- Giovanissimi B GIR.A
- Sporting Arno
-
3 - 0
- Fortis Juventus
SPORTING ARNO: Morganti (60' Musso), Baldocci (42' Biagioli), Romanelli, Di Bernardo (cap.), Cesarino, Pistolesi, Diana (49' Ugolini), Bagni, Guastaferro, Brienza, Iaquinandi (58' Izzo). A disp.: Velo, Nesi. All.: Andrea Vaglini.
FORTIS JUVENTUS: Magherini, Ronconi, Squilloni, Chiari (44' Pratolini), Martini, Parigi (49' Ulivi), Lepri (cap.), Ademi, De Meco (39' Arrighi), Morrocchi, Checchi. All.: Stefano Giovannardi.
ARBITRO: Zuccaro di Firenze.
RETI: 43' e 60' (rig.) Brienza, 52' Biagioli
Dando finalmente sfogo al suo discreto tasso tecnico offensivo, lo Sporting Arno accelera nella ripresa e la spunta su una Fortis Juventus comunque ben messa in campo. La prima vera occasione da goal della gara la costruisce la formazione di casa all'8': Diana crossa dalla destra, Magherini sbaglia decisamente il tempo dell'uscita, ma Guastaferro lo grazia mancando da due passi il tapin vincente a porta sguarnita. La punta rosanero si fa perdonare con un'azione di sfondamento all'11', quando riesce a resistere alla carica di due difensori ospiti ma manca il bersaglio per pochi centimetri. La terza azione dello Sporting si consuma sull'asse Di Bernardo-Guastaferro, ma anche in questo caso la conclusione di Brienza, giunto a rimorchio dalle retrovie, risulta difettosa nella mira. Gli ospiti, fin qui inoperosi, decidono di provare ad alzare il baricentro della squadra, venendo presto ripagati da due azioni molto interessanti: sulla prima Morganti si dimostra reattivo nel neutralizzare in tuffo la conclusione di Ademi (20'); mentre sulla seconda il gesto tecnico di Checchi è da applausi, visto che il piccolo numero undici, avvitatosi in rovesciata per calciare verso la porta un cross arretrato di Lepri, sfiora il palo alla sinistra di un Morganti vanamente proteso in tuffo (22'). Scampato il pericolo, lo Sporting ricomincia a macinare gioco, grazie soprattutto ad un inspiratissimo Bagni che con due lanci di chirurgica precisione mette in condizione di battere a rete, prima Brienza (largo il suo tiro al 25') e poi Diana, la cui conclusione viene provvidenzialmente contrato in angolo dal ritorno di Martini (27'). Nella ripresa si vede anche Iaquinandi che, controllata la sfera all'altezza del vertice sinistro dell'area, lascia partire un sinistro a girare che sfiora l'incrocio dei pali più lontano (32'). Gli ospiti, prima di lasciare definitivamente la scena ai padroni di casa, imbastiscono una bella azione al 49', ma la conclusione di De Meco risulta un po' troppo centrale. Così, in maniera del tutto meritata, lo Sporting acciuffa il vantaggio al 43': Iaquinandi crossa dalla sinistra, Guastaferro aggiusta la sfera per l'accorrente Brienza, il cui destro al fulmicotone non lascia scampo a Magherini, insaccandosi proprio sotto il sette alla sua sinistra. Gli ospiti accusano il colpo e dopo aver rischiato di subire il raddoppio in un paio di occasioni, combinano la frittata al 52': Magherini non trattiene un tiro senza pretese di Bagni e per il neo entrato Biagioli è un gioco da ragazzi segnare a porta sguarnita. Basterebbe anche così, ma Ademi fa in tempo a bloccare con la mano un tiro a botta sicura di Guastaferro al 59', obbligando l'arbitro a fischiare il rigore magistralmente battuto da Brienza per il 3 a 0 finale.
CALCIATORIPIU': Brienza (Sporting Arno) 7,5: oltre ai due goal, alcune azioni sono autentici portenti di tecnica; Bagni (Sporting Arno) 7: il solito cervello della squadra, oltre ai lanci millimetrici di trenta metri, colpisce l'autorevolezza con la quale protegge la sfera, senza pagare dazio alla ridotta statura; Checchi (Fortis Juventus) 6,5: è suo il gesto tecnico più bello della gara.
