MIGLIARINO V.: Fabeni, Pardini, Sentelli, Golisano, Andreoni, Napoli, Tedeschi, Lo Bue, Bani, Dianda, Baroni. A disp.: Ciabatti, Andriuolo, Giannini, Kaja. All.: Fausto Guerrini.
DON BOSCO FOSSONE: Daniele Mallegni, Biselli, Tincani, Giorgi, Bogazzi, Bassani, Bertini, Bernuzzi, Rolla, Ammirati, Freschi. A disp.: Fialdini, Tosi, Zeni, Vivaldi, Orlandi. All.: Michele Corsini.

ARBITRO: Guidi di Pisa

RETI: 13' Bogazzi, 31', 45', 52' Baroni, 75' Bani.
NOTE: espulso Dianda (41').



Ok, ora ci sta di abbandonarsi al panico. Il Don Bosco Fossone trema incontrollabile e ringrazia il Monsummano se è ancora fuori dalla zona retrocessione: il Poggio a Caiano rimane dietro, fosse finita adesso i carraresi sarebbero salvi. Ma quanto accaduto a Migliarino rischia di lasciare il segno: un rigore sbagliato condisce una sconfitta in rimonta contro una squadra in dieci e alla vigilia spacciata. E ora invece in coda nulla è deciso: è vero, i biancorossi galleggiano ancora a -7 dalla linea salvezza, però il 4-1 con cui battono il Don Bosco è segno di una squadra comunque ancora viva. L'avvio non lascia certo intuire il finale: Bogazzi raccoglie un angolo respinto da Fabeni e da due metri fa 0-1. Il Migliarino però dà battaglia e impatta alla mezz'ora: Baroni stacca sul cross di Centelli e batte Mallegni. Il bivio decisivo si presenta qualche istante più tardi quando Rolla va giù dopo una percussione nell'area locale. Guidi gli concede il rigore che calcia centrale su Fabeni: ancora più imprecisa la ribattuta frettolosa, tiro al volo fuori. Il Migliarino si salva e, nonostante l'inferiorità numerica per l'espulsione di Dianda, passa avanti col gol rocambolesco di Barbani: la difesa mura ma non allontana la battuta a rete di Bani, alla fine Mallegni si inchina. Nelle vene ospiti ora circola piena la paura che per tutta la ripresa impedisce di fare la cosa giusta: il Migliarino lo capisce, allunga col missile da fuori di Baroni, sta accorto a presidio del 3-1 e nel finale chiude i conti con la ripartenza di Bani sempre più capocannoniere. Fatto insolito per la penultima in classifica, segno chiaro che non tutto è ancora detto. Calciatorepiù: Golisano (Migliarino V.).

MIGLIARINO V.: Fabeni, Pardini, Sentelli, Golisano, Andreoni, Napoli, Tedeschi, Lo Bue, Bani, Dianda, Baroni. A disp.: Ciabatti, Andriuolo, Giannini, Kaja. All.: Fausto Guerrini.<br >DON BOSCO FOSSONE: Daniele Mallegni, Biselli, Tincani, Giorgi, Bogazzi, Bassani, Bertini, Bernuzzi, Rolla, Ammirati, Freschi. A disp.: Fialdini, Tosi, Zeni, Vivaldi, Orlandi. All.: Michele Corsini.<br > ARBITRO: Guidi di Pisa<br > RETI: 13' Bogazzi, 31', 45', 52' Baroni, 75' Bani.<br >NOTE: espulso Dianda (41'). Ok, ora ci sta di abbandonarsi al panico. Il Don Bosco Fossone trema incontrollabile e ringrazia il Monsummano se &egrave; ancora fuori dalla zona retrocessione: il Poggio a Caiano rimane dietro, fosse finita adesso i carraresi sarebbero salvi. Ma quanto accaduto a Migliarino rischia di lasciare il segno: un rigore sbagliato condisce una sconfitta in rimonta contro una squadra in dieci e alla vigilia spacciata. E ora invece in coda nulla &egrave; deciso: &egrave; vero, i biancorossi galleggiano ancora a -7 dalla linea salvezza, per&ograve; il 4-1 con cui battono il Don Bosco &egrave; segno di una squadra comunque ancora viva. L'avvio non lascia certo intuire il finale: Bogazzi raccoglie un angolo respinto da Fabeni e da due metri fa 0-1. Il Migliarino per&ograve; d&agrave; battaglia e impatta alla mezz'ora: Baroni stacca sul cross di Centelli e batte Mallegni. Il bivio decisivo si presenta qualche istante pi&ugrave; tardi quando Rolla va gi&ugrave; dopo una percussione nell'area locale. Guidi gli concede il rigore che calcia centrale su Fabeni: ancora pi&ugrave; imprecisa la ribattuta frettolosa, tiro al volo fuori. Il Migliarino si salva e, nonostante l'inferiorit&agrave; numerica per l'espulsione di Dianda, passa avanti col gol rocambolesco di Barbani: la difesa mura ma non allontana la battuta a rete di Bani, alla fine Mallegni si inchina. Nelle vene ospiti ora circola piena la paura che per tutta la ripresa impedisce di fare la cosa giusta: il Migliarino lo capisce, allunga col missile da fuori di Baroni, sta accorto a presidio del 3-1 e nel finale chiude i conti con la ripartenza di Bani sempre pi&ugrave; capocannoniere. Fatto insolito per la penultima in classifica, segno chiaro che non tutto &egrave; ancora detto. <b>Calciatorepi&ugrave;: Golisano</b> (Migliarino V.).