- Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
- Cattolica Virtus
-
1 - 2
- Tau Calcio
S.M.CATTOLICA VIRTUS (4-3-3): Nardone 7, Barsotti 7, Montano 7, Manetti 6.5, Cheli 6.5, Mamma 6+ (67' Somigli sv), Frullini 6 (47' Mazzei 6), Chianese 7.5, Lo Conte 6 (45' Daddi 6), Enache 6.5, Bini 6/7. A disp.: Bado, Moussaid, Berti. All.: Gianluca Innocenti.
TAU CALCIO ALTOPASCIO (4-4-2): Leon 6.5, Farinelli 6.5 (41' Veron 6.5), Togneri 7, Perazzoni 7, Antoni 6.5, Lecceti 6/7, Pieroni 6+ (43' Della Croce 6/7), Barbaro 6.5 (51' Querci 6.5), Benedetti 7+, Esteban 6+ (51' Botrini 6.5), Bartalesi 6.5 (45' Scatizzi 6+). A disp.: Baldasseroni, Sisma. All.: Alberto Buti.
ARBITRO: Picchioni di Arezzo.
RETI: 11' Enache, 18' Perazzoni, 72' Benedetti.
NOTE: ammonito Manetti al 17'. Corner 3-6. Recupero 0+3'.
I minuti finali sono ancora letali per la Cattolica che, dopo aver visto sfumare la vittoria contro lo Sporting due settimane fa, nel recupero cede i tre punti al Tau: la zampata di Benedetti consegna a mister Buti tre punti fondamentali, che proiettano i ragazzi altopascesi all'inseguimento di Sestese e Margine. Non è proprio una stagione fortunata per i ragazzi di Innocenti che giocano le loro migliori prestazioni contro le big del girone, ma non riescono a raccogliere punti. I meccanismi di gioco del Tau, dopo il passaggio dal 4-3-3 al 4-4-2, sono ancora da oliare, ma il potenziale della squadra di Buti è palese: difesa solida, sia centralmente (Lecceti-Antoni) che sugli esterni (Farinelli-Togneri); centrocampo concreto e ricco di qualità (Perazzoni schermo davanti alla difesa, Barbaro a cui spettano compiti di regia), attaccanti (le due punte Bartalesi e Benedetti sono costantemente spalleggiate dagli esterni Esteban e Pieroni) in grado di inventarsi pericoli anche dalle situazioni più innocue. La Cattolica, dopo tanti tentativi, ha trovato il modulo col quale riesce ad esprimersi meglio: il 4-3-3. Stavolta Innocenti schiera sul pacchetto difensivo Montano insieme ai centrali Cheli-Manetti e al terzino destro Barsotti; a centrocampo è il giovane '99 Bini a completare il terzetto con Chianese e Mamma, mentre in attacco come punta centrale (affiancata dai confermati Frullini ed Enache) dal primo minuto c'è Lo Conte. Dopo due minuti il primo tiro in porta è dei locali, con un destro di Mamma che calcia sopra la traversa un pallone che esce dall'area di rigore. Al 5' il Tau mostra subito di vantare un'ampia apertura alare: Esteban vede l'inserimento di Togneri (molto bravo ogni volta che si sovrappone a sinistra), il terzino salta Cheli e crossa per Bartalesi, che tenta la deviazione mancina al volo mandando il pallone accanto al primo palo. All'11' la Cattolica, al primo vero acuto, sblocca il risultato: Chianese (un magistrale direttore d'orchestra) scova un corridoio in verticale per Enache, scattato sul filo del fuorigioco (in offside secondo i sostenitori altopascesi, posizionati proprio in linea con l'azione) sguscia tra i due centrali e a tu per tu con Leon, con la glaciale freddezza che lo contraddistingue, di piatto destro sigla il vantaggio dei suoi. La Cattolica, galvanizzata, continua per qualche minuto a tenere alto il baricentro, trascinata da un imperioso Chianese. Al 17', alla prima concreta risposta dopo lo svantaggio, il Tau si affaccia nell'area locale con Bartalesi: l'attaccante sulla destra dell'area guadagna un metro a Manetti e subisce un tackle convinto del difensore centrale, finendo a terra. Picchioni è lì ad un passo, giudica falloso l'intervento ed indica il dischetto (ammonendo Manetti). Bomber Benedetti posiziona la palla sul dischetto e calcia potente ed angolato, ma Nardone con un guizzo felino sulla sua sinistra riesce non soltanto ad intercettare, ma anche a deviare un corner. La prodezza del portiere di casa è però vanificata da una svista della difesa locale: sul corner battuto da Pieroni infatti due difensori mancano l'intervento, consegnano a Perazzoni l'occasione per il pareggio. Solo davanti a Nardone il capitano altopascese non sbaglia e riporta il risultato in parità. L'uno a uno infonde fiducia nel Tau che, minuto dopo minuto, prende sempre più metri di campo. Dal 24' al 26' i ragazzi di Buti sono tre volte pericolosi: prima Esteban riesce a far filtrare il pallone per Benedetti; l'attaccante, chiuso bene, riesce comunque a liberare il destro che, smorzato, viene recuperato senza problemi da Nardone; al 25' il solito Togneri serve Benedetti che si smarca bene alle spalle di Manetti, ma il suo tentativo di pallonetto non si alza a sufficienza, così Nardone blocca. Poi il solito Benedetti riesce a liberare con un assist in verticale Benedetti che da destra scavalca Nardone in uscita, ma il tentativo finisce di pochissimo sopra la traversa. La risposta dei locali è affidata ad una punizione di Mamma (concessa da Picchioni per un fallo su Enache) che termina di poco alta (Leon era sulla traiettoria). Dopo il buon avvio, la Cattolica perde smalto, soprattutto nei suoi giocatori di attacco e così il finale di tempo è del Tau. Al 32' Benedetti si destreggia bene tra due avversari e, da sinistra, confeziona al centro un cross basso; al limite raccoglie la palla Barbaro, il cui destro potente sorvola di un soffio la traversa.
