FIGLINE: Casini 6, Arcuri F. 6.5, Ferrati 6 (60' Rossi F. 6), Soave 6, Bianchi 6.5, Sini 6, Variale 5.5 (48' Bertini 6.5), Rossi A. 6, De Giambattista 6, Quasada 5.5. A disp.: Maggini, Cariaggi, Sarri. All.: Samuele Campagnano.

LIVORNO: Barbetta 7, Raglianti 6.5, Montini 6, Ceccherini 6, Nuzzi 6, Malasoma 5.5, Moscati F. 8 (78' Pisano), Capanni 6, Gori 7 (77' Guerrieri), Di Lieto 5.5 (70' Cappellini), Demi 6 (65' Serri). A disp.: Livi, Veludo, Citi. All.: Valter Cardinali.


ARBITRO: Rizzo di Siena 5.5 coad. da Levi D'Ancona 5.5 e Ceccarelli 5.5 di Firenze.


RETI: 23' Gori, 41' Arcuri F., 46' Moscati F., 80' De Giambattista.

NOTE: ammoniti Raglianti, Sini, Bertini, Soave, Bianchi.



Divise da 7 punti in classifica, è una sesta, l'altra è settima: Figline e Livorno si sfidano ed il risultato della gara sottolinea come le posizioni in classifica rispecchino grosso modo la portata delle due squadre. Parte meglio il Livorno: il Figline è schiacciato a centrocampo, De Giambattista e Rossi hanno un autostrada che li divide dalla linea mediana, intorno alla quale il lavoro di Quasada e Varriale è insufficiente ed Arcuri cresce alla distanza. Dopo che al 17' Moscati tenta di prendere confidenza con la porta avversaria con un preciso colpo di testa, sei minuti più tardi è proprio il giocatore del Livorno che dalla destra serve una palla al centro: dopo una serie di rimpalli la sfera finisce nei piedi di Gori che a porta praticamente sguarnita non sbaglia e porta i suoi in vantaggio. Al gol subito il Figline reagisce subito: al 28' Rossi si vede annullare un gol per un fuorigioco dubbio ed al 35' Mattia Arcuri si mangia un gol colossale sparando alto dal limite dell'area piccola.

Il secondo tempo comincia come era terminato il primo, cioè con il Figline in avanti, ed al primo minuto di gioco l'altro Arcuri, Fabio, fa meglio del fratello mettendo la palla alle spalle di Barbetta, anche in questo caso dopo molti rimpalli in area. Il Livorno non ci sta e torna subito in vantaggio con l'immarcabile Filippo Moscati che approfitta di una difesa del Figline che non spazza più la palla, vince un rimpallo in piena area e trafigge Casini. Al 58' gli ospiti possono chiudere la gara ma, dopo un bello schema su punizione, solo il palo dice di no a Demi. La gara, che sembra finire con la vittoria dei labronici, in realtà si riapre perché con l'ultimo lancio dell'ave Maria Bertini cade in area e l'arbitro va dritto verso il dischetto, la decisione è dubbia e scatena la furia degli ospiti. De Giambattista si presenta dagli undici metri ma si fa respingere il tiro da Barbetta; sulla palla vagante torna proprio De Giambattista che si fa perdonare e segna il gol del pareggio. Il risultato forse va stretto al Livorno ma premia per l'ennesima volta in questa stagione il carattere del Figline, una squadra alla Juventus : non da spettacolo, ma non molla mai.


Calciatoripiù: Filippo Moscati (Livorno) 8 A parte il gol e l'assist da spettacolo; ha corsa, fisico e tecnica, in più non strafa mai con i numeri: è davvero un piacere vederlo giocare.

Lorenzo Bettoni FIGLINE: Casini 6, Arcuri F. 6.5, Ferrati 6 (60' Rossi F. 6), Soave 6, Bianchi 6.5, Sini 6, Variale 5.5 (48' Bertini 6.5), Rossi A. 6, De Giambattista 6, Quasada 5.5. A disp.: Maggini, Cariaggi, Sarri. All.: Samuele Campagnano. <br >LIVORNO: Barbetta 7, Raglianti 6.5, Montini 6, Ceccherini 6, Nuzzi 6, Malasoma 5.5, Moscati F. 8 (78' Pisano), Capanni 6, Gori 7 (77' Guerrieri), Di Lieto 5.5 (70' Cappellini), Demi 6 (65' Serri). A disp.: Livi, Veludo, Citi. All.: Valter Cardinali. <br > ARBITRO: Rizzo di Siena 5.5 coad. da Levi D'Ancona 5.5 e Ceccarelli 5.5 di Firenze. <br > RETI: 23' Gori, 41' Arcuri F., 46' Moscati F., 80' De Giambattista. <br >NOTE: ammoniti Raglianti, Sini, Bertini, Soave, Bianchi. Divise da 7 punti in classifica, &egrave; una sesta, l'altra &egrave; settima: Figline e Livorno si sfidano ed il risultato della gara sottolinea come le posizioni in classifica rispecchino grosso modo la portata delle due squadre. Parte meglio il Livorno: il Figline &egrave; schiacciato a centrocampo, De Giambattista e Rossi hanno un autostrada che li divide dalla linea mediana, intorno alla quale il lavoro di Quasada e Varriale &egrave; insufficiente ed Arcuri cresce alla distanza. Dopo che al 17' Moscati tenta di prendere confidenza con la porta avversaria con un preciso colpo di testa, sei minuti pi&ugrave; tardi &egrave; proprio il giocatore del Livorno che dalla destra serve una palla al centro: dopo una serie di rimpalli la sfera finisce nei piedi di Gori che a porta praticamente sguarnita non sbaglia e porta i suoi in vantaggio. Al gol subito il Figline reagisce subito: al 28' Rossi si vede annullare un gol per un fuorigioco dubbio ed al 35' Mattia Arcuri si mangia un gol colossale sparando alto dal limite dell'area piccola. <br >Il secondo tempo comincia come era terminato il primo, cio&egrave; con il Figline in avanti, ed al primo minuto di gioco l'altro Arcuri, Fabio, fa meglio del fratello mettendo la palla alle spalle di Barbetta, anche in questo caso dopo molti rimpalli in area. Il Livorno non ci sta e torna subito in vantaggio con l'immarcabile Filippo Moscati che approfitta di una difesa del Figline che non spazza pi&ugrave; la palla, vince un rimpallo in piena area e trafigge Casini. Al 58' gli ospiti possono chiudere la gara ma, dopo un bello schema su punizione, solo il palo dice di no a Demi. La gara, che sembra finire con la vittoria dei labronici, in realt&agrave; si riapre perch&eacute; con l'ultimo lancio dell'ave Maria Bertini cade in area e l'arbitro va dritto verso il dischetto, la decisione &egrave; dubbia e scatena la furia degli ospiti. De Giambattista si presenta dagli undici metri ma si fa respingere il tiro da Barbetta; sulla palla vagante torna proprio De Giambattista che si fa perdonare e segna il gol del pareggio. Il risultato forse va stretto al Livorno ma premia per l'ennesima volta in questa stagione il carattere del Figline, una squadra alla Juventus : non da spettacolo, ma non molla mai. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Filippo Moscati (Livorno) 8</b> A parte il gol e l'assist da spettacolo; ha corsa, fisico e tecnica, in pi&ugrave; non strafa mai con i numeri: &egrave; davvero un piacere vederlo giocare. Lorenzo Bettoni