuti i giocatori del Montaione sono letteralmente chiusi in area e le azioni avvolgenti dei ragazzi di Razzi vengono contrastate in modo apparentemente affannoso, quasi sempre rifugiandosi in fallo laterale. L'unico vero tiro verso la porta per&ograve; &egrave; una punizione di Ciancaleoni che termina pochi centimetri sopra la traversa. All'9' Nardi blocca in presa alta un traversone e lancia prontamente De Stefano, lob a servire il veloce Niang che contrastato fallosamente da Pompili cade al limite dell'area: punizione dello stesso De Stefano, Bordoni devia in tuffo di pugno sui piedi di Gini che non riesce nel tap-in ma prima che qualcuno spazzi l'area lo stesso De Stefano arriva in corsa sulla sfera e con precisione al volo di destro mette imprendibilmente la palla all'incrocio. La Sales ricomincia dove aveva terminato, col proprio giro palla ordinato alla ricerca dello spazio giusto ma al 13' un tentativo di tocco a seguire di Ciancaleoni per Renieri viene intercettato, Burrafato riceve palla si gira e fa partire un pallone col contagiri per De Stefano che velocissimo sfila dietro il centrale difensivo, partito forse con un attimo di ritardo, e con un destro al volo di rara precisione trova nuovamente il sette: 2-0 micidiale! I fiorentini non sembrano accusare pi&ugrave; di tanto il doppio svantaggio, prova ne sono le occasioni capitate sui piedi prima di Ciancaleoni, servito a centro area da un disimpegno azzardato dal pressato Cirillo (tra le braccia del portiere il suo tiro ravvicinato) e di Renieri, non abbastanza veloce per arrivare sul pallone controllato solo in due tempi dal portiere dopo l'insidiosa punizione del 10 ospite. &Egrave; a dir poco vigoroso il duello tra il biondo attaccante gialloblu e il suo marcatore Perillo, del quale al 24' sfugge all'arbitro una trattenuta reiterata al limite dell'area mentre non potr&agrave; farla franca l'attaccante, giustamente ammonito al 41' per un fallo di frustrazione da dietro. Al 28' sull'ennesimo corner per la Sales la veloce ripartenza sviluppata da Burrafato e Niang porta quest'ultimo, liberatosi di Romero con un bel tocco in allungo, al cross dal fondo per Cirillo: stop di petto e mezzo sombrero per liberarsi al tiro ma l'intervento provvidenziale in anticipo di Pompili lo lascia col cerino in mano. Al 30' ci prova il neo entrato Vagniluca con una azione personale in penetrazione, ma la sua conclusione termina sul fondo. Un minuto dopo il lancio di Bordoni per Renieri &egrave; preciso e la sua spizzata di testa per Ciancaleoni, partito in posizione irregolare, lo mette in condizione di dribblare secco il proprio marcatore all'interno dell'area ma invece di puntare alla concretezza il suo tentativo di tiro al giro, alla Del Piero, termina alto oltre il secondo incrocio. Al 37' Barrufato rubando palla a Vagniluca con un ruvido contrasto comincia un' azione ubriacante a centrocampo, Vagniluca tornato su di lui lo scalcia e viene ammonito. Al 38' Gheri, oggi sottotono rispetto al solito, riesce con uno scatto a raggiungere un pallone impossibile all'altezza della bandierina e a servire Renieri il cui traversone in area viene neutralizzato dall'uscita bassa di Nardi in anticipo sugli attaccanti gialloblu che avevano capito tardi quanto potesse essere ghiotta l'occasione: il lancio del portiere innesca un contropiede micidiale, De Stefano evita l'uscita di Pompili dando palla a Gini il cui tocco di prima per Niang mette quest'ultimo in condizione di calciare incrociando rasoterra sul primo palo dove Bordoni non pu&ograve; arrivare. Rischia ancora la Sales quando con l'ennesima ripartenza Cirillo dalla fascia sinistra serve De Stefano: l'arbitro anche questa volta non rileva l'evidente posizione di offside e Romero, nel tentativo di anticiparlo, svirgola