- Esordienti FairPlay 2 fase GIR.B
- Rinascita Doccia
-
2 - 2
- D.L.F. Firenze
RIN. DOCCIA: Buga, Ulqinaku, Spilla, Danti, Pranzo, Maiorana, Nudo, Bianchi, Lizza, Morettini, Rabatti. Entrati: Lazzeri, Piovaccari, Gori, Bocciani, Guerri, Romani, Bacci. All.: Guido Ciatti.
DLF: Rosati, Usuriaga, Fratini, Caldi, Gastaldi, Sabatini, Lucci, Sollaku, Pecchioli, Dalmasso, Gnerucci L. Entrati: Gnerucci M., Parigi, Calonaci, Lazzeri, Ali, Loayza. All.: Massimo Rocchi.
ARBITRO: Mescoli di Firenze.
RETI: 2' e 48' Danti, 8' Caldi, 50' Lucci.
NOTE: Parziali 1-1, 0-0, 1-1.
È la prima partita del nuovo girone ed entrambe le squadre scalpitano per cominciare al meglio la seconda parte di stagione. Pronti via e il Rinascita Doccia passa in vantaggio. Danti lascia partire da 20 metri un gran tiro, che beffa Rosati e finisce in porta. È il gol dell'1-0. Il DLF potrebbe accusare il colpo e continuare a subire, ma si porta subito in attacco alla ricerca di un immediato pareggio. Il primo pericolo per Buga è un tiro di Sollaku che termina però abbondantemente a lato. Il DLF ora gioca meglio e mette in difficoltà la difesa di casa grazie a un pressing altissimo. In questo modo il Rinascita Doccia, abituato a ripartire con la palla a terra già con i suoi difensori Pranzo e Maiorana, è costretto a iniziare l'azione con pallonate lunghe per uscire dalla propria metà campo. Il solito Sollaku ci prova dalla distanza con un potente tiro da oltre 20 metri ottimamente neutralizzato dall'estremo difensore locale. Il più attivo del DLF è senza dubbio il numero 8 Sollaku, che al 8' guadagna una punizione leggermente decentrata sulla sinistra. Da quella posizione serve un mancino. Ecco allora che si incarica Caldi della battuta. La sua parabola deliziosa beffa Buga sul secondo palo: 1-1 e palla al centro. Il Doccia alza immediatamente il proprio baricentro e torna a farsi pericoloso con Spilla, che sfiora il 2-1 con un bel colpo di testa. Il DLF è ancora in partita e lo dimostra al 15' quando Sollaku prova un tiro rasoterra, che è facile preda di un Rosati in uscita. Se il primo tempo è stato caratterizzato da numerose azioni da gol, buon calcio e ritmi molto alti, il secondo è l'esatto contrario. Le due squadre appaiono più impaurite e la voglia di non perdere prevale sulla voglia di vincere. Da registrare solo due azioni degne di nota, una per parte. È il 26' quando Dalmasso, imbeccato alla grande da Loayza, trova un bel tiro che termina di poco a lato. Nelle file del Doccia è ancora Spilla a rendersi pericoloso: saltato Usuriaga in velocità, l'esterno sestese si appresta a tirare a botta sicura, ma è anticipato da una stupenda uscita di Gnerucci M. Anche nei primissimi minuti della terza frazione di gioco sembra regnare solo la paura: grandi lotte a centrocampo per il controllo della palla e un leggero predominio