• Allievi Nazionali GIR.E
  • Carrarese
  • 0 - 2
  • Pisa


CARRARESE: Clavo, Vanello (41' Greco), Bondielli, Mallegni (49' Bonini), Zuccarelli, Corsi, Navari, Mitrotti, De Angeli (65' Brasili), Bertelloni, Lombardi (67' Bugliani). A disp.: Bigini. All. Paolo Cucurnia.

PISA: Santoni (79' Marazzato), Simili (79' Rossi), Mosti, Monti, Nucci, Matteis (78' Bartalini), Ghelarducci (50' D'Angelo), Della Pina, Cima (78' Cerri), Del Mancino (80' Matei), Nieri (68' Morgantini). All.: Ildebrando Stafico.


ARBITRO: Mangialardi di Pistoia, coad. da Angeli e D'Amari di Livorno-


RETI: 28' e 34' rig. Nieri.



Bel successo esterno del Pisa sul campo della Carrarese. Vittoria meritata dei ragazzi di Stafico che mettono al sicuro il risultato già nel corso dei primi quaranta minuti quando i nerazzurri sfoderano una prestazione convincente ed autoritaria. Parte infatti forte la squadra ospite e già all'8' minuto va vicino alla rete. Della Pina verticalizza per Cima che salta in velocità il diretto avversario e conclude a rete impegnando Clavo ad una difficile respinta corta, che però non trova pronto Nieri alla ribattuta grazie ad un perentorio anticipo di Corsi in angolo. Immediata risposta un minuto dopo da parte della Carrarese. Mitrotti si incarica di battere una punizione dal limite dell'area e questa volta è Santoni che deve tuffarsi sulla propria destra per deviare la sfera in corner. È il Pisa che però tiene in mano le redini del gioco e dai piedi di Monti, inesauribile motorino del centrocampo, partono le più rapide e pericolose azioni degli ospiti con gli azzurri della Carrarese che faticano non poco a controllare le offensive degli attaccanti pisani, spine nel fianco della difesa locale.Dai piedi di Cima parte infatti l'iniziativa che consentirà ai nerazzurri di portarsi in vantaggio. Il numero nove nerazzurro si impossessa della sfera, salta un paio di avversari ed entrato in area serve una palla a Nieri che di prima intenzione supera Clavo invano proteso in tuffo. Il Pisa continua a macinare gioco, nonostante la pioggia ed il terreno pesante. Prima del raddoppio, ancora i nerazzurri vanno vicino alla segnatura almeno in un paio di occasioni. Prima con Del Mancino su calcio di punizione, poi ancora con Cima che dalla distanza non inquadra la porta. Al 34' il Pisa arriva al raddoppio. Nieri, dopo una pregevole azione personale, è atterrato da Mallegni in piena area di rigore. Va sul dischetto lo stesso numero undici, che spiazza Clavo per la doppietta personale.

Nel corso della ripresa il mister apuano Cucurnia opera qualche sostituzione, nel vano tentativo di impensierire la difesa pisana, che però limita molto le incursioni di De Angeli e compagni grazie ad una accorta condotta di gara dei difensori centrali Nucci e Matteis che proteggono alla perfezione il proprio portiere Santoni. Al 47' si rende pericolosa la Carrarese con Navari che al terimen di una inistita azione personale calcia debolmente fra le braccia del portiere ospite. Il gioco rimane saldamente nelle mani dei pisani che continuano ad essere pericolosi, come al 49' quando ancora Nieri serve al centro dell'area Cima che calcia al volo ma Clavo para. La Carrarese prova la reazione di orgoglio ed un gol per riaprire l'incontro ma raccoglie solo qualche calcio d'angolo ed un paio di punizioni non adeguatamente sfruttate da Mitrotti prima ed il subentrato Bonini poi. Il ritmo della gara cala con il passare dei minuti con il Pisa, che pago del risultato lascia qualche metro in più ai locali che però non creano particolari pericoli a Nucci e compagni. Finisce dunque con un due a zero per il Pisa, lanciato verso una prestigiosa posizione di classifica, che giocando come oggi, potrebbe essere un risultato tutt'altro precluso. Altro stop interno invece per gli uomini di Cucurnia oggi un po' a corto di idee e quasi mai pericolosi se non da palle inattive.


Calciatoripiù: Nieri
per il Pisa. Lui e Cima , rappresentano due costanti pericoli per i difensori locali spesso costretti ad un gioco maschio per fermare le iniziative dei due attaccanti. Degna di nota anche la prova di Monti, più che mai anima del centrocampo pisano.