Nel secondo tempo il primo acuto è dei giallorossi: sul corner di Enache, Mamma controlla, si destreggia tra due avversari e tenta un destro che Leon para sicuro a terra. Per una decina di minuti la gara si gioca a centrocampo, senza che nessuno prenda il sopravvento e senza che i due portieri siano seriamente impegnati. Poi al 49' si rivede il Tau: Della Croce, da poco entrato, libera Benedetti a tu per tu con Nardone, ma prima che l'attaccante possa calciare, Picchioni ferma l'azione per fuorigioco. Un minuto più tardi, su una punizione di Perazzoni, Benedetti si libera per la deviazione e colpisce il palo, ma Picchioni ferma il gioco (rilevando forse il fuorigioco?). I cambi studiati da Buti (in particolare gli inserimenti di Della Croce, Querci e Botrini) giovano al Tau, che preme sull'acceleratore: al 52' Della Croce chiama in causa Nardone con un gran destro, ma il portierone di casa respinge. Poco più tardi su un cross dalla sinistra, il colpo di testa di Benedetti indirizza la palla nell'angolino; Nardone con un colpo di reni sfiora la palla che termina sulla parte interna del palo e poi arriva per primo ad allontanare la sfera dalla linea prima che un avversario possa insaccare. La Cattolica fatica a ripartire, ma, grazie all'egregio lavoro dei suoi centrocampisti (Innocenti aggiunge due giocatori al reparto sostituendo Chianese con Mazzei e Lo Conte con Daddi) e dei suoi difensori (Manetti e Cheli molto più sicuri rispetto alla prima frazione e i due terzini Montano e Barsotti rimangono impeccabili) continua a ribattere colpo su colpo. Nei minuti finali la pressione del Tau sembra meno intensa e così i locali tornano alla conclusione in porta con una punizione di Enache (68') che da circa trenta metri, pur angolando bene, non riesce a dare forza al pallone, così Leon para. I minuti di recupero sembrano far scivolare la gara verso il pareggio, ma al secondo minuto di recupero una punizione da sinistra viene crossata in area sul secondo palo verso Della Croce; Daddi per anticipare l'avversario rimette il pallone a centro area e un condor come Benedetti non può lasciarsi sfuggire l'occasione per imprimere al pallone la deviazione vincente. Vince la squadra che ha costruito più occasioni da gol: il Tau di Buti si mantiene in scia alla Sestese e si conferma come una delle pretendenti al titolo; per la Cattolica però, visti i precedenti, il pareggio sfumato in pieno recupero lascia molto amaro in bocca.
Calciatoripiù: Chianese è stato il migliore in campo: sempre lucido e preciso, non è solo il fulcro del gioco giallorosso, ma è anche prezioso in fase di interdizione; oltre al sicuro Nardone (decisivo in almeno tre occasioni e bravissimo nel parare il rigore), tra i giallorossi sono piaciuti molto anche i due esterni difensivi Barsotti e Montano, bravi a controllare i dirimpettai. Nel Tau Benedetti è stato una spina costante nel fianco ed ha avuto il grande merito di consegnare i tre punti ai suoi; come al solito affidabile Lecceti al centro della difesa, ottimo anche il rendimento di Perazzoni (autore di una rete importantissima), si è distinto anche Togneri come esterno sinistro.
