FORTIS JUVENTUS: Ubaldi, Ruberto, Sciammacca, Sgai, Terzoni, Ventrice, Di Piro, Bani, Salvadori, Petruzzi, Martini. A disp.: Vannini, Santilli, Cecchetti. All.: Santoni.

SETTIGNANESE: Bracali, V. Kasumov, Petroni, Staffi, Locchi, Gallori, Canciglia, Comanducci, Trapani, Sarti, Calabri. A disp.: Cavini, A. Kasumov. All.: Romei.


ARBITRO: Ticci di Firenze.


RETI: 36' e 60' Petruzzi



La Fortis Juventus batte la Settignanese e mette al sicuro la salvezza con qualche giornata d'anticipo: al Sussidiario Donatini di Borgo San Lorenzo la squadra guidata in panchina da Massimo Santoni si e' imposta con il punteggio di 2-0 grazie ad un gol per tempo, nonostante abbia dovuto fare i conti con un'espulsione. Dopo una traversa dei locali, il risultato si sblocca nel finale della prima frazione di gioco, al 36', quando il direttore di gara concede un calcio di rigore per un fallo commesso ai danni di Petruzzi. Sul dischetto si presenta Bani, che si fa respingere la conclusione dal portiere fiorentino Bracali; il piu' lesto sulla ribattuta e' Petruzzi, pronto a firmare il tap-in del provvisorio 1-0. La ripresa si apre con l'espulsione del biancoverde Di Piro (45'), reo di aver pronunciato qualche parola di troppo all'indirizzo di un avversario. Al 60', nonostante l'inferiorita' numerica, i mugellani raddoppiano ancora con Petruzzi. Nei minuti successivi la formazione allenata da Maurizio Romei non riesce a rientrare in partita, mentre i locali vanno vicini alla terza rete. Abbiamo giocato in dieci per tutto il secondo tempo - commenta al termine dell'incontro l'allenatore della Fortis Juventus Massimo Santoni - ma sembravamo noi quelli in superiorita' numerica. Non abbiamo concesso niente alla Settignanese, tanto che il risultato poteva essere ancora piu' rotondo, mostrando una condizione atletica eccellente. Grazie a questa vittoria abbiamo conquistato la matematica salvezza in un girone difficile composto da squadre attrezzate. Penso che se avessimo giocato sempre con l'organico al completo ci saremmo piazzati a ridosso delle prime della classifica.

Fabrizio Paoli FORTIS JUVENTUS: Ubaldi, Ruberto, Sciammacca, Sgai, Terzoni, Ventrice, Di Piro, Bani, Salvadori, Petruzzi, Martini. A disp.: Vannini, Santilli, Cecchetti. All.: Santoni. <br >SETTIGNANESE: Bracali, V. Kasumov, Petroni, Staffi, Locchi, Gallori, Canciglia, Comanducci, Trapani, Sarti, Calabri. A disp.: Cavini, A. Kasumov. All.: Romei. <br > ARBITRO: Ticci di Firenze. <br > RETI: 36' e 60' Petruzzi La Fortis Juventus batte la Settignanese e mette al sicuro la salvezza con qualche giornata d'anticipo: al Sussidiario Donatini di Borgo San Lorenzo la squadra guidata in panchina da Massimo Santoni si e' imposta con il punteggio di 2-0 grazie ad un gol per tempo, nonostante abbia dovuto fare i conti con un'espulsione. Dopo una traversa dei locali, il risultato si sblocca nel finale della prima frazione di gioco, al 36', quando il direttore di gara concede un calcio di rigore per un fallo commesso ai danni di Petruzzi. Sul dischetto si presenta Bani, che si fa respingere la conclusione dal portiere fiorentino Bracali; il piu' lesto sulla ribattuta e' Petruzzi, pronto a firmare il tap-in del provvisorio 1-0. La ripresa si apre con l'espulsione del biancoverde Di Piro (45'), reo di aver pronunciato qualche parola di troppo all'indirizzo di un avversario. Al 60', nonostante l'inferiorita' numerica, i mugellani raddoppiano ancora con Petruzzi. Nei minuti successivi la formazione allenata da Maurizio Romei non riesce a rientrare in partita, mentre i locali vanno vicini alla terza rete. <b>Abbiamo giocato in dieci per tutto il secondo tempo - commenta al termine dell'incontro l'allenatore della Fortis Juventus Massimo Santoni - ma sembravamo noi quelli in superiorita' numerica. Non abbiamo concesso niente alla Settignanese, tanto che il risultato poteva essere ancora piu' rotondo, mostrando una condizione atletica eccellente. Grazie a questa vittoria abbiamo conquistato la matematica salvezza in un girone difficile composto da squadre attrezzate. Penso che se avessimo giocato sempre con l'organico al completo ci saremmo piazzati a ridosso delle prime della classifica.</b> Fabrizio Paoli