CARRARESE: Clavo, Vanello (41' Greco), Bondielli, Mallegni (49' Bonini), Zuccarelli, Corsi, Navari, Mitrotti, De Angeli (65' Brasili), Bertelloni, Lombardi (67' Bugliani). A disp.: Bigini. All. Paolo Cucurnia. <br >PISA: Santoni (79' Marazzato), Simili (79' Rossi), Mosti, Monti, Nucci, Matteis (78' Bartalini), Ghelarducci (50' D'Angelo), Della Pina, Cima (78' Cerri), Del Mancino (80' Matei), Nieri (68' Morgantini). All.: Ildebrando Stafico. <br > ARBITRO: Mangialardi di Pistoia, coad. da Angeli e D'Amari di Livorno- <br > RETI: 28' e 34' rig. Nieri. Bel successo esterno del Pisa sul campo della Carrarese. Vittoria meritata dei ragazzi di Stafico che mettono al sicuro il risultato gi&agrave; nel corso dei primi quaranta minuti quando i nerazzurri sfoderano una prestazione convincente ed autoritaria. Parte infatti forte la squadra ospite e gi&agrave; all'8' minuto va vicino alla rete. Della Pina verticalizza per Cima che salta in velocit&agrave; il diretto avversario e conclude a rete impegnando Clavo ad una difficile respinta corta, che per&ograve; non trova pronto Nieri alla ribattuta grazie ad un perentorio anticipo di Corsi in angolo. Immediata risposta un minuto dopo da parte della Carrarese. Mitrotti si incarica di battere una punizione dal limite dell'area e questa volta &egrave; Santoni che deve tuffarsi sulla propria destra per deviare la sfera in corner. &Egrave; il Pisa che per&ograve; tiene in mano le redini del gioco e dai piedi di Monti, inesauribile motorino del centrocampo, partono le pi&ugrave; rapide e pericolose azioni degli ospiti con gli azzurri della Carrarese che faticano non poco a controllare le offensive degli attaccanti pisani, spine nel fianco della difesa locale.Dai piedi di Cima parte infatti l'iniziativa che consentir&agrave; ai nerazzurri di portarsi in vantaggio. Il numero nove nerazzurro si impossessa della sfera, salta un paio di avversari ed entrato in area serve una palla a Nieri che di prima intenzione supera Clavo invano proteso in tuffo. Il Pisa continua a macinare gioco, nonostante la pioggia ed il terreno pesante. Prima del raddoppio, ancora i nerazzurri vanno vicino alla segnatura almeno in un paio di occasioni. Prima con Del Mancino su calcio di punizione, poi ancora con Cima che dalla distanza non inquadra la porta. Al 34' il Pisa arriva al raddoppio. Nieri, dopo una pregevole azione personale, &egrave; atterrato da Mallegni in piena area di rigore. Va sul dischetto lo stesso numero undici, che spiazza Clavo per la doppietta personale. <br >Nel corso della ripresa il mister apuano Cucurnia opera qualche sostituzione, nel vano tentativo di impensierire la difesa pisana, che per&ograve; limita molto le incursioni di De Angeli e compagni grazie ad una accorta condotta di gara dei difensori centrali Nucci e Matteis che proteggono alla perfezione il proprio portiere Santoni. Al 47' si rende pericolosa la Carrarese con Navari che al terimen di una inistita azione personale calcia debolmente fra le braccia del portiere ospite. Il gioco rimane saldamente nelle mani dei pisani che continuano ad essere pericolosi, come al 49' quando ancora Nieri serve al centro dell'area Cima che calcia al volo ma Clavo para. La Carrarese prova la reazione di orgoglio ed un gol per riaprire l'incontro ma raccoglie solo qualche calcio d'angolo ed un paio di punizioni non adeguatamente sfruttate da Mitrotti prima ed il subentrato Bonini poi. Il ritmo della gara cala con il passare dei minuti con il Pisa, che pago del risultato lascia qualche metro in pi&ugrave; ai locali che per&ograve; non creano particolari pericoli a Nucci e compagni. Finisce dunque con un due a zero per il Pisa, lanciato verso una prestigiosa posizione di classifica, che giocando come oggi, potrebbe essere un risultato tutt'altro precluso. Altro stop interno invece per gli uomini di Cucurnia oggi un po' a corto di idee e quasi mai pericolosi se non da palle inattive. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Nieri </b>per il Pisa. Lui e <b>Cima </b>, rappresentano due costanti pericoli per i difensori locali spesso costretti ad un gioco maschio per fermare le iniziative dei due attaccanti. Degna di nota anche la prova di <b>Monti</b>, pi&ugrave; che mai anima del centrocampo pisano.




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