Cosimo Di Bari
S.M.CATTOLICA VIRTUS (4-3-3): Nardone 7, Barsotti 7, Montano 7, Manetti 6.5, Cheli 6.5, Mamma 6+ (67' Somigli sv), Frullini 6 (47' Mazzei 6), Chianese 7.5, Lo Conte 6 (45' Daddi 6), Enache 6.5, Bini 6/7. A disp.: Bado, Moussaid, Berti. All.: Gianluca Innocenti.<br >TAU CALCIO ALTOPASCIO (4-4-2): Leon 6.5, Farinelli 6.5 (41' Veron 6.5), Togneri 7, Perazzoni 7, Antoni 6.5, Lecceti 6/7, Pieroni 6+ (43' Della Croce 6/7), Barbaro 6.5 (51' Querci 6.5), Benedetti 7+, Esteban 6+ (51' Botrini 6.5), Bartalesi 6.5 (45' Scatizzi 6+). A disp.: Baldasseroni, Sisma. All.: Alberto Buti.<br >
ARBITRO: Picchioni di Arezzo.<br >
RETI: 11' Enache, 18' Perazzoni, 72' Benedetti.<br >NOTE: ammonito Manetti al 17'. Corner 3-6. Recupero 0+3'.
I minuti finali sono ancora letali per la Cattolica che, dopo aver visto sfumare la vittoria contro lo Sporting due settimane fa, nel recupero cede i tre punti al Tau: la zampata di Benedetti consegna a mister Buti tre punti fondamentali, che proiettano i ragazzi altopascesi all'inseguimento di Sestese e Margine. Non è proprio una stagione fortunata per i ragazzi di Innocenti che giocano le loro migliori prestazioni contro le big del girone, ma non riescono a raccogliere punti. I meccanismi di gioco del Tau, dopo il passaggio dal 4-3-3 al 4-4-2, sono ancora da oliare, ma il potenziale della squadra di Buti è palese: difesa solida, sia centralmente (Lecceti-Antoni) che sugli esterni (Farinelli-Togneri); centrocampo concreto e ricco di qualità (Perazzoni schermo davanti alla difesa, Barbaro a cui spettano compiti di regia), attaccanti (le due punte Bartalesi e Benedetti sono costantemente spalleggiate dagli esterni Esteban e Pieroni) in grado di inventarsi pericoli anche dalle situazioni più innocue. La Cattolica, dopo tanti tentativi, ha trovato il modulo col quale riesce ad esprimersi meglio: il 4-3-3. Stavolta Innocenti schiera sul pacchetto difensivo Montano insieme ai centrali Cheli-Manetti e al terzino destro Barsotti; a centrocampo è il giovane '99 Bini a completare il terzetto con Chianese e Mamma, mentre in attacco come punta centrale (affiancata dai confermati Frullini ed Enache) dal primo minuto c'è Lo Conte. Dopo due minuti il primo tiro in porta è dei locali, con un destro di Mamma che calcia sopra la traversa un pallone che esce dall'area di rigore. Al 5' il Tau mostra subito di vantare un'ampia apertura alare: Esteban vede l'inserimento di Togneri (molto bravo ogni volta che si sovrappone a sinistra), il terzino salta Cheli e crossa per Bartalesi, che tenta la deviazione mancina al volo mandando il pallone accanto al primo palo. All'11' la Cattolica, al primo vero acuto, sblocca il risultato: Chianese (un magistrale direttore d'orchestra) scova un corridoio in verticale per Enache, scattato sul filo del fuorigioco (in offside secondo i sostenitori altopascesi, posizionati proprio in linea con l'azione) sguscia tra i due centrali e a tu per tu con Leon, con la glaciale freddezza che lo contraddistingue, di piatto destro sigla il vantaggio dei suoi. La Cattolica, galvanizzata, continua per qualche minuto a tenere alto il baricentro, trascinata da un imperioso Chianese. Al 17', alla prima concreta risposta dopo lo svantaggio, il Tau si affaccia nell'area locale con Bartalesi: l'attaccante sulla destra dell'area guadagna un metro a Manetti e subisce un tackle convinto del difensore centrale, finendo a terra. Picchioni è lì ad un passo, giudica falloso l'intervento ed indica il dischetto (ammonendo Manetti). Bomber Benedetti posiziona la palla sul dischetto e calcia potente ed angolato, ma Nardone con un guizzo felino sulla sua sinistra riesce non soltanto ad intercettare, ma anche a deviare un corner. La prodezza del portiere di casa è però vanificata da una svista della difesa locale: sul corner battuto da Pieroni infatti due difensori mancano l'intervento, consegnano a Perazzoni l'occasione per il pareggio. Solo davanti a Nardone il capitano altopascese non sbaglia e riporta il risultato in parità. L'uno a uno infonde fiducia nel Tau che, minuto dopo minuto, prende sempre più metri di campo. Dal 24' al 26' i ragazzi di Buti sono tre volte pericolosi: prima Esteban riesce a far filtrare