- Juniores Provinciali GIR.A
- Alberoro
-
0 - 1
- Cortona Camucia
ALBERORO: Banelli, Barbini, Agutoli, Balsimini, Zacchei, Valli, Pasqualotti D., Cetoloni, Tiezzi, Pasqualotti A., Lisi. A disp.: Biondini, Bicchi, Petroni, Billi, Mancini, Vagli, Geppetti. All.: Lorenzini.
CORTONA CAMUCIA: Sadini, Cattellino, Sciarri L., Cakà, D'Agostino, Petrucci, Pacchiacucchi, Rossit, Gelli, Sina, Manfreda. A disp.: Feizaj, Zolfanelli, Guerrini, Milleri, Persiani, Quadri, Sciarri G. All.: Prosperi.
ARBITRO: Sarri di Arezzo.
RETE: 25' Gelli.
Alberoro e Cortona Camucia si giocano la testa della classifica davanti al pubblico delle grandi occasioni, per un match che può decidere la stagione. I padroni di casa si presentano allo scontro decisivo contro la diretta inseguitrice in vantaggio di 2 punti, col match point a disposizione. Di contro il Cortona sente l'odore della preda, e dopo aver inseguito per un intero girone ha la possibilità di balzare in vetta alla graduatoria. Nella fase d'andata infatti fu proprio lo scontro diretto vinto per 1-0 in trasferta dall'Alberoro tra le polemiche, a sancire il sorpasso dei ragazzi di mister Lorenzini. La tensione che precede il fischio d'inizio dunque è tanta, e non a caso la prima fase della partita è piuttosto contratta. Ai locali manca, come nelle ultime partite, la qualità di Vagli in avanti - ancora a corto di condizione, sarà rischiato solo per mezzora nella ripresa - mentre gli ospiti si schierano col consueto 4-2-3-1 che mister Prosperi vuole ancora più corto e quadrato del solito, capace di chiudere tutti gli spazi alla manovra dell'Alberoro. La tattica riesce, finché al 25' arriva l'episodio che decide l'incontro: Gelli raccoglie una respinta di Banelli da una punizione calciata da posizione laterale, e lo fa secco portando i suoi in vantaggio. Il Cortona raggiunge dunque l'obiettivo prefissato, e può concentrare ancora di più la sua attività a centrocampo impedendo le avanzate rabbiose dei padroni di casa. La capolista però non ci sta a veder sfumare la vittoria quasi sulla linea del traguardo, e dalla fine del primo tempo si getta in avanti con più insistenza. Il risultato è un palo colpito quasi al termine della prima frazione da Pasqualotti Daniele su cross di Andrea Pasqualotti, ed un secondo tempo giocato costantemente in avanti. Gli ospiti infatti si chiudono alla perfezione, ma devono restare in 10 quando non siamo arrivati ancora a metà ripresa per l'espulsione di Manfreda per proteste. L'Alberoro ci crede, ma deve fare i conti con uno strepitoso Sadini, che tira giù la saracinesca e si oppone da campione a due tentativi di Tizzi ed uno di Billi. A 10 minuti dalla fine nuovo colpo di scena: il match-winner Gelli si becca la seconda ammonizione per una simulazione in area - al termine di un contropiede in cui arriva stremato nei 16 metri avversari - e lascia la sua squadra in 9. Gli 8 giocatori di movimento rimasti in campo però sembrano moltiplicarsi, ed a nulla vale l'assalto finale dei ragazzi di mister Lorenzini. Il Cortona Camucia espugna il campo dell'Alberoro, e si proietta in vetta alla classifica a soli 90 minuti dal termine. Nulla in realtà è ancora deciso, perché il Cortona si giocherà il titolo sul proprio campo contro il pericoloso Rassina di mister Scarini, e né l'Alberoro di scena contro la Fratta Santa Caterina, né il Tegoleto impegnato contro l'OlmoPonte hanno alcuna intenzione di sventolare bandiera bianca. Sarà un'ultima giornata tutta da seguire, ma intanto a festeggiare sono i cortonesi, che ora hanno il destino nelle loro mani.
CALCIATORIPIU': Zacchei (Alberoro). Classe, personalità, pulizia negli interventi, fisico e visione di gioco: un centrale difensivo classe '95 che farà parlare di sé. Cakà e Sina (Cortona Camicia). Il primo mostruoso a centrocampo, il secondo imprevedibile ed imprendibile in avanti: la prima posizione guadagnata dal Cortona deve molto alle prestazioni di questi due ragazzi. Molto buono l'arbitraggio del signor Sarri di Arezzo, in una gara assai delicata.
