• Giovanissimi B GIR.A
  • Olimpia Firenze
  • 5 - 0
  • Fortis Juventus


OLIMPIA FIRENZE: Biancalani (49' Temin), Bellucci, Caldarelli (38' Mignani), Cambi (53' Ferreira), Fantechi, Lucchesini, Marino, Renna (50' Biasini), Papini, Bonforte (47' Rosi), Mariotti (39' Nervini). All.: Sig. Fantini

FORTIS JUVENTUS: Magherini, Gori, Squilloni (22' Ronconi), Martini, Chiari, Parigi (48' Checchi), Lepri, Ademi, Arrighi L(53' Barzagli)., Morrocchi, Arrighi F.

All.: Sig. Giovannardi


ARBITRO : Sig. Rossini di Firenze


RETI: 19' Mariotti, 42' Renna, 47' Nervini, 58' e 60' Papini



Oramai il campionato entra nella fase calda del suo svolgimento essendo stati disputati i due terzi del torneo; pertanto le squadre affilano le armi in vista del rush finale che vede ogni compagine impegnata nel raggiungimento dei propri obiettivi, consapevoli che ogni punto perso o guadagnato potrebbe essere fondamentale. Al Cerreti si sono sfidate la Fortis Juventus, che è relegata al penultimo posto e vede sempre più affievolirsi le speranze di salvezza e conseguente mantenimento della categoria, e l'Olimpia Firenze, condotta dalla panchina dal duo Fantini/Fracassini, squadra partita con l'ambizione di effettuare un campionato onorevole che la collocasse nelle prime quattro/cinque posizioni, che invece si trova incredibilmente catapultata al vertice della classifica rispetto ad altri team partiti con ben altre ambizioni.

L'esito del match praticamente non è mai stato particolarmente in dubbio, anche se alla fine della prima frazione l'undici giallonero era avanti di una sola segnatura; troppo evidente, almeno in questa occasione, il divario tecnico fra le due squadre. Se nella prima frazione di gioco l'Olimpia ha fatto circolazione di palla, per di più a ritmi non vertiginosi, quando nel secondo tempo ha deciso di accelerare il ritmo del match, la sfida si è decisamente incanalata sui binari previsti alla vigilia. Il risultato si sbloccava poco dopo la matà del primo tempo grazie ad una conclusione da fuori area di Mariotti (molto convincente la sua prestazione), che andava a riprendere una corta respinta della difesa biancoverde da azione di calcio d'angolo : la sfera si infilava alla sinistra di Magherini, nonostante il suo disperato tuffo. Il raddoppio era ad opera di Renna, che dopo una bella incursione sulla sinistra da parte di Nervini, una volta ricevuto lo scarico dal compagno, riusciva dentro l'area a scartare nello spazio di un metro quadrato due difensori borghigiani e a depositare la palla con un tocco lieve a mo' di biliardo facedole toccare il palo per poi entrare delicatamente in porta. Il tris era opera di Nervini che nello spazio di circa venti minuti, così come era ugualmente molto bravo Mignani, aveva l'occasione di mettere in mostra la sua caparbietà e suggellava la prestazione con un tiro potente che non lascaiava scampo al portiere avversario. A questo punto non poteva mancare poi la soddisfazione per il capocannoniere Papini che aumentava ulteriormente il suo vantaggio nella relativa graduatoria, prima colpendo dai venti metri su calcio di punizione e poi grazie alla ennesima devastante incursione sull'out destro di Marino (il migliore della squadra nel secondo tempo) che una volta arrivato sul fondo crossava un pallone sul quale era un gioco da ragazzi metterlo di testa in fondo al sacco. Nella seconda parte di questa frazione avevano la possibilità di giocare e partecipare alla vittoria quei ragazzi che, pur allenandosi con sacrificio ed impegno come tutti gli altri, spesso giocano un po' meno (Temin in porta, Rosi, Biasini e Ferreira nel reparto di centrocampo/attacco), dimostrando attaccamento al gruppo e capacità di farsi trovare pronti quando il mister ritiene necessaria la loro presenza in campo. La Fortis dall' altra parte ha mostrato tanta buona volontà, Mister Giovannardi cerca di far giocare la squadra, ma senza nessuna individualità di un certo carisma e personalità è abbastanza difficile risalire la china.

