• Terza Categoria
  • Berardenga
  • 1 - 0
  • Castellina Scalo


BERARDENGA: Lotti, Massoni, Giuntini, Paradisi, Dell'Avanzato, Beneforti, Bici(93' Morini), Bindi, Silvestri, Federici(89' Beccastrini), Pianigiani(72' Cuni). All.: Maffei.
CASTELLINA SCALO: Fiorini, Rugi(85' Magrini), Cirillo, Biotti, Lastrucci, Bartolomeo, Petrini, Di Meglio G., Lorenzetti, Di Meglio R.(62' Bartali), Bigliazzi. All.: Di Meglio.

ARBITRO: Di Lorenzo di Siena.

RETE: 40' Paradisi.



Si affrontano in campo neutro a S.Gusmè per la terza giornata di ritorno del campionato di terza categoria il Berardenga e il Castellina Scalo; giornata fredda con un forte vento laterale che disturba il gioco delle due squadre per tutti i 90 minuti. Al 2' ottima palla tagliata di Bici, ma nessuno riesce a calciare verso la porta di Fiorini. Al 5' buona combinazione tra Pianigiani e Silvestri sulla sinistra; ottimo lo smarcante di Pianigiani per Federici che scaglia forte dal dischetto del rigore un tiro potente, ma troppo centrale, trovando una buona risposta di Fiorini che manda in calcio d'angolo. Al 18' palla in profondità di Bici per Pianigiani che, anticipando il portiere in pallonetto, viene steso dall'estremo difensore avversario. Molto dubbia la decisione dell'arbitro che non concede il calcio di rigore. Al 35' punizione da ottima posizione per i padroni di casa, ma Federici non infrange la barriera. Al 40' arriva il vantaggio Berardenga; punizione di Federici sulla sinistra, la difesa ospite non riesce a rinviare, Massoni da dentro l'area calcia, Paradisi tocca e mette dentro per l'1-0. La ripresa si apre con una buona occasione del Castellina Scalo con Di Meglio R. che calcia dal limite costringendo Lotti agli straordinari; squadra ospite in pressing. Al 68'calcio di rigore non concesso stavolta al Castellina Scalo per un tocco di mano di Paradisi in area. Allo scadere pericolo per il Berardenga; Petrini vicinissimo al pareggio, ma il suo tiro si infrange sul palo. Al terzo dei 5 minuti di recupero concessi dal direttore di gara si registra un brutto gesto di Biotti che costringe Bici all'uscita anticipata per infortunio.

sn BERARDENGA: Lotti, Massoni, Giuntini, Paradisi, Dell'Avanzato, Beneforti, Bici(93' Morini), Bindi, Silvestri, Federici(89' Beccastrini), Pianigiani(72' Cuni). All.: Maffei.<br >CASTELLINA SCALO: Fiorini, Rugi(85' Magrini), Cirillo, Biotti, Lastrucci, Bartolomeo, Petrini, Di Meglio G., Lorenzetti, Di Meglio R.(62' Bartali), Bigliazzi. All.: Di Meglio.<br > ARBITRO: Di Lorenzo di Siena.<br > RETE: 40' Paradisi. Si affrontano in campo neutro a S.Gusm&egrave; per la terza giornata di ritorno del campionato di terza categoria il Berardenga e il Castellina Scalo; giornata fredda con un forte vento laterale che disturba il gioco delle due squadre per tutti i 90 minuti. Al 2' ottima palla tagliata di Bici, ma nessuno riesce a calciare verso la porta di Fiorini. Al 5' buona combinazione tra Pianigiani e Silvestri sulla sinistra; ottimo lo smarcante di Pianigiani per Federici che scaglia forte dal dischetto del rigore un tiro potente, ma troppo centrale, trovando una buona risposta di Fiorini che manda in calcio d'angolo. Al 18' palla in profondit&agrave; di Bici per Pianigiani che, anticipando il portiere in pallonetto, viene steso dall'estremo difensore avversario. Molto dubbia la decisione dell'arbitro che non concede il calcio di rigore. Al 35' punizione da ottima posizione per i padroni di casa, ma Federici non infrange la barriera. Al 40' arriva il vantaggio Berardenga; punizione di Federici sulla sinistra, la difesa ospite non riesce a rinviare, Massoni da dentro l'area calcia, Paradisi tocca e mette dentro per l'1-0. La ripresa si apre con una buona occasione del Castellina Scalo con Di Meglio R. che calcia dal limite costringendo Lotti agli straordinari; squadra ospite in pressing. Al 68'calcio di rigore non concesso stavolta al Castellina Scalo per un tocco di mano di Paradisi in area. Allo scadere pericolo per il Berardenga; Petrini vicinissimo al pareggio, ma il suo tiro si infrange sul palo. Al terzo dei 5 minuti di recupero concessi dal direttore di gara si registra un brutto gesto di Biotti che costringe Bici all'uscita anticipata per infortunio. sn




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