il pallone per Benedetti; l'attaccante, chiuso bene, riesce comunque a liberare il destro che, smorzato, viene recuperato senza problemi da Nardone; al 25' il solito Togneri serve Benedetti che si smarca bene alle spalle di Manetti, ma il suo tentativo di pallonetto non si alza a sufficienza, così Nardone blocca. Poi il solito Benedetti riesce a liberare con un assist in verticale Benedetti che da destra scavalca Nardone in uscita, ma il tentativo finisce di pochissimo sopra la traversa. La risposta dei locali è affidata ad una punizione di Mamma (concessa da Picchioni per un fallo su Enache) che termina di poco alta (Leon era sulla traiettoria). Dopo il buon avvio, la Cattolica perde smalto, soprattutto nei suoi giocatori di attacco e così il finale di tempo è del Tau. Al 32' Benedetti si destreggia bene tra due avversari e, da sinistra, confeziona al centro un cross basso; al limite raccoglie la palla Barbaro, il cui destro potente sorvola di un soffio la traversa. <br >Nel secondo tempo il primo acuto è dei giallorossi: sul corner di Enache, Mamma controlla, si destreggia tra due avversari e tenta un destro che Leon para sicuro a terra. Per una decina di minuti la gara si gioca a centrocampo, senza che nessuno prenda il sopravvento e senza che i due portieri siano seriamente impegnati. Poi al 49' si rivede il Tau: Della Croce, da poco entrato, libera Benedetti a tu per tu con Nardone, ma prima che l'attaccante possa calciare, Picchioni ferma l'azione per fuorigioco. Un minuto più tardi, su una punizione di Perazzoni, Benedetti si libera per la deviazione e colpisce il palo, ma Picchioni ferma il gioco (rilevando forse il fuorigioco?). I cambi studiati da Buti (in particolare gli inserimenti di Della Croce, Querci e Botrini) giovano al Tau, che preme sull'acceleratore: al 52' Della Croce chiama in causa Nardone con un gran destro, ma il portierone di casa respinge. Poco più tardi su un cross dalla sinistra, il colpo di testa di Benedetti indirizza la palla nell'angolino; Nardone con un colpo di reni sfiora la palla che termina sulla parte interna del palo e poi arriva per primo ad allontanare la sfera dalla linea prima che un avversario possa insaccare. La Cattolica fatica a ripartire, ma, grazie all'egregio lavoro dei suoi centrocampisti (Innocenti aggiunge due giocatori al reparto sostituendo Chianese con Mazzei e Lo Conte con Daddi) e dei suoi difensori (Manetti e Cheli molto più sicuri rispetto alla prima frazione e i due terzini Montano e Barsotti rimangono impeccabili) continua a ribattere colpo su colpo. Nei minuti finali la pressione del Tau sembra meno intensa e così i locali tornano alla conclusione in porta con una punizione di Enache (68') che da circa trenta metri, pur angolando bene, non riesce a dare forza al pallone, così Leon para. I minuti di recupero sembrano far scivolare la gara verso il pareggio, ma al secondo minuto di recupero una punizione da sinistra viene crossata in area sul secondo palo verso Della Croce; Daddi per anticipare l'avversario rimette il pallone a centro area e un condor come Benedetti non può lasciarsi sfuggire l'occasione per imprimere al pallone la deviazione vincente. Vince la squadra che ha costruito più occasioni da gol: il Tau di Buti si mantiene in scia alla Sestese e si conferma come una delle pretendenti al titolo; per la Cattolica però, visti i precedenti, il pareggio sfumato in pieno recupero lascia molto amaro in bocca.<br ><b>
Calciatoripiù: Chianese</b> è stato il migliore in campo: sempre lucido e preciso, non è solo il fulcro del gioco giallorosso, ma è anche prezioso in fase di interdizione; oltre al sicuro <b>Nardone </b>(decisivo in almeno tre occasioni e bravissimo nel parare il rigore), tra i giallorossi sono piaciuti molto anche i due esterni difensivi <b>Barsotti </b>e <b>Montano</b>, bravi a controllare i dirimpettai. Nel Tau <b>Benedetti </b>è stato una spina costante nel fianco ed ha avuto il grande merito di consegnare i tre punti ai suoi; come al solito affidabile <b>Lecceti </b>al centro della difesa, ottimo anche il rendimento di <b>Perazzoni </b>(autore di una rete importantissima), si è distinto anche <b>Togneri </b>come esterno sinistro.
Cosimo Di Bari