PISTOIESE: Lorenzi, Maglione (72' Perugi), Costa, Casarin, Cenci, Agresti (40' Tropea), Allori (40' Caputa), Tarantino, Gravina (63' Burgnich), Gioè, Romani. A disp: Bindi, Faccenda. All.: Lorenzo Fontana.

AREZZO: De Marco, Perfetto, Capacci (30' Bennati), Locci, Tansanelli, Marraschini, Gallo (40' Conti), Silvi, Tomassini (79' Guadagnoli), Polidori (63' Massei), Fontani. A disp: Benigni, Otelli, De Luca. All.: Massimiliano Adami.


RETI: 2' Fontani, 76' rig. Gioè, 79' Caputa.



Grazie ad un finale sorprendente e imprevedibile, la Pistoiese ribalta il risultato in tre minuti e coglie una vittoria molto pesante in ottica campionato di fronte ad un Arezzo che avrebbe meritato di chiudere la sfida con un vantaggio anche pesante, ma che paga a caro prezzo i banali errori sotto porta commessi dai propri attaccanti. Che sarà una giornata difficile per la Pistoiese lo si intuisce fin da subito, visto che dopo nemmeno due minuti gli amaranto si portano in vantaggio: difesa arancione un po' in bambola, ne approfitta Fontani che, da posizione centrale, colpisce con effetto un sinistro che si infila nell'angolino più lontano della porta difesa da Lorenzi. Su Pistoia spira un forte vento gelido che condiziona i giocatori sul terreno di gioco che è in perfette condizioni dopo le abbondanti piogge dell'ultima settimana. L'Arezzo costringe i padroni di casa sulla difensiva e al 19' prova a rendersi pericoloso Romani che, da calcio piazzato laterale, spizzica la parte superiore della traversa aretina, anche se De Marco era sulla traiettoria. E' una sfida maschia con alcuni interventi anche duri e alla fine saranno diversi i cartellini gialli. Al 39' l'Arezzo cerca di pungere in contropiede con Fontani che, dopo un paio di finte a disorientare il suo marcatore, serve la palla giusta a Polidori che però si fa intercettare di piede la conclusione da Lorenzi. Trenta secondi più tardi è ancora Polidori a rendersi pericoloso, ma il suo sinistro incrociato si stampa sul palo e l'arbitro decreta la fine del primo tempo. Fin dai primi minuti della ripresa, si vede un copione diverso, con una Pistoiese molto più propositiva e volenterosa di riacciuffare il pareggio e gli ingressi, in particolar modo, di Tropea e Caputa, danno nuova linfa. Al 55' sono ancora gli ospiti ad andare vicini al gol: prima è Polidori che, da solo, calcia alto; trenta secondi più tardi, sempre in contropiede, è Perfetto a tentare un improbabile cucchiaio che Lorenzi non ha difficoltà ad intercettare. Al 61' ci riprova ancora Perfetto e anche Tomassini, ma Casarin in qualche modo allontana. Episodio-chiave al 62' quando Marraschini viene espulso per doppia ammonizione per un intervento lontano dal gioco. Il fatto carica ancora di più gli arancioni che si riversano nella metà campo avversaria e Gioè al 67' va vicino al pareggio di testa, ma De Marco in qualche modo si salva. Pareggio che, però, arriva nove minuti più tardi con Caputa che d'astuzia si conquista un sacrosanto rigore che lo stesso Gioè trasforma.

I ragazzi di Fontana, però, continuano a crederci e, dopo che Fontani per l'Arezzo si è divorato un altro gol davanti a Lorenzi, al 79' c'è Tropea che, sulla fascia sinistra, lavora un interessante pallone, supera sullo slancio un avversario e scodella al centro un preciso cross basso che trova appostato proprio Caputa sul secondo palo che di piattone deposita alle spalle di un esterrefatto De Marco.

