ARNO LATERINA: Guelfi, Galestri (58' Buccero), Piantini, Marsupini, Valorosi Massai (51' Caccialupi), Cerreti, Vannini, Gori, Casini (56' Grasso), Boncompagni (54' Patrussi), Tavino. A disp.: Bigazzi, Margiacchi. All.: Lazzerini.
ORANGE PESCAIOLA: Maggini, Scognamiglio, Baldassarri (90' Fabbrini), Arapi, Caneschi, Maraghini, Ezzarouali (22' Terracciano), Barbagli, Riccardi (70' Solenni), Chimenti, Bruni. A disp.: Solenni, Benigni, Fabbrini, Terracciano. All.: Barberini.

ARBITRO: Scoscini di Arezzo.

RETI : 4' Casini, 31' Arapi, 49' Terracciano, 63' Chimenti.



Sebbene legittima, la vittoria dell'Orange Pescaiola si configura in un punteggio che non rispecchia in misura altrettanto proporzionale i valori oggi in campo. Passato rapidamente in vantaggio, appena al 4', con Casini, smarcato dal bel lancio in profondità di Gori, l'Arno Laterina ha avuto, prima del pareggio degli Oranges, altre limpide occasioni per un raddoppio che poteva dare all'incontro un indirizzo diverso: come al 18', quando Tavino - recuperata una palla sul vertice di sinistra - l'ha scodellata al centro dell'area dove la secca conclusione di Boncompagni è stata chiusa da un difensore; e poi al 23' quando la grande occasione di Vannini è stata dirottata in angolo dal portiere. E' stata invece la decisione - apparsa fiscale ed eccessivamente severa - del direttore di gara che al 35' ha espulso Tavino con un rosso diretto, a mettere in salita per l'Arno la gara che da quattro minuti era stata riportata in parità da Arapi su una punizione che l'arbitro ha fatto battere due volte. Contro un Pescaiola comunque bello ed insidioso, i cadetti di Lazzerini si battono alla pari, ribattendo colpo su colpo e creando occasioni sulle quali hanno peccato di qualche imprecisione di troppo. Non sono mancate neppure al Pescaiola le occasioni nel primo tempo: al 14' Ezzarouali (l'esterno orange che al 22' ha poi dovuto lasciare il campo per un guaio fisico) dall'area piccola batte fiaccamente di esterno destro una palla che poteva far male a Guelfi che invece annulla, ripetendosi a pugni chiusi sulla gran punizione di Bruni al 20'. In chiusura di primo tempo è stata spettacolare la palla con cui Riccardi dalla distanza ha sfiorato la traversa della porta di casa. Subito di marca gialloblu la ripresa che vede appena al 2' Vannini sfiorare il vantaggio con un bel gesto: stop di petto e secca girata in area che lambisce il montante alla sinistra di Maggini. Ma le cose si mettono male per l'Arno appena al 4', quando Terracciani, ben appostato in area, riesce a mettere alle spalle di Guelfi la palla del vantaggio che gli arriva dal vertice di sinistra dove Riccardi l'ha bravamente difesa e mantenuta su due contrasti gialloblu. Bella, anche se inutile, la punizione con cui lo specialista Cerreti scavalca a filo la traversa di Maggini su punizione al 57'. Anche se tre minuti dopo Chimenti sbaglia clamorosamente la conclusione in un contropiede in cui gli aretini si son trovati in tre contro uno al limite dell'area di Guelfi. Questo tuttavia viene impallinato poco dopo, proprio da Chimenti che al 63' chiude la partita con la terza rete degli ospiti, i quali sebbene senza alcun problema restano a loro volta in 10 per l'espulsione di Arapi, espulso per doppia ammonizione.

Giovanni Nocentini ARNO LATERINA: Guelfi, Galestri (58' Buccero), Piantini, Marsupini, Valorosi Massai (51' Caccialupi), Cerreti, Vannini, Gori, Casini (56' Grasso), Boncompagni (54' Patrussi), Tavino. A disp.: Bigazzi, Margiacchi. All.: Lazzerini.<br >ORANGE PESCAIOLA: Maggini, Scognamiglio, Baldassarri (90' Fabbrini), Arapi, Caneschi, Maraghini, Ezzarouali (22' Terracciano), Barbagli, Riccardi (70' Solenni), Chimenti, Bruni. A disp.: Solenni, Benigni, Fabbrini, Terracciano. All.: Barberini.<br > ARBITRO: Scoscini di Arezzo.<br > RETI : 4' Casini, 31' Arapi, 49' Terracciano, 63' Chimenti. Sebbene legittima, la vittoria dell'Orange Pescaiola si configura in un punteggio che non rispecchia in misura altrettanto proporzionale i valori oggi in campo. Passato rapidamente in vantaggio, appena al 4', con Casini, smarcato dal bel lancio in profondit&agrave; di Gori, l'Arno Laterina ha avuto, prima del pareggio degli Oranges, altre limpide occasioni per un raddoppio che poteva dare all'incontro un indirizzo diverso: come al 18', quando Tavino - recuperata una palla sul vertice di sinistra - l'ha scodellata al centro dell'area dove la secca conclusione di Boncompagni &egrave; stata chiusa da un difensore; e poi al 23' quando la grande occasione di Vannini &egrave; stata dirottata in angolo dal portiere. E' stata invece la decisione - apparsa fiscale ed eccessivamente severa - del direttore di gara che al 35' ha espulso Tavino con un rosso diretto, a mettere in salita per l'Arno la gara che da quattro minuti era stata riportata in parit&agrave; da Arapi su una punizione che l'arbitro ha fatto battere due volte. Contro un Pescaiola comunque bello ed insidioso, i cadetti di Lazzerini si battono alla pari, ribattendo colpo su colpo e creando occasioni sulle quali hanno peccato di qualche imprecisione di troppo. Non sono mancate neppure al Pescaiola le occasioni nel primo tempo: al 14' Ezzarouali (l'esterno orange che al 22' ha poi dovuto lasciare il campo per un guaio fisico) dall'area piccola batte fiaccamente di esterno destro una palla che poteva far male a Guelfi che invece annulla, ripetendosi a pugni chiusi sulla gran punizione di Bruni al 20'. In chiusura di primo tempo &egrave; stata spettacolare la palla con cui Riccardi dalla distanza ha sfiorato la traversa della porta di casa. Subito di marca gialloblu la ripresa che vede appena al 2' Vannini sfiorare il vantaggio con un bel gesto: stop di petto e secca girata in area che lambisce il montante alla sinistra di Maggini. Ma le cose si mettono male per l'Arno appena al 4', quando Terracciani, ben appostato in area, riesce a mettere alle spalle di Guelfi la palla del vantaggio che gli arriva dal vertice di sinistra dove Riccardi l'ha bravamente difesa e mantenuta su due contrasti gialloblu. Bella, anche se inutile, la punizione con cui lo specialista Cerreti scavalca a filo la traversa di Maggini su punizione al 57'. Anche se tre minuti dopo Chimenti sbaglia clamorosamente la conclusione in un contropiede in cui gli aretini si son trovati in tre contro uno al limite dell'area di Guelfi. Questo tuttavia viene impallinato poco dopo, proprio da Chimenti che al 63' chiude la partita con la terza rete degli ospiti, i quali sebbene senza alcun problema restano a loro volta in 10 per l'espulsione di Arapi, espulso per doppia ammonizione. Giovanni Nocentini