PISA: Santoni, Mosti (74' Bartalini), Degl'Innocenti (25' Nieri), Monti, Gobbi (49' Matteis), Nucci, Simili (74' Cecconi), D'Angelo, Cima, Manzella, Ghelarducci (59' Del Mancino). A disp.: Marazzato. All.: Ildebrando Stafico.

PISTOIESE: Bindi (41' Brunelli), Maglione, Costa, Casarin, Burnich (50' Agresti), Tropea, Tarantino, Caputa, Cenci, Faccenda (70' Allori), Gioè (77' Perugi). All.: Lorenzo Fontana.


ARBITRO: Chiantini di Pisa, coad. da De Negri di Pisa e Iacopetti di Carrara.


RETI: 27' Ghelarducci, 38' Nieri, 48' Cenci, 63' Faccenda, 76' Monti, 79' Cima



Intensa sfida quella vista al Bui di San Giuliano Terme fra il Pisa e la Pistoiese, ricca di gol e di emozioni dal primo all'ultimo minuto. Il risultato finale di 4 a 2 in favore dei locali suona fin troppo severo per gli arancioni pistoiesi che in verità sono rimasti in partita per oltre settantacinque minuti. Fatali sono stati infatti gli ultimi cinque minuti durante i quali due lampi, prima di Monti e poi di Cima hanno di fatto condannato alla sconfitta i ragazzi della Pistoiese. Ma andiamo con ordine. Inizia subito bene la squadra ospite, molto unita e raccolta, che riesce a pressare molto bene i nerazzurri. Al 18' minuto da una palla conquistata a centrocampo dagli ospiti, Tropea serve al centro Gioè che però spreca malamente con un tiro che finisce contro la traversa a portiere ormai battuto. Il Pisa risponde subito dalla parte opposta due minuti più tardi con Cima che ribatte a rete una corta respinta di Bindi dopo una conclusione da lontano di Manzella, ma l'arbitro annulla per dubbio fuorigioco su segnalazione del proprio assistente. Alla Pistoiese riesce tutto alla perfezione, compresa la tattica del fuorigioco ben orchestrata dall'attento Costa, mentre la monovra pisana diventa molto difficoltosa con il passare dei minuti. Ma proprio nel momento migliore degli ospiti è il Pisa che trova il vantaggio. Bella azione in velocità sulla sinistra del subentrato Nieri, cross teso sul palo più lontano dove l'accorrente Ghelarducci batte al volo Bindi. La Pistoiese non ci sta e riparte a testa bassa nel tentativo di trovare subito il pareggio, che sfiora in almeno due occasioni fra i minuti 30 e 35. Al 30' è infatti Cenci che non trova lo specchio della porta dopo un'uscita avventata di Santoni. Quindi al 34' è Tropea che lasciato colpevolmente solo al centro dell'area, alza incredibilmente sopra la traversa una conclusione da pochi passi dalla riga di porta. Si sa che nel calcio chi sbaglia paga. Al 35' infatti il Pisa realizza il raddoppio. Questa volta è Ghelarducci che fa tutto bene sulla fascia destra e rende il favore a Nieri che appostato sul secondo palo appoggia comodamente la palla in rete.

Le squadre rientrano negli spogliatoi sul due a zero per il Pisa, e chi pensa che sia una sfida chiusa deve però ricredersi. La Pistoiese mai doma rientra in campo ancor più determinata, e si riversa in avanti, accorciando le distanze. E' un tiro cross di Cenci dopo solo otto minuti della ripresa che con una parabola insidiosa sorprende il portiere pisano Santoni. I locali cercano di amministrare il vantaggio e con lunghi lanci provano a saltare la retroguardia arancione che raramente però si fa sorprendere, e quando capita come al 51' e 60' è molto bravo Brunelli a farsi trovare pronto sulle conclusioni di Cima e Manzella nell'ordine. Il risultato rimane sempre in bilico, ed al 62' i ragazzi di Fontana raggiungono il meritato pareggio. Continuata azione sulla sinistra di Agresti che in dribbling si libera degli avversari e serve una palla invitante a Faccenda che da pochi metri non sbaglia il gol del momentaneo 2 a 2. Sull'entusiasmo del pareggio raggiunto, la Pistoiese forse commette l'errore di non accontentarsi e tenta il tutto per tutto per la conquista dei tre punti. Pur non essendo ancora il miglior Pisa visto un mese fa, i nerazzurri orgogliosamente trovano ancora la forza per colpire con un uno-due micidiale. Ottimo lo spunto del tre a due di Monti che servito in verticale da D'Angelo batte con un pregiovole pallonetto Brunelli. Due minuti dopo è Cima che chiude virtualmente l'incontro. Merito a Del Mancino che con una azione personale salta la difesa ospite e serve un invitante assist al numero nove nerazzurro che da pochi passi non perdona. Elogi dunque ai giovani ragazzi di mister Fontana (quasi tutti '93), per come hanno interpretato l'incontro. Con prestazioni simile a quelle di oggi riteniamo possano dire ancora molto a questo campionato anche con squadre di alta classifica. Piccoli segnali di ripresa per il Pisa, soprattutto per come ha saputo reagire a situazioni di difficoltà e per come orgogliosamente la squadra di mister Stafico abbia cercato fino in fondo di recuperare il risultato e raggiungere una insperata vittoria che mancava ormai da un paio di settimane.

