- Esordienti FairPlay 2 fase GIR.D
- Virtus Comeana
-
1 - 5
- Tavola Calcio
VIRTUS COMEANA: Montagni, Fiaschi, Pierazzini, Romero, Guidi, Solazzo, Maccari, Memoli, Tani, Zenaghi, Vitiello. A disp.: Siano. All. Lunardi.
TAVOLA CALCIO 1924: Bucciarelli, Costantini, Carlesi, Di Sano, Morosi, Lerose, Pratesi, Fabozzi, Carella, Sestini, Cintolesi. A disp.: Grano, Para. All. Martinasso.
ARBITRO: Mini di Prato.
RETI: Costantini, Di Sano 2, Sestini 2, Tani.
NOTE. Parziali: 0-1, 0-3, 1-1. Montagni para un rigore a Bucciarelli.
Il rotondo risultato finale non ha bisogno di molti commenti tecnici a costituire il cappello introduttivo al resoconto di questa contesa, purtroppo per gli sportivi di Comeana, a senso unico. In apertura, già al 1', Sestini esalta i riflessi di Montagni (che sarà protagonista della contesa) con un destro ravvicinato sugli sviluppi di un'azione nata da rimessa laterale ma è al 10' che il risultato si sblocca. Angolo da destra battuto basso sul primo palo da Fabozzi, la palla arriva nelle disponibilità di Costantini che addomestica e incrocia il destro che rende vano il tuffo di Montagni che si allunga ma non riesce a metterci una pezza per evitare lo svantaggio. Al 14' risponde la Virtus. Tani si mette in movimento lungo l'out di destra dove viene affossato da un difensore. Della punizione si incarica Guidi che con lo scavetto cerca proprio lo stesso numero 9. La palla corre via dopo il rimbalzo ma Tani riesce a toccare con la punta a correggerne la traiettoria verso la porta costringendo Bucciarelli a ricorre a tutti i suoi riflessi per sventare la minaccia. Il monologo rossoverde porta i propri frutti nel secondo dei tre tempi di cui si compone la gara, 20' durante i quali i ragazzi di mister Martinasso violano per tre volte la porta di Montagni. All'8' ancora Costantini grande protagonista del raddoppio. L'esterno punta il fondo, salta prima in dribbling e poi in velocità Pierazzini e crossa un pallone invitante che attraversa tutta l'area di porta prima di incontrare la corsa di Di Sano che appoggia in rete all'altezza del secondo palo. Al 17' al Tavola viene accordata una punizione molto generosa da cui scaturisce la terza rete di giornata. Fabozzi calcia direttamente verso la porta, Montagni respinge con i pugni alzando un pallone che ricade ancora in area. Grano va più in alto di tutti e rimette verso la porta dove Sestini è lesto ad anticipare tutti e toccare in rete da zero metri. Sestini che segna la sua doppietta al 20' con la più classica delle traiettorie beffarde: il suo destro tagliato da sinistra non viene toccato da nessun giocatore e si insacca all'altezza del palo lungo. La terza frazione vede una rete per parte, all'acuto (il secondo) di Di Sano risponde Tani. Il primo si mette in proprio al 4' quando si esibisce in una serpentina insistita entrando in area da sinistra e, da posizione defilata, rinuncia alla battuta con il mancino per scegliere una conclusione potente e precisa con il piede tecnicamente errato che tocca la traversa prima di terminare la propria corsa nell'angolo lontano. Al 10' Bucciarelli si incarica di battere un penalty. Nello scontro tra numeri 1 ad uscire vincitore è Montagni che respinge il tiro centrale del suo dirimpettaio inventatosi rigorista per l'occasione. A 5' dalla fine arriva il gol della bandiera per il Comeana, la firma è di Tani, il più intraprendente dei suoi. L'attaccante conquista e batte un calcio di punizione dai 25 metri dalla porta scegliendo per una palombella che trova Bucciarelli un paio di passi più avanti rispetto alla posizione ideale da tenere per difendere la porta. La traiettoria è precisa e supera la mano dell'estremo difensore prima di finire la sua corsa in fondo al sacco.
Calciatoripiù: Uno per parte. Montagni, portiere che con i suoi interventi ha evitato che il passivo fosse ancora più pesante per la Virtus e Costantini, esterno capace di alternare l'efficacia in fase difensiva e la qualità nelle proiezioni offensive.
