FIDES CASCINA: Tosi, Skerma, Mouhydine, Guerrucci, Pantani, Paolicchi, Barbirotto, Argelati, Fatmi, Castellini, Pellegrini. A disp.: Facchineri, Allegrini, Saturnino, Bracaloni. All.: Tommaso De Francesco
MADONNA DELL'ACQUA: Cartone, Fabiani, Bianucci, Bianco, Randazzo, Ceragioli, Benedettini, Sardi, Rizzo, Falciani, Meini. A disp.: Haytoumi. All.: Antonio Pucci.

ARBITRO: Crea di Pisa

RETI: 15' Kadiu, 61' Argelati, 69' Falciani.



In questo primo sabato di Marzo il campo di Latignano accoglie la sfida tra la Fides Cascina e il Madonna dell'Acqua, due squadre fortemente motivate a smuovere la classifica: i padroni di casa sono decisi a sfruttare a loro favore il fattore campo , mentre gli ospiti cercano di confermare la loro serie positiva, ma soprattutto i miglioramenti a livello di gioco espressi nelle ultime settimane. Il Madonna dell'Acqua, sceso in campo in formazione d'emergenza e un solo elemento in panchina, appare forse più convinto delle proprie forze e riesce a comandare il gioco per tutto il primo tempo, risultando pericoloso già al 10' con un a bella punizione dalla distanza di Benedettini , terminata non molto distante dall'incrocio dei pali. Il vantaggio degli ospiti è comunque rimandato di poco in quanto al 15' Kadiu si propone sull' out sinistro, riesce a saltare il diretto avversario e da dentro l'area lascia partire un diagonale a mezz'altezza che sorprende l'estremo difensore cascinese, terminando in rete. Il gol sembra scuotere dal torpore la squadra di casa, che riesce a cambiare atteggiamento, e gettarsi in avanti alla ricerca del pareggio, con caparbietà ma scarsa lucidità. Le manovre della Fides si arenano al limite dell' area avversaria , senza impensierire più di tanto la difesa ospite, che cerca ripartenze veloci sulle fasce con Randazzo e Fabiani. Al 25' Rizzo si lancia magistralmente in un vorticoso contropiede, semina tutti, ma una volta penetrato in area perde l'attimo e, anziché calciare di prima intenzione, cerca di dribblare anche il portiere, facendosi recuperare dal terzino che salva in angolo. Solo al 35' si concretizza la prima vera conclusione dei padroni di casa , con Fatmi , terminata abbondantemente alta sulla traversa. Negli spogliatoi mister De Francesco striglia ben bene la squadra che, al rientro in campo, dimostra più convinzione e grinta, riuscendo al 47' ad impensierire Cartone con una conclusione alta dal limite di Castellini. In questa fase il gioco è nelle mani dei padroni di casa, di nuovo pericolosi al 60' con una staffilata centrale dal limite di Facchineri. Un minuto dopo Pellegrini affonda sulla sinistra e crossa al centro per l' accorrente Argelati che dal limite dell' area piccola non ha difficoltà a battere l'incolpevole Cartone e siglare il pareggio. La voglia di vincere di entrambi i contendenti porta a 20' finali al cardiopalma ,con squadre allungate (colpa anche della stanchezza) e continui capovolgimenti di fronte. Al 67' una bella punizione dal limite di Benedettini sfiora la traversa, mentre al 69' Kadiu si invola sulla fascia e centra in area: il più lesto ad intervenire è Falciani che vede Tosi fuori dai pali e lo sorprende con una parabola arcuata, portando gli ospiti di nuovo in vantaggio. Il raddoppio non placa il Madonna dell'Acqua che sfiora al 75' il terzo gol : Benedettini calcia una punizione dalla linea laterale di destra, Sardi prolunga di testa per Ceragioli che aggira l'intera difesa e tenta di sorprendere il portiere con un pallonetto che termina sul fondo, facendo la barba alla traversa. Lo scampato pericolo dà nuova forza alla Fides che tenta il tutto per tutto attaccando letteralmente in undici: in occasione dei calci da fermo per ben due volte il portiere Tosi si porta nell'area avversaria, riuscendo addirittura su un calcio d'angolo, a concludere di piede, alto sulla traversa. L' ultimo sussulto della partita capita al 5' di recupero , quando sull' ennesimo calcio d'angolo locale un tiro ravvicinato colpisce la traversa, la sfera ritorna in campo e viene nuovamente indirizzato di testa verso la porta: Cartone d'istinto riesce a deviare con la punta delle dita quel tanto che basta per toglierla dallo specchio e farla terminare sul fondo, salvando il risultato. I nostri Complimenti vanno ad entrambe le squadre per l' impegno , la caparbietà e la grinta mostrati sul campo, dove si sono affrontate senza calcoli e tatticismi, sempre alla ricerca dell' intera posta.

