CATTOLICA V.: De Carlo, Cini, Baldaccini (48' Ramalli), Bianchi, Bacciotti, Grieco, Laurenzi (42' Barzaghi), Alessandrini, Fabbri (55' Fanfani), Pecchioli, Guerrini. A disp.: Bisa, Rinfroschi, Tarchi. All.: Marco Pratesi.

LASTRIGIANA: Piccioli, Ghelardini, Stan, Badii, Palma, Senese, Conti (49' Filippini), Caroti, Romagnoli (31' Becagli), Bellucci, Bernardoni. A disp.: Porciatti, Catarzi, Mariotti. All.: Andrea Gioli.


ARBITRO: Cervone di Firenze.


RETI: 35' Conti, 43' Barzaghi



Raccogliendo l'unico punto delle ultime due partite, la Cattolica vede aumentare sensibilmente il ritardo dall'Olimpia, mentre la Sestese è adesso distante, alle spalle, solo una lunghezza: e tutto questo alla vigilia del match al Cerreti con la capolista. Il pari casalingo contro una buona Lastrigiana diventa così un inciampo che complica la strada dei ragazzi di Pratesi verso la qualificazione al Cerbai , anche se i giallorossi - ultimamente un po' a corto di lucidità dopo una prima parte di stagione impeccabile - hanno fallito nel finale il colpo della vittoria. Gli ospiti arrivano concentratissimi in via Pietro di Cosimo: coprono bene tutti gli spazi, giocano corti, guardano molto da vicino gli avversari più pericolosi e ripartono in contropiede appena possono. La Cattolica tiene in mano il pallino del gioco come da pronostico, ma fatica a trovare sbocchi per la propria manovra, tanto che nel primo quarto d'ora non ci sono neppure da segnalare pericoli particolari per la porta di Piccioli. Solo al 16' i locali si vedono per la prima volta alla conclusione, con un rasoterra dal limite non irresistibile di Fabbri che l'estremo biancorosso manda in angolo. La Lastrigiana replica al 21', con un tentativo da fuori di Bellucci: la palla cade giù all'improvviso, ma finisce comunque lontana dai pali della porta di casa. Il finale di frazione, però, vede la Cattolica aumentare sensibilmente il ritmo della propria azione offensiva e cercare di stringere i tempi per forzare lo 0-0. Al 23' Pecchioli riceve palla a destra, si accentra e poi va alla conclusione, mandando alto nei pressi del primo palo. Al 25' l'azione locale è più manovrata: Alessandrini scambia con Grieco e poi va al cross sul palo più lontano, dove Fabbri di testa non arriva per un soffio. Al 26' ci prova invece dalla distanza il terzino Cini che chiama Piccioli alla non difficile presa a terra. Al 28' di nuovo Pecchioli riesce a liberarsi dalla marcatura e ad andare alla botta dalla distanza, senza trovare il bersaglio. Al 29', invece, lo stesso Pecchioli è ben servito in area da Laurenzi ma il n.10 giallorosso, al momento di battere a rete, viene perfettamente stoppato in corner dal recupero provvidenziale di Badii. La difesa lastrigiana sembra vacillare a ridosso dell'intervallo. Al 30' ancora Pecchioli vince un paio di rimpalli e poi viene chiuso in angolo quando è già nell'area piccola. Sul tiro dalla bandierina Laurenzi poi di testa non trova la porta. La pausa di metà gara arriva giusto a puntino per una Lastrigiana che deve ritrovare i propri riferimenti in campo. E al rientro, mister Gioli inserisce Becagli, spostando Conti in prima linea. È una mossa che dà subito i suoi frutti perché i biancorossi si portano subito, a sorpresa, in vantaggio. È proprio Conti, su una mischia in area locale, a trovare lo spazio per calciare e spedire il pallone sotto la traversa, dove De Carlo non può arrivare. Il colpo al passivo scatena la reazione della Cattolica che si getta di nuovo in avanti alla ricerca del pari, esponendosi anche alle ripartenze degli intelligenti avversari. Al 37', sulla punizione di Pecchioli dalla destra, Bacciotti stacca in area ospite ma manda alto. Pochi minuti dopo, però, è il tecnico di casa a indovinare il cambio giusto: al 43' Barzaghi riceve da Pecchioli il suo primo pallone e, defilatissimo a sinistra, indovina un chirurgico diagonale rasoterra che si infila sul palo più lontano, riportando in parità il tabellino. A questo punto la Cattolica non si accontenta e cerca il gol del sorpasso. Al 46' la punizione di Grieco serve Pecchioli che controlla bene ma poi conclude prevedibilmente centrale. Ma l'occasione più clamorosa è certo quella del 53', con capitan Bianchi che, su perfetto assist di Pecchioli, si trova solo davanti a Piccioli ma, da difensore qual è, non mantiene i nervi saldi e manda altissimo il possibile match-ball. Nel finale è però la Lastrigiana a sfiorare - portandosi dietro qualche rammarico - la seconda rete in contropiede. Al 54' su lancio di Senese viene fermato in posizione dubbia Becagli, pronto a involarsi verso De Carlo. In pieno recupero, invece, c'è addirittura un episodio da moviola. Contatto Cini-Bellucci, con tanto di tocco col braccio sul pallone da parte del difensore locale: dalla tribuna l'impressione è che l'irregolarità avvenga in area, per il d.g. è solo punizione dal limite. Finisce così con un 1-1 nel complesso giusto: stretto forse per la Cattolica se si guardano le occasioni mancate, meritato sicuramente per la Lastrigiana che ha interpretato la partita con lo spirito giusto.

