• Allievi Nazionali GIR.E
  • Pisa
  • 0 - 2
  • Figline


PISA: Santoni, Bartalini , Cecconi (75' Mosti), Monti, Degl'Innocenti, Matteis, D'Angelo (48' Nieri), Della Pina, Cima (68' Ghelarducci), Manzella, Del Mancino (72' Simili). A disp.: Marazzato, Morgantini, Gobbi. All.: Ildebrando Stafico

FIGLINE: Casini, Arcuri Fabio, Arcuri Mattia, Soave, Bianchi, Sini, Bertini, Berti (41' Variale), De Giambattista (67' Paggini), Rossi (71' Vanni). A disp.: Maggini, Ferrati, Rossi, Sarri. All.: Samuele Campagnano.


ARBITRO: Marsili di Viareggio, coad. da Lombardi e Pasqualetti di Pontedera.


RETI: 53' De Giambattista, 73' Vanni.



Brutta quanto inattesa battuta d'arresto del Pisa nell'incontro odierno contro il Figline che approfitta della giornata storta dei ragazzi di Stafico e conquista con merito i tre punti. Partita piuttosto fiacca, dove entrambe le squadre per oltre un'ora si sono annullate reciprocamente, creando poche occasioni da rete, e con i locali che, sebbene abbiano avuto una leggera supremazia territoriale non sono mai riusciti a scardinare la difesa ospite sempre molto attenta a controllare gli attaccanti nerazzurri. Sono dunque bastate due fiammate nel corso della ripresa a sbloccare il risultato e dare un senso ad una partita poco emozionante. Le poche note dei primi quaranta minuti sono da raccontare per una punizione di Manzella al 20' che sfiora il palo alla destra di Casini, ed una conclusione velleitaria di Cima al termine di uno scambio con D'Angelo. Unico spunto del primo tempo da parte del Figline, è un pericoloso cross dell'attivo Mattia Arcuri che non trova compagni pronti al centro dell'area. Per il resto, il Pisa fa scorrere poco la palla affidandosi troppo alle iniziative personali piuttosto che al gioco corale che fino ad oggi ha spesso fatto la differenza sugli avversari. La ripresa comincia sulla falsariga del primo tempo. Il Figline però è ben messo in campo, con una difesa a quattro con i due gemelli Arcuri sempre pronti a proporsi nelle ripartenze e con De Giambattista ispiratore e spesso finalizzatore delle offensive valdarnesi. Al 53' dai piedi del numero dieci del Figline, arriva l'eurogol che gelerà i nerazzurri. E' lo stesso De Giambattista che recupera palla a centrocampo ed arrivato ai trenta metri lascia partire un tiro forte e teso che si insacca nel sette alla sinistra di un esterrefatto Santoni. Per il Pisa si tratta di una autentica mazzata. I nerazzurri provano una sterile reazione che produrrà solo qualche calcio d'angolo, con la difesa ospite che sventa quasi tutte le iniziative dei locali. Il Figline sull'entusiasmo del vantaggio raggiunto, ha il controllo dell'incontro, tanto che al 78' sulle conseguenze di un calcio d'angolo Vanni è il più lesto a ribadire in rete una corta respinta della difesa pisana. Per il Pisa, degno di nota il tiro a volo di Ghelarducci a pochi passi dalla porta, che trova pronto Casini alla respinta in angolo. Arriva quindi una sconfitta inaspettata per il Pisa, che non pregiudica il prosieguo del campionato ma che dovrà far riflettere i ragazzi di Stafico. E' mancata infatti la giusta determinazione e cattiveria agonistica per aver la meglio su un avversario che invece ha interpretato al meglio la partita. Il Figline ha infatti disputato l'incontro con enorme umiltà, tenendo la squadra molto corta e dove tutti i giocatori hanno aggredito gli avversari in ogni settore del campo impedendone il fraseggio ed interrompendo sul nascere le iniziative pisane.

