CAPOSTRADA BELV.: Iozzelli 6+, Anichini 6+, Semini 6,5 (62' Montoro ng), Ciotoli 6, Bettelli 6+, Giacomelli 6,5, Bianchi 6,5, Peruzzi 6+, Sisi 6 (36' Meleca 6+), Farci 6 (37' Di Cagno 6), Marku 6+ (43' Signorini 6+). A disp.: Breschi, Barbaro, Berti. All.: Marco Rossi.
MARGINE COPERTA: Marini 6, Baccini 6+, Karahoxha 6+, Carmignani 6, Boccafogli 6,5, Ciuti 6,5 (67' Vacca ng), Luci 6, Gammuto 6+ (68' Biagi ng), Bracci 6,5 (59' Nottoli ng), Salusti 6 (46' Baronti 6), Micchi 6+. A disp.: Morini, Silvestri, Pellegrini. All.: Maurizio Guidotti.

ARBITRO: Algorino di Pisa.

RETI: 31' Bracci, 40' Bianchi.
NOTE: ammoniti Bracci e Baronti. Recupero 0'+4'.



Non si va oltre un salomonico 1-1 nella sfida del Faticoni di Capostrada fra gli arancioni di casa ed il Margine Coperta di mister Guidotti. La partita risulta poco entusiasmante e decisamente avara di emozioni: complice anche una copiosa pioggia battente, le due formazioni faticano ad imbastire fluide trame di gioco e buona parte del match si traduce unicamente in una gran battaglia a centrocampo. L'avvio di partita arride comunque alla compagine ospite. Inaugura il taccuino all'8' Micchi, che chiama Iozzelli alla ribattuta con un rasoterra insidioso da fuori area: Bracci tenta il tap-in, ma viene fermato dal fischio del signor Algorino per fuorigioco. Nuovamente protagonista dunque al 13' Bracci, che raccoglie un invito sulla profondità di Salusti e calcia a lato dal limite dell'area. Ci prova poi al 19' Ciuti con un calcio di punizione dalla lunga distanza, che sbatte sulla barriera e si perde sul fondo. Ancora pericoloso dunque al 23' l'esterno ospite che, ben pescato in avanti da Micchi, calcia a lato da posizione favorevole. Occasione più nitida poi al 27' con un calcio di punizione dal limite dell'area del solito Ciuti, che si stampa sul palo. Il vantaggio è comunque nell'aria. E sopraggiunge infatti al 31', quando Bracci raccoglie una sponda di Micchi e supera Iozzelli con un pallonetto da posizione favorevole. Immediate esplodono le proteste della formazione locale per una presunta posizione di fuorigioco nell'azione: difficile da dirsi ed il signor Algorino convalida la marcatura. Del tutto diverso il piglio dei locali nella ripresa. Gli avanti di Rossi, piuttosto anonimi nella prima frazione di gioco, iniziano a portare pressione sulla retroguardia ospite e, contestualmente, si registrano le prime conclusioni alla porta di Marini. L'aggancio (in maniera del tutto rocambolesca) sopraggiunge al 40', quando una grave incomprensione fra Camignani e Marini spiana la strada a Bianchi che, recuperata la sfera, insacca a porta pressoché sguarnita. Il ritrovato equilibrio galvanizza la formazione di casa, che inizia a presentarsi in maniera più propositiva in zona-goal. La difesa nerazzurra, memore forse dell'errore appena commesso, fa tuttavia buona guardia ed i vari tentativi degli arancioni di Capostrada si traducono unicamente in qualche conclusione da lontano, che non riesce a dare l'esito sperato. Il match si trascina dunque sino ai minuti finali, con i due portieri che restano comunque poco impegnati. Il pallone del possibile 2-1 sopraggiunge solamente al 72' sui piedi di Di Cagno che, approfittando di un rimpallo favorevole, si presenta davanti a Marini e spara incredibilmente alto da due passi. Ancora pochi istanti di gioco e, alla fine, il triplice fischio arbitrale del signor Algorino, che pone fine alle ostilità.

Calciatoripiù: Difficile trovare un migliore nell'apatia di un match, come già detto, scialbo e piuttosto incolore. Nei locali si distingue Bianchi, che trova la rete del definitivo 1-1 e si rende protagonista di qualche buona iniziativa in attacco. Discreta poi anche la prova del centrale Giacomelli che, meglio di altri, ha saputo opporsi alle sfuriate dell'attacco ospite. Nel Margine Coperta si eleva invece Bracci, che sblocca il risultato e crea non pochi grattacapi alla retroguardia di casa: nella ripresa pecca forse di eccessivo nervosismo, ma si conferma comunque il più attivo fra gli avanti ospite. Bene poi anche Ciuti, che lavora tanti palloni sulla fascia sinistra e sfiora spesso il goal su calcio piazzato.

