• Allievi B GIR.A
  • Cattolica Virtus
  • 2 - 1
  • Scandicci


CATTOLICA V.: Cragno, Ciolli, Pisciotta (64' Santonocito), Rosi (41' Bandinelli), Grieco, Fabbrini, Pecori (50' Pieri), Boccalini, Fanicchi, Manzini, Senatori (81' Fancelli). A disp.: Anfuso, Cozzini, Moretti. All.: Andrea Pratesi.

SCANDICCI: Massaini, Lastrucci, Gozzi, Peruzzi, Fusi, Vignoli (73' Gori), Resta (59' Perea Oscategui), Andrei (67' Stefanelli), Papalini, Innocenti (67' Pinzauti), Usai (59' Alessandroni). A disp.: Lombardi. All.


ARBITRO: Magherini di Firenze.


RETI: 8' Vignoli, 37' Pecori, 62' Fabbrini



La Cattolica si vendica del 3-4 con polemiche dell'andata, vince un'altra partita ricca di emozioni (com'era stata quella di dicembre al Bartolozzi ) e costringe lo Scandicci ancora più lontano dal secondo posto. Con in campo tantissimi giocatori sui due fronti reduci dalla semifinale di tre giorni prima con la Rappresentativa fiorentina - e sotto gli occhi del selezionatore Luca Meloni - giallorossi e azzurri si giocano subito il match a viso aperto, anche se il terreno di gioco viscido non rende agevole il controllo del pallone e le partenze in velocità. Comunque sia, il risultato si sblocca quasi subito a favore degli ospiti. È l'8' e Vignoli calcia una punizione dalla lunghissima distanza, appena qualche metro oltre la linea mediana: la palla rimbalza e si impenna e, forse anche a causa della folta mischia in area, finisce per ingannare il giovane '94 Cragno che vede la sfera insaccarsi nell'angolino alto alla sua destra. La Cattolica cerca di reagire subito, anche se non è semplice punzecchiare la solida difesa azzurra. Al 18' ci prova con un radente dal limite Pecori: il cuoio prende velocità a contatto col terreno ed esce appena a un palmo a lato del palo ospite. Al 24' invece, sull'altro lato del campo, è lo Scandicci a sfiorare il raddoppio, con capitan Gozzi che, dal vertice sinistro, non si fida del suo piede mancino e tenta allora un esterno destro che sfiora l'incrocio opposto. Al 29', ci prova anche Innocenti, dal limite, con un destro che non mette paura a Cragno. La Cattolica continua nella sua pressione e prova a prendere le misure della propria la mira al 34' con una punizione di Manzini alta di un soffio. Da calcio piazzato nascono le cose migliori per entrambe le squadre e al 37' ha origine dalla bandierina il gol del pari. Manzini calcia dal lato destro, Massaini smanaccia, Fanicchi rimette in mezzo dal lato opposto cogliendo la traversa e alla fine irrompe Pecori per infilare di testa nel sacco la palla dell'1-1. Prima dell'intervallo, è di nuovo su punizione che arrivano i brividi per gli ospiti, con la punizione calciata dal solito mancino di Manzini a sfiorare l'incrocio più vicino. Nella ripresa, Pratesi cambia qualcosa a centrocampo (fuori Rosi, dentro Bandinelli) e più tardi anche in prima linea (dentro la punta '94 Pieri), mentre Massai aspetta qualche minuto in più per cambiare contemporaneamente gli esterni di centrocampo. Intanto, al 48', lo Scandicci rimane in dieci per la seconda ammonizione di Papalini. Pochi istanti dopo la difesa ospite lascia troppo spazio a Fanicchi che parte in solitaria, taglia il campo in diagonale e poi manda sul fondo una volta in area avversaria. È l'ultima chance per il n.9 locale che, al 56', prende a sua volta la via degli spogliatoi, per un intervento a palla lontana su Fusi. Le due squadre, comunque, se la giocano fino in fondo, anche se ridotte in dieci contro dieci. Al 61' è la Cattolica a costruire una buona manovra sulla sinistra, con il dialogo Boccalini-Manzini e la conclusione di quest'ultimo messa in angolo da Massaini. E proprio dal corner seguente nasce il sorpasso della Cattolica, per una dinamica che ricorda molto quella della prima rete: solita battuta di Manzini, sponda sul secondo palo di Boccalini e decisiva deviazione al centro di Fabbrini per il 2-1 che rovescia l'avvio di gara. Nei 20' finali lo Scandicci prova a buttarsi in avanti, senza però costruire molto in fase offensiva e rischiando semmai di farsi trovare scoperto sulle ripartenze locali. Infatti le ultime due palle gol - di nuovo su calcio piazzato - portano la firma dei locali: la prima al 72' con la conclusione di Pieri ribattuta da Massaini; la seconda in pieno recupero, all'85', con Manzini che chiama Massaini a una deviazione in angolo per evitare l'1-3. Su quest'ultimo intervento del portiere azzurro arriva il fischio conclusivo del bravo sig. Magherini.

