• Allievi Nazionali GIR.D
  • Fiorentina
  • 7 - 1
  • Rovigo


FIORENTINA: Bacciosi, Vettori, Resta, Agyei (58' Barbero), Bagnai, Camporese, Piccini (50' Santini), De Vitis (58' Baccarin), Benedetti, Carraro, Iemmello. A disp.: David, Fatticcioni, Biondi, Grifoni. All.: Renato Buso.

ROVIGO: Infantino (64' Correzzola), Gatti (41' Bergamini), Bernardi, Maiani (66' Furlan), Zagui, Boldrin, Scampano (57' Veronese), Masiero, Travain (69' Doralice), Tognin (41' Casna), Fioravanti (70' Ferrarese). All.: Ricci.


ARBITRO: Giordano di Siena, coad da Carta e Cauteruccio di Firenze.


RETI: 2' e 53' Carraro, 26' Fioravanti, 27' e 59' Iemmello, 40' Piccini, 81' e 82' Benedetti.



Ennesima vittoria fin troppo agevole della Fiorentina, che si conferma assoluta dominatrice di questo girone. Dopo appena novanta secondi i viola passano in vantaggio: lungo rinvio di Bacciosi, palla che arriva in area dove il solito Carraro si inserisce benissimo e batte Infantino con un preciso rasoterra. Pochi minuti dopo Benedetti fallisce il 2-0, su cross di Carraro dalla sinistra. Il gioco dei gigliati non sembra fluido come al solito, il Rovigo prende coraggio e al 26' pareggia un po' a sorpresa. Resta sbaglia un appoggio a centrocampo verso De Vitis, capitan Zagui riparte benissimo e mette Fioravanti davanti al portiere, l'attaccante ospite scatta sul filo del fuorigioco, salta Bacciosi e mette in rete con un tocco d'esterno sinistro. 1-1. Ma la Fiorentina non fa una piega e un minuto dopo torna subito in vantaggio. Angolo dalla sinistra di Carraro, in mezzo all'area stacca benissimo il ritrovato Iemmello che di testa fulmina Infantino. 2-1. Al 32' ancora Carraro dalla bandierina, stavolta è De Vitis a saltare più in alto, il colpo di testa del biondo centrocampista sbatte però sul palo interno. Un minuto dopo ancora Carraro serve Benedetti sulla destra, il numero nove viola rientra e da ottima posizione calcia a lato sul primo palo. Un attimo prima dell'intervallo i ragazzi di Buso mettono in cassaforte il risultato. Bel lancio dalla destra di Vettori per il mobilissimo Carraro, il fantasista è chiuso ma serve a rimorchio Piccini, sinistro sul secondo palo e palla che si infila vicino all'incrocio dei pali. Nel secondo tempo il Rovigo non rientra praticamente in campo, la Fiorentina conferma la propria (nettissima) superiorità e dilaga. Al 53' rinvio sbagliato di Infantino, Iemmello avanza palla al piede e serve Carraro, bella finta verso l'interno e destro secco e preciso che non lascia scampo ancora una volta ad Infantino. Sei minuti dopo si invertono i ruoli, ma il risultato è sempre lo stesso. Carraro ruba palla a Bergamini sulla trequarti e serve Iemmello, ottimo controllo e preciso rasoterra dal limite che si infila all'angolo basso. 5-1. Al 62' ancora Iemmello fallisce una ghiotta occasione, sull'ennesimo assist di Carraro. Mister Buso inserisce anche due ragazzi del '93, Baccarin e Barbero, da subito in bella evidenza a centrocampo. Al 70' punizione proprio di Baccarin dalla destra, palla fuori area e sinistro di Barbero, che esce di poco a lato. Al 74' Baccarin dalla bandierina per Resta, cross perfetto per il colpo di testa di Carraro (sempre affamato di reti) che colpisce in pieno la traversa, Santini sempre di testa in tuffo manda alto incredibilmente. Nel tabellino dei marcatori manca il nome di Benedetti, un po' in ombra in questa gara. Nei tre minuti di recupero il centravanti fiorentino riesce ad andare in gol per ben due volte. All'81' spizzicata aerea di Iemmello per l'inserimento di Baccarin, diagonale mancino e parata di Correzzola, ma il portiere non trattiene e Benedetti a porta vuota insacca. Pochi secondi dopo lo stesso Benedetti ruba la palla dai piedi dello stesso portiere ospite e infila ancora una volta nella porta sguarnita. Finisce così con un 7-1 molto severo, la Fiorentina aspetta solo la vittoria matematica del girone e ha tutto il tempo per prepararsi al meglio per le fasi finali; in questa gara da segnalare l'ottima vena di Iemmello e Carraro, due giocatori di valore assoluto.

