AUDACE LEGNAIA: Santelli, Capano, Pacheco, Tavano, Muscas, Loru, Sisti, Moya Tavano, Sakir, Lopez, Alban. A disp.: Monselvi, Ahmed M., Bencistà. All.: Mecchella.

RIGNANESE: Grossi, Bruni, Savi, Pinzani, Degl'Innocenti, Viareggi, Calcagno, Gigli, Caldini, Olmi, Camiciottoli. A disp.: Bruschi, Arnetoli, Bongini, Benedetti, Baldoni. All.: Toti.


ARBITRO: Sammarco di Firenze.


RETI: 17' Alban, 56' Camiciottoli, 60' Olmi.



Partita difficile per i padroni di casa, decimati dalle assenze e con due giocatori malconci, infortunatisi nel riscaldamento. Nonostante ciò i ragazzi di Mecchella danno il meglio di sé, combattendo su tutte le palle, al cospetto dei più blasonati ragazzi di Rignano, terzi in classifica. Il primo quarto d'ora è ad appannaggio dei giocatori della Rignanese che ci provano all'8 con Olmi che impegna a terra, su punizione, il portiere avversario. Due minuti più tardi è Gigli che ci prova ancora ma trova ben piazzato il portiere del Legnaia. Nasce invece da azione di contropiede il gol dei ragazzi in casacca amaranto: Alban riceve palla da un difensore e con una grande galoppata si porta al limite dell'area, vede il portiere fuori dai pali e con una precisa colombella porta in vantaggio la propria squadra. Stentano un po' a ritrovarsi i ragazzi di Toti, ed è sostanzialmente il Legnaia adesso a fare la gara. Nel finale della frazione il gioco è in mano ai giocatori della squadra locale che vanno vicino al raddoppio, al 34', con Sakir, ma il tiro risulta troppo debole ed è facile preda del portiere. La strigliata di Toti nella sosta tra il primo ed il secondo tempo deve aver dato qualche frutto: la sua squadra torna in campo più determinata e già al secondo minuto si rende pericolosa con un tiro di Camiciottoli, il quale ci riprova di nuovo due minuti più tardi ma ancora il portiere del Legnaia para sicuro a terra. Al 14' arriva però la svolta della gara: Moya, già ammonito, prende il secondo cartellino giallo: la squadra di casa resta in dieci senza uno dei suoi baluardi del centrocampo. La Rignanese prende coraggio e si porta in parità al 16' con Camiciottoli, in sospetta posizione di fuorigioco. Due minuti più tardi è ancora la squadra ospite a raddoppiare: punizione dal limite, batte Olmi e segna: anche in questo caso protestano i locali per una sospetta posizione di fuorigioco di due giocatori ospiti che si trovavano sulla traiettoria del tiro del centrocampista. Il Legnaia perde anche Muscas per una botta e Mecchella deve mandare in campo Ahmed, non in perfette condizioni fisiche. Verso la fine della gara c'è un battibecco tra un giocatore del Legnaia ed uno della Rignanese e vengono entrambi espulsi dall'arbitro. La squadra ospite riesce a contenere il tentativo degli avversari di pareggiare le sorti dell'incontro avendo dalla sua un buon gioco e la superiorità numerica. Forse per il gioco espresso il risultato di pareggio sarebbe stato più giusto: ma il campo dice 2-1. E questo è quello che conta. Buona, nonostante tutto, la direzione di gara del giovane arbitro Sammarco. Giocatoripiù: per il Legnaia Alban, per la Rignanese Camiciottoli.

Giove AUDACE LEGNAIA: Santelli, Capano, Pacheco, Tavano, Muscas, Loru, Sisti, Moya Tavano, Sakir, Lopez, Alban. A disp.: Monselvi, Ahmed M., Bencist&agrave;. All.: Mecchella. <br >RIGNANESE: Grossi, Bruni, Savi, Pinzani, Degl'Innocenti, Viareggi, Calcagno, Gigli, Caldini, Olmi, Camiciottoli. A disp.: Bruschi, Arnetoli, Bongini, Benedetti, Baldoni. All.: Toti. <br > ARBITRO: Sammarco di Firenze. <br > RETI: 17' Alban, 56' Camiciottoli, 60' Olmi. Partita difficile per i padroni di casa, decimati dalle assenze e con due giocatori malconci, infortunatisi nel riscaldamento. Nonostante ci&ograve; i ragazzi di Mecchella danno il meglio di s&eacute;, combattendo su tutte le palle, al cospetto dei pi&ugrave; blasonati ragazzi di Rignano, terzi in classifica. Il primo quarto d'ora &egrave; ad appannaggio dei giocatori della Rignanese che ci provano all'8 con Olmi che impegna a terra, su punizione, il portiere avversario. Due minuti pi&ugrave; tardi &egrave; Gigli che ci prova ancora ma trova ben piazzato il portiere del Legnaia. Nasce invece da azione di contropiede il gol dei ragazzi in casacca amaranto: Alban riceve palla da un difensore e con una grande galoppata si porta al limite dell'area, vede il portiere fuori dai pali e con una precisa colombella porta in vantaggio la propria squadra. Stentano un po' a ritrovarsi i ragazzi di Toti, ed &egrave; sostanzialmente il Legnaia adesso a fare la gara. Nel finale della frazione il gioco &egrave; in mano ai giocatori della squadra locale che vanno vicino al raddoppio, al 34', con Sakir, ma il tiro risulta troppo debole ed &egrave; facile preda del portiere. La strigliata di Toti nella sosta tra il primo ed il secondo tempo deve aver dato qualche frutto: la sua squadra torna in campo pi&ugrave; determinata e gi&agrave; al secondo minuto si rende pericolosa con un tiro di Camiciottoli, il quale ci riprova di nuovo due minuti pi&ugrave; tardi ma ancora il portiere del Legnaia para sicuro a terra. Al 14' arriva per&ograve; la svolta della gara: Moya, gi&agrave; ammonito, prende il secondo cartellino giallo: la squadra di casa resta in dieci senza uno dei suoi baluardi del centrocampo. La Rignanese prende coraggio e si porta in parit&agrave; al 16' con Camiciottoli, in sospetta posizione di fuorigioco. Due minuti pi&ugrave; tardi &egrave; ancora la squadra ospite a raddoppiare: punizione dal limite, batte Olmi e segna: anche in questo caso protestano i locali per una sospetta posizione di fuorigioco di due giocatori ospiti che si trovavano sulla traiettoria del tiro del centrocampista. Il Legnaia perde anche Muscas per una botta e Mecchella deve mandare in campo Ahmed, non in perfette condizioni fisiche. Verso la fine della gara c'&egrave; un battibecco tra un giocatore del Legnaia ed uno della Rignanese e vengono entrambi espulsi dall'arbitro. La squadra ospite riesce a contenere il tentativo degli avversari di pareggiare le sorti dell'incontro avendo dalla sua un buon gioco e la superiorit&agrave; numerica. Forse per il gioco espresso il risultato di pareggio sarebbe stato pi&ugrave; giusto: ma il campo dice 2-1. E questo &egrave; quello che conta. Buona, nonostante tutto, la direzione di gara del giovane arbitro Sammarco. <b>Giocatoripi&ugrave;</b>: per il Legnaia <b>Alban</b>, per la Rignanese <b>Camiciottoli.</b> Giove