- Juniores Regionali GIR.B
- Don Bosco Fossone
-
5 - 5
- Massese
DON BOSCO FOSSONE: Daniele Mallegni, Morelli, Bogazzi, Giorgi, Antonelli, Bertagna, Tincani, Meloni, Bertini, Ammirati, Pellistri. A disp.: Bassani, Fialdini, Davide Mallegni, Tosi, Zeni, Verdini, Borelli, Biselli. All.: Michele Corsini.
MASSESE: Pennacchi, L. Manfredi, Vietina, Bonati, Biancardi, M. Baldini, Pasquè, Bennati, Marangon, F. Manfredi, Mazzei. A disp.: Ceccarelli, Borghini, Leone, Barattini, E. Baldini. All.: Giorgio Figaia.
ARBITRO: Bianchi di Carrara
RETI: 13', 48', 65' Mazzei, 28' Manfredi, 31' Bertagna, 68' Meloni, 75' Marangon, 79' Bassani, 81' Ammirati, 87' Tosi rig.
Una roba assurda, o comunque qualcosa che le si avvicina molto. Un 5-5 è decisamente insolito, tanto più se a 10' dalla fine gli ospiti vincevano 2-5: e invece il Don Bosco Fossone recupera tre gol alla Massese e ottiene un pari utile a non farsi superare. La sfida regala da subito bollicine: sulla traversa il colpo di testa di Biancardi, il più alto di tutti sull'angolo messo dentro. Al secondo tentativo comunque la Massese passa: Mazzei apre l'interno sul cross dal fondo e porta avanti i bianconeri (13'). Lo 0-2 arriva dopo un quarto d'ora ed è un colpo da biliardo di Manfredi che direttamente dalla bandierina disegna una traiettoria velenosa: Mallegni si fa superare dallo spiovente che si spegne sul secondo palo. Il Fossone sbanda e cento secondi più tardi la Massese ci riprova: stavolta calcia Bonati che colpisce in pieno il legno. E sulla ripartenza la gara si riapre: sotto la porta ospite si genera una mischia che Bertagna risolve con un colpo di tacco. È l'1-2 con cui si chiude il primo tempo. La ripresa regala emozioni in sovrannumero: Meloni si ferma a un passo dal pari, palo pieno su punizione laterale, gli fa eco Mazzei che appoggia dentro col destro la cavalcata mancina di F. Manfredi (48'). La Massese sembra in totale controllo, tanto più che al 65' Mazzei rifinisce in rete il contropiede dell'1-4: esultanza, tripletta e partita virtualmente in ghiaccio. A scongelare il freezer ci prova Meloni che al secondo tentativo da fermo batte Pennacchi: 2-4 al 68'. Ma a un quarto d'ora dalla fine Marangon devia in rete l'angolo di Bonati sul primo palo e riporta a tre i gol di vantaggio per gli ospiti. Poi incredibilmente la Massese si spegne e il Fossone strappa un punto insperato: il 3-5 nasce dall'ennesimo pallone inattivo, un angolo crossato dentro che Bassani tocca in porta (79'). La Massese sbanda e 2' dopo inizia a rabbrividire: colpa di Ammirati che da fuori spedisce il pallone sotto la traversa per il 4-5. Nel finale succede di tutto: Bianchi sorvola su una possibile trattenuta su Mazzei nell'area ospite ma punisce col rigore l'intervento di Pennacchi su Tosi. Il duello si ripete a undici metri di distanza: lo vince l'attaccante che all'ultimo respiro firma un 5-5 impronosticabile.
Calciatoripiù: Ammirati (Don Bosco Fossone), Mazzei (Massese).
DON BOSCO FOSSONE: Daniele Mallegni, Morelli, Bogazzi, Giorgi, Antonelli, Bertagna, Tincani, Meloni, Bertini, Ammirati, Pellistri. A disp.: Bassani, Fialdini, Davide Mallegni, Tosi, Zeni, Verdini, Borelli, Biselli. All.: Michele Corsini.<br >MASSESE: Pennacchi, L. Manfredi, Vietina, Bonati, Biancardi, M. Baldini, Pasquè, Bennati, Marangon, F. Manfredi, Mazzei. A disp.: Ceccarelli, Borghini, Leone, Barattini, E. Baldini. All.: Giorgio Figaia.<br >
ARBITRO: Bianchi di Carrara<br >
RETI: 13', 48', 65' Mazzei, 28' Manfredi, 31' Bertagna, 68' Meloni, 75' Marangon, 79' Bassani, 81' Ammirati, 87' Tosi rig.
Una roba assurda, o comunque qualcosa che le si avvicina molto. Un 5-5 è decisamente insolito, tanto più se a 10' dalla fine gli ospiti vincevano 2-5: e invece il Don Bosco Fossone recupera tre gol alla Massese e ottiene un pari utile a non farsi superare. La sfida regala da subito bollicine: sulla traversa il colpo di testa di Biancardi, il più alto di tutti sull'angolo messo dentro. Al secondo tentativo comunque la Massese passa: Mazzei apre l'interno sul cross dal fondo e porta avanti i bianconeri (13'). Lo 0-2 arriva dopo un quarto d'ora ed è un colpo da biliardo di Manfredi che direttamente dalla bandierina disegna una traiettoria velenosa: Mallegni si fa superare dallo spiovente che si spegne sul secondo palo. Il Fossone sbanda e cento secondi più tardi la Massese ci riprova: stavolta calcia Bonati che colpisce in pieno il legno. E sulla ripartenza la gara si riapre: sotto la porta ospite si genera una mischia che Bertagna risolve con un colpo di tacco. È l'1-2 con cui si chiude il primo tempo. La ripresa regala emozioni in sovrannumero: Meloni si ferma a un passo dal pari, palo pieno su punizione laterale, gli fa eco Mazzei che appoggia dentro col destro la cavalcata mancina di F. Manfredi (48'). La Massese sembra in totale controllo, tanto più che al 65' Mazzei rifinisce in rete il contropiede dell'1-4: esultanza, tripletta e partita virtualmente in ghiaccio. A scongelare il freezer ci prova Meloni che al secondo tentativo da fermo batte Pennacchi: 2-4 al 68'. Ma a un quarto d'ora dalla fine Marangon devia in rete l'angolo di Bonati sul primo palo e riporta a tre i gol di vantaggio per gli ospiti. Poi incredibilmente la Massese si spegne e il Fossone strappa un punto insperato: il 3-5 nasce dall'ennesimo pallone inattivo, un angolo crossato dentro che Bassani tocca in porta (79'). La Massese sbanda e 2' dopo inizia a rabbrividire: colpa di Ammirati che da fuori spedisce il pallone sotto la traversa per il 4-5. Nel finale succede di tutto: Bianchi sorvola su una possibile trattenuta su Mazzei nell'area ospite ma punisce col rigore l'intervento di Pennacchi su Tosi. Il duello si ripete a undici metri di distanza: lo vince l'attaccante che all'ultimo respiro firma un 5-5 impronosticabile. <b>
Calciatoripiù: Ammirati</b> (Don Bosco Fossone), <b>Mazzei </b>(Massese).