SAN MARCO AVENZA: Pallai, Piccini, Tescione, Ussi, Dell'Amico, Davitti, Babbini, G. Biselli, Michelucci, D. Biselli, Tornari. A disp.: Lombardo, Barontini, Busnelli, Krupenko, Mazzei, Bourhila, Tioli, Santucciu, Boemio. All.: Gabriele Frediani.
ZENITH AUDAX: Muca, Baroncelli, Fratoni, Pannilunghi, Michienzi, Ferretti, Ferroni, Ramundi, Rozzi, Pacini, Gonfiantini. A disp.: Calvani, Castronuovo, Lenzi, Tartoni. All.: Fabrizio Bellandi.

ARBITRO: Puvia di Carrara

RETI: 15' Piccini, 22', 64' Rozzi, 29' Fratoni, 39' Ferretti, 50' rig., 94' Boemio, 72' Busnelli, 80' Michelucci.
NOTE: espulso Michienzi (81').



Ci sta che la rincorsa finisca qui. Non solo per i punti persi, ma anche per l'inevitabile contraccolpo. Avanti 2-4 a 18' dalla fine, la Zenith Audax perde una gara incredibile e vede il Maliseti farle ciao da lontano: il San Marco Avenza vince 5-4 sfruttando al meglio i palloni inattivi, i gol nascono da due rigori e tre punizioni, e forse chiude la corsa per il titolo. La prima occasione è dei pratesi, grande intervento di Pallai che ostacola Rozzi su un disimpegno sbagliato, ma al primo tentativo l'Avenza passa: Puvia rileva un mani su un cross dalla destra e consente a Piccini di segnare dal dischetto. In metà tempo comunque gli ospiti ribaltano la sfida portandosi sull'1-3. Il pari nasce da una discesa a destra di Pannilunghi che favorisce il tocco vincente di Rozzi dopo la corta respinta di Pallai (22'). Alla mezz'ora il sorpasso è completato: il rasoterra di Rozzi che si era ben smarcato al limite passa sotto il corpo di Pallai e sguscia verso la porta, Fratoni lo accompagna dentro e la Zenith passa a condurre. A ridosso dell'intervallo Ferretti allunga dopo che la punizione di Ramundi si era spenta contro il palo: 1-3 alla pausa, la Zenith Audax sembra avere la gara saldamente tra le mani. Una prima spia che non tutto va si accende però al 50', quando Baroncelli interviene in ritardo su Tescione: per Puvia è di nuovo rigore, stavolta decisamente netto, Boemio trasforma e fa 2-3. Lungo le schiene pratesi salgono brividi veri quando Boemio mette dentro la punizione di Ussi spizzata da Michelucci e respinta da Muca: ben piazzato, Puvia annulla per fuorigioco e rimanda il dispiacere. Che sembra farsi più lontano, quasi impensabile, sul capovolgimento di fronte: Rozzi devia di testa il cross mancino di Gonfiantini e insacca con la sponda della traversa (2-4). Poi inaspettatamente la Zenith Audax si spegne e perde la partita. Corre il 72' quando il mancino di Busnelli accarezza il pallone convertendo la punizione da destra in un gol al secondo incrocio: Muca è in ritardo, l'incontro si riapre. 8' e il pari prende vita: Ussi calibra al centro l'ennesima punizione spaziale e permette a Michelucci di staccare indisturbato. È il 4-4, la Zenith Audax perde la testa, rimane in dieci per l'espulsione di Michienzi e all'ultimo respiro beve il calice: da destra Mazzei apre il compasso per l'inzuccata di Boemio che prende posizione e supera Muca. In casa Avenza succede di tutto, la Zenith si ritrova a guardare amara una classifica che fino a 10' dallo scadere la vedeva in scia al Maliseti. Ora è invece quasi tempo di bruciare tutte le tabelle.

