PONTE A GREVE: Zappa, Mecocci, Adindu, Galingani, Beneforti, Bini, Balzano, Brechler, Mazzoli, Cellai, Cottone. A disp.: Djeokeng, Kodra, Natalini, Gentili, Colzi. All.: Marco Galingani.

SIGNA 1914: Mori, Charouk, Covelli, Luchetti, Nesi, Arouissi, Fontanelli, Saba, Medici, Baldessari, Barbera. A disp.: Grasso, Rafic, Panetta, Maimone. All.: Agostino Casazza


ARBITRO: Irene Ligori di Firenze


RETI: 39' Medici, 59' Grasso, 75' Saba



L'inizio era già previsto ad ora tarda, ma si comincia addirittura con quindici minuti di ritardo a causa dell'assenza del direttore di gara designato, sostituito per fortuna dalla sig.ra Irene Ligori, che festeggia l'8 marzo con una levataccia imprevista. Subito all'attacco il Signa con Medici, ma il tiro va alto. Subito dopo Bini su punizione prova a servire gli avanti appostati in area, ma sventa con un bello stacco e presa alta l'attento Mori. Al 12' bella manovra corale del Ponte a Greve con Balzano che fa sponda per Cellai il cui tiro termina di poco a lato. Al 22' perfetto lancio di Mecocci per Balzano il cui pronto tiro termina sull'esterno della rete. Al 27' su angolo ribattuto ci prova Fontanelli di controbalzo ma il pallone sorvola la traversa.. Al 30' bella punizione di Medici ma è bravo Zappa a respingere. Sul rilancio è Cottone a provarci dal limite ma oggi non appare in giornata felice al tiro. Al 33' Mecocci in scivolata manda in angolo infortunandosi la gamba destra e perdendo la sua proverbiale velocità. Ne profitta il Signa che manda Medici in veloce contropiede dal suo lato dove la difesa di casa non scala in tempo per cui l'attaccante ospite arriva davanti a Zappa, uscito in ritardo, e lo trafigge facilmente per lo 0 - 1. Beneforti prova a pressare a centrocampo e va in percussione per quaranta metri servendo quindi Balzano, libero appena dentro l'area, che però non riesce ad organizzare un tiro efficace, permettendo quindi la facile parata a Mori. Al 40' ci prova

Brechler dal limite ma il tiro viene smorzato da un difensore ed è facile preda di Mori. Finisce quindi un primo tempo dove anche un pari sarebbe andato stretto al Ponte a Greve, in formazione rimaneggiata che però ha giostrato meglio del Signa al quale mancavano quattro giocatori. Al 45' Balzano tenta su punizione, ma il tiro non è potente nè preciso para facile Mori. Bello invece il corner che lo stesso Balzano indirizza due minuti dopo verso il secondo palo dove Cellai manda di un niente a lato il facile piattone. Al 9' Fontanelli prova a sorprendere Zappa, ma il portiere del Ponte a Greve è bravo a ribattere. Al 15' Cellai su punizione impegna Mori alla respinta di pugno con una botta violenta. Sulla ribattuta lancio lungo del Signa verso il neo-entrato Grasso che in posizione molto sospetta scatta e segna, Zappa non ci può arrivare. Il direttore di gara commette qui l'unico errore, peraltro comprensibile data la velocità del capovolgimento di fronte, di una gara altrimenti perfetta ed autorevole, con le due squadre sportivamente corrette. A questo punto si demoralizzano i padroni di casa e dopo due lisci la palla perviene a Saba che dal limite, in perfetta solitudine, manda alto un tiro potente. Al 30' Cellai su punizione da trentacinque metri, indirizza bene verso il ‘'sette'' alla destra di Mori ma quest'ultimo, ha il tempo di arrivarci e deviare. Al 32' è il neo-entrato Kodra ad infilarsi nella difesa ospite ma il tiro non è fortunosamente deviato da un difensore. Subito dopo è lo stesso ‘'1993'' di casa a non toccare in rete da pochi passi l'assist di testa di Mazzoli. Il Ponte a Greve si scopre alla ricerca del gol della bandiera ma si espone al contropiede con Baldessari che fugge sulla destra, alza la testa e crossa alla perfezione per l'accorrente Saba lasciato solo dai centrocampisti di casa ed abile and infilare Zappa con un tocco lento ma preciso per lo 0 -3 definitivo. Merito del Signa aver sfruttato al meglio le occasione offerte dai padroni di casa, anche se fino al secondo goal era apparsa più organizzato e ragionante il Ponte a Greve nelle cui file due o tre giocatori hanno mostrato scarsa attenzione e voglia, qualità venute fuori nel secondo. Grintosa la prova di Beneforti nell'inedito ruolo di centrocampista centrale, Cellai si conferma perno dell'azione della squadra di casa.