PISA: Santoni, Mosti (74' Bartalini), Degl'Innocenti (25' Nieri), Monti, Gobbi (49' Matteis), Nucci, Simili (74' Cecconi), D'Angelo, Cima, Manzella, Ghelarducci (59' Del Mancino). A disp.: Marazzato. All.: Ildebrando Stafico. <br >PISTOIESE: Bindi (41' Brunelli), Maglione, Costa, Casarin, Burnich (50' Agresti), Tropea, Tarantino, Caputa, Cenci, Faccenda (70' Allori), Gio&egrave; (77' Perugi). All.: Lorenzo Fontana. <br > ARBITRO: Chiantini di Pisa, coad. da De Negri di Pisa e Iacopetti di Carrara. <br > RETI: 27' Ghelarducci, 38' Nieri, 48' Cenci, 63' Faccenda, 76' Monti, 79' Cima Intensa sfida quella vista al Bui di San Giuliano Terme fra il Pisa e la Pistoiese, ricca di gol e di emozioni dal primo all'ultimo minuto. Il risultato finale di 4 a 2 in favore dei locali suona fin troppo severo per gli arancioni pistoiesi che in verit&agrave; sono rimasti in partita per oltre settantacinque minuti. Fatali sono stati infatti gli ultimi cinque minuti durante i quali due lampi, prima di Monti e poi di Cima hanno di fatto condannato alla sconfitta i ragazzi della Pistoiese. Ma andiamo con ordine. Inizia subito bene la squadra ospite, molto unita e raccolta, che riesce a pressare molto bene i nerazzurri. Al 18' minuto da una palla conquistata a centrocampo dagli ospiti, Tropea serve al centro Gio&egrave; che per&ograve; spreca malamente con un tiro che finisce contro la traversa a portiere ormai battuto. Il Pisa risponde subito dalla parte opposta due minuti pi&ugrave; tardi con Cima che ribatte a rete una corta respinta di Bindi dopo una conclusione da lontano di Manzella, ma l'arbitro annulla per dubbio fuorigioco su segnalazione del proprio assistente. Alla Pistoiese riesce tutto alla perfezione, compresa la tattica del fuorigioco ben orchestrata dall'attento Costa, mentre la monovra pisana diventa molto difficoltosa con il passare dei minuti. Ma proprio nel momento migliore degli ospiti &egrave; il Pisa che trova il vantaggio. Bella azione in velocit&agrave; sulla sinistra del subentrato Nieri, cross teso sul palo pi&ugrave; lontano dove l'accorrente Ghelarducci batte al volo Bindi. La Pistoiese non ci sta e riparte a testa bassa nel tentativo di trovare subito il pareggio, che sfiora in almeno due occasioni fra i minuti 30 e 35. Al 30' &egrave; infatti Cenci che non trova lo specchio della porta dopo un'uscita avventata di Santoni. Quindi al 34' &egrave; Tropea che lasciato colpevolmente solo al centro dell'area, alza incredibilmente sopra la traversa una conclusione da pochi passi dalla riga di porta. Si sa che nel calcio chi sbaglia paga. Al 35' infatti il Pisa realizza il raddoppio. Questa volta &egrave; Ghelarducci che fa tutto bene sulla fascia destra e rende il favore a Nieri che appostato sul secondo palo appoggia comodamente la palla in rete. <br >Le squadre rientrano negli spogliatoi sul due a zero per il Pisa, e chi pensa che sia una sfida chiusa deve per&ograve; ricredersi. La Pistoiese mai doma rientra in campo ancor pi&ugrave; determinata, e si riversa in avanti, accorciando le distanze. E' un tiro cross di Cenci dopo solo otto minuti della ripresa che con una parabola insidiosa sorprende il portiere pisano Santoni. I locali cercano di amministrare il vantaggio e con lunghi lanci provano a saltare la retroguardia arancione che raramente per&ograve; si fa sorprendere, e quando capita come al 51' e 60' &egrave; molto bravo Brunelli a farsi trovare pronto sulle conclusioni di Cima e Manzella nell'ordine. Il risultato rimane sempre in bilico, ed al 62' i ragazzi di Fontana raggiungono il meritato pareggio. Continuata azione sulla sinistra di Agresti che in dribbling si libera degli avversari e serve una palla invitante a Faccenda che da pochi metri non sbaglia il gol del momentaneo 2 a 2. Sull'entusiasmo del pareggio raggiunto, la Pistoiese forse commette l'errore di non accontentarsi e tenta il tutto per tutto per la conquista dei tre punti. Pur non essendo ancora il miglior Pisa visto un mese fa, i nerazzurri orgogliosamente trovano ancora la forza per colpire con un uno-due micidiale. Ottimo lo spunto del tre a due di Monti che servito in verticale da D'Angelo batte con un pregiovole pallonetto Brunelli. Due minuti dopo &egrave; Cima che chiude virtualmente l'incontro. Merito a Del Mancino che con una azione personale salta la difesa ospite e serve un invitante assist al numero nove nerazzurro che da pochi passi non perdona. Elogi dunque ai giovani ragazzi di mister Fontana (quasi tutti '93), per come hanno interpretato l'incontro. Con prestazioni simile a quelle di oggi riteniamo possano dire ancora molto a questo campionato anche con squadre di alta classifica. Piccoli segnali di ripresa per il Pisa, soprattutto per come ha saputo reagire a situazioni di difficolt&agrave; e per come orgogliosamente la squadra di mister Stafico abbia cercato fino in fondo di recuperare il risultato e raggiungere una insperata vittoria che mancava ormai da un paio di settimane.