POLICRAS SOVICILLE: Voltolini, Aldinucci, Franci, Ricigliano, Petri, Ferrandi, Stefanelli, Nannini G., Niccolucci, Mutas, Giovannoni. A disp.: Fidone, Ceccherini, Chiantini, Joosten, Nannini A., Pierguidi. All.: Franco Barbetti.
AMIATA: Bisconti, Tondi, Dionisi, Rossi, Buoni, Chiavai, Rappuoli, Perini, Vinciarelli, Scapigliati, Mabrok. A disp.: Bono, Paganini, Massini, Dani. All.: Andrea Pinzuti.

ARBITRO: Esposito di Siena.

RETI: Niccolucci, Mutas.



Con il più classico dei risultati una buona Policras è riuscita ad avere la meglio su un'Amiata molto rimaneggiata, con ben sei elementi classe '98, che però ha venduto cara la pelle uscendo dal campo a testa alta nonostante la sconfitta. Nella prima mezz'ora di gioco la gara non offre molti spunti interessanti, ma nel finale di tempo i padroni di casa si portano in vantaggio: traversone dalla sinistra, Niccolucci si fa trovare pronto al centro e mette nel sacco la palla che vale l'uno a zero. Fino a questo punto della partita l'Amiata è riuscita a tenere molto bene il campo, col passare dei minuti i ragazzi di mister Pinzuti calano leggermente, mentre la Policras inizia a fare la partita, gestendo il pallone con più determinazione. Nella ripresa Mutas con un gol da cineteca, una semirovesciata che si infila sotto la traversa, porta la Policras sul due a zero. Poi i locali provano a spingere ancora, andando vicini alla terza rete con Franci, Mutas e Ricigliano, che colpisce la traversa; ma l'Amiata stringe i denti, riuscendo a respingere le invettive avversarie. La squadra di casa guadagna tre punti che la proiettano verso le zone più nobili della classifica, gli ospiti, invece, escono dal campo sconfitti ma con la consapevolezza di aver disputato un'ottima gara.
Calciatoripiù: per la Policras da elogiare la prestazione di tutto il pacchetto difensivo che da tre gare non subisce reti, un plauso particolare va al difensore Ricigliano che è andato vicino al gol in un paio d'occasioni ma non è stato fortunato. Nell'Amiata il plauso va a tutto il gruppo che è riuscito a far fronte alle numerose assenze.

POLICRAS SOVICILLE: Voltolini, Aldinucci, Franci, Ricigliano, Petri, Ferrandi, Stefanelli, Nannini G., Niccolucci, Mutas, Giovannoni. A disp.: Fidone, Ceccherini, Chiantini, Joosten, Nannini A., Pierguidi. All.: Franco Barbetti.<br >AMIATA: Bisconti, Tondi, Dionisi, Rossi, Buoni, Chiavai, Rappuoli, Perini, Vinciarelli, Scapigliati, Mabrok. A disp.: Bono, Paganini, Massini, Dani. All.: Andrea Pinzuti.<br > ARBITRO: Esposito di Siena.<br > RETI: Niccolucci, Mutas. Con il pi&ugrave; classico dei risultati una buona Policras &egrave; riuscita ad avere la meglio su un'Amiata molto rimaneggiata, con ben sei elementi classe '98, che per&ograve; ha venduto cara la pelle uscendo dal campo a testa alta nonostante la sconfitta. Nella prima mezz'ora di gioco la gara non offre molti spunti interessanti, ma nel finale di tempo i padroni di casa si portano in vantaggio: traversone dalla sinistra, Niccolucci si fa trovare pronto al centro e mette nel sacco la palla che vale l'uno a zero. Fino a questo punto della partita l'Amiata &egrave; riuscita a tenere molto bene il campo, col passare dei minuti i ragazzi di mister Pinzuti calano leggermente, mentre la Policras inizia a fare la partita, gestendo il pallone con pi&ugrave; determinazione. Nella ripresa Mutas con un gol da cineteca, una semirovesciata che si infila sotto la traversa, porta la Policras sul due a zero. Poi i locali provano a spingere ancora, andando vicini alla terza rete con Franci, Mutas e Ricigliano, che colpisce la traversa; ma l'Amiata stringe i denti, riuscendo a respingere le invettive avversarie. La squadra di casa guadagna tre punti che la proiettano verso le zone pi&ugrave; nobili della classifica, gli ospiti, invece, escono dal campo sconfitti ma con la consapevolezza di aver disputato un'ottima gara.<b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per la Policras da elogiare la prestazione di <b>tutto il pacchetto difensivo</b> che da tre gare non subisce reti, un plauso particolare va al difensore<b> Ricigliano</b> che &egrave; andato vicino al gol in un paio d'occasioni ma non &egrave; stato fortunato. Nell'Amiata il plauso va a <b>tutto il gruppo</b> che &egrave; riuscito a far fronte alle numerose assenze.