• Giovanissimi B GIR.A
  • Sestese
  • 0 - 0
  • Scandicci


SESTESE: Cipriani, Reale, Bertini Marco (31' Bastianini), Maggi, Russo Introito Alessio, Ferraro (49' Maestrelli), Russo Angelo (60' Puccini), Augusti, Russo Introito Claudio, Cianferoni, Santoro. A disp.: Chellini, Bonciani, Talanti. All.: Marco Calonaci.

SCANDICCI: Guetta (31' Pallini), Feola, Genova, Freschi, Renieri, Belli, Posarelli, Bianchi (57' Bassi), Ridolfi (58' Da Silva Santos), Pelli, Chiaverini (20' Sternini). A disp.: Formigli. All.: Giovanni Lupori.


ARBITRO: Leonardi di Firenze.



Lo Scandicci non fa sconti alla Sestese e a 60 minuti dalla discesa del sipario la Cattolica torna seconda a +1 sui ragazzi di Calonaci. Era un match cruciale, che i rossoblu dovevano vincere ad ogni costo; ci hanno provato, indubbiamente con grande volontà, ed hanno avuto le loro occasioni per ottenere l'intera posta, soprattutto nel corso di una ripresa che ha visto gli avversari pagare il grande dispendio di energie del primo tempo, ma non sono riusciti a sfruttarle, ed è cosa nota che ai punti nel calcio non si assegna la vittoria. Ben messo in campo, tonico, risoluto ed aggressivo nel pressing lo Scandicci che Lupori presenta sul rettangolo del Biagiotti. Gli azzurri marcano ad uomo - su tutte spicca l'eccellente prova di Feola - ma ripartono anche con rapidità ed efficacia, tant'è che dopo un primo tentativo dalla distanza di Maggi (3') è proprio di marca ospite la prima incursione pericolosa, lungo l'out di sinistra, con Chiaverini (poi infortunatosi) che scappa sulla linea di fondo al proprio marcatore e rimette al centro un cross basso neutralizzato dal tempestivo intervento a terra di Cipriani (8'). L'undici ospite pressa in modo incalzante, entrambe le squadre devono rompere e ripartire. Calonaci inverte gli esterni offensivi e verso lo scadere la sua squadra ha una grande chance in contropiede: Santoro punta la corsia di destra, brucia prima Genova e poi Belli, che lo trattiene per la maglia in area, il n.11 si divincola e va alla conclusione in diagonale ma il pallone si perde sul fondo. Un minuto dopo Cianferoni (in non perfette condizioni fisiche) stacca di testa su angolo di Angelo Russo, ma Guetta ripara in angolo precedendo di un soffio il fischio che annuncia l'intervallo. Si riparte nella ripresa e al 2' Pallini, che ha sostituito Guetta, infortunatosi ad una mano, esordisce con un pizzico di incertezza sul pallone calciato dalla destra da Angelo Russo: la sfera resta lì per il tap in di Claudio Russo, ma il centravanti da due passi alza sopra la traversa. 5' minuto, Freschi alza la testa e dalla destra crossa all'indirizzo di Pelli, che è bravo nel controllo, appena dentro l'area, ma poi strozza la conclusione senza impensierire Cipriani. Gli azzurri rallentano il ritmo, la Sestese cerca di stringere i tempi. Feola salva sulla conclusione di Claudio Russo deviando con la punta del piede (7'), lo stesso Claudio Russo e Cianferoni si rendono pericolosi in occasione dei corner inanellati uno dietro l'altro dai padroni di casa nel primo quarto d'ora della ripresa, tuttavia manca ancora quel pizzico di forza e determinazione per risolvere sotto porta. Breve tregua poi i rossoblu tornano a spingere, ma è di rimessa che al 21' hanno un'altra limpida occasione: Claudio smarca sulla destra Angelo Russo, che lascia sul posto l'uomo ma poi si fa chiudere lo specchio da Pallini. Un brivido anche per la difesa locale sulla punizione laterale di Freschi, pericolosamente deviata, l'estremo di casa però non si lascia sorprendere (24'), poi la Sestese torna in attacco ed usufruisce di un calcio di punizione, in posizione decentrata sulla sinistra, concesso per fallo di mano (dubbio, per la verità) di Genova: la posizione è invitante per Angelo Russo, che infatti azzecca una splendida parabola al giro, ma Pallini conclude alla grande la sua prestazione volando a togliere letteralmente di porta il pallone (25'). Sestese in forcing, corre il 28', Genova respinge un primo tiro cross rasoterra di Claudio Russo, Augusti riprende ma anche il suo tentativo a rete è ribattuto, e alla fine la mischia si sbroglia a favore degli ospiti. Tre i minuti di recupero accordati, l'undici di Calonaci continua a provarci ma non ha il pugno del ko e lo Scandicci protegge fino al termine il risultato. Non resta che battere il Montelupo e.. sperare ai ragazzi di casa, fra i quali segnaliamo le buone prove di Alessio Russo, Reale e Ferraro; nello Scandicci su tutti Feola, ma nessuno, capitan Renieri in testa, ha demeritato, soprattutto nel primo tempo.