CALCIATORIPIU': Manzini (Cattolica V.): i suoi calci piazzati mancini sono un incubo per gli ospiti. In un paio di casi Massaini si salva, ma due suoi corner portano alle reti che decidono la partita in favore dei giallorossi. Grieco (Cattolica V.): difficilissimo saltare il capitano locale, sempre reattivo in ogni circostanza e insuperabile sia di piede sia nel gioco aereo. Fabbrini (Cattolica V.): sicuro e attento nella propria area di rigore, va in quella avversaria per trovare a metà ripresa la rete della vittoria in un sentitissimo derby. Pecori (Cattolica V.): sulla destra fa buon movimento, dando vita a un bel duello con Gozzi. Ottimo anche l'inserimento in area per il gol del pari, dopo il corner di Manzini. Gozzi (Scandicci): sulla sinistra guida i suoi con grinta e sbagliando pochi rilanci. Quando può, prova anche a spingere. Usai (Scandicci): non è una giornata brillantissima per la sua squadra, sulla fascia però lui almeno tenta qualche avanzata e gioca un discreto numero di palloni. Lastrucci (Scandicci): meno brillante di altre volte in appoggio (facendo così arrabbiare mister Massai), è comunque l'ultimo dei suoi a mollare e fino in fondo prova ad arginare le iniziative dei giallorossi.