Andrea Turi
VIRTUS COMEANA: Montagni, Fiaschi, Pierazzini, Romero, Guidi, Solazzo, Maccari, Memoli, Tani, Zenaghi, Vitiello. A disp.: Siano. All. Lunardi.<br >TAVOLA CALCIO 1924: Bucciarelli, Costantini, Carlesi, Di Sano, Morosi, Lerose, Pratesi, Fabozzi, Carella, Sestini, Cintolesi. A disp.: Grano, Para. All. Martinasso. <br >
ARBITRO: Mini di Prato.<br >
RETI: Costantini, Di Sano 2, Sestini 2, Tani.<br >NOTE. Parziali: 0-1, 0-3, 1-1. Montagni para un rigore a Bucciarelli.
Il rotondo risultato finale non ha bisogno di molti commenti tecnici a costituire il cappello introduttivo al resoconto di questa contesa, purtroppo per gli sportivi di Comeana, a senso unico. In apertura, già al 1', Sestini esalta i riflessi di Montagni (che sarà protagonista della contesa) con un destro ravvicinato sugli sviluppi di un'azione nata da rimessa laterale ma è al 10' che il risultato si sblocca. Angolo da destra battuto basso sul primo palo da Fabozzi, la palla arriva nelle disponibilità di Costantini che addomestica e incrocia il destro che rende vano il tuffo di Montagni che si allunga ma non riesce a metterci una pezza per evitare lo svantaggio. Al 14' risponde la Virtus. Tani si mette in movimento lungo l'out di destra dove viene affossato da un difensore. Della punizione si incarica Guidi che con lo scavetto cerca proprio lo stesso numero 9. La palla corre via dopo il rimbalzo ma Tani riesce a toccare con la punta a correggerne la traiettoria verso la porta costringendo Bucciarelli a ricorre a tutti i suoi riflessi per sventare la minaccia. Il monologo rossoverde porta i propri frutti nel secondo dei tre tempi di cui si compone la gara, 20' durante i quali i ragazzi di mister Martinasso violano per tre volte la porta di Montagni. All'8' ancora Costantini grande protagonista del raddoppio. L'esterno punta il fondo, salta prima in dribbling e poi in velocità Pierazzini e crossa un pallone invitante che attraversa tutta l'area di porta prima di incontrare la corsa di Di Sano che appoggia in rete all'altezza del secondo palo. Al 17' al Tavola viene accordata una punizione molto generosa da cui scaturisce la terza rete di giornata. Fabozzi calcia direttamente verso la porta, Montagni respinge con i pugni alzando un pallone che ricade ancora in area. Grano va più in alto di tutti e rimette verso la porta dove Sestini è lesto ad anticipare tutti e toccare in rete da zero metri. Sestini che segna la sua doppietta al 20' con la più classica delle traiettorie beffarde: il suo destro tagliato da sinistra non viene toccato da nessun giocatore e si insacca all'altezza del palo lungo. La terza frazione vede una rete per parte, all'acuto (il secondo) di Di Sano risponde Tani. Il primo si mette in proprio al 4' quando si esibisce in una serpentina insistita entrando in area da sinistra e, da posizione defilata, rinuncia alla battuta con il mancino per scegliere una conclusione potente e precisa con il piede tecnicamente errato che tocca la traversa prima di terminare la propria corsa nell'angolo lontano. Al 10' Bucciarelli si incarica di battere un penalty. Nello scontro tra numeri 1 ad uscire vincitore è Montagni che respinge il tiro centrale del suo dirimpettaio inventatosi rigorista per l'occasione. A 5' dalla fine arriva il gol della bandiera per il Comeana, la firma è di Tani, il più intraprendente dei suoi. L'attaccante conquista e batte un calcio di punizione dai 25 metri dalla porta scegliendo per una palombella che trova Bucciarelli un paio di passi più avanti rispetto alla posizione ideale da tenere per difendere la porta. La traiettoria è precisa e supera la mano dell'estremo difensore prima di finire la sua corsa in fondo al sacco. <b>
Calciatoripiù</b>: Uno per parte. <b>Montagni</b>, portiere che con i suoi interventi ha evitato che il passivo fosse ancora più pesante per la Virtus e <b>Costantini</b>, esterno capace di alternare l'efficacia in fase difensiva e la qualità nelle proiezioni offensive.
Andrea Turi