SIGNA 1914: Mori, Scala, Panetta, Lucchetti, Nesi, Arouissi, Barbera, Charouk, Maimone, Baldessari, Grasso. A disp.: Fontanelli, Cubi, saba. All.: Agostino Casazza.

REAL CER
RETESE: Pianigiani, Billocci, Diliberto, Villani, Bernabei, Campani, D'Angelo, Martini, Giraldi, Vaglini, Mari. A disp.: Audaci, Brotini, Giovannini, Pasquinelli. All.: Maurizio Rosini (squal.). In panchina: Antonio D'Angelo.


ARBITRO: Ciccarella sez. Empoli.


RETI: 18' Giraldi, 19' D'Angelo, 35' Mari, 65' Brotini.



Sabato 23 febbraio 2008: una Cerretese relegata nei bassifondi della classifica strappa un incredibile pareggio sul terreno della fortissima Lastrigiana, che in quel periodo lottava con l'altrettanto fortissima Sancascianese per la conquista del primo posto nel girone C del campionato Allievi B (gol di El Akad a cinque minuti dalla fine). Sembra passato un secolo; eppure, a distanza di un anno, quella squadra bianco verde che assomigliava tanto ad un bruco che doveva ancora mangiare parecchie foglie d'insalata se voleva crescere si è trasformata in una stupenda farfalla che vola leggera leggera verso gli spareggi che portano dritti al campionato regionale. Un risultato a dir poco sorprendente; una miscela vincente fra il buon lavoro di Maurizio Rosini e l'altrettanto ottimo lavoro di una società in crescita che ha nel cassetto tanti ambiziosi progetti per il futuro. Anche sul terreno di Signa la Cerretese ha mostrato buon gioco, buone disposizione in campo e grande personalità. Un Signa rammendato all'ultimo minuto dal sempre ottimo Casazza non ha potuto far molto. Per l'ennesima volta il buon Ago è stato costretto ad inventare la formazione ed i tre giocatori che sono andati con lui in panchina (Fontanelli, Cubi e Saba) sono scesi in campo nonostante siano vittime di fastidiosi acciacchi fisici. Giocano fin dall'inizio con grande personalità i centrocampisti di Rosini. Guidati da un lucidissimo e sempre puntuale Martini in cabina di regia, Vaglini, D'Angelo e Mari forniscono quantità e soprattutto qualità in fase d'impostazione. I continui inserimenti di Diliberto a sinistra e Campani per vie centrali completano poi con successo uno scacchiere tattico che riesce a mettere insieme un gran numero di opportunità per andare in rete. La difesa signese, costantemente sotto pressione, più volte commette errori e la Cerretese è bravissima ad approfittarne. Fra il 18' ed il 19' i ragazzi di Rosini assestano agli avversari un micidiale uno-due che di fatto chiude subito i conti. 18': la difesa signese perde un brutto pallone sulla trequarti; Diliberto scatta sulla corsia di sinistra e rimette in mezzo un bel pallone che Giraldi, appostato all'altezza del primo palo, gira in rete di testa. 19': la difesa locale sbaglia ancora, la palla giunge in area sui piedi di D'Angelo che anticipa anche il compagno Giraldi e mette la palla in rete. Il Signa si vede in pratica solo al 32' quando Maimone, liberato in area da un bell'assist in verticale di Grasso, approfitta dell'esitazione di un difensore per scagliare verso la porta difesa da Pianigiani un velenoso rasoterra. L'estremo bianco verde pare irrimediabilmente battuto ma un difensore salva quasi sulla linea. La Cerretese continua a creare e sprecare un buon numero di palle gol. Sbagliano un po' tutti: Giraldi, Mari, Campani e D'Angelo. Al 35' però Mari trova il varco buono sulla corsia di sinistra, entra in area e sorprende Mori con una conclusione che s'insacca all'altezza del primo palo. Il destino del match è ormai segnato, ma anche nella ripresa la Cerretese crea e spreca molto. Cambiano i protagonisti ma gli errori in fase realizzativa restano: clamorosi in particolare quelli di Pasquinelli, al 45', e di Brotini, al 58'. Il n.14 si riscatta però ampiamente al 65'. E' proprio lui che dà il via all'azione servendo Mari, che prova la battuta dal limite. Il rasoterra che ne viene fuori non è certo irresistibile, ma Mori ci mette del suo respingendo malamente il pallone sul quale si avventa come un falco Brotini che lo spinge definitivamente in fondo al sacco. In attesa del difficile confronto interno col Montespertoli, la Cerretese conquista con merito tre punti preziosi che la tengono ancora a debita distanza dai diretti inseguitori del Montaione. Per un Signa ormai costretto a giocare ad handicap a causa di infortuni, defezioni e squalifiche, un'altra pesante sconfitta che lo relega nel cupo anonimato del centro classifica. Bene Grasso e Maimone per il Signa e Diliberto, Martini, D'Angelo, vaglini, Giraldi, Mari e Brotini per la Cerretese.

