• Allievi Nazionali Serie A-b GIR.A
  • Genoa
  • 1 - 1
  • Livorno


GENOA: Bellusci, Capotos, Marrous, Villa, Colantonio, Pollice, Alfano (69' Re), Fassone, Nocentini, Piscopo, Di Giacomo (62' Busatta). A disp.: Faccioli, Salvarezza, Tazzer, Caneva, Zinani, Magni, Ielardi. All.: Chiappino.
LIVORNO: Romoli, Marinelli, Moriconi, Vittorini, Benassai, Cortopassi, Pellegrini (67' Nigiotti), De Witt, Testa (78' Sordi), Guastapaglia, Di Sacco (54' Salemmo). A disp.: Domenici, Rossi, Balleri, Zocchi, Salvadori. All.: Stefano Brondi.

ARBITRO: Simone Acquapendente di Genova, coad. da Saporito e Carpena di Genova.

RETI: 14' Di Giacomo, 77' Nigiotti.
NOTE: ammonito De Witt al 64', Colantonio al 70'.



Dopo la sconfitta interna contro la Juventus al debutto, il Livorno di Stefano Brondi raccoglie un buon punto sul campo del Genoa: anche se il pareggio arriva soltanto negli ultimi minuti, gli amaranto hanno creato varie occasioni per segnare e con un pizzico di fortuna in più avrebbero potuto tornare dalla trasferta in Liguria anche con i tre punti. Dopo un avvio equilibrato, al 14' si mette in salita la gara degli amaranto: un cross dalla destra di Alfano trova Di Giacomo al centro dell'area, il giocatore controlla la palla e mette nel sacco l'uno a zero. Gli amaranto reagiscono e hanno due occasioni con Pellegrini, Bellusci sventa ma non blocca e poi la difesa genoana allontana. Al 30' su una punizione Testa manda la palla verso l'angolo alto della porta locale, ma Bellusci devia in angolo con un bellissimo intervento.
Nel secondo tempo sono ancora i ragazzi toscani a cercare con maggiore insistenza la rete. Al 57' su corner di Guastapaglia Benassai colpisce solo in area ma la palla sfiora il palo. Al 61' Testa lancia Guastapaglia che entra in area a sinistra, salta un avversari e converge, ma sull'uscita del portiere tira a lato. Al 77' Nigiotti riceve palla a destra, converge e col sinistro indirizza nell'angolino alto alla sinistra del portiere. Da qui al triplice fischio sono i locali a cercare la rete, ma il punteggio non cambia più fino al triplice fischio del signor Acquapendente di Genova
L'intervista
Mister Stefano Brondi è soddisfatto per la prestazione dei suoi: Abbiamo ottenuto un buon pareggio, ma al di là del risultato importante sono contento per la prestazione importante dei ragazzi. Nei primi minuti non abbiamo avuto un approccio positivo: abbiamo incassato la rete e qualche giocatore ha fatto fatica ad entrare in partita. Col passare dei minuti abbiamo giocato più liberi e abbiamo ottenuto varie occasioni per pareggiare. Nel secondo tempo abbiamo fatto la partita, alzando notevolmente il baricentro, diventando ancora più pericolosi. Dopo aver trovato la rete del pareggio, negli ultimi quattro minuti non avrei voluto che la squadra abbassasse il suo baricentro, dovevamo avere più coraggio: sarebbe stato un peccato non mantenere il pareggio che ci eravamo meritati. Sappiamo che in questa categoria il risultato deve secondario rispetto alla prestazione, comunque questo punto dà morale e fiducia. Sono contento di come stanno lavorando i ragazzi e dell'applicazione che mettono sia negli allenamenti che in partita, ma dobbiamo ancora migliorare su tanti aspetti e continuare nei passi avanti che abbiamo già fatto dall'inizio della stagione .

GENOA: Bellusci, Capotos, Marrous, Villa, Colantonio, Pollice, Alfano (69' Re), Fassone, Nocentini, Piscopo, Di Giacomo (62' Busatta). A disp.: Faccioli, Salvarezza, Tazzer, Caneva, Zinani, Magni, Ielardi. All.: Chiappino.<br >LIVORNO: Romoli, Marinelli, Moriconi, Vittorini, Benassai, Cortopassi, Pellegrini (67' Nigiotti), De Witt, Testa (78' Sordi), Guastapaglia, Di Sacco (54' Salemmo). A disp.: Domenici, Rossi, Balleri, Zocchi, Salvadori. All.: Stefano Brondi.<br > ARBITRO: Simone Acquapendente di Genova, coad. da Saporito e Carpena di Genova.<br > RETI: 14' Di Giacomo, 77' Nigiotti.<br >NOTE: ammonito De Witt al 64', Colantonio al 70'. Dopo la sconfitta interna contro la Juventus al debutto, il Livorno di Stefano Brondi raccoglie un buon punto sul campo del Genoa: anche se il pareggio arriva soltanto negli ultimi minuti, gli amaranto hanno creato varie occasioni per segnare e con un pizzico di fortuna in pi&ugrave; avrebbero potuto tornare dalla trasferta in Liguria anche con i tre punti. Dopo un avvio equilibrato, al 14' si mette in salita la gara degli amaranto: un cross dalla destra di Alfano trova Di Giacomo al centro dell'area, il giocatore controlla la palla e mette nel sacco l'uno a zero. Gli amaranto reagiscono e hanno due occasioni con Pellegrini, Bellusci sventa ma non blocca e poi la difesa genoana allontana. Al 30' su una punizione Testa manda la palla verso l'angolo alto della porta locale, ma Bellusci devia in angolo con un bellissimo intervento.<br >Nel secondo tempo sono ancora i ragazzi toscani a cercare con maggiore insistenza la rete. Al 57' su corner di Guastapaglia Benassai colpisce solo in area ma la palla sfiora il palo. Al 61' Testa lancia Guastapaglia che entra in area a sinistra, salta un avversari e converge, ma sull'uscita del portiere tira a lato. Al 77' Nigiotti riceve palla a destra, converge e col sinistro indirizza nell'angolino alto alla sinistra del portiere. Da qui al triplice fischio sono i locali a cercare la rete, ma il punteggio non cambia pi&ugrave; fino al triplice fischio del signor Acquapendente di Genova<br >L'intervista<br >Mister <b>Stefano Brondi</b> &egrave; soddisfatto per la prestazione dei suoi: <b>Abbiamo ottenuto un buon pareggio, ma al di l&agrave; del risultato importante sono contento per la prestazione importante dei ragazzi. Nei primi minuti non abbiamo avuto un approccio positivo: abbiamo incassato la rete e qualche giocatore ha fatto fatica ad entrare in partita. Col passare dei minuti abbiamo giocato pi&ugrave; liberi e abbiamo ottenuto varie occasioni per pareggiare. Nel secondo tempo abbiamo fatto la partita, alzando notevolmente il baricentro, diventando ancora pi&ugrave; pericolosi. Dopo aver trovato la rete del pareggio, negli ultimi quattro minuti non avrei voluto che la squadra abbassasse il suo baricentro, dovevamo avere pi&ugrave; coraggio: sarebbe stato un peccato non mantenere il pareggio che ci eravamo meritati. Sappiamo che in questa categoria il risultato deve secondario rispetto alla prestazione, comunque questo punto d&agrave; morale e fiducia. Sono contento di come stanno lavorando i ragazzi e dell'applicazione che mettono sia negli allenamenti che in partita, ma dobbiamo ancora migliorare su tanti aspetti e continuare nei passi avanti che abbiamo gi&agrave; fatto dall'inizio della stagione</b> .




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