- Giovanissimi B GIR.A
- Lastrigiana
-
2 - 2
- Scandicci
LASTRIGIANA: Piccioli, Becagli, Stan, Badii, Palma, Santonastasi, Conti, Caroti, Maurello (cap.), Bellucci, Rigoli (31' Bernardoni). A disp.: Prciatti, Mariotti, Romagnoli, Catarzi, Filippini, Ghelardini. All.: Gioli & Mollica.
SCANDICCI: Guetta, Feola, Genova, Freschi, Renieri (cap.), Belli (48' Chiaverini), Posarelli, Pelli, Ridolfi, Bianchi (41' Bassi), Da Silva Santos (52' Sternini). A disp.: Pallini, Formigli. All.: Giovanni Lupori.
ARBITRO: Boldrini di Empoli.
RETI: 1' e 16' Ridolfi, 36' Bellucci, 38' Maurello
Ancora una volta la Lastrigiana del duo Gioli-Mollica riesce a mostrare solo a sprazzi tutto il suo talento, rimettendo in piedi una partita che sembrava ormai persa, quasi a voler testimoniare che nel calcio il carattere conta più di tanti altri fattori. Peccato che la formazione biancorossa non riesca a donare costanza al proprio gioco, perché altrimenti potrebbe togliersi davvero molte soddisfazioni. Con un avvio da brividi, i padroni di casa consentono alla forte formazione scandiccese di portarsi sul due a zero in appena un quarto d'ora: infatti, prima si dimenticano Ridolfi a centro area, per il quale è un gioco da ragazzi trasformare in rete il corner di Pelli (1'); e poi lo lasciano scorrazzare liberamente dentro l'area, guardandolo ribattere in rete con disinvoltura una corta respinta di Piccioli su violenta punizione di Freschi (16'). Nel mezzo un'altra ghiotta occasione, questa volta di Da Silva Santos, aveva trovato il portiere biancorosso pronto nel deviare in corner il tentato pallonetto (2'). Il primo tempo, interamente di marca azzurra, vede altre due conclusioni insidiose verso la porta difesa da Piccioli: in entrambi i casi Da Silva Santos mette in mostra le sue movenze felpate, prima sfiorando l'incrocio con un tiro a girare di destro (24'), e poi trovando sulla sua strada il corpo di Badii, quando anche Piccioli era stato messo a sedere (29'). Lo Scandicci che va al riposo di certo non si aspetta la rabbiosa reazione ospite della ripresa. Già al 32' il neo entrato Bernardoni si vede ribattere dal corpo di Freschi un tiro a botta sicura; e al 36' la Lastrigiana accorcia le distanze: percussione sulla sinistra da parte di Bellucci e palla che si insacca tra il primo palo e Guetta per la gioia del pubblico di casa. Un minuto dopo, lo stacco di testa di Conti su cross di Bellucci viene salvato sulla linea da un miracoloso recupero di Renieri, e al 38' un doppio sombrero dello scatenato Bellucci mette Becagli nelle condizioni di battere a rete, con tiro però troppo centrale. Ma la Lastrigiana non ha nemmeno il tempo per disperarsi dell'occasione andata in fumo, che Maurello decide che è arrivato il momento di pareggiare: scatto in profondità per dettare il passaggio a Palma e Guetta battuto con grande freddezza da un piatto sinistro sul secondo palo (38'). L'assedio della Lastrigiana continua, anche se ottenuto il pareggio, sembra che i ragazzi di Gioli e Mollica si sentano appagati, mancando spesso di cattiveria sotto porta: è da leggere sotto quest'ottica la serie di errori banali che prima Bellucci (in due occasioni) e poi Maurello commettono sotto lo sguardo allibito dei due allenatori. Lo Scandicci, dal canto suo, si riorganizza un po' e costruisce addirittura l'occasione per riportarsi in vantaggio, se non fosse che Piccioli proprio non ha voglia di farsi battere di nuovo, rispondendo da campione alla staffilata di Posarelli al 56'. Molto meglio così, vista l'equa suddivisione dei tempi tra due squadre sicuramente molto divertenti.
CALCIATORIPIU': Ridolfi (Scandicci) 7,5: mette in mostra un senso del goal di notevole livello; Maurello (Lastrigiana) 7,5: sa tenere palla come pochi; grande la freddezza dimostrata in occasione della rete del pareggio; Pelli (Scandicci) 7: una costante spina nel fianco per la difesa biancorossa; grande tiro, ottima tecnica.