Michele Peduto
SPORTING ARNO: Morganti (60' Musso), Baldocci (42' Biagioli), Romanelli, Di Bernardo (cap.), Cesarino, Pistolesi, Diana (49' Ugolini), Bagni, Guastaferro, Brienza, Iaquinandi (58' Izzo). A disp.: Velo, Nesi. All.: Andrea Vaglini.
<br >FORTIS JUVENTUS: Magherini, Ronconi, Squilloni, Chiari (44' Pratolini), Martini, Parigi (49' Ulivi), Lepri (cap.), Ademi, De Meco (39' Arrighi), Morrocchi, Checchi. All.: Stefano Giovannardi.
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ARBITRO: Zuccaro di Firenze.
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RETI: 43' e 60' (rig.) Brienza, 52' Biagioli
Dando finalmente sfogo al suo discreto tasso tecnico offensivo, lo Sporting Arno accelera nella ripresa e la spunta su una Fortis Juventus comunque ben messa in campo. La prima vera occasione da goal della gara la costruisce la formazione di casa all'8': Diana crossa dalla destra, Magherini sbaglia decisamente il tempo dell'uscita, ma Guastaferro lo grazia mancando da due passi il tapin vincente a porta sguarnita. La punta rosanero si fa perdonare con un'azione di sfondamento all'11', quando riesce a resistere alla carica di due difensori ospiti ma manca il bersaglio per pochi centimetri. La terza azione dello Sporting si consuma sull'asse Di Bernardo-Guastaferro, ma anche in questo caso la conclusione di Brienza, giunto a rimorchio dalle retrovie, risulta difettosa nella mira. Gli ospiti, fin qui inoperosi, decidono di provare ad alzare il baricentro della squadra, venendo presto ripagati da due azioni molto interessanti: sulla prima Morganti si dimostra reattivo nel neutralizzare in tuffo la conclusione di Ademi (20'); mentre sulla seconda il gesto tecnico di Checchi è da applausi, visto che il piccolo numero undici, avvitatosi in rovesciata per calciare verso la porta un cross arretrato di Lepri, sfiora il palo alla sinistra di un Morganti vanamente proteso in tuffo (22'). Scampato il pericolo, lo Sporting ricomincia a macinare gioco, grazie soprattutto ad un inspiratissimo Bagni che con due lanci di chirurgica precisione mette in condizione di battere a rete, prima Brienza (largo il suo tiro al 25') e poi Diana, la cui conclusione viene provvidenzialmente contrato in angolo dal ritorno di Martini (27'). Nella ripresa si vede anche Iaquinandi che, controllata la sfera all'altezza del vertice sinistro dell'area, lascia partire un sinistro a girare che sfiora l'incrocio dei pali più lontano (32'). Gli ospiti, prima di lasciare definitivamente la scena ai padroni di casa, imbastiscono una bella azione al 49', ma la conclusione di De Meco risulta un po' troppo centrale. Così, in maniera del tutto meritata, lo Sporting acciuffa il vantaggio al 43': Iaquinandi crossa dalla sinistra, Guastaferro aggiusta la sfera per l'accorrente Brienza, il cui destro al fulmicotone non lascia scampo a Magherini, insaccandosi proprio sotto il sette alla sua sinistra. Gli ospiti accusano il colpo e dopo aver rischiato di subire il raddoppio in un paio di occasioni, combinano la frittata al 52': Magherini non trattiene un tiro senza pretese di Bagni e per il neo entrato Biagioli è un gioco da ragazzi segnare a porta sguarnita. Basterebbe anche così, ma Ademi fa in tempo a bloccare con la mano un tiro a botta sicura di Guastaferro al 59', obbligando l'arbitro a fischiare il rigore magistralmente battuto da Brienza per il 3 a 0 finale.
<br ><b>CALCIATORIPIU': Brienza (Sporting Arno) 7,5:</b> oltre ai due goal, alcune azioni sono autentici portenti di tecnica; <b>Bagni (Sporting Arno) 7:</b> il solito cervello della squadra, oltre ai lanci millimetrici di trenta metri, colpisce l'autorevolezza con la quale protegge la sfera, senza pagare dazio alla ridotta statura; <b>Checchi (Fortis Juventus) 6,5:</b> è suo il gesto tecnico più bello della gara.
Michele Peduto