territoriale della squadra di mister Ciatti. Ma la prima occasione è per i ragazzi di Rocchi: Dalmasso delizia il pubblico con un tiro da oltre 25 metri che però è neutralizzato da un ottimo intervento dell'estremo difensore ospite. Il Rinascita Doccia alla prima vera occasione del terzo tempo passa in vantaggio. Danti riceve un traversone da sinistra e conclude in porta con un sublime diagonale al volo, oggetto di applausi persino dei sostenitori del DLF. La reazione degli ospiti è immediata. Come avvenuto nel primo tempo i ragazzi di mister Rocchi alzano il pressing fino all'area di rigore avversaria. È proprio grazie a un passaggio intercettato al portiere del Doccia che Lucci segna con un facile piattone il gol del 2-2. Il Doccia non ci sta e prova in tutti i modi a trovare il gol del vantaggio. Nudo serve in profondità Spilla con un precisissimo passaggio filtrante, quest'ultimo si libera con facilità del marcatore, ma ancora una volta è stoppato al momento del tiro da un'uscita di Gnerucci M.. Poco dopo è ancora è Spilla a seminare zizzania con una travolgente discesa sulla fascia, culminata con un cross per Bacci. Il numero 18 si esibisce in uno spettacolare tiro che lambisce il palo e termina di pochissimo a lato. Il Rinascita Doccia ci riprova pochi minuti più tardi con Gori da oltre 25 metri su calcio di punizione. La traettoria è ottima, ma la palla finisce pochi centimetri alta sopra la traversa. Il triplice fischio dell'arbitro sancisce la fine di un bellissimo match ricco di gol, che ha visto nel finale i ragazzi del DLF difendersi con il cuore e con i denti da un forcing offensivo di un Doccia che voleva fortemente i tre punti. Buona, nel complesso, la direzione di gara.
Calciatoripiù: Spilla (Rinascita Doccia): la sua velocità, la sua resistenza e la sua fisicità lo rendono una vera e propria scheggia nel fianco per la difesa ospite. Danti (Rinascita Doccia): corona una buona prestazione con due gol di pregevole fattura. E' senza dubbio il migliore in campo. Sollaku (DLF): ha delle doti fuori dal normale. Se fosse più altruista e se affinasse il tiro sarebbe tra i migliori della categoria. Dalmasso (DLF): ottima tecnica e buonissima visione di gioco per il numero 10 ospite. Gnerucci M. (DLF): compie un paio di ottime parate ed incita ininterrottamente i suoi compagni.
Jacopo Madau
RIN. DOCCIA: Buga, Ulqinaku, Spilla, Danti, Pranzo, Maiorana, Nudo, Bianchi, Lizza, Morettini, Rabatti. Entrati: Lazzeri, Piovaccari, Gori, Bocciani, Guerri, Romani, Bacci. All.: Guido Ciatti.<br >DLF: Rosati, Usuriaga, Fratini, Caldi, Gastaldi, Sabatini, Lucci, Sollaku, Pecchioli, Dalmasso, Gnerucci L. Entrati: Gnerucci M., Parigi, Calonaci, Lazzeri, Ali, Loayza. All.: Massimo Rocchi.<br >
ARBITRO: Mescoli di Firenze.<br >
RETI: 2' e 48' Danti, 8' Caldi, 50' Lucci.<br >NOTE: Parziali 1-1, 0-0, 1-1.