ALBERORO: Banelli, Barbini, Agutoli, Balsimini, Zacchei, Valli, Pasqualotti D., Cetoloni, Tiezzi, Pasqualotti A., Lisi. A disp.: Biondini, Bicchi, Petroni, Billi, Mancini, Vagli, Geppetti. All.: Lorenzini.<br >CORTONA CAMUCIA: Sadini, Cattellino, Sciarri L., Cakà, D'Agostino, Petrucci, Pacchiacucchi, Rossit, Gelli, Sina, Manfreda. A disp.: Feizaj, Zolfanelli, Guerrini, Milleri, Persiani, Quadri, Sciarri G. All.: Prosperi.<br >
ARBITRO: Sarri di Arezzo.<br >
RETE: 25' Gelli.
Alberoro e Cortona Camucia si giocano la testa della classifica davanti al pubblico delle grandi occasioni, per un match che può decidere la stagione. I padroni di casa si presentano allo scontro decisivo contro la diretta inseguitrice in vantaggio di 2 punti, col match point a disposizione. Di contro il Cortona sente l'odore della preda, e dopo aver inseguito per un intero girone ha la possibilità di balzare in vetta alla graduatoria. Nella fase d'andata infatti fu proprio lo scontro diretto vinto per 1-0 in trasferta dall'Alberoro tra le polemiche, a sancire il sorpasso dei ragazzi di mister Lorenzini. La tensione che precede il fischio d'inizio dunque è tanta, e non a caso la prima fase della partita è piuttosto contratta. Ai locali manca, come nelle ultime partite, la qualità di Vagli in avanti - ancora a corto di condizione, sarà rischiato solo per mezzora nella ripresa - mentre gli ospiti si schierano col consueto 4-2-3-1 che mister Prosperi vuole ancora più corto e quadrato del solito, capace di chiudere tutti gli spazi alla manovra dell'Alberoro. La tattica riesce, finché al 25' arriva l'episodio che decide l'incontro: Gelli raccoglie una respinta di Banelli da una punizione calciata da posizione laterale, e lo fa secco portando i suoi in vantaggio. Il Cortona raggiunge dunque l'obiettivo prefissato, e può concentrare ancora di più la sua attività a centrocampo impedendo le avanzate rabbiose dei padroni di casa. La capolista però non ci sta a veder sfumare la vittoria quasi sulla linea del traguardo, e dalla fine del primo tempo si getta in avanti con più insistenza. Il risultato è un palo colpito quasi al termine della prima frazione da Pasqualotti Daniele su cross di Andrea Pasqualotti, ed un secondo tempo giocato costantemente in avanti. Gli ospiti infatti si chiudono alla perfezione, ma devono restare in 10 quando non siamo arrivati ancora a metà ripresa per l'espulsione di Manfreda per proteste. L'Alberoro ci crede, ma deve fare i conti con uno strepitoso Sadini, che tira giù la saracinesca e si oppone da campione a due tentativi di Tizzi ed uno di Billi. A 10 minuti dalla fine nuovo colpo di scena: il match-winner Gelli si becca la seconda ammonizione per una simulazione in area - al termine di un contropiede in cui arriva stremato nei 16 metri avversari - e lascia la sua squadra in 9. Gli 8 giocatori di movimento rimasti in campo però sembrano moltiplicarsi, ed a nulla vale l'assalto finale dei ragazzi di mister Lorenzini. Il Cortona Camucia espugna il campo dell'Alberoro, e si proietta in vetta alla classifica a soli 90 minuti dal termine. Nulla in realtà è ancora deciso, perché il Cortona si giocherà il titolo sul proprio campo contro il pericoloso Rassina di mister Scarini, e né l'Alberoro di scena contro la Fratta Santa Caterina, né il Tegoleto impegnato contro l'OlmoPonte hanno alcuna intenzione di sventolare bandiera bianca. Sarà un'ultima giornata tutta da seguire, ma intanto a festeggiare sono i cortonesi, che ora hanno il destino nelle loro mani.<br ><b>CALCIATORIPIU': Zacchei</b> (Alberoro). Classe, personalità, pulizia negli interventi, fisico e visione di gioco: un centrale difensivo classe '95 che farà parlare di sé. <b>Cakà e Sina </b>(Cortona Camicia). Il primo mostruoso a centrocampo, il secondo imprevedibile ed imprendibile in avanti: la prima posizione guadagnata dal Cortona deve molto alle prestazioni di questi due ragazzi. Molto buono l'arbitraggio del signor Sarri di Arezzo, in una gara assai delicata.