il pallone costringendo Bordoni a un tuffo controtempo per evitare l'autorete. &Egrave; incredibile come nell'intervallo impressione diffusa in tribuna sia che la partita l'abbia fatta la Sales, punita fin troppo pesantemente dai velocissimi e cinici attaccanti del Montaione, ed &egrave; pensiero comune che nel secondo tempo ci si possa aspettare una reazione nelle file ospiti e infatti i cambi di inizio ripresa sembrano dar loro pi&ugrave; dinamicit&agrave; e maggior equilibrio rispetto al primo tempo. Al 44' per&ograve; il solito De Stefano, spalle alla porta, riceve palla da fallo laterale all'altezza del vertice dell'area piccola, la protegge e facendo perno su Pompili si gira scoccando un fendente che solo grazie a un riflesso eccezionale Bordoni riesce a deviare a mano aperta oltre il palo lontano per un angolo che l'arbitro, tra le proteste, non concede. Due minuti e Ciancaleoni si appropria di una corta respinta appena fuori area, stop di destro e tiro improvviso col sinistro che fa la barba al palo lontano. Al 7' della ripresa invece arriva addirittura la quarta rete del Montaione: punizione sulla tre quarti, De Stefano e Pompili si contendono di testa il pallone che arriva a Cirillo, uno-due con il fantasista arancionero, i difensori della Sales scalano male le marcature, Niang rimane solo a centro area e servito indisturbato pu&ograve; calciare al volo di destro sul secondo palo dove il numero uno ospite riesce ad arrivare ma senza la forza necessaria per smanacciare fuori. Un minuto e Margheri cerca una percussione ma il tiro &egrave; deviato in angolo: &egrave; il preludio al suo goal propiziato da una caparbia azione di Renieri che protegge palla tra un nugolo di avversari prima che il forte centrocampista gialloblu se ne impossessi entrando in area decentrandosi ma indovinando un destro a incrociare forte e preciso sotto la traversa che non lascia scampo al pur bravo Nardi. Due minuti e la Sales raddoppia: &egrave; nuovamente Margheri, maggiormente efficace in posizione pi&ugrave; accentrata, a intercettare un pallone vagante e a servire del Pasqua, filtrante nello spazio per Vagniluca che arrivato a tu per tu col portiere si ritrova colpito dal suo tentativo di rinvio e mantenendo la freddezza necessaria invece di cercare il tiro dalla linea di fondo serve al centro Renieri che in tuffo di testa schiaccia in rete tra le gambe di Pagni e Viggiano. L'inerzia della gara &egrave; ora tutta nelle mani della squadra fiorentina e il lancio di un ispirato Cecconi per Ciancaleoni lanciato a rete viene vanificato dal fischio dell'arbitro per un fuorigioco quantomeno dubbio scatenando le proteste dei tifosi in tribuna. 58': il direttore di gara, in effetti spesso poco vicino all'azione, vede un contrasto di Pompili poco fuori area, punizione di De Stefano e traversa piena! Al 62' una delle manovre pi&ugrave; belle della partita: azione travolgente di Vagniluca che in slalom brucia due avversari prima di servire in area Ciancaleoni, rabona a eludere il contemporaneo intervento di due difensori e scavetto a superare il portiere ma il pallone scavalca anche la traversa! Un minuto e Margheri servito da Renieri ha sul piede la palla del terzo goal ma il suo tiro troppo strozzato esce sul fondo. Schiavotti, al termine di una tambureggiante azione, scocca il tiro stoppato col braccio da Gini: l'arbitro non fischia, Cecconi protesta e viene ammonito. Un'insidiosa punizione dalla trequarti del neo entrato Viggiano, rimbalzando proprio sulla linea dell'area piccola, prende una traiettoria velenosa e costringe Bordoni con un gran riflesso a deviare a mano aperta oltre la traversa. Sul corner Barrufato trova il tempo giusto e sbucando tra due difensori svetta e incorna scheggiando il palo esterno. Vagniluca