È la prima partita del nuovo girone ed entrambe le squadre scalpitano per cominciare al meglio la seconda parte di stagione. Pronti via e il Rinascita Doccia passa in vantaggio. Danti lascia partire da 20 metri un gran tiro, che beffa Rosati e finisce in porta. È il gol dell'1-0. Il DLF potrebbe accusare il colpo e continuare a subire, ma si porta subito in attacco alla ricerca di un immediato pareggio. Il primo pericolo per Buga è un tiro di Sollaku che termina però abbondantemente a lato. Il DLF ora gioca meglio e mette in difficoltà la difesa di casa grazie a un pressing altissimo. In questo modo il Rinascita Doccia, abituato a ripartire con la palla a terra già con i suoi difensori Pranzo e Maiorana, è costretto a iniziare l'azione con pallonate lunghe per uscire dalla propria metà campo. Il solito Sollaku ci prova dalla distanza con un potente tiro da oltre 20 metri ottimamente neutralizzato dall'estremo difensore locale. Il più attivo del DLF è senza dubbio il numero 8 Sollaku, che al 8' guadagna una punizione leggermente decentrata sulla sinistra. Da quella posizione serve un mancino. Ecco allora che si incarica Caldi della battuta. La sua parabola deliziosa beffa Buga sul secondo palo: 1-1 e palla al centro. Il Doccia alza immediatamente il proprio baricentro e torna a farsi pericoloso con Spilla, che sfiora il 2-1 con un bel colpo di testa. Il DLF è ancora in partita e lo dimostra al 15' quando Sollaku prova un tiro rasoterra, che è facile preda di un Rosati in uscita. Se il primo tempo è stato caratterizzato da numerose azioni da gol, buon calcio e ritmi molto alti, il secondo è l'esatto contrario. Le due squadre appaiono più impaurite e la voglia di non perdere prevale sulla voglia di vincere. Da registrare solo due azioni degne di nota, una per parte. È il 26' quando Dalmasso, imbeccato alla grande da Loayza, trova un bel tiro che termina di poco a lato. Nelle file del Doccia è ancora Spilla a rendersi pericoloso: saltato Usuriaga in velocità, l'esterno sestese si appresta a tirare a botta sicura, ma è anticipato da una stupenda uscita di Gnerucci M. Anche nei primissimi minuti della terza frazione di gioco sembra regnare solo la paura: grandi lotte a centrocampo per il controllo della palla e un leggero predominio territoriale della squadra di mister Ciatti. Ma la prima occasione è per i ragazzi di Rocchi: Dalmasso delizia il pubblico con un tiro da oltre 25 metri che però è neutralizzato da un ottimo intervento dell'estremo difensore ospite. Il Rinascita Doccia alla prima vera occasione del terzo tempo passa in vantaggio. Danti riceve un traversone da sinistra e conclude in porta con un sublime diagonale al volo, oggetto di applausi persino dei sostenitori del DLF. La reazione degli ospiti è immediata. Come avvenuto nel primo tempo i ragazzi di mister Rocchi alzano il pressing fino all'area di rigore avversaria. È proprio grazie a un passaggio intercettato al portiere del Doccia che Lucci segna con un facile piattone il gol del 2-2. Il Doccia non ci sta e prova in tutti i modi a trovare il gol del vantaggio. Nudo serve in profondità Spilla con un precisissimo passaggio filtrante, quest'ultimo si libera con facilità del marcatore, ma ancora una volta è stoppato al momento del tiro da un'uscita di Gnerucci M.. Poco dopo è ancora è Spilla a seminare zizzania con una travolgente discesa sulla fascia, culminata con un cross per Bacci. Il numero 18 si esibisce in uno spettacolare tiro che lambisce il palo e termina di pochissimo a lato. Il Rinascita Doccia ci riprova pochi minuti più tardi con Gori da oltre 25 metri su calcio di punizione. La traettoria è ottima, ma la palla finisce pochi centimetri alta sopra la traversa. Il triplice fischio dell'arbitro sancisce la fine di un bellissimo match ricco di gol, che ha visto nel finale i ragazzi del DLF difendersi con il cuore e con i denti da un forcing offensivo di un Doccia che voleva fortemente i tre punti. Buona, nel complesso, la direzione di gara. <b>
Calciatoripiù: Spilla (Rinascita Doccia): </b>la sua velocità, la sua resistenza e la sua fisicità lo rendono una vera e propria scheggia nel fianco per la difesa ospite. <b>Danti (Rinascita Doccia):</b> corona una buona prestazione con due gol di pregevole fattura. E' senza dubbio il migliore in campo. <b>Sollaku (DLF):</b> ha delle doti fuori dal normale. Se fosse più altruista e se affinasse il tiro sarebbe tra i migliori della categoria. <b>Dalmasso (DLF): </b>ottima tecnica e buonissima visione di gioco per il numero 10 ospite. <b>Gnerucci M. (DLF): </b>compie un paio di ottime parate ed incita ininterrottamente i suoi compagni.
Jacopo Madau