OLIMPIA FIRENZE: Biancalani (49' Temin), Bellucci, Caldarelli (38' Mignani), Cambi (53' Ferreira), Fantechi, Lucchesini, Marino, Renna (50' Biasini), Papini, Bonforte (47' Rosi), Mariotti (39' Nervini). All.: Sig. Fantini <br >FORTIS JUVENTUS: Magherini, Gori, Squilloni (22' Ronconi), Martini, Chiari, Parigi (48' Checchi), Lepri, Ademi, Arrighi L(53' Barzagli)., Morrocchi, Arrighi F. <br >All.: Sig. Giovannardi <br > ARBITRO : Sig. Rossini di Firenze <br > RETI: 19' Mariotti, 42' Renna, 47' Nervini, 58' e 60' Papini Oramai il campionato entra nella fase calda del suo svolgimento essendo stati disputati i due terzi del torneo; pertanto le squadre affilano le armi in vista del rush finale che vede ogni compagine impegnata nel raggiungimento dei propri obiettivi, consapevoli che ogni punto perso o guadagnato potrebbe essere fondamentale. Al Cerreti si sono sfidate la Fortis Juventus, che &egrave; relegata al penultimo posto e vede sempre pi&ugrave; affievolirsi le speranze di salvezza e conseguente mantenimento della categoria, e l'Olimpia Firenze, condotta dalla panchina dal duo Fantini/Fracassini, squadra partita con l'ambizione di effettuare un campionato onorevole che la collocasse nelle prime quattro/cinque posizioni, che invece si trova incredibilmente catapultata al vertice della classifica rispetto ad altri team partiti con ben altre ambizioni. <br >L'esito del match praticamente non &egrave; mai stato particolarmente in dubbio, anche se alla fine della prima frazione l'undici giallonero era avanti di una sola segnatura; troppo evidente, almeno in questa occasione, il divario tecnico fra le due squadre. Se nella prima frazione di gioco l'Olimpia ha fatto circolazione di palla, per di pi&ugrave; a ritmi non vertiginosi, quando nel secondo tempo ha deciso di accelerare il ritmo del match, la sfida si &egrave; decisamente incanalata sui binari previsti alla vigilia. Il risultato si sbloccava poco dopo la mat&agrave; del primo tempo grazie ad una conclusione da fuori area di Mariotti (molto convincente la sua prestazione), che andava a riprendere una corta respinta della difesa biancoverde da azione di calcio d'angolo : la sfera si infilava alla sinistra di Magherini, nonostante il suo disperato tuffo. Il raddoppio era ad opera di Renna, che dopo una bella incursione sulla sinistra da parte di Nervini, una volta ricevuto lo scarico dal compagno, riusciva dentro l'area a scartare nello spazio di un metro quadrato due difensori borghigiani e a depositare la palla con un tocco lieve a mo' di biliardo facedole toccare il palo per poi entrare delicatamente in porta. Il tris era opera di Nervini che nello spazio di circa venti minuti, cos&igrave; come era ugualmente molto bravo Mignani, aveva l'occasione di mettere in mostra la sua caparbiet&agrave; e suggellava la prestazione con un tiro potente che non lascaiava scampo al portiere avversario. A questo punto non poteva mancare poi la soddisfazione per il capocannoniere Papini che aumentava ulteriormente il suo vantaggio nella relativa graduatoria, prima colpendo dai venti metri su calcio di punizione e poi grazie alla ennesima devastante incursione sull'out destro di Marino (il migliore della squadra nel secondo tempo) che una volta arrivato sul fondo crossava un pallone sul quale era un gioco da ragazzi metterlo di testa in fondo al sacco. Nella seconda parte di questa frazione avevano la possibilit&agrave; di giocare e partecipare alla vittoria quei ragazzi che, pur allenandosi con sacrificio ed impegno come tutti gli altri, spesso giocano un po' meno (Temin in porta, Rosi, Biasini e Ferreira nel reparto di centrocampo/attacco), dimostrando attaccamento al gruppo e capacit&agrave; di farsi trovare pronti quando il mister ritiene necessaria la loro presenza in campo. La Fortis dall' altra parte ha mostrato tanta buona volont&agrave;, Mister Giovannardi cerca di far giocare la squadra, ma senza nessuna individualit&agrave; di un certo carisma e personalit&agrave; &egrave; abbastanza difficile risalire la china.




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