CALCIATORIPIU': Barzaghi (Cattolica V.): il salvatore per i giallorossi. Entra e segna subito il bellissimo gol del pareggio che permette alla sua squadra di mantenere un punto di vantaggio sulla Sestese. Fabbri (Cattolica V.): punto di riferimento importante in avanti per la Cattolica, si sacrifica come boa e favorisce gli inserimenti dei compagni. Bacciotti (Cattolica V.): la solita sicurezza dietro, dove sbaglia poco o nulla. Va in cerca di fortuna sui calci piazzati anche in area avversaria, sfiorando la rete. Caroti (Lastrigiana): gioca semplice, dando qualità e quantità alla manovra biancorossa. Conti (Lastrigiana): la sua rete per poco non vale la clamorosa vittoria a S.Michele. Utile come esterno nella prima parte, pungente da attaccante nella ripresa. Palma-Badii (Lastrigiana): coppia di difensori che rende durissima la vita agli avanti di casa. Ottima l'intesa, preziose e sempre puntuali le chiusure.

Gabriele Fredianelli CATTOLICA V.: De Carlo, Cini, Baldaccini (48' Ramalli), Bianchi, Bacciotti, Grieco, Laurenzi (42' Barzaghi), Alessandrini, Fabbri (55' Fanfani), Pecchioli, Guerrini. A disp.: Bisa, Rinfroschi, Tarchi. All.: Marco Pratesi. <br >LASTRIGIANA: Piccioli, Ghelardini, Stan, Badii, Palma, Senese, Conti (49' Filippini), Caroti, Romagnoli (31' Becagli), Bellucci, Bernardoni. A disp.: Porciatti, Catarzi, Mariotti. All.: Andrea Gioli. <br > ARBITRO: Cervone di Firenze. <br > RETI: 35' Conti, 43' Barzaghi Raccogliendo l'unico punto delle ultime due partite, la Cattolica vede aumentare sensibilmente il ritardo dall'Olimpia, mentre la Sestese &egrave; adesso distante, alle spalle, solo una lunghezza: e tutto questo alla vigilia del match al Cerreti con la capolista. Il pari casalingo contro una buona Lastrigiana diventa cos&igrave; un inciampo che complica la strada dei ragazzi di Pratesi verso la qualificazione al Cerbai , anche se i giallorossi - ultimamente un po' a corto di lucidit&agrave; dopo una prima parte di stagione impeccabile - hanno fallito nel finale il colpo della vittoria. Gli ospiti arrivano concentratissimi in via Pietro di Cosimo: coprono bene tutti gli spazi, giocano corti, guardano molto da vicino gli avversari pi&ugrave; pericolosi e ripartono in contropiede appena possono. La Cattolica tiene in mano il pallino del gioco come da pronostico, ma fatica a trovare sbocchi per la propria manovra, tanto che nel primo quarto d'ora non ci sono neppure da segnalare pericoli particolari per la porta di Piccioli. Solo al 16' i locali si vedono per la prima volta alla conclusione, con un rasoterra dal limite non irresistibile di Fabbri che l'estremo biancorosso manda in angolo. La Lastrigiana replica al 21', con un tentativo da fuori di Bellucci: la palla cade gi&ugrave; all'improvviso, ma finisce comunque lontana dai pali della porta di casa. Il finale di frazione, per&ograve;, vede la Cattolica aumentare sensibilmente il ritmo della propria azione offensiva e cercare di stringere i tempi per forzare lo 0-0. Al 23' Pecchioli riceve palla a destra, si accentra e poi va alla conclusione, mandando alto nei pressi del primo palo. Al 25' l'azione locale &egrave; pi&ugrave; manovrata: Alessandrini scambia con Grieco e poi va al cross sul palo pi&ugrave; lontano, dove Fabbri di testa non arriva per un soffio. Al 26' ci prova invece dalla distanza il terzino Cini che chiama Piccioli alla non difficile presa a terra. Al 28' di nuovo Pecchioli riesce a liberarsi dalla marcatura e ad andare alla botta dalla distanza, senza trovare il bersaglio. Al 29', invece, lo stesso Pecchioli &egrave; ben servito in area da Laurenzi ma il n.10 giallorosso, al