- Allievi B GIR.A
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Settignanese
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1 - 1
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Rinascita Doccia
SETTIGNANESE: Bracali, Kasumov, Petroni, Locchi, Iandelli, Gallori, Canciglia, Sarti, Trapani, Maglioni, Calabri. A disp.: Sulejmani, Comanducci, Staffi, Cavini. All.: Romei.
RINASCITA DOCCIA: Lippi, Pietrini, Viunciarelli, Mattolini, Ducci, Boccalini, Bambi, Nallabani, Ghezzal Badii, Giuliante. A disp.: Stefanini, Marciani, Landi, Fedi, Di Lorenzo, Taruntuli, Manzo. All.: Conti
ARBITRO: Schilirò di Firenze
RETI: Giuliante, Calabri
Protagonista di questa partita è stato sicuramente il grande freddo, che ha accompagnato gli ottanta minuti di gara e che ha sicuramente influenzato il gioco dei ventidue ragazzi in campo. Non si sono viste, infatti, molte azioni da gol e il risultato di parità accontenta entrambe le squadre. Il primo tempo non regala nessuna particolare emozione, tant'è che il risultato rimane fermo sullo 0-0, lasciando tutti i presupposti per un secondo tempo sempre a reti inviolate. Invece, nella ripresa, il Doccia comincia ad aggredire maggiormente gli avversari e, al 5', si fa pericoloso con Giuliante che, da fuori area, manda di poco a lato. I ragazzi di Romei, costretti a giocare anche con il vento contrario nel momento migliore degli avversari, faticano a trovare il ritmo giusto e a creare i presupposti per fare gol. Al quarto d'ora Ghezzal si libera di un avversario e scarica il destro ma anche questa volta il tiro si infrange contro la rete di fondo campo. Ma è proprio quando tutti meno se lo aspettano che i ragazzi di Conti vanno a segno: Giuliante, dopo aver ricevuto palla in area di rigore, riesce a girarsi sul sinistro e a mettere il pallone alle spalle di Bracali. 0-1, e risultato che finalmente si sblocca anche se, dopo pochi minuti, la Settignanese trova il pareggio. Il tempo di gustare il vantaggio è davvero poco per il Doccia visto che, al 23', la formazione ospite si fa raggiungere dai padroni di casa. Bello il gol della Settignanese: Maglioni si avvicina all'area di rigore e, pressato da due uomini, libera benissimo Calabri con il tacco del piede, permettendogli così di trovarsi solo davanti a Lippi e di segnare il gol dell' 1-1. Adesso la gara prende tutto un altro ritmo e, al 30', gli ospiti tornano a farsi sotto con Giuliante che, di forza, penetra pericolosamente in area di rigore ma al momento del tiro non pasticcia un po' e permette a Bracali di parare. Allo scadere il Doccia potrebbe beffare gli avversari segnando il gol dell' 1-2, ma il tiro di Ghezzal, che era riuscito ad entrare in area di rigore, finisce a lato e l'occasione sfuma. Il fischio finale fissa il risultato sull' 1-1 e, tutto sommato, si può dire che accontenta entrambe le formazioni.
Calciatoripiù: Maglioni e Calabri (Settignanese): l'assist di Maglioni, a liberare il compagno, è bello e preciso, mentre Calabri ha il merito di sfruttare al meglio l'occasione e di segnare un gol decisivo per il risultato. Ghezzal (Doccia): i suoi dribbling e la sua velocità mettono sempre in difficoltà i difensori della Settignanese. È una vera spina nel fianco anche se, certe volte, pecca un po' troppo di egoismo.
Jacopo Carlesi
SETTIGNANESE: Bracali, Kasumov, Petroni, Locchi, Iandelli, Gallori, Canciglia, Sarti, Trapani, Maglioni, Calabri. A disp.: Sulejmani, Comanducci, Staffi, Cavini. All.: Romei.
<br >RINASCITA DOCCIA: Lippi, Pietrini, Viunciarelli, Mattolini, Ducci, Boccalini, Bambi, Nallabani, Ghezzal Badii, Giuliante. A disp.: Stefanini, Marciani, Landi, Fedi, Di Lorenzo, Taruntuli, Manzo. All.: Conti
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ARBITRO: Schilirò di Firenze
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RETI: Giuliante, Calabri
Protagonista di questa partita è stato sicuramente il grande freddo, che ha accompagnato gli ottanta minuti di gara e che ha sicuramente influenzato il gioco dei ventidue ragazzi in campo. Non si sono viste, infatti, molte azioni da gol e il risultato di parità accontenta entrambe le squadre. Il primo tempo non regala nessuna particolare emozione, tant'è che il risultato rimane fermo sullo 0-0, lasciando tutti i presupposti per un secondo tempo sempre a reti inviolate. Invece, nella ripresa, il Doccia comincia ad aggredire maggiormente gli avversari e, al 5', si fa pericoloso con Giuliante che, da fuori area, manda di poco a lato. I ragazzi di Romei, costretti a giocare anche con il vento contrario nel momento migliore degli avversari, faticano a trovare il ritmo giusto e a creare i presupposti per fare gol. Al quarto d'ora Ghezzal si libera di un avversario e scarica il destro ma anche questa volta il tiro si infrange contro la rete di fondo campo. Ma è proprio quando tutti meno se lo aspettano che i ragazzi di Conti vanno a segno: Giuliante, dopo aver ricevuto palla in area di rigore, riesce a girarsi sul sinistro e a mettere il pallone alle spalle di Bracali. 0-1, e risultato che finalmente si sblocca anche se, dopo pochi minuti, la Settignanese trova il pareggio. Il tempo di gustare il vantaggio è davvero poco per il Doccia visto che, al 23', la formazione ospite si fa raggiungere dai padroni di casa. Bello il gol della Settignanese: Maglioni si avvicina all'area di rigore e, pressato da due uomini, libera benissimo Calabri con il tacco del piede, permettendogli così di trovarsi solo davanti a Lippi e di segnare il gol dell' 1-1. Adesso la gara prende tutto un altro ritmo e, al 30', gli ospiti tornano a farsi sotto con Giuliante che, di forza, penetra pericolosamente in area di rigore ma al momento del tiro non pasticcia un po' e permette a Bracali di parare. Allo scadere il Doccia potrebbe beffare gli avversari segnando il gol dell' 1-2, ma il tiro di Ghezzal, che era riuscito ad entrare in area di rigore, finisce a lato e l'occasione sfuma. Il fischio finale fissa il risultato sull' 1-1 e, tutto sommato, si può dire che accontenta entrambe le formazioni.
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Calciatoripiù: Maglioni e Calabri (Settignanese):</b> l'assist di Maglioni, a liberare il compagno, è bello e preciso, mentre Calabri ha il merito di sfruttare al meglio l'occasione e di segnare un gol decisivo per il risultato. <b>Ghezzal (Doccia):</b> i suoi dribbling e la sua velocità mettono sempre in difficoltà i difensori della Settignanese. È una vera spina nel fianco anche se, certe volte, pecca un po' troppo di egoismo.
Jacopo Carlesi