Giacomo Corvi CAPOSTRADA BELV.: Iozzelli 6+, Anichini 6+, Semini 6,5 (62' Montoro ng), Ciotoli 6, Bettelli 6+, Giacomelli 6,5, Bianchi 6,5, Peruzzi 6+, Sisi 6 (36' Meleca 6+), Farci 6 (37' Di Cagno 6), Marku 6+ (43' Signorini 6+). A disp.: Breschi, Barbaro, Berti. All.: Marco Rossi.<br >MARGINE COPERTA: Marini 6, Baccini 6+, Karahoxha 6+, Carmignani 6, Boccafogli 6,5, Ciuti 6,5 (67' Vacca ng), Luci 6, Gammuto 6+ (68' Biagi ng), Bracci 6,5 (59' Nottoli ng), Salusti 6 (46' Baronti 6), Micchi 6+. A disp.: Morini, Silvestri, Pellegrini. All.: Maurizio Guidotti.<br > ARBITRO: Algorino di Pisa.<br > RETI: 31' Bracci, 40' Bianchi.<br >NOTE: ammoniti Bracci e Baronti. Recupero 0'+4'. Non si va oltre un salomonico 1-1 nella sfida del Faticoni di Capostrada fra gli arancioni di casa ed il Margine Coperta di mister Guidotti. La partita risulta poco entusiasmante e decisamente avara di emozioni: complice anche una copiosa pioggia battente, le due formazioni faticano ad imbastire fluide trame di gioco e buona parte del match si traduce unicamente in una gran battaglia a centrocampo. L'avvio di partita arride comunque alla compagine ospite. Inaugura il taccuino all'8' Micchi, che chiama Iozzelli alla ribattuta con un rasoterra insidioso da fuori area: Bracci tenta il tap-in, ma viene fermato dal fischio del signor Algorino per fuorigioco. Nuovamente protagonista dunque al 13' Bracci, che raccoglie un invito sulla profondit&agrave; di Salusti e calcia a lato dal limite dell'area. Ci prova poi al 19' Ciuti con un calcio di punizione dalla lunga distanza, che sbatte sulla barriera e si perde sul fondo. Ancora pericoloso dunque al 23' l'esterno ospite che, ben pescato in avanti da Micchi, calcia a lato da posizione favorevole. Occasione pi&ugrave; nitida poi al 27' con un calcio di punizione dal limite dell'area del solito Ciuti, che si stampa sul palo. Il vantaggio &egrave; comunque nell'aria. E sopraggiunge infatti al 31', quando Bracci raccoglie una sponda di Micchi e supera Iozzelli con un pallonetto da posizione favorevole. Immediate esplodono le proteste della formazione locale per una presunta posizione di fuorigioco nell'azione: difficile da dirsi ed il signor Algorino convalida la marcatura. Del tutto diverso il piglio dei locali nella ripresa. Gli avanti di Rossi, piuttosto anonimi nella prima frazione di gioco, iniziano a portare pressione sulla retroguardia ospite e, contestualmente, si registrano le prime conclusioni alla porta di Marini. L'aggancio (in maniera del tutto rocambolesca) sopraggiunge al 40', quando una grave incomprensione fra Camignani e Marini spiana la strada a Bianchi che, recuperata la sfera, insacca a porta pressoch&eacute; sguarnita. Il ritrovato equilibrio galvanizza la formazione di casa, che inizia a presentarsi in maniera pi&ugrave; propositiva in zona-goal. La difesa nerazzurra, memore forse dell'errore appena commesso, fa tuttavia buona guardia ed i vari tentativi degli arancioni di Capostrada si traducono unicamente in qualche conclusione da lontano, che non riesce a dare l'esito sperato. Il match si trascina dunque sino ai minuti finali, con i due portieri che restano comunque poco impegnati. Il pallone del possibile 2-1 sopraggiunge solamente al 72' sui piedi di Di Cagno che, approfittando di un rimpallo favorevole, si presenta davanti a Marini e spara incredibilmente alto da due passi. Ancora pochi istanti di gioco e, alla fine, il triplice fischio arbitrale del signor Algorino, che pone fine alle ostilit&agrave;.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Difficile trovare un migliore nell'apatia di un match, come gi&agrave; detto, scialbo e piuttosto incolore. Nei locali si distingue <b>Bianchi</b>, che trova la rete del definitivo 1-1 e si rende protagonista di qualche buona iniziativa in attacco. Discreta poi anche la prova del centrale <b>Giacomelli </b>che, meglio di altri, ha saputo opporsi alle sfuriate dell'attacco ospite. Nel Margine Coperta si eleva invece <b>Bracci</b>, che sblocca il risultato e crea non pochi grattacapi alla retroguardia di casa: nella ripresa pecca forse di eccessivo nervosismo, ma si conferma comunque il pi&ugrave; attivo fra gli avanti ospite. Bene poi anche <b>Ciuti</b>, che lavora tanti palloni sulla fascia sinistra e sfiora spesso il goal su calcio piazzato. Giacomo Corvi