SAN MARCO AVENZA: Pallai, Piccini, Tescione, Ussi, Dell'Amico, Davitti, Babbini, G. Biselli, Michelucci, D. Biselli, Tornari. A disp.: Lombardo, Barontini, Busnelli, Krupenko, Mazzei, Bourhila, Tioli, Santucciu, Boemio. All.: Gabriele Frediani.<br >ZENITH AUDAX: Muca, Baroncelli, Fratoni, Pannilunghi, Michienzi, Ferretti, Ferroni, Ramundi, Rozzi, Pacini, Gonfiantini. A disp.: Calvani, Castronuovo, Lenzi, Tartoni. All.: Fabrizio Bellandi.<br > ARBITRO: Puvia di Carrara<br > RETI: 15' Piccini, 22', 64' Rozzi, 29' Fratoni, 39' Ferretti, 50' rig., 94' Boemio, 72' Busnelli, 80' Michelucci.<br >NOTE: espulso Michienzi (81'). Ci sta che la rincorsa finisca qui. Non solo per i punti persi, ma anche per l'inevitabile contraccolpo. Avanti 2-4 a 18' dalla fine, la Zenith Audax perde una gara incredibile e vede il Maliseti farle ciao da lontano: il San Marco Avenza vince 5-4 sfruttando al meglio i palloni inattivi, i gol nascono da due rigori e tre punizioni, e forse chiude la corsa per il titolo. La prima occasione &egrave; dei pratesi, grande intervento di Pallai che ostacola Rozzi su un disimpegno sbagliato, ma al primo tentativo l'Avenza passa: Puvia rileva un mani su un cross dalla destra e consente a Piccini di segnare dal dischetto. In met&agrave; tempo comunque gli ospiti ribaltano la sfida portandosi sull'1-3. Il pari nasce da una discesa a destra di Pannilunghi che favorisce il tocco vincente di Rozzi dopo la corta respinta di Pallai (22'). Alla mezz'ora il sorpasso &egrave; completato: il rasoterra di Rozzi che si era ben smarcato al limite passa sotto il corpo di Pallai e sguscia verso la porta, Fratoni lo accompagna dentro e la Zenith passa a condurre. A ridosso dell'intervallo Ferretti allunga dopo che la punizione di Ramundi si era spenta contro il palo: 1-3 alla pausa, la Zenith Audax sembra avere la gara saldamente tra le mani. Una prima spia che non tutto va si accende per&ograve; al 50', quando Baroncelli interviene in ritardo su Tescione: per Puvia &egrave; di nuovo rigore, stavolta decisamente netto, Boemio trasforma e fa 2-3. Lungo le schiene pratesi salgono brividi veri quando Boemio mette dentro la punizione di Ussi spizzata da Michelucci e respinta da Muca: ben piazzato, Puvia annulla per fuorigioco e rimanda il dispiacere. Che sembra farsi pi&ugrave; lontano, quasi impensabile, sul capovolgimento di fronte: Rozzi devia di testa il cross mancino di Gonfiantini e insacca con la sponda della traversa (2-4). Poi inaspettatamente la Zenith Audax si spegne e perde la partita. Corre il 72' quando il mancino di Busnelli accarezza il pallone convertendo la punizione da destra in un gol al secondo incrocio: Muca &egrave; in ritardo, l'incontro si riapre. 8' e il pari prende vita: Ussi calibra al centro l'ennesima punizione spaziale e permette a Michelucci di staccare indisturbato. &Egrave; il 4-4, la Zenith Audax perde la testa, rimane in dieci per l'espulsione di Michienzi e all'ultimo respiro beve il calice: da destra Mazzei apre il compasso per l'inzuccata di Boemio che prende posizione e supera Muca. In casa Avenza succede di tutto, la Zenith si ritrova a guardare amara una classifica che fino a 10' dallo scadere la vedeva in scia al Maliseti. Ora &egrave; invece quasi tempo di bruciare tutte le tabelle.