• Pulcini GIR.A
  • Madonna dell Acqua
  • 8 - 0
  • Garzella


MADONNA DELL'ACQUA: Ghezzi, Tonarelli, Shala, Tamarri, Ghelardoni, De Matteis, Rigo, Bianco, Di Sacco. All.: Micheletti.
POL. GARZELLA: Baroni, Farnesi, Rocchiccioli, Calise, Giannini, Mema, Guidi, Del Lama, Barsotti. All.: Mattei.

RETI: 6' e 24' De Matteis, 11', 15', 29' e 42' Ghelardoni, 22' Tamarri, 23' Rigo.



Incontro a senso unico quello svoltosi sul manto erboso di Madonna dell'Acqua sotto un tiepido sole tra la capolista del girone A e la formazione del litorale. Il divario tra le due squadre è apparso sin dall'inizio evidente, con i padroni di casa costantemente nei pressi dell'area avversaria e gli ospiti vanamente protesi a contenerne gli attacchi. Dopo un paio di occasioni clamorosamente fallite a tu per tu col portiere, ecco al 6' il vantaggio con un potente sinistro al volo di De Matteis. A questo punto, dopo essersi mangiato un gol a porta praticamente vuota, si scatena il capocannoniere del girone Ghelardoni che, prima su percussione personale e poi sul finire da posizione defilatissima, infila per due volte la rete ospite. La musica non cambia nella seconda frazione, nella quale i ragazzi di Micheletti si riversano nella metà campo avversaria con azioni manovrate, precisi triangoli e verticalizzazioni improvvise. Nel giro di soli tre minuti arrivano così le marcature di Tamarri, Rigo e De Matteis con precisi tocchi a saltare l'incolpevole estremo avversario. Il Garzella non riesce ad imbastire azioni che possano mettere in difficoltà l'attenta e forte difesa dei locali, non per niente la meno battuta del girone, ed il bravo estremo Ghezzi, da cui anzi partono sempre rimesse veloci e pericolose. Come il primo tempo, il secondo si chiude col terzo sigillo di giornata di Ghelardoni. L'ultimo periodo vede il MDA rallentare necessariamente il ritmo, puntando maggiormente al possesso palla ed al giro della stessa da un fronte all'altro di gioco. Questo non impedisce alla squadra di casa di presentarsi altre volte pericolosamente dalle parti del portiere ospite, autore tra gli altri di ottimi interventi su un sinistro dalla distanza ad effetto di De Matteis e su spunti di Bianco e Ghelardoni. Quest'ultimo su pregevole spunto personale porta verso la fine il suo bottino personale a quattro reti.

Luca D.M. (MDA) MADONNA DELL'ACQUA: Ghezzi, Tonarelli, Shala, Tamarri, Ghelardoni, De Matteis, Rigo, Bianco, Di Sacco. All.: Micheletti.<br >POL. GARZELLA: Baroni, Farnesi, Rocchiccioli, Calise, Giannini, Mema, Guidi, Del Lama, Barsotti. All.: Mattei.<br > RETI: 6' e 24' De Matteis, 11', 15', 29' e 42' Ghelardoni, 22' Tamarri, 23' Rigo. Incontro a senso unico quello svoltosi sul manto erboso di Madonna dell'Acqua sotto un tiepido sole tra la capolista del girone A e la formazione del litorale. Il divario tra le due squadre &egrave; apparso sin dall'inizio evidente, con i padroni di casa costantemente nei pressi dell'area avversaria e gli ospiti vanamente protesi a contenerne gli attacchi. Dopo un paio di occasioni clamorosamente fallite a tu per tu col portiere, ecco al 6' il vantaggio con un potente sinistro al volo di De Matteis. A questo punto, dopo essersi mangiato un gol a porta praticamente vuota, si scatena il capocannoniere del girone Ghelardoni che, prima su percussione personale e poi sul finire da posizione defilatissima, infila per due volte la rete ospite. La musica non cambia nella seconda frazione, nella quale i ragazzi di Micheletti si riversano nella met&agrave; campo avversaria con azioni manovrate, precisi triangoli e verticalizzazioni improvvise. Nel giro di soli tre minuti arrivano cos&igrave; le marcature di Tamarri, Rigo e De Matteis con precisi tocchi a saltare l'incolpevole estremo avversario. Il Garzella non riesce ad imbastire azioni che possano mettere in difficolt&agrave; l'attenta e forte difesa dei locali, non per niente la meno battuta del girone, ed il bravo estremo Ghezzi, da cui anzi partono sempre rimesse veloci e pericolose. Come il primo tempo, il secondo si chiude col terzo sigillo di giornata di Ghelardoni. L'ultimo periodo vede il MDA rallentare necessariamente il ritmo, puntando maggiormente al possesso palla ed al giro della stessa da un fronte all'altro di gioco. Questo non impedisce alla squadra di casa di presentarsi altre volte pericolosamente dalle parti del portiere ospite, autore tra gli altri di ottimi interventi su un sinistro dalla distanza ad effetto di De Matteis e su spunti di Bianco e Ghelardoni. Quest'ultimo su pregevole spunto personale porta verso la fine il suo bottino personale a quattro reti. Luca D.M. (MDA)




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