PISA: Santoni, Bartalini , Cecconi (75' Mosti), Monti, Degl'Innocenti, Matteis, D'Angelo (48' Nieri), Della Pina, Cima (68' Ghelarducci), Manzella, Del Mancino (72' Simili). A disp.: Marazzato, Morgantini, Gobbi. All.: Ildebrando Stafico <br >FIGLINE: Casini, Arcuri Fabio, Arcuri Mattia, Soave, Bianchi, Sini, Bertini, Berti (41' Variale), De Giambattista (67' Paggini), Rossi (71' Vanni). A disp.: Maggini, Ferrati, Rossi, Sarri. All.: Samuele Campagnano. <br > ARBITRO: Marsili di Viareggio, coad. da Lombardi e Pasqualetti di Pontedera. <br > RETI: 53' De Giambattista, 73' Vanni. Brutta quanto inattesa battuta d'arresto del Pisa nell'incontro odierno contro il Figline che approfitta della giornata storta dei ragazzi di Stafico e conquista con merito i tre punti. Partita piuttosto fiacca, dove entrambe le squadre per oltre un'ora si sono annullate reciprocamente, creando poche occasioni da rete, e con i locali che, sebbene abbiano avuto una leggera supremazia territoriale non sono mai riusciti a scardinare la difesa ospite sempre molto attenta a controllare gli attaccanti nerazzurri. Sono dunque bastate due fiammate nel corso della ripresa a sbloccare il risultato e dare un senso ad una partita poco emozionante. Le poche note dei primi quaranta minuti sono da raccontare per una punizione di Manzella al 20' che sfiora il palo alla destra di Casini, ed una conclusione velleitaria di Cima al termine di uno scambio con D'Angelo. Unico spunto del primo tempo da parte del Figline, &egrave; un pericoloso cross dell'attivo Mattia Arcuri che non trova compagni pronti al centro dell'area. Per il resto, il Pisa fa scorrere poco la palla affidandosi troppo alle iniziative personali piuttosto che al gioco corale che fino ad oggi ha spesso fatto la differenza sugli avversari. La ripresa comincia sulla falsariga del primo tempo. Il Figline per&ograve; &egrave; ben messo in campo, con una difesa a quattro con i due gemelli Arcuri sempre pronti a proporsi nelle ripartenze e con De Giambattista ispiratore e spesso finalizzatore delle offensive valdarnesi. Al 53' dai piedi del numero dieci del Figline, arriva l'eurogol che geler&agrave; i nerazzurri. E' lo stesso De Giambattista che recupera palla a centrocampo ed arrivato ai trenta metri lascia partire un tiro forte e teso che si insacca nel sette alla sinistra di un esterrefatto Santoni. Per il Pisa si tratta di una autentica mazzata. I nerazzurri provano una sterile reazione che produrr&agrave; solo qualche calcio d'angolo, con la difesa ospite che sventa quasi tutte le iniziative dei locali. Il Figline sull'entusiasmo del vantaggio raggiunto, ha il controllo dell'incontro, tanto che al 78' sulle conseguenze di un calcio d'angolo Vanni &egrave; il pi&ugrave; lesto a ribadire in rete una corta respinta della difesa pisana. Per il Pisa, degno di nota il tiro a volo di Ghelarducci a pochi passi dalla porta, che trova pronto Casini alla respinta in angolo. Arriva quindi una sconfitta inaspettata per il Pisa, che non pregiudica il prosieguo del campionato ma che dovr&agrave; far riflettere i ragazzi di Stafico. E' mancata infatti la giusta determinazione e cattiveria agonistica per aver la meglio su un avversario che invece ha interpretato al meglio la partita. Il Figline ha infatti disputato l'incontro con enorme umilt&agrave;, tenendo la squadra molto corta e dove tutti i giocatori hanno aggredito gli avversari in ogni settore del campo impedendone il fraseggio ed interrompendo sul nascere le iniziative pisane.




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI