• Juniores Regionali GIR.B
  • Atletico Lucca
  • 3 - 1
  • Intercomunale Monsummano


ATLETICO LUCCA: Discini, Giannoni, Romani, Michelini, Donati, Lena, De Girolamo, Bertolozzi, Ndyaie, giuliani, Medori. A disp.: Tocchini, Amato, Baroncelli, Fascetti, Khadka, Petri, Burgalassi. All.: Merciadri.
I. MONSUMMANO: Baldi, Balestrucci, Morioni, Pieri, Carrara, Papini, Palandri, Magrini, Mei, Reda, Barri. A disp.: Grillo, Bartolini.

ARBITRO: Devinciente di Lucca.

RETI: rig. Pieri, Medori, Michelini, Ndiaye.



Maliseti e Zenith si guardano negli occhi a distanza di pochi punti, ma certamente - ogni sabato - dopo aver conosciuto il risultato del reciproco avversario rivolgono subito un occhio all'Atletico Lucca. Non per mera curiosità ma, chissà, anche con un pizzico di preoccupazione. I rossoneri di Merciadri continuano infatti nel loro ottimo campionato e, mentre affinano di giornata in giornata la loro identità, si godono il terzo posto e dimostrano che se una delle due battistrada fallirà il finale di stagione possono ambire legittimamente a dire la loro. Impegnati contro il fanalino di coda i lucchesi vincono in rimonta una gara che gli ospiti interpretano bene per lunghi tratti, confermando di essere un esempio per tutti coloro che, nonostante le difficoltà, intendono onorare al massimo l'impegno sportivo cui sono chiamarti. Il Monsummano disputa infatti e nello specifico un primo tempo privo di sbavature, costruendo la propria prestazione sul penalty che Mei si guadagna subendo il fallo di Donati e che Pieri trasforma per lo 0-1. Su di un campo che risente delle precipitazioni di questi giorni, i padroni di casa si lanciano verso il pari ma gli attacchi per vie centrali, portati spesso a pieno organico con il supporto della linea mediana, sbattono contro una difesa ospite organizzata e attenta. Il primo tempo è allora divertente e ricco di spunti, i locali ci provano come detto e gli ospiti difendono ma senza atteggiamento passivo, senza disdegnare anzi qualche pericolosa sortita in contropiede. Prima del riposo però il pari diventa realtà: sugli sviluppi di un corner, Donati incorna di testa, Baldi devia ma niente può sul tap-in di Medori. Sull'1-1 si va al riposo. Con davanti altri 45' per rimettere tutto nella giusta direzione e conquistare i tre punti, l'Atletico Lucca dimostra personalità e la giusta tranquillità, colpendo ancora su un'azione originatasi da calcio piazzato; stavolta è Michelini a colpire, 2-1. Il Monsummano a questo punto deve tornare a osare qualcosa, si scopre e viene punito dal micidiale contropiede di Ndiaye che realizza il tre a uno. A questo punto la gara è chiusa, e i tre punti - gli ennesimi di una stagione costellata da pochissimi passi falsi, diventano realtà per i ragazzi di Merciadri che, a fine gara, commenta: Complimenti al Monsummano, ha giocato a viso aperto e si è impegnato denotando spirito di attaccamento e grande sportività. Dove possiamo arrivare? Non so se le prime due molleranno, dobbiamo pensare a consolidare il terzo posto anzitutto, poi se ci sarà spazio per osare dovremo farci trovare pronti .

ATLETICO LUCCA: Discini, Giannoni, Romani, Michelini, Donati, Lena, De Girolamo, Bertolozzi, Ndyaie, giuliani, Medori. A disp.: Tocchini, Amato, Baroncelli, Fascetti, Khadka, Petri, Burgalassi. All.: Merciadri. <br >I. MONSUMMANO: Baldi, Balestrucci, Morioni, Pieri, Carrara, Papini, Palandri, Magrini, Mei, Reda, Barri. A disp.: Grillo, Bartolini. <br > ARBITRO: Devinciente di Lucca.<br > RETI: rig. Pieri, Medori, Michelini, Ndiaye. Maliseti e Zenith si guardano negli occhi a distanza di pochi punti, ma certamente - ogni sabato - dopo aver conosciuto il risultato del reciproco avversario rivolgono subito un occhio all'Atletico Lucca. Non per mera curiosit&agrave; ma, chiss&agrave;, anche con un pizzico di preoccupazione. I rossoneri di Merciadri continuano infatti nel loro ottimo campionato e, mentre affinano di giornata in giornata la loro identit&agrave;, si godono il terzo posto e dimostrano che se una delle due battistrada fallir&agrave; il finale di stagione possono ambire legittimamente a dire la loro. Impegnati contro il fanalino di coda i lucchesi vincono in rimonta una gara che gli ospiti interpretano bene per lunghi tratti, confermando di essere un esempio per tutti coloro che, nonostante le difficolt&agrave;, intendono onorare al massimo l'impegno sportivo cui sono chiamarti. Il Monsummano disputa infatti e nello specifico un primo tempo privo di sbavature, costruendo la propria prestazione sul penalty che Mei si guadagna subendo il fallo di Donati e che Pieri trasforma per lo 0-1. Su di un campo che risente delle precipitazioni di questi giorni, i padroni di casa si lanciano verso il pari ma gli attacchi per vie centrali, portati spesso a pieno organico con il supporto della linea mediana, sbattono contro una difesa ospite organizzata e attenta. Il primo tempo &egrave; allora divertente e ricco di spunti, i locali ci provano come detto e gli ospiti difendono ma senza atteggiamento passivo, senza disdegnare anzi qualche pericolosa sortita in contropiede. Prima del riposo per&ograve; il pari diventa realt&agrave;: sugli sviluppi di un corner, Donati incorna di testa, Baldi devia ma niente pu&ograve; sul tap-in di Medori. Sull'1-1 si va al riposo. Con davanti altri 45' per rimettere tutto nella giusta direzione e conquistare i tre punti, l'Atletico Lucca dimostra personalit&agrave; e la giusta tranquillit&agrave;, colpendo ancora su un'azione originatasi da calcio piazzato; stavolta &egrave; Michelini a colpire, 2-1. Il Monsummano a questo punto deve tornare a osare qualcosa, si scopre e viene punito dal micidiale contropiede di Ndiaye che realizza il tre a uno. A questo punto la gara &egrave; chiusa, e i tre punti - gli ennesimi di una stagione costellata da pochissimi passi falsi, diventano realt&agrave; per i ragazzi di Merciadri che, a fine gara, commenta: <b> Complimenti al Monsummano, ha giocato a viso aperto e si &egrave; impegnato denotando spirito di attaccamento e grande sportivit&agrave;. Dove possiamo arrivare? Non so se le prime due molleranno, dobbiamo pensare a consolidare il terzo posto anzitutto, poi se ci sar&agrave; spazio per osare dovremo farci trovare pronti .</b>




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