dimostra di crederci e nel giro di un minuto ha una doppia occasione, la prima con un tiro dalla distanza deviato in corner e proprio sul traversone d'angolo con un colpo di testa in torsione che per&ograve; termina a lato. Al 76' Scardigli, entrato da pochi minuti, riceve palla da fallo laterale pochi metri fuori area e senza pensarci due volte scocca un destro carico di effetto che termina la propria corsa sotto la traversa rendendo vano il pur elegante tuffo dell'estremo difensore ospite. Ciancaleoni, come gi&agrave; fatto a fine primo tempo (!) chiede il cambio, entra Giorgi. A un minuto dalla fine del tempo regolamentare Chelazzi riceve palla dall'out e lancia nel corridoio tra Gini e Viggiano che nicchiano, Schiavotti innesca il turbo e li brucia, Nardi cerca di rinviare ma la foto dell'attaccante gli spalanca la porta del 5-3. Cambio tra portieri, il 12 scherza coi compagni esortandoli a segnare il sesto goal e non si aspetta certo di subire il 5-4 sulla prima azione: un caparbio Cecconi, strappata palla a centrocampo, innesca Renieri che con un doppio dribbling si crea lo spazio per una progressione personale prima di servire con un suggerimento filtrante Schiavotti il cui controllo di esterno &egrave; utile a trovare lo spiraglio per concludere a rete con un precisissimo tiro a incrociare che termina a fil di palo beffando Mariottini. La Sales ci crede, il Montaione &egrave; alle corde, Gini entra male su Cecconi e viene ammonito. Sulla punizione &egrave; Renieri a staccare di testa, troppo centrale per impensierire il portiere sul cui rinvio prende palla Ratti servendo nuovamente Renieri che brucia sull scatto Pagni che non pu&ograve; che falciarlo prima che entri in area: sarebbe rosso per chiara occasione da goal ma viene estratto solo il giallo. Per la punizione, chiamato da Razzi, arriva il portiere Bordoni ma capitan Renieri, guadagnatasi l'ultima occasione della partita, si sente di calciare e fa bene: il suo tiro, un tracciante fortissimo e molto ben indirizzato, supera la barriera ma colpisce in testa un giocatore che sacrificandosi in tuffo devia salvando il portiere che comunque aveva indovinato la direzione. &Egrave; questa l'ultima occasione di una gara pazza , ricca di emozioni ma anche di errori, giocata a viso aperto da due formazioni che occupano di diritto le posizioni alte della classifica e che scendono in campo per giocare la palla, cercando di non buttarla mai via e di perseguire il risultato senza grandi tatticismi e difensivismi. Fortissimo l'attacco del Montaione, squadra che gioca a memoria grazie al lavoro triennale di un gruppo fortissimo. La Sales interrompe la propria striscia positiva, mister Razzi cerca di vincere subito la partita osando molto a discapito di equilibri consolidati ma rischia di raggiungere un insperato pareggio (sotto di 4 al settimo della ripresa!) anche grazie alla voglia di riscatto dei ragazzi subentrati nella ripresa: &egrave; questa la nota positiva dalla quale ripartire. <b> Calciatoripi&ugrave;: Montaione: De Stefano e Niang</b> sono una coppia d'attacco micidiale per velocit&agrave; e intesa: la doppietta li premia entrambi. Un applauso a mister Coppola per come ha saputo plasmare un collettivo cos&igrave; ben organizzato. <b>Sales: Schiavotti:</b> subentrato sfrutta nuovamente l'occasione e con una doppietta riporta la propria squadra a un passo dal traguardo. <b>Vagniluca</b>: mette la propria grinta e determinazione al servizio del gruppo trascinandolo e cercando anche la rete personale. Un segno meno al capocannoniere del girone: gettare la spugna sul passivo di 5-2 non gli fa onore, se pur dolorante, in altre occasioni aveva saputo ugualmente dare il proprio contributo. F.B.




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