Gabriele Fredianelli CATTOLICA V.: Cragno, Ciolli, Pisciotta (64' Santonocito), Rosi (41' Bandinelli), Grieco, Fabbrini, Pecori (50' Pieri), Boccalini, Fanicchi, Manzini, Senatori (81' Fancelli). A disp.: Anfuso, Cozzini, Moretti. All.: Andrea Pratesi. <br >SCANDICCI: Massaini, Lastrucci, Gozzi, Peruzzi, Fusi, Vignoli (73' Gori), Resta (59' Perea Oscategui), Andrei (67' Stefanelli), Papalini, Innocenti (67' Pinzauti), Usai (59' Alessandroni). A disp.: Lombardi. All. <br > ARBITRO: Magherini di Firenze. <br > RETI: 8' Vignoli, 37' Pecori, 62' Fabbrini La Cattolica si vendica del 3-4 con polemiche dell'andata, vince un'altra partita ricca di emozioni (com'era stata quella di dicembre al Bartolozzi ) e costringe lo Scandicci ancora pi&ugrave; lontano dal secondo posto. Con in campo tantissimi giocatori sui due fronti reduci dalla semifinale di tre giorni prima con la Rappresentativa fiorentina - e sotto gli occhi del selezionatore Luca Meloni - giallorossi e azzurri si giocano subito il match a viso aperto, anche se il terreno di gioco viscido non rende agevole il controllo del pallone e le partenze in velocit&agrave;. Comunque sia, il risultato si sblocca quasi subito a favore degli ospiti. &Egrave; l'8' e Vignoli calcia una punizione dalla lunghissima distanza, appena qualche metro oltre la linea mediana: la palla rimbalza e si impenna e, forse anche a causa della folta mischia in area, finisce per ingannare il giovane '94 Cragno che vede la sfera insaccarsi nell'angolino alto alla sua destra. La Cattolica cerca di reagire subito, anche se non &egrave; semplice punzecchiare la solida difesa azzurra. Al 18' ci prova con un radente dal limite Pecori: il cuoio prende velocit&agrave; a contatto col terreno ed esce appena a un palmo a lato del palo ospite. Al 24' invece, sull'altro lato del campo, &egrave; lo Scandicci a sfiorare il raddoppio, con capitan Gozzi che, dal vertice sinistro, non si fida del suo piede mancino e tenta allora un esterno destro che sfiora l'incrocio opposto. Al 29', ci prova anche Innocenti, dal limite, con un destro che non mette paura a Cragno. La Cattolica continua nella sua pressione e prova a prendere le misure della propria la mira al 34' con una punizione di Manzini alta di un soffio. Da calcio piazzato nascono le cose migliori per entrambe le squadre e al 37' ha origine dalla bandierina il gol del pari. Manzini calcia dal lato destro, Massaini smanaccia, Fanicchi rimette in mezzo dal lato opposto cogliendo la traversa e alla fine irrompe Pecori per infilare di testa nel sacco la palla dell'1-1. Prima dell'intervallo, &egrave; di nuovo su punizione che arrivano i brividi per gli ospiti, con la punizione calciata dal solito mancino di Manzini a sfiorare l'incrocio pi&ugrave; vicino. Nella ripresa, Pratesi cambia qualcosa a centrocampo (fuori Rosi, dentro Bandinelli) e pi&ugrave; tardi anche in prima linea (dentro la punta '94 Pieri), mentre Massai aspetta qualche minuto in pi&ugrave; per cambiare contemporaneamente gli esterni di centrocampo. Intanto, al 48', lo Scandicci rimane in dieci per la seconda ammonizione di Papalini. Pochi istanti dopo la difesa ospite lascia troppo spazio a Fanicchi che parte in solitaria, taglia il campo in diagonale e poi manda sul fondo una volta in area avversaria. &Egrave; l'ultima chance per il n.9 locale che, al 56', prende a sua volta la via degli spogliatoi, per un intervento a palla lontana su Fusi. Le due squadre, comunque, se la giocano fino in fondo, anche se ridotte in dieci contro dieci. Al 61' &egrave; la Cattolica a costruire una buona manovra sulla sinistra, con il dialogo Boccalini-Manzini e la conclusione di quest'ultimo messa in angolo da Massaini. E proprio dal corner seguente nasce il sorpasso della Cattolica, per una dinamica che ricorda molto quella della prima rete: solita battuta di Manzini, sponda sul secondo palo di Boccalini e decisiva deviazione al centro di Fabbrini per il 2-1 che rovescia l'avvio di gara. Nei 20' finali lo Scandicci prova a buttarsi in avanti, senza per&ograve; costruire molto in fase offensiva e rischiando semmai di farsi trovare scoperto sulle ripartenze locali. Infatti le ultime due palle gol - di nuovo su calcio piazzato - portano la firma dei locali: la prima al 72' con la conclusione di Pieri ribattuta da Massaini; la seconda in pieno recupero, all'85', con Manzini che chiama Massaini a una deviazione in angolo per evitare l'1-3. Su quest'ultimo intervento del portiere azzurro arriva il fischio conclusivo del bravo sig. Magherini. <br ><b>CALCIATORIPIU': Manzini (Cattolica V.):</b> i suoi calci piazzati mancini sono un incubo per gli ospiti. In un paio di casi Massaini si salva, ma due suoi corner portano alle reti che decidono la partita in favore dei giallorossi. <b>Grieco (Cattolica V.):</b> difficilissimo saltare il capitano locale, sempre reattivo in ogni circostanza e insuperabile sia di piede sia nel gioco aereo. <b>Fabbrini (Cattolica V.):</b> sicuro e attento nella propria area di rigore, va in quella avversaria per trovare a met&agrave; ripresa la rete della vittoria in un sentitissimo derby. <b>Pecori (Cattolica V.):</b> sulla destra fa buon movimento, dando vita a un bel duello con Gozzi. Ottimo anche l'inserimento in area per il gol del pari, dopo il corner di Manzini. <b>Gozzi (Scandicci):</b> sulla sinistra guida i suoi con grinta e sbagliando pochi rilanci. Quando pu&ograve;, prova anche a spingere. <b>Usai (Scandicci):</b> non &egrave; una giornata brillantissima per la sua squadra, sulla fascia per&ograve; lui almeno tenta qualche avanzata e gioca un discreto numero di palloni. <b>Lastrucci (Scandicci):</b> meno brillante di altre volte in appoggio (facendo cos&igrave; arrabbiare mister Massai), &egrave; comunque l'ultimo dei suoi a mollare e fino in fondo prova ad arginare le iniziative dei giallorossi. Gabriele Fredianelli




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