SPORTING ARNO: Morganti, Montagna Gaime (31' Guastaferro), Romanelli, Di Bernardo (cap.) (54' Izzo), Cesarino, Pistolesi, Nesi, Bagni, Diana (45' Biagioli), Brienza (53' Ugolini), Iaquinandi (55' Velo). A disp.: Baldocci. All.: Andrea Vaglini.

SESTESE: Cipriani (53' Serravalli), Bertini, Bastianini (48' Vidili), Maggi, Reale, Bonciani, Russo (43' Talanti), Augusti (cap.), Russo Introito, Cianferoni (31' Ferraro), Santoro (37' Maestrelli). All.: Marco Calonaci.


ARBITRO: Sartini di Firenze.


RETI: 8' Russo Introito; 13' e 15' Santoro



Con l'avvio della grande squadra, la Sestese scava un solco invalicabile tra sé e l'avversario, fermandosi per non infierire solo a tre punti ormai saldamente ottenuti. Partono forte gli ospiti, che dopo un tiro appena a lato di Cianferoni al 3', trovano la rete del vantaggio all'8': Bastianini prova la conclusione dal limite, Morganti intuisce ma non riesce a trattenere, concedendo a Russo Introito il tapin vincente da pochi metri. All'11' Russo mette la freccia e supera in progressione Romanelli e Cesarino, concludendo di potenza per la parata strappa applausi di Morganti. Ma dopo una nuova conclusione di Cianferoni alta di poco al 12', i rossoblu raddoppiano al 13', con una prodezza balistica di Santoro, che mette palla a terra sul centro sinistra e fulmina Morganti con una sassata di esterno destro che si insacca sotto l'incrocio dei pali opposto. Approfittando del momento di palese difficoltà rosanero, la Sestese continua a premere, trovando la terza rete al 15', quando un tiro sbilenco da parte di Russo Introito finisce sui piedi di Santoro, per il quale è uno scherzo spedire la sfera in fondo al sacco. Nel gioco della Sestese colpisce, oltre alla facilità nell'arrivare in porta, anche la distanza davvero ridotta tra i reparti, cosa che consente all'undici rossoblu di comandare il gioco, impedendo inoltre agli avversari di imbastire azioni pericolose. Ma nella ripresa il ritmo cala decisamente: Calonaci decide di dare spazio a tutti i suoi uomini, facendo generoso uso dei cambi, e lo Sporting può quantomeno provare a concretizzare qualcosa. Così i padroni di casa sfiorano per due volte la rete -quando Cipriani viene chiamato al pregevole intervento da Iaquinandi e Diana tra il 35' e il 41', rischiando al contempo solo in due occasioni su calcio da fermo. Per le ambizioni di risalita dello Sporting, questo non può e non deve essere un banco di prova attendibile, perché la Sestese è avversario davvero troppo forte da affrontare. Mentre agli ospiti resti di bello il ricordo di un primo tempo giocato come una squadra che sa di poter vincere il campionato.

CALCIATORIPIU': Santoro (Sestese) 8: ha classe da vendere, tecnica individuale, senso del goal, tiro secco e preciso, tutto al servizio della squadra; Romanelli (Lastrigiana) 7: per quello che può fare, limita i danni, proponendosi spesso e volentieri lungo l'out sinistro.

Michele Peduto SPORTING ARNO: Morganti, Montagna Gaime (31' Guastaferro), Romanelli, Di Bernardo (cap.) (54' Izzo), Cesarino, Pistolesi, Nesi, Bagni, Diana (45' Biagioli), Brienza (53' Ugolini), Iaquinandi (55' Velo). A disp.: Baldocci. All.: Andrea Vaglini. <br >SESTESE: Cipriani (53' Serravalli), Bertini, Bastianini (48' Vidili), Maggi, Reale, Bonciani, Russo (43' Talanti), Augusti (cap.), Russo Introito, Cianferoni (31' Ferraro), Santoro (37' Maestrelli). All.: Marco Calonaci. <br > ARBITRO: Sartini di Firenze. <br > RETI: 8' Russo Introito; 13' e 15' Santoro Con l'avvio della grande squadra, la Sestese scava un solco invalicabile tra s&eacute; e l'avversario, fermandosi per non infierire solo a tre punti ormai saldamente ottenuti. Partono forte gli ospiti, che dopo un tiro appena a lato di Cianferoni al 3', trovano la rete del vantaggio all'8': Bastianini prova la conclusione dal limite, Morganti intuisce ma non riesce a trattenere, concedendo a Russo Introito il tapin vincente da pochi metri. All'11' Russo mette la freccia e supera in progressione Romanelli e Cesarino, concludendo di potenza per la parata strappa applausi di Morganti. Ma dopo una nuova conclusione di Cianferoni alta di poco al 12', i rossoblu raddoppiano al 13', con una prodezza balistica di Santoro, che mette palla a terra sul centro sinistra e fulmina Morganti con una sassata di esterno destro che si insacca sotto l'incrocio dei pali opposto. Approfittando del momento di palese difficolt&agrave; rosanero, la Sestese continua a premere, trovando la terza rete al 15', quando un tiro sbilenco da parte di Russo Introito finisce sui piedi di Santoro, per il quale &egrave; uno scherzo spedire la sfera in fondo al sacco. Nel gioco della Sestese colpisce, oltre alla facilit&agrave; nell'arrivare in porta, anche la distanza davvero ridotta tra i reparti, cosa che consente all'undici rossoblu di comandare il gioco, impedendo inoltre agli avversari di imbastire azioni pericolose. Ma nella ripresa il ritmo cala decisamente: Calonaci decide di dare spazio a tutti i suoi uomini, facendo generoso uso dei cambi, e lo Sporting pu&ograve; quantomeno provare a concretizzare qualcosa. Cos&igrave; i padroni di casa sfiorano per due volte la rete -quando Cipriani viene chiamato al pregevole intervento da Iaquinandi e Diana tra il 35' e il 41', rischiando al contempo solo in due occasioni su calcio da fermo. Per le ambizioni di risalita dello Sporting, questo non pu&ograve; e non deve essere un banco di prova attendibile, perch&eacute; la Sestese &egrave; avversario davvero troppo forte da affrontare. Mentre agli ospiti resti di bello il ricordo di un primo tempo giocato come una squadra che sa di poter vincere il campionato. <br ><b>CALCIATORIPIU': Santoro (Sestese) 8:</b> ha classe da vendere, tecnica individuale, senso del goal, tiro secco e preciso, tutto al servizio della squadra; <b>Romanelli (Lastrigiana) 7:</b> per quello che pu&ograve; fare, limita i danni, proponendosi spesso e volentieri lungo l'out sinistro. Michele Peduto