- Juniores Provinciali GIR.A
- Alberoro
-
3 - 1
- Foiano
ALBERORO: Banelli, Pasqualotti, Agutoli, Cetoloni, Barbini, Valli, Sgrà, Galantini, Tiezzi, Vagli, Grazzini. A disp.: Saracini, Bicchi, Geppetti, Maurizi, Avanzati, Mancini, Billi. All.: Lorenzini.
FOIANO: Doday, Bellini, Zacchei, Ciraudo, Nucci, Agutoli, Vannuccini, Brogi, Salvadori, Proietto, Meoni. A disp.: Cosmin, Fatucchi, Giannini, Mostacci Luca. All.: Gallastroni-Cazzavacca.
ARBITRO: Rosati di Arezzo.
RETI: Salvadori, Galantini, Pasqualotti, Tiezzi.
Partita importante, giocata tra due squadre che oggi proprio non potevano sbagliare. L'Alberoro, dopo lo scivolone di Rigutino, doveva assolutamente riscattarsi per non perdere la testa della classifica, mentre il Foiano vincendo sarebbe tornato in corsa per il primato. L'incontro è stato corretto, avvincente e giocato a viso aperto. Peccato che il protagonista principale sia diventato l'arbitro che con alcune discutibili decisioni ha pesantemente influenzato il match. Al direttore di gara è stato contestato il rigore che sul finire del primo tempo ha permesso il pareggio dell'Alberoro, due rigori non concessi nel secondo tempo agli ospiti, un rigore non concesso negli ultimi minuti ai locali; gli infiniti cartellini, a volte incomprensibili e comunque utilizzando metri di giudizio totalmente difformi per falli identici; se abbiamo contato giusto, alla fine sono risultati espulsi i due allenatori, 3 giocatori del Foiano, 1 dell'Alberoro e la maggior parte dei giocatori sono risultati ammoniti! La partita vede il Foiano condurre il gioco e l'Alberoro colpire con fulminei contropiedi. La gara si sblocca al 9' ad opera di Salvadori, che raccoglie una punizione di Ciraudo da fondo campo e infila Banelli sul primo palo. L'Alberoro pareggia al 42' con Galantini che trasforma un calcio di rigore concesso per intervento di Agutoli su Tiezzi. Le reti che conducono alla vittoria i padroni di casa sono realizzate negli ultimi minuti, quando la tensione in campo era ormai alle stelle, con due veloci contropiedi, finalizzati da Pasqualotti e Tiezzi.
ALBERORO: Banelli, Pasqualotti, Agutoli, Cetoloni, Barbini, Valli, Sgrà, Galantini, Tiezzi, Vagli, Grazzini. A disp.: Saracini, Bicchi, Geppetti, Maurizi, Avanzati, Mancini, Billi. All.: Lorenzini.<br >FOIANO: Doday, Bellini, Zacchei, Ciraudo, Nucci, Agutoli, Vannuccini, Brogi, Salvadori, Proietto, Meoni. A disp.: Cosmin, Fatucchi, Giannini, Mostacci Luca. All.: Gallastroni-Cazzavacca.<br >
ARBITRO: Rosati di Arezzo.<br >
RETI: Salvadori, Galantini, Pasqualotti, Tiezzi.
Partita importante, giocata tra due squadre che oggi proprio non potevano sbagliare. L'Alberoro, dopo lo scivolone di Rigutino, doveva assolutamente riscattarsi per non perdere la testa della classifica, mentre il Foiano vincendo sarebbe tornato in corsa per il primato. L'incontro è stato corretto, avvincente e giocato a viso aperto. Peccato che il protagonista principale sia diventato l'arbitro che con alcune discutibili decisioni ha pesantemente influenzato il match. Al direttore di gara è stato contestato il rigore che sul finire del primo tempo ha permesso il pareggio dell'Alberoro, due rigori non concessi nel secondo tempo agli ospiti, un rigore non concesso negli ultimi minuti ai locali; gli infiniti cartellini, a volte incomprensibili e comunque utilizzando metri di giudizio totalmente difformi per falli identici; se abbiamo contato giusto, alla fine sono risultati espulsi i due allenatori, 3 giocatori del Foiano, 1 dell'Alberoro e la maggior parte dei giocatori sono risultati ammoniti! La partita vede il Foiano condurre il gioco e l'Alberoro colpire con fulminei contropiedi. La gara si sblocca al 9' ad opera di Salvadori, che raccoglie una punizione di Ciraudo da fondo campo e infila Banelli sul primo palo. L'Alberoro pareggia al 42' con Galantini che trasforma un calcio di rigore concesso per intervento di Agutoli su Tiezzi. Le reti che conducono alla vittoria i padroni di casa sono realizzate negli ultimi minuti, quando la tensione in campo era ormai alle stelle, con due veloci contropiedi, finalizzati da Pasqualotti e Tiezzi.