Fulvio Brandigi SESTESE: Cipriani, Reale, Bertini Marco (31' Bastianini), Maggi, Russo Introito Alessio, Ferraro (49' Maestrelli), Russo Angelo (60' Puccini), Augusti, Russo Introito Claudio, Cianferoni, Santoro. A disp.: Chellini, Bonciani, Talanti. All.: Marco Calonaci. <br >SCANDICCI: Guetta (31' Pallini), Feola, Genova, Freschi, Renieri, Belli, Posarelli, Bianchi (57' Bassi), Ridolfi (58' Da Silva Santos), Pelli, Chiaverini (20' Sternini). A disp.: Formigli. All.: Giovanni Lupori. <br > ARBITRO: Leonardi di Firenze. Lo Scandicci non fa sconti alla Sestese e a 60 minuti dalla discesa del sipario la Cattolica torna seconda a +1 sui ragazzi di Calonaci. Era un match cruciale, che i rossoblu dovevano vincere ad ogni costo; ci hanno provato, indubbiamente con grande volont&agrave;, ed hanno avuto le loro occasioni per ottenere l'intera posta, soprattutto nel corso di una ripresa che ha visto gli avversari pagare il grande dispendio di energie del primo tempo, ma non sono riusciti a sfruttarle, ed &egrave; cosa nota che ai punti nel calcio non si assegna la vittoria. Ben messo in campo, tonico, risoluto ed aggressivo nel pressing lo Scandicci che Lupori presenta sul rettangolo del Biagiotti. Gli azzurri marcano ad uomo - su tutte spicca l'eccellente prova di Feola - ma ripartono anche con rapidit&agrave; ed efficacia, tant'&egrave; che dopo un primo tentativo dalla distanza di Maggi (3') &egrave; proprio di marca ospite la prima incursione pericolosa, lungo l'out di sinistra, con Chiaverini (poi infortunatosi) che scappa sulla linea di fondo al proprio marcatore e rimette al centro un cross basso neutralizzato dal tempestivo intervento a terra di Cipriani (8'). L'undici ospite pressa in modo incalzante, entrambe le squadre devono rompere e ripartire. Calonaci inverte gli esterni offensivi e verso lo scadere la sua squadra ha una grande chance in contropiede: Santoro punta la corsia di destra, brucia prima Genova e poi Belli, che lo trattiene per la maglia in area, il n.11 si divincola e va alla conclusione in diagonale ma il pallone si perde sul fondo. Un minuto dopo Cianferoni (in non perfette condizioni fisiche) stacca di testa su angolo di Angelo Russo, ma Guetta ripara in angolo precedendo di un soffio il fischio che annuncia l'intervallo. Si riparte nella ripresa e al 2' Pallini, che ha sostituito Guetta, infortunatosi ad una mano, esordisce con un pizzico di incertezza sul pallone calciato dalla destra da Angelo Russo: la sfera resta l&igrave; per il tap in di Claudio Russo, ma il centravanti da due passi alza sopra la traversa. 5' minuto, Freschi alza la testa e dalla destra crossa all'indirizzo di Pelli, che &egrave; bravo nel controllo, appena dentro l'area, ma poi strozza la conclusione senza impensierire Cipriani. Gli azzurri rallentano il ritmo, la Sestese cerca di stringere i tempi. Feola salva sulla conclusione di Claudio Russo deviando con la punta del piede (7'), lo stesso Claudio Russo e Cianferoni si rendono pericolosi in occasione dei corner inanellati uno dietro l'altro dai padroni di casa nel primo quarto d'ora della ripresa, tuttavia manca ancora quel pizzico di forza e determinazione per risolvere sotto porta. Breve tregua poi i rossoblu tornano a spingere, ma &egrave; di rimessa che al 21' hanno un'altra limpida occasione: Claudio smarca sulla destra Angelo Russo, che lascia sul posto l'uomo ma poi si fa chiudere lo specchio da Pallini. Un brivido anche per la difesa locale sulla punizione laterale di Freschi, pericolosamente deviata, l'estremo di casa per&ograve; non si lascia sorprendere (24'), poi la Sestese torna in attacco ed usufruisce di un calcio di punizione, in posizione decentrata sulla sinistra, concesso per fallo di mano (dubbio, per la verit&agrave;) di Genova: la posizione &egrave; invitante per Angelo Russo, che infatti azzecca una splendida parabola al giro, ma Pallini conclude alla grande la sua prestazione volando a togliere letteralmente di porta il pallone (25'). Sestese in forcing, corre il 28', Genova respinge un primo tiro cross rasoterra di Claudio Russo, Augusti riprende ma anche il suo tentativo a rete &egrave; ribattuto, e alla fine la mischia si sbroglia a favore degli ospiti. Tre i minuti di recupero accordati, l'undici di Calonaci continua a provarci ma non ha il pugno del ko e lo Scandicci protegge fino al termine il risultato. Non resta che battere il Montelupo e.. sperare ai ragazzi di casa, fra i quali segnaliamo le buone prove di <b>Alessio Russo, Reale</b> e <b>Ferraro</b>; nello Scandicci su tutti <b>Feola,</b> ma nessuno, capitan <b>Renieri</b> in testa, ha demeritato, soprattutto nel primo tempo. Fulvio Brandigi




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