Saverio Melegari PISTOIESE: Lorenzi, Maglione (72' Perugi), Costa, Casarin, Cenci, Agresti (40' Tropea), Allori (40' Caputa), Tarantino, Gravina (63' Burgnich), Gio&egrave;, Romani. A disp: Bindi, Faccenda. All.: Lorenzo Fontana. <br >AREZZO: De Marco, Perfetto, Capacci (30' Bennati), Locci, Tansanelli, Marraschini, Gallo (40' Conti), Silvi, Tomassini (79' Guadagnoli), Polidori (63' Massei), Fontani. A disp: Benigni, Otelli, De Luca. All.: Massimiliano Adami. <br > RETI: 2' Fontani, 76' rig. Gio&egrave;, 79' Caputa. Grazie ad un finale sorprendente e imprevedibile, la Pistoiese ribalta il risultato in tre minuti e coglie una vittoria molto pesante in ottica campionato di fronte ad un Arezzo che avrebbe meritato di chiudere la sfida con un vantaggio anche pesante, ma che paga a caro prezzo i banali errori sotto porta commessi dai propri attaccanti. Che sar&agrave; una giornata difficile per la Pistoiese lo si intuisce fin da subito, visto che dopo nemmeno due minuti gli amaranto si portano in vantaggio: difesa arancione un po' in bambola, ne approfitta Fontani che, da posizione centrale, colpisce con effetto un sinistro che si infila nell'angolino pi&ugrave; lontano della porta difesa da Lorenzi. Su Pistoia spira un forte vento gelido che condiziona i giocatori sul terreno di gioco che &egrave; in perfette condizioni dopo le abbondanti piogge dell'ultima settimana. L'Arezzo costringe i padroni di casa sulla difensiva e al 19' prova a rendersi pericoloso Romani che, da calcio piazzato laterale, spizzica la parte superiore della traversa aretina, anche se De Marco era sulla traiettoria. E' una sfida maschia con alcuni interventi anche duri e alla fine saranno diversi i cartellini gialli. Al 39' l'Arezzo cerca di pungere in contropiede con Fontani che, dopo un paio di finte a disorientare il suo marcatore, serve la palla giusta a Polidori che per&ograve; si fa intercettare di piede la conclusione da Lorenzi. Trenta secondi pi&ugrave; tardi &egrave; ancora Polidori a rendersi pericoloso, ma il suo sinistro incrociato si stampa sul palo e l'arbitro decreta la fine del primo tempo. Fin dai primi minuti della ripresa, si vede un copione diverso, con una Pistoiese molto pi&ugrave; propositiva e volenterosa di riacciuffare il pareggio e gli ingressi, in particolar modo, di Tropea e Caputa, danno nuova linfa. Al 55' sono ancora gli ospiti ad andare vicini al gol: prima &egrave; Polidori che, da solo, calcia alto; trenta secondi pi&ugrave; tardi, sempre in contropiede, &egrave; Perfetto a tentare un improbabile cucchiaio che Lorenzi non ha difficolt&agrave; ad intercettare. Al 61' ci riprova ancora Perfetto e anche Tomassini, ma Casarin in qualche modo allontana. Episodio-chiave al 62' quando Marraschini viene espulso per doppia ammonizione per un intervento lontano dal gioco. Il fatto carica ancora di pi&ugrave; gli arancioni che si riversano nella met&agrave; campo avversaria e Gio&egrave; al 67' va vicino al pareggio di testa, ma De Marco in qualche modo si salva. Pareggio che, per&ograve;, arriva nove minuti pi&ugrave; tardi con Caputa che d'astuzia si conquista un sacrosanto rigore che lo stesso Gio&egrave; trasforma. <br >I ragazzi di Fontana, per&ograve;, continuano a crederci e, dopo che Fontani per l'Arezzo si &egrave; divorato un altro gol davanti a Lorenzi, al 79' c'&egrave; Tropea che, sulla fascia sinistra, lavora un interessante pallone, supera sullo slancio un avversario e scodella al centro un preciso cross basso che trova appostato proprio Caputa sul secondo palo che di piattone deposita alle spalle di un esterrefatto De Marco. Saverio Melegari