FIDES CASCINA: Tosi, Skerma, Mouhydine, Guerrucci, Pantani, Paolicchi, Barbirotto, Argelati, Fatmi, Castellini, Pellegrini. A disp.: Facchineri, Allegrini, Saturnino, Bracaloni. All.: Tommaso De Francesco<br >MADONNA DELL'ACQUA: Cartone, Fabiani, Bianucci, Bianco, Randazzo, Ceragioli, Benedettini, Sardi, Rizzo, Falciani, Meini. A disp.: Haytoumi. All.: Antonio Pucci.<br > ARBITRO: Crea di Pisa<br > RETI: 15' Kadiu, 61' Argelati, 69' Falciani. In questo primo sabato di Marzo il campo di Latignano accoglie la sfida tra la Fides Cascina e il Madonna dell'Acqua, due squadre fortemente motivate a smuovere la classifica: i padroni di casa sono decisi a sfruttare a loro favore il fattore campo , mentre gli ospiti cercano di confermare la loro serie positiva, ma soprattutto i miglioramenti a livello di gioco espressi nelle ultime settimane. Il Madonna dell'Acqua, sceso in campo in formazione d'emergenza e un solo elemento in panchina, appare forse pi&ugrave; convinto delle proprie forze e riesce a comandare il gioco per tutto il primo tempo, risultando pericoloso gi&agrave; al 10' con un a bella punizione dalla distanza di Benedettini , terminata non molto distante dall'incrocio dei pali. Il vantaggio degli ospiti &egrave; comunque rimandato di poco in quanto al 15' Kadiu si propone sull' out sinistro, riesce a saltare il diretto avversario e da dentro l'area lascia partire un diagonale a mezz'altezza che sorprende l'estremo difensore cascinese, terminando in rete. Il gol sembra scuotere dal torpore la squadra di casa, che riesce a cambiare atteggiamento, e gettarsi in avanti alla ricerca del pareggio, con caparbiet&agrave; ma scarsa lucidit&agrave;. Le manovre della Fides si arenano al limite dell' area avversaria , senza impensierire pi&ugrave; di tanto la difesa ospite, che cerca ripartenze veloci sulle fasce con Randazzo e Fabiani. Al 25' Rizzo si lancia magistralmente in un vorticoso contropiede, semina tutti, ma una volta penetrato in area perde l'attimo e, anzich&eacute; calciare di prima intenzione, cerca di dribblare anche il portiere, facendosi recuperare dal terzino che salva in angolo. Solo al 35' si concretizza la prima vera conclusione dei padroni di casa , con Fatmi , terminata abbondantemente alta sulla traversa. Negli spogliatoi mister De Francesco striglia ben bene la squadra che, al rientro in campo, dimostra pi&ugrave; convinzione e grinta, riuscendo al 47' ad impensierire Cartone con una conclusione alta dal limite di Castellini. In questa fase il gioco &egrave; nelle mani dei padroni di casa, di nuovo pericolosi al 60' con una staffilata centrale dal limite di Facchineri. Un minuto dopo Pellegrini affonda sulla sinistra e crossa al centro per l' accorrente Argelati che dal limite dell' area piccola non ha difficolt&agrave; a battere l'incolpevole Cartone e siglare il pareggio. La voglia di vincere di entrambi i contendenti porta a 20' finali al cardiopalma ,con squadre allungate (colpa anche della stanchezza) e continui capovolgimenti di fronte. Al 67' una bella punizione dal limite di Benedettini sfiora la traversa, mentre al 69' Kadiu si invola sulla fascia e centra in area: il pi&ugrave; lesto ad intervenire &egrave; Falciani che vede Tosi fuori dai pali e lo sorprende con una parabola arcuata, portando gli ospiti di nuovo in vantaggio. Il raddoppio non placa il Madonna dell'Acqua che sfiora al 75' il terzo gol : Benedettini calcia una punizione dalla linea laterale di destra, Sardi prolunga di testa per Ceragioli che aggira l'intera difesa e tenta di sorprendere il portiere con un pallonetto che termina sul fondo, facendo la barba alla traversa. Lo scampato pericolo d&agrave; nuova forza alla Fides che tenta il tutto per tutto attaccando letteralmente in undici: in occasione dei calci da fermo per ben due volte il portiere Tosi si porta nell'area avversaria, riuscendo addirittura su un calcio d'angolo, a concludere di piede, alto sulla traversa. L' ultimo sussulto della partita capita al 5' di recupero , quando sull' ennesimo calcio d'angolo locale un tiro ravvicinato colpisce la traversa, la sfera ritorna in campo e viene nuovamente indirizzato di testa verso la porta: Cartone d'istinto riesce a deviare con la punta delle dita quel tanto che basta per toglierla dallo specchio e farla terminare sul fondo, salvando il risultato. I nostri Complimenti vanno ad entrambe le squadre per l' impegno , la caparbiet&agrave; e la grinta mostrati sul campo, dove si sono affrontate senza calcoli e tatticismi, sempre alla ricerca dell' intera posta.