PORTA ROMANA: Tempestini, Gori Le., Gori Lo., Trenti, Mori, Vignaroli, Cortigiani, Scarti, Scibetta, De Andrade, Gargani. A disp.: Di Masi, Scheggi, Doci, Marretti, Rodriguez, Pesci, Bartolini. All.: Marzio Mori.
DLF: Magherini, Rais, Nacare, Picchi, Ragni, Cappuccio, Libonati, Silvestri, Orbisanu, Lisi. A disp.: Lambardi, Pioggia, Luzzi, Liguori, Gjeshi, Valcaccia. All.: Eugenio Lotti.

ARBITRO: Cook di Firenze.

RETI: Vignaroli, Orbisanu.



Partita piuttosto equilibrata quella tra Porta Romana e DLF: i padroni di casa hanno, nel totale, avuto più occasioni da gol, mentre il DLF è stato bravo a concretizzare la maggior parte di quelle che si è saputo creare. I ragazzi di mister Lotti hanno giocato una partita scaltra, affacciandosi nell'area avversaria raramente, però sempre in maniera ordinata, pulita, e soprattutto riuscendo sempre a fare male agli avversari: poche le occasioni offensive del DLF, che però riesce a sbloccare la gara (nonostante ad andare più vicino alla rete del vantaggio fosse stato il Porta Romana con Scibetta e De Andrade) grazie al gol di Orbisanu, che insacca alle spalle di Tempestini un bel pallonetto dal limite dell'area, approfittando nel migliore dei modi del disimpegno sbagliato in fase difensiva dalla retroguardia e dal portiere di casa. Si chiude così il primo tempo, con il DLF in avanti, e il Porta Romana a inseguire e a riflettere sui propri errori. Saranno i ragazzi di mister Mori che, però, una volta tornati in campo dopo la pausa, faranno subito loro la partita: la supremazia territoriale e la grande aggressività vista nei primi minuti della ripresa porta subito al gol del pareggio per il Porta Romana, che segna dal dischetto con De Andrade e riporta tutto alla situazione di partenza. Nonostante questo avvio sprint, poi la partita si spegnerà piano piano ed entrerà nella sua fase calante da lì a pochi minuti: non molte, se non molte poche, le occasioni per passare di nuovo in vantaggio per entrambe le squadre, che mantengono in equilibrio il risultato fino alla fine senza grandi palpitazioni o grandi parate, visto che sia Magherini che Di Masi (bravo a intercettare i ben calciati cross di Silvestri all'interno dell'area di rigore) rimangono a lungo inoperosi, facendosi però sempre trovare pronti all'intervento nel momento giusto.
Calciatoripiù: Gori Lo. (Porta Romana).

PORTA ROMANA: Tempestini, Gori Le., Gori Lo., Trenti, Mori, Vignaroli, Cortigiani, Scarti, Scibetta, De Andrade, Gargani. A disp.: Di Masi, Scheggi, Doci, Marretti, Rodriguez, Pesci, Bartolini. All.: Marzio Mori.<br >DLF: Magherini, Rais, Nacare, Picchi, Ragni, Cappuccio, Libonati, Silvestri, Orbisanu, Lisi. A disp.: Lambardi, Pioggia, Luzzi, Liguori, Gjeshi, Valcaccia. All.: Eugenio Lotti.<br > ARBITRO: Cook di Firenze.<br > RETI: Vignaroli, Orbisanu. Partita piuttosto equilibrata quella tra Porta Romana e DLF: i padroni di casa hanno, nel totale, avuto pi&ugrave; occasioni da gol, mentre il DLF &egrave; stato bravo a concretizzare la maggior parte di quelle che si &egrave; saputo creare. I ragazzi di mister Lotti hanno giocato una partita scaltra, affacciandosi nell'area avversaria raramente, per&ograve; sempre in maniera ordinata, pulita, e soprattutto riuscendo sempre a fare male agli avversari: poche le occasioni offensive del DLF, che per&ograve; riesce a sbloccare la gara (nonostante ad andare pi&ugrave; vicino alla rete del vantaggio fosse stato il Porta Romana con Scibetta e De Andrade) grazie al gol di Orbisanu, che insacca alle spalle di Tempestini un bel pallonetto dal limite dell'area, approfittando nel migliore dei modi del disimpegno sbagliato in fase difensiva dalla retroguardia e dal portiere di casa. Si chiude cos&igrave; il primo tempo, con il DLF in avanti, e il Porta Romana a inseguire e a riflettere sui propri errori. Saranno i ragazzi di mister Mori che, per&ograve;, una volta tornati in campo dopo la pausa, faranno subito loro la partita: la supremazia territoriale e la grande aggressivit&agrave; vista nei primi minuti della ripresa porta subito al gol del pareggio per il Porta Romana, che segna dal dischetto con De Andrade e riporta tutto alla situazione di partenza. Nonostante questo avvio sprint, poi la partita si spegner&agrave; piano piano ed entrer&agrave; nella sua fase calante da l&igrave; a pochi minuti: non molte, se non molte poche, le occasioni per passare di nuovo in vantaggio per entrambe le squadre, che mantengono in equilibrio il risultato fino alla fine senza grandi palpitazioni o grandi parate, visto che sia Magherini che Di Masi (bravo a intercettare i ben calciati cross di Silvestri all'interno dell'area di rigore) rimangono a lungo inoperosi, facendosi per&ograve; sempre trovare pronti all'intervento nel momento giusto. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Gori Lo.</b> (Porta Romana).