Tommaso Nesi FIORENTINA: Bacciosi, Vettori, Resta, Agyei (58' Barbero), Bagnai, Camporese, Piccini (50' Santini), De Vitis (58' Baccarin), Benedetti, Carraro, Iemmello. A disp.: David, Fatticcioni, Biondi, Grifoni. All.: Renato Buso. <br >ROVIGO: Infantino (64' Correzzola), Gatti (41' Bergamini), Bernardi, Maiani (66' Furlan), Zagui, Boldrin, Scampano (57' Veronese), Masiero, Travain (69' Doralice), Tognin (41' Casna), Fioravanti (70' Ferrarese). All.: Ricci. <br > ARBITRO: Giordano di Siena, coad da Carta e Cauteruccio di Firenze. <br > RETI: 2' e 53' Carraro, 26' Fioravanti, 27' e 59' Iemmello, 40' Piccini, 81' e 82' Benedetti. Ennesima vittoria fin troppo agevole della Fiorentina, che si conferma assoluta dominatrice di questo girone. Dopo appena novanta secondi i viola passano in vantaggio: lungo rinvio di Bacciosi, palla che arriva in area dove il solito Carraro si inserisce benissimo e batte Infantino con un preciso rasoterra. Pochi minuti dopo Benedetti fallisce il 2-0, su cross di Carraro dalla sinistra. Il gioco dei gigliati non sembra fluido come al solito, il Rovigo prende coraggio e al 26' pareggia un po' a sorpresa. Resta sbaglia un appoggio a centrocampo verso De Vitis, capitan Zagui riparte benissimo e mette Fioravanti davanti al portiere, l'attaccante ospite scatta sul filo del fuorigioco, salta Bacciosi e mette in rete con un tocco d'esterno sinistro. 1-1. Ma la Fiorentina non fa una piega e un minuto dopo torna subito in vantaggio. Angolo dalla sinistra di Carraro, in mezzo all'area stacca benissimo il ritrovato Iemmello che di testa fulmina Infantino. 2-1. Al 32' ancora Carraro dalla bandierina, stavolta &egrave; De Vitis a saltare pi&ugrave; in alto, il colpo di testa del biondo centrocampista sbatte per&ograve; sul palo interno. Un minuto dopo ancora Carraro serve Benedetti sulla destra, il numero nove viola rientra e da ottima posizione calcia a lato sul primo palo. Un attimo prima dell'intervallo i ragazzi di Buso mettono in cassaforte il risultato. Bel lancio dalla destra di Vettori per il mobilissimo Carraro, il fantasista &egrave; chiuso ma serve a rimorchio Piccini, sinistro sul secondo palo e palla che si infila vicino all'incrocio dei pali. Nel secondo tempo il Rovigo non rientra praticamente in campo, la Fiorentina conferma la propria (nettissima) superiorit&agrave; e dilaga. Al 53' rinvio sbagliato di Infantino, Iemmello avanza palla al piede e serve Carraro, bella finta verso l'interno e destro secco e preciso che non lascia scampo ancora una volta ad Infantino. Sei minuti dopo si invertono i ruoli, ma il risultato &egrave; sempre lo stesso. Carraro ruba palla a Bergamini sulla trequarti e serve Iemmello, ottimo controllo e preciso rasoterra dal limite che si infila all'angolo basso. 5-1. Al 62' ancora Iemmello fallisce una ghiotta occasione, sull'ennesimo assist di Carraro. Mister Buso inserisce anche due ragazzi del '93, Baccarin e Barbero, da subito in bella evidenza a centrocampo. Al 70' punizione proprio di Baccarin dalla destra, palla fuori area e sinistro di Barbero, che esce di poco a lato. Al 74' Baccarin dalla bandierina per Resta, cross perfetto per il colpo di testa di Carraro (sempre affamato di reti) che colpisce in pieno la traversa, Santini sempre di testa in tuffo manda alto incredibilmente. Nel tabellino dei marcatori manca il nome di Benedetti, un po' in ombra in questa gara. Nei tre minuti di recupero il centravanti fiorentino riesce ad andare in gol per ben due volte. All'81' spizzicata aerea di Iemmello per l'inserimento di Baccarin, diagonale mancino e parata di Correzzola, ma il portiere non trattiene e Benedetti a porta vuota insacca. Pochi secondi dopo lo stesso Benedetti ruba la palla dai piedi dello stesso portiere ospite e infila ancora una volta nella porta sguarnita. Finisce cos&igrave; con un 7-1 molto severo, la Fiorentina aspetta solo la vittoria matematica del girone e ha tutto il tempo per prepararsi al meglio per le fasi finali; in questa gara da segnalare l'ottima vena di Iemmello e Carraro, due giocatori di valore assoluto. Tommaso Nesi




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