- Giovanissimi B Prof.
- Livorno
-
3 - 2
- Citta di Pontedera
LIVORNO: Ferri, Baldacci, Vanni, Frosali, Ciraudo, Sommani, Vallini, Miele, Bottoni, Cannarsa, Osabuohien. A disp.: Sarzanini, Marrocco, Botta, Pergjoni, Pallini, Renda, Scuotto, Shllaku, Pinna. All.: Bruno Ciardelli.
PONTEDERA: Rosati, Zanatta, Fallacara, Colzi, Scozzari, Santini, Papi, Vannuzzi, Carbonell, Bicchierini, Santini. A disp.: Lami, Fiore, Hognogi, Castelli, Rosati, Terrosi, Vitillo, Riccomi, Piazza. All.: Giuseppe Creanza.
ARBITRO: De Vanni di Livorno.
RETI: 15' Cannarsa, 35' Papi, 52' Renda, 67' Riccomi, 72' Osabouhien.
Forse si diventa grandi quando si decide di lavorare non solo sui propri limiti, ma anche sui propri difetti. Nella vita, e allora il discorso - come spesso accade - può valere anche trasferito dentro un rettangolo in cui si gioca a calcio. Dopo aver sbagliato alcuni approcci alla partita che sono poi costati caro, il Livorno parte bene e chiude meglio una gara vinta di misura, per 3-2 su un Pontedera grintoso e deciso a uscire dal campo labronico con un risultato positivo. La spuntano invece, sul filo di lana, i padroni di casa grazie a una rete di Osabouhien a tempo quasi scaduto. Partendo dall'inizio, nei primi 10' le due squadre si studiano ma su alti ritmi, il Livorno è presente in campo e lotta contro un Pontedera generoso in fase di non possesso palla mettendo subito paura a Rosati con la conclusione di Cannarsa, fermata dal palo. La rete degli amaranto di casa è però soltanto rimandata al 15', ed è proprio Cannarsa a liberare la sua gioia dopo la delusione di qualche minuto prima, con un perentorio colpo di testa dopo un corner che sancisce l'1-0. Gli ospiti non demordono e continuano a duellare sulle cosiddette seconde palle che si originano nel corso di tanti frangenti di una gara con poche pausa e dai ritmi elevati. I locali controllano il vantaggio e cercano il raddoppio ma il Pontedera, dopo averci provato un paio di volte con soluzioni dalla distanza, pareggia poco prima dell'intervallo (35'): una conclusione di Colzi viene intercettata da Carbonell, la sfera devia la sua corsa verso Papi che firma l'uno a uno con cui si va al riposo. Nella ripresa la gara sale ulteriormente di giri e i locali cercano di nuovo il vantaggio fallendo un paio di potenziali ottime occasioni in contropiede condotto in superiorità numerica. La svolta, o così sembrerebbe, al 52' quando un calcio piazzato del subentrato Renda attraversa tutta l'area avversaria e finisce poi in rete per il 2-1. L'arbitro fatica un pizzico a contenere l'agonismo in campo, comunque sempre dentro i limiti di guardia, e al 67' annota sul taccuino il pareggio di Riccomi, che infila il pallone all'incrocio dei pali con un gran tiro da calcio piazzato. Il Livorno, raggiunto ancora una volta, non demorde e va vicinissimo al terzo gol dopo appena 2' con Bottoni che, a tu per tu con il portiere ospite dopo un filtrante di Cannarsa, spedisce sul fondo. In pieno recupero però i ragazzi di Ciardelli e De Feo levano le braccia al cielo: Renda crossa al centro dell'area granata, Osabuohien è perfetto nel tempo d'inserimento e deposita in rete il pallone del 3-2, che sa diregalo di natale per tutta la sua squadra.
Calciatoripiù: Osabuohien e Cannarsa (Livorno); Carbonell (Pontedera).
LIVORNO: Ferri, Baldacci, Vanni, Frosali, Ciraudo, Sommani, Vallini, Miele, Bottoni, Cannarsa, Osabuohien. A disp.: Sarzanini, Marrocco, Botta, Pergjoni, Pallini, Renda, Scuotto, Shllaku, Pinna. All.: Bruno Ciardelli.<br >PONTEDERA: Rosati, Zanatta, Fallacara, Colzi, Scozzari, Santini, Papi, Vannuzzi, Carbonell, Bicchierini, Santini. A disp.: Lami, Fiore, Hognogi, Castelli, Rosati, Terrosi, Vitillo, Riccomi, Piazza. All.: Giuseppe Creanza. <br >
ARBITRO: De Vanni di Livorno. <br >
RETI: 15' Cannarsa, 35' Papi, 52' Renda, 67' Riccomi, 72' Osabouhien.
Forse si diventa grandi quando si decide di lavorare non solo sui propri limiti, ma anche sui propri difetti. Nella vita, e allora il discorso - come spesso accade - può valere anche trasferito dentro un rettangolo in cui si gioca a calcio. Dopo aver sbagliato alcuni approcci alla partita che sono poi costati caro, il Livorno parte bene e chiude meglio una gara vinta di misura, per 3-2 su un Pontedera grintoso e deciso a uscire dal campo labronico con un risultato positivo. La spuntano invece, sul filo di lana, i padroni di casa grazie a una rete di Osabouhien a tempo quasi scaduto. Partendo dall'inizio, nei primi 10' le due squadre si studiano ma su alti ritmi, il Livorno è presente in campo e lotta contro un Pontedera generoso in fase di non possesso palla mettendo subito paura a Rosati con la conclusione di Cannarsa, fermata dal palo. La rete degli amaranto di casa è però soltanto rimandata al 15', ed è proprio Cannarsa a liberare la sua gioia dopo la delusione di qualche minuto prima, con un perentorio colpo di testa dopo un corner che sancisce l'1-0. Gli ospiti non demordono e continuano a duellare sulle cosiddette seconde palle che si originano nel corso di tanti frangenti di una gara con poche pausa e dai ritmi elevati. I locali controllano il vantaggio e cercano il raddoppio ma il Pontedera, dopo averci provato un paio di volte con soluzioni dalla distanza, pareggia poco prima dell'intervallo (35'): una conclusione di Colzi viene intercettata da Carbonell, la sfera devia la sua corsa verso Papi che firma l'uno a uno con cui si va al riposo. Nella ripresa la gara sale ulteriormente di giri e i locali cercano di nuovo il vantaggio fallendo un paio di potenziali ottime occasioni in contropiede condotto in superiorità numerica. La svolta, o così sembrerebbe, al 52' quando un calcio piazzato del subentrato Renda attraversa tutta l'area avversaria e finisce poi in rete per il 2-1. L'arbitro fatica un pizzico a contenere l'agonismo in campo, comunque sempre dentro i limiti di guardia, e al 67' annota sul taccuino il pareggio di Riccomi, che infila il pallone all'incrocio dei pali con un gran tiro da calcio piazzato. Il Livorno, raggiunto ancora una volta, non demorde e va vicinissimo al terzo gol dopo appena 2' con Bottoni che, a tu per tu con il portiere ospite dopo un filtrante di Cannarsa, spedisce sul fondo. In pieno recupero però i ragazzi di Ciardelli e De Feo levano le braccia al cielo: Renda crossa al centro dell'area granata, Osabuohien è perfetto nel tempo d'inserimento e deposita in rete il pallone del 3-2, che sa diregalo di natale per tutta la sua squadra. <b>
Calciatoripiù: Osabuohien e Cannarsa</b> (Livorno); <b>Carbonell</b> (Pontedera).