momento di battere a rete, viene perfettamente stoppato in corner dal recupero provvidenziale di Badii. La difesa lastrigiana sembra vacillare a ridosso dell'intervallo. Al 30' ancora Pecchioli vince un paio di rimpalli e poi viene chiuso in angolo quando &egrave; gi&agrave; nell'area piccola. Sul tiro dalla bandierina Laurenzi poi di testa non trova la porta. La pausa di met&agrave; gara arriva giusto a puntino per una Lastrigiana che deve ritrovare i propri riferimenti in campo. E al rientro, mister Gioli inserisce Becagli, spostando Conti in prima linea. &Egrave; una mossa che d&agrave; subito i suoi frutti perch&eacute; i biancorossi si portano subito, a sorpresa, in vantaggio. &Egrave; proprio Conti, su una mischia in area locale, a trovare lo spazio per calciare e spedire il pallone sotto la traversa, dove De Carlo non pu&ograve; arrivare. Il colpo al passivo scatena la reazione della Cattolica che si getta di nuovo in avanti alla ricerca del pari, esponendosi anche alle ripartenze degli intelligenti avversari. Al 37', sulla punizione di Pecchioli dalla destra, Bacciotti stacca in area ospite ma manda alto. Pochi minuti dopo, per&ograve;, &egrave; il tecnico di casa a indovinare il cambio giusto: al 43' Barzaghi riceve da Pecchioli il suo primo pallone e, defilatissimo a sinistra, indovina un chirurgico diagonale rasoterra che si infila sul palo pi&ugrave; lontano, riportando in parit&agrave; il tabellino. A questo punto la Cattolica non si accontenta e cerca il gol del sorpasso. Al 46' la punizione di Grieco serve Pecchioli che controlla bene ma poi conclude prevedibilmente centrale. Ma l'occasione pi&ugrave; clamorosa &egrave; certo quella del 53', con capitan Bianchi che, su perfetto assist di Pecchioli, si trova solo davanti a Piccioli ma, da difensore qual &egrave;, non mantiene i nervi saldi e manda altissimo il possibile match-ball. Nel finale &egrave; per&ograve; la Lastrigiana a sfiorare - portandosi dietro qualche rammarico - la seconda rete in contropiede. Al 54' su lancio di Senese viene fermato in posizione dubbia Becagli, pronto a involarsi verso De Carlo. In pieno recupero, invece, c'&egrave; addirittura un episodio da moviola. Contatto Cini-Bellucci, con tanto di tocco col braccio sul pallone da parte del difensore locale: dalla tribuna l'impressione &egrave; che l'irregolarit&agrave; avvenga in area, per il d.g. &egrave; solo punizione dal limite. Finisce cos&igrave; con un 1-1 nel complesso giusto: stretto forse per la Cattolica se si guardano le occasioni mancate, meritato sicuramente per la Lastrigiana che ha interpretato la partita con lo spirito giusto. <br ><b>CALCIATORIPIU': Barzaghi (Cattolica V.):</b> il salvatore per i giallorossi. Entra e segna subito il bellissimo gol del pareggio che permette alla sua squadra di mantenere un punto di vantaggio sulla Sestese. <b>Fabbri (Cattolica V.):</b> punto di riferimento importante in avanti per la Cattolica, si sacrifica come boa e favorisce gli inserimenti dei compagni. <b>Bacciotti (Cattolica V.):</b> la solita sicurezza dietro, dove sbaglia poco o nulla. Va in cerca di fortuna sui calci piazzati anche in area avversaria, sfiorando la rete. <b>Caroti (Lastrigiana):</b> gioca semplice, dando qualit&agrave; e quantit&agrave; alla manovra biancorossa. <b>Conti (Lastrigiana):</b> la sua rete per poco non vale la clamorosa vittoria a S.Michele. Utile come esterno nella prima parte, pungente da attaccante nella ripresa. <b>Palma-Badii (Lastrigiana):</b> coppia di difensori che rende durissima la vita agli avanti di casa. Ottima l'intesa, preziose e sempre puntuali le chiusure. Gabriele Fredianelli