Michele Peduto
LASTRIGIANA: Piccioli, Becagli, Stan, Badii, Palma, Santonastasi, Conti, Caroti, Maurello (cap.), Bellucci, Rigoli (31' Bernardoni). A disp.: Prciatti, Mariotti, Romagnoli, Catarzi, Filippini, Ghelardini. All.: Gioli & Mollica.
<br >SCANDICCI: Guetta, Feola, Genova, Freschi, Renieri (cap.), Belli (48' Chiaverini), Posarelli, Pelli, Ridolfi, Bianchi (41' Bassi), Da Silva Santos (52' Sternini). A disp.: Pallini, Formigli. All.: Giovanni Lupori.
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ARBITRO: Boldrini di Empoli.
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RETI: 1' e 16' Ridolfi, 36' Bellucci, 38' Maurello
Ancora una volta la Lastrigiana del duo Gioli-Mollica riesce a mostrare solo a sprazzi tutto il suo talento, rimettendo in piedi una partita che sembrava ormai persa, quasi a voler testimoniare che nel calcio il carattere conta più di tanti altri fattori. Peccato che la formazione biancorossa non riesca a donare costanza al proprio gioco, perché altrimenti potrebbe togliersi davvero molte soddisfazioni. Con un avvio da brividi, i padroni di casa consentono alla forte formazione scandiccese di portarsi sul due a zero in appena un quarto d'ora: infatti, prima si dimenticano Ridolfi a centro area, per il quale è un gioco da ragazzi trasformare in rete il corner di Pelli (1'); e poi lo lasciano scorrazzare liberamente dentro l'area, guardandolo ribattere in rete con disinvoltura una corta respinta di Piccioli su violenta punizione di Freschi (16'). Nel mezzo un'altra ghiotta occasione, questa volta di Da Silva Santos, aveva trovato il portiere biancorosso pronto nel deviare in corner il tentato pallonetto (2'). Il primo tempo, interamente di marca azzurra, vede altre due conclusioni insidiose verso la porta difesa da Piccioli: in entrambi i casi Da Silva Santos mette in mostra le sue movenze felpate, prima sfiorando l'incrocio con un tiro a girare di destro (24'), e poi trovando sulla sua strada il corpo di Badii, quando anche Piccioli era stato messo a sedere (29'). Lo Scandicci che va al riposo di certo non si aspetta la rabbiosa reazione ospite della ripresa. Già al 32' il neo entrato Bernardoni si vede ribattere dal corpo di Freschi un tiro a botta sicura; e al 36' la Lastrigiana accorcia le distanze: percussione sulla sinistra da parte di Bellucci e palla che si insacca tra il primo palo e Guetta per la gioia del pubblico di casa. Un minuto dopo, lo stacco di testa di Conti su cross di Bellucci viene salvato sulla linea da un miracoloso recupero di Renieri, e al 38' un doppio sombrero dello scatenato Bellucci mette Becagli nelle condizioni di battere a rete, con tiro però troppo centrale. Ma la Lastrigiana non ha nemmeno il tempo per disperarsi dell'occasione andata in fumo, che Maurello decide che è arrivato il momento di pareggiare: scatto in profondità per dettare il passaggio a Palma e Guetta battuto con grande freddezza da un piatto sinistro sul secondo palo (38'). L'assedio della Lastrigiana continua, anche se ottenuto il pareggio, sembra che i ragazzi di Gioli e Mollica si sentano appagati, mancando spesso di cattiveria sotto porta: è da leggere sotto quest'ottica la serie di errori banali che prima Bellucci (in due occasioni) e poi Maurello commettono sotto lo sguardo allibito dei due allenatori. Lo Scandicci, dal canto suo, si riorganizza un po' e costruisce addirittura l'occasione per riportarsi in vantaggio, se non fosse che Piccioli proprio non ha voglia di farsi battere di nuovo, rispondendo da campione alla staffilata di Posarelli al 56'. Molto meglio così, vista l'equa suddivisione dei tempi tra due squadre sicuramente molto divertenti.
<br ><b>CALCIATORIPIU': Ridolfi (Scandicci) 7,5:</b> mette in mostra un senso del goal di notevole livello; <b>Maurello (Lastrigiana) 7,5:</b> sa tenere palla come pochi; grande la freddezza dimostrata in occasione della rete del pareggio; <b>Pelli (Scandicci) 7:</b> una costante spina nel fianco per la difesa biancorossa; grande tiro, ottima tecnica.
Michele Peduto