PIETRAIA: Alunno, Barbini, Maurizi, Magi, Luzzi, Conte, Monaldi (63' Boscherini), Ayari, Trevisan (56' Banini F.), Giappichini, Bala. A disp.: Porcelli, Giorgi, Pastonchi. All.: Miniati.
S.FIRMINA: Paggini, Calussi, Giusti, Mencucci, Bellucci, Pallini, Pericoli, Bianchini, Mori, Redenturi, Vecchi (Lagni). All.: Damiano.

ARBITRO: Coscini di Arezzo.

RETI: 13' Trevisan; 30' Pericoli, 32' Conte, 45' Giappichini rig., 63' Terrazzani, 82' Lagni.



La Pietraia getta alle ortiche una grande occasione, raccogliendo solo un punto contro il Santa Firmina, costretto in nove per più di un tempo, e che riesce, con un pizzico di fortuna, a pareggiare la partita, dopo essere stata sotto di due reti. Gli ospiti partono bene e sfiorano il goal con Giusti che, al 9', riceve palla e dall'out di sinistra fa partire un gran tiro che si stampa sulla traversa a portiere battuto. I locali però non stanno a guardare e, appena 4' dopo, trovano il goal del vantaggio: Conte pennella un cross al centro per l'accorrente Trevisan, che anticipa tutti battendo Paggini con un tiro sottomisura. Al 24' gli ospiti rimangono in dieci per un ingenuo fallo di reazione di Vecchi che, a gioco fermo, colpisce con un calcio Conte. Nonostante l'inferiorità numerica, però, gli ospiti trovano il pareggio alla mezz'ora quando Pericoli, direttamente su calcio di punizione, batte Alunno, beffato da una strana parabola e dal campo, in pessime condizioni per l'abbondante pioggia caduta. Raggiunto il pareggio gli ospiti si rilassano, mentre la Pietraia continua ad attaccare, riportandosi subito in vantaggio con Conte che al 32' sfrutta al meglio un perfetto cross di Trevisan, insaccando con una splendida girata di testa. Gli ospiti tornati sotto di un goal si innervosiscono, in particolare Mori che applaude ironicamente l'arbitro e ammonito, lo continua ad apostrofare, venendo espulso. I locali con due uomini in più fanno la partita, trovando il terzo goal con Giappichini che realizza impeccabilmente un calcio di rigore, sancito a causa di un fallo su Conte avvenuto, però, nei pressi del limite dell'area. Nel secondo tempo i ragazzi di Miniati tengono in mano il pallino del gioco, ma sono distratti e non riescono a sfruttare le occasioni da goal concesse dagli avversari. Ha del clamoroso l'errore di Barbini che, improvvisatosi attaccante, tira addosso a Paggini da posizione favorevole. Gli ospiti sembrano rassegnati ma il goal del neo entrato Terrazzani, li spinge a cercare il goal del pareggio; pareggio che puntualmente arriva all'82': sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla trequarti campo, Alunno non riesce a bloccare il pallone che viene deviato in rete, nella folta mischia creatasi, da Lagni. Il risultato non cambia e, dopo cinque minuti di recupero, l'arbitro manda tutti sotto la doccia. Risultato che di certo lascia l'amaro in bocca ai locali incapaci di gestire un risultato ormai acquisito, per di più in superiorità numerica.
CALCIATORI PIÚ: Trevisan (Pietraia), il suo rientro è determinate per i locali; ispira le giocate di Bala e Giappichini e realizza pure un bel goal. Redentori (Santa Firmina), uno dei più calmi nelle file degli ospiti, anche se non trova il goal, corre e si sacrifica per tutti i novanta minuti.

Nicolò Acquarelli PIETRAIA: Alunno, Barbini, Maurizi, Magi, Luzzi, Conte, Monaldi (63' Boscherini), Ayari, Trevisan (56' Banini F.), Giappichini, Bala. A disp.: Porcelli, Giorgi, Pastonchi. All.: Miniati.<br >S.FIRMINA: Paggini, Calussi, Giusti, Mencucci, Bellucci, Pallini, Pericoli, Bianchini, Mori, Redenturi, Vecchi (Lagni). All.: Damiano.<br > ARBITRO: Coscini di Arezzo.<br > RETI: 13' Trevisan; 30' Pericoli, 32' Conte, 45' Giappichini rig., 63' Terrazzani, 82' Lagni. La Pietraia getta alle ortiche una grande occasione, raccogliendo solo un punto contro il Santa Firmina, costretto in nove per pi&ugrave; di un tempo, e che riesce, con un pizzico di fortuna, a pareggiare la partita, dopo essere stata sotto di due reti. Gli ospiti partono bene e sfiorano il goal con Giusti che, al 9', riceve palla e dall'out di sinistra fa partire un gran tiro che si stampa sulla traversa a portiere battuto. I locali per&ograve; non stanno a guardare e, appena 4' dopo, trovano il goal del vantaggio: Conte pennella un cross al centro per l'accorrente Trevisan, che anticipa tutti battendo Paggini con un tiro sottomisura. Al 24' gli ospiti rimangono in dieci per un ingenuo fallo di reazione di Vecchi che, a gioco fermo, colpisce con un calcio Conte. Nonostante l'inferiorit&agrave; numerica, per&ograve;, gli ospiti trovano il pareggio alla mezz'ora quando Pericoli, direttamente su calcio di punizione, batte Alunno, beffato da una strana parabola e dal campo, in pessime condizioni per l'abbondante pioggia caduta. Raggiunto il pareggio gli ospiti si rilassano, mentre la Pietraia continua ad attaccare, riportandosi subito in vantaggio con Conte che al 32' sfrutta al meglio un perfetto cross di Trevisan, insaccando con una splendida girata di testa. Gli ospiti tornati sotto di un goal si innervosiscono, in particolare Mori che applaude ironicamente l'arbitro e ammonito, lo continua ad apostrofare, venendo espulso. I locali con due uomini in pi&ugrave; fanno la partita, trovando il terzo goal con Giappichini che realizza impeccabilmente un calcio di rigore, sancito a causa di un fallo su Conte avvenuto, per&ograve;, nei pressi del limite dell'area. Nel secondo tempo i ragazzi di Miniati tengono in mano il pallino del gioco, ma sono distratti e non riescono a sfruttare le occasioni da goal concesse dagli avversari. Ha del clamoroso l'errore di Barbini che, improvvisatosi attaccante, tira addosso a Paggini da posizione favorevole. Gli ospiti sembrano rassegnati ma il goal del neo entrato Terrazzani, li spinge a cercare il goal del pareggio; pareggio che puntualmente arriva all'82': sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla trequarti campo, Alunno non riesce a bloccare il pallone che viene deviato in rete, nella folta mischia creatasi, da Lagni. Il risultato non cambia e, dopo cinque minuti di recupero, l'arbitro manda tutti sotto la doccia. Risultato che di certo lascia l'amaro in bocca ai locali incapaci di gestire un risultato ormai acquisito, per di pi&ugrave; in superiorit&agrave; numerica. <br ><b>CALCIATORI PI&Uacute;: Trevisan </b>(Pietraia), il suo rientro &egrave; determinate per i locali; ispira le giocate di Bala e Giappichini e realizza pure un bel goal. <b>Redentori </b>(Santa Firmina), uno dei pi&ugrave; calmi nelle file degli ospiti, anche se non trova il goal, corre e si sacrifica per tutti i novanta minuti. Nicol&ograve; Acquarelli