MOLINENSE: Bonini, Leoni, Massini, La Rocca, Bini, Bagni, Bonghesi, Benvenuti M., Camisoli, Chiavacci, Nahli. Entrati: Izzo, Masala, Bartolini. All.: Riccardo Ciolli.

VICCHIO: Bonini, Tamburro, Poli, Malaj, Pezzano, Grossi, Lensi, Pinto, Unaeze, Hoxhaj, Cantini. Entrati: Brattoli, Messina. All.: Paolo Perisotti.


ARBITRO: Vitale di Firenze.


RETE: 25' Cantini.



Il Vicchio conquista i tre punti a spese della Molinense dopo una gara abbastanza equilibrata che sarebbe potuta finire anche con la divisione della posta, ma un errore di posizione di Bonini ha concesso l'opportunità a Cantini di segnare il goal partita. E pensare che appena alcuni minuti prima la Molinense aveva avuto almeno tre occasioni per portarsi in vantaggio con Bonghesi e con Chiavacci, che calciavano fuori da buona posizione, poi ancora una rovesciata di Chiavacci si stampava sopra la traversa con l'estremo del Vicchio ormai battuto. Quindi poco prima del termine della prima frazione un fallo laterale vicino alla bandierina dell'angolo veniva battuto molto lungo in area della Molinense, Bonini, troppo avanzato, riusciva solo a smanacciare la sfera che cadeva proprio sui piedi di Cantini il quale non aveva difficoltà a spingere in rete. Si andava al riposo con i locali che non riuscivano a riprendere il filo del gioco. Nella ripresa i ragazzi di Mister Ciolli cercavano di costringere gli avversari nella loro metà campo, ma senza molta convinzione, per cui gli ospiti, difendendosi con ordine, non avevano molte difficoltà ad opporsi agli attacchi dei locali, i quali cercavano con forze fresche di arrivare almeno alla rete del pareggio, senza però riuscirvi. Il Vicchio dal canto suo si rendeva pericoloso in contropiede sempre con Cantini e con Unaeze, ma il risultato non cambiava e la gara si chiudeva con un'altra sconfitta della formazione di casa; non sembra proprio una stagione fortunata questa per i ragazzi di Ciolli, che però non devono demordere, perché arriveranno momenti in cui la fortuna tornerà a sorridere loro.

Caio MOLINENSE: Bonini, Leoni, Massini, La Rocca, Bini, Bagni, Bonghesi, Benvenuti M., Camisoli, Chiavacci, Nahli. Entrati: Izzo, Masala, Bartolini. All.: Riccardo Ciolli. <br >VICCHIO: Bonini, Tamburro, Poli, Malaj, Pezzano, Grossi, Lensi, Pinto, Unaeze, Hoxhaj, Cantini. Entrati: Brattoli, Messina. All.: Paolo Perisotti. <br > ARBITRO: Vitale di Firenze. <br > RETE: 25' Cantini. Il Vicchio conquista i tre punti a spese della Molinense dopo una gara abbastanza equilibrata che sarebbe potuta finire anche con la divisione della posta, ma un errore di posizione di Bonini ha concesso l'opportunit&agrave; a Cantini di segnare il goal partita. E pensare che appena alcuni minuti prima la Molinense aveva avuto almeno tre occasioni per portarsi in vantaggio con Bonghesi e con Chiavacci, che calciavano fuori da buona posizione, poi ancora una rovesciata di Chiavacci si stampava sopra la traversa con l'estremo del Vicchio ormai battuto. Quindi poco prima del termine della prima frazione un fallo laterale vicino alla bandierina dell'angolo veniva battuto molto lungo in area della Molinense, Bonini, troppo avanzato, riusciva solo a smanacciare la sfera che cadeva proprio sui piedi di Cantini il quale non aveva difficolt&agrave; a spingere in rete. Si andava al riposo con i locali che non riuscivano a riprendere il filo del gioco. Nella ripresa i ragazzi di Mister Ciolli cercavano di costringere gli avversari nella loro met&agrave; campo, ma senza molta convinzione, per cui gli ospiti, difendendosi con ordine, non avevano molte difficolt&agrave; ad opporsi agli attacchi dei locali, i quali cercavano con forze fresche di arrivare almeno alla rete del pareggio, senza per&ograve; riuscirvi. Il Vicchio dal canto suo si rendeva pericoloso in contropiede sempre con Cantini e con Unaeze, ma il risultato non cambiava e la gara si chiudeva con un'altra sconfitta della formazione di casa; non sembra proprio una stagione fortunata questa per i ragazzi di Ciolli, che per&ograve; non devono demordere, perch&eacute; arriveranno momenti in cui la fortuna torner&agrave; a sorridere loro. Caio