Nico Morali SIGNA 1914: Mori, Scala, Panetta, Lucchetti, Nesi, Arouissi, Barbera, Charouk, Maimone, Baldessari, Grasso. A disp.: Fontanelli, Cubi, saba. All.: Agostino Casazza. <br >REAL CER RETESE: Pianigiani, Billocci, Diliberto, Villani, Bernabei, Campani, D'Angelo, Martini, Giraldi, Vaglini, Mari. A disp.: Audaci, Brotini, Giovannini, Pasquinelli. All.: Maurizio Rosini (squal.). In panchina: Antonio D'Angelo. <br > ARBITRO: Ciccarella sez. Empoli. <br > RETI: 18' Giraldi, 19' D'Angelo, 35' Mari, 65' Brotini. Sabato 23 febbraio 2008: una Cerretese relegata nei bassifondi della classifica strappa un incredibile pareggio sul terreno della fortissima Lastrigiana, che in quel periodo lottava con l'altrettanto fortissima Sancascianese per la conquista del primo posto nel girone C del campionato Allievi B (gol di El Akad a cinque minuti dalla fine). Sembra passato un secolo; eppure, a distanza di un anno, quella squadra bianco verde che assomigliava tanto ad un bruco che doveva ancora mangiare parecchie foglie d'insalata se voleva crescere si &egrave; trasformata in una stupenda farfalla che vola leggera leggera verso gli spareggi che portano dritti al campionato regionale. Un risultato a dir poco sorprendente; una miscela vincente fra il buon lavoro di Maurizio Rosini e l'altrettanto ottimo lavoro di una societ&agrave; in crescita che ha nel cassetto tanti ambiziosi progetti per il futuro. Anche sul terreno di Signa la Cerretese ha mostrato buon gioco, buone disposizione in campo e grande personalit&agrave;. Un Signa rammendato all'ultimo minuto dal sempre ottimo Casazza non ha potuto far molto. Per l'ennesima volta il buon Ago &egrave; stato costretto ad inventare la formazione ed i tre giocatori che sono andati con lui in panchina (Fontanelli, Cubi e Saba) sono scesi in campo nonostante siano vittime di fastidiosi acciacchi fisici. Giocano fin dall'inizio con grande personalit&agrave; i centrocampisti di Rosini. Guidati da un lucidissimo e sempre puntuale Martini in cabina di regia, Vaglini, D'Angelo e Mari forniscono quantit&agrave; e soprattutto qualit&agrave; in fase d'impostazione. I continui inserimenti di Diliberto a sinistra e Campani per vie centrali completano poi con successo uno scacchiere tattico che riesce a mettere insieme un gran numero di opportunit&agrave; per andare in rete. La difesa signese, costantemente sotto pressione, pi&ugrave; volte commette errori e la Cerretese &egrave; bravissima ad approfittarne. Fra il 18' ed il 19' i ragazzi di Rosini assestano agli avversari un micidiale uno-due che di fatto chiude subito i conti. 18': la difesa signese perde un brutto pallone sulla trequarti; Diliberto scatta sulla corsia di sinistra e rimette in mezzo un bel pallone che Giraldi, appostato all'altezza del primo palo, gira in rete di testa. 19': la difesa locale sbaglia ancora, la palla giunge in area sui piedi di D'Angelo che anticipa anche il compagno Giraldi e mette la palla in rete. Il Signa si vede in pratica solo al 32' quando Maimone, liberato in area da un bell'assist in verticale di Grasso, approfitta dell'esitazione di un difensore per scagliare verso la porta difesa da Pianigiani un velenoso rasoterra. L'estremo bianco verde pare irrimediabilmente battuto ma un difensore salva quasi sulla linea. La Cerretese continua a creare e sprecare un buon numero di palle gol. Sbagliano un po' tutti: Giraldi, Mari, Campani e D'Angelo. Al 35' per&ograve; Mari trova il varco buono sulla corsia di sinistra, entra in area e sorprende Mori con una conclusione che s'insacca all'altezza del primo palo. Il destino del match &egrave; ormai segnato, ma anche nella ripresa la Cerretese crea e spreca molto. Cambiano i protagonisti ma gli errori in fase realizzativa restano: clamorosi in particolare quelli di Pasquinelli, al 45', e di Brotini, al 58'. Il n.14 si riscatta per&ograve; ampiamente al 65'. E' proprio lui che d&agrave; il via all'azione servendo Mari, che prova la battuta dal limite. Il rasoterra che ne viene fuori non &egrave; certo irresistibile, ma Mori ci mette del suo respingendo malamente il pallone sul quale si avventa come un falco Brotini che lo spinge definitivamente in fondo al sacco. In attesa del difficile confronto interno col Montespertoli, la Cerretese conquista con merito tre punti preziosi che la tengono ancora a debita distanza dai diretti inseguitori del Montaione. Per un Signa ormai costretto a giocare ad handicap a causa di infortuni, defezioni e squalifiche, un'altra pesante sconfitta che lo relega nel cupo anonimato del centro classifica. Bene Grasso e Maimone per il Signa e Diliberto, Martini, D'Angelo, vaglini, Giraldi, Mari e Brotini per la Cerretese. Nico Morali