PONTE A GREVE: Zappa, Mecocci, Adindu, Galingani, Beneforti, Bini, Balzano, Brechler, Mazzoli, Cellai, Cottone. A disp.: Djeokeng, Kodra, Natalini, Gentili, Colzi. All.: Marco Galingani. <br >SIGNA 1914: Mori, Charouk, Covelli, Luchetti, Nesi, Arouissi, Fontanelli, Saba, Medici, Baldessari, Barbera. A disp.: Grasso, Rafic, Panetta, Maimone. All.: Agostino Casazza <br > ARBITRO: Irene Ligori di Firenze <br > RETI: 39' Medici, 59' Grasso, 75' Saba L'inizio era gi&agrave; previsto ad ora tarda, ma si comincia addirittura con quindici minuti di ritardo a causa dell'assenza del direttore di gara designato, sostituito per fortuna dalla sig.ra Irene Ligori, che festeggia l'8 marzo con una levataccia imprevista. Subito all'attacco il Signa con Medici, ma il tiro va alto. Subito dopo Bini su punizione prova a servire gli avanti appostati in area, ma sventa con un bello stacco e presa alta l'attento Mori. Al 12' bella manovra corale del Ponte a Greve con Balzano che fa sponda per Cellai il cui tiro termina di poco a lato. Al 22' perfetto lancio di Mecocci per Balzano il cui pronto tiro termina sull'esterno della rete. Al 27' su angolo ribattuto ci prova Fontanelli di controbalzo ma il pallone sorvola la traversa.. Al 30' bella punizione di Medici ma &egrave; bravo Zappa a respingere. Sul rilancio &egrave; Cottone a provarci dal limite ma oggi non appare in giornata felice al tiro. Al 33' Mecocci in scivolata manda in angolo infortunandosi la gamba destra e perdendo la sua proverbiale velocit&agrave;. Ne profitta il Signa che manda Medici in veloce contropiede dal suo lato dove la difesa di casa non scala in tempo per cui l'attaccante ospite arriva davanti a Zappa, uscito in ritardo, e lo trafigge facilmente per lo 0 - 1. Beneforti prova a pressare a centrocampo e va in percussione per quaranta metri servendo quindi Balzano, libero appena dentro l'area, che per&ograve; non riesce ad organizzare un tiro efficace, permettendo quindi la facile parata a Mori. Al 40' ci prova <br >Brechler dal limite ma il tiro viene smorzato da un difensore ed &egrave; facile preda di Mori. Finisce quindi un primo tempo dove anche un pari sarebbe andato stretto al Ponte a Greve, in formazione rimaneggiata che per&ograve; ha giostrato meglio del Signa al quale mancavano quattro giocatori. Al 45' Balzano tenta su punizione, ma il tiro non &egrave; potente n&egrave; preciso para facile Mori. Bello invece il corner che lo stesso Balzano indirizza due minuti dopo verso il secondo palo dove Cellai manda di un niente a lato il facile piattone. Al 9' Fontanelli prova a sorprendere Zappa, ma il portiere del Ponte a Greve &egrave; bravo a ribattere. Al 15' Cellai su punizione impegna Mori alla respinta di pugno con una botta violenta. Sulla ribattuta lancio lungo del Signa verso il neo-entrato Grasso che in posizione molto sospetta scatta e segna, Zappa non ci pu&ograve; arrivare. Il direttore di gara commette qui l'unico errore, peraltro comprensibile data la velocit&agrave; del capovolgimento di fronte, di una gara altrimenti perfetta ed autorevole, con le due squadre sportivamente corrette. A questo punto si demoralizzano i padroni di casa e dopo due lisci la palla perviene a Saba che dal limite, in perfetta solitudine, manda alto un tiro potente. Al 30' Cellai su punizione da trentacinque metri, indirizza bene verso il ‘'sette'' alla destra di Mori ma quest'ultimo, ha il tempo di arrivarci e deviare. Al 32' &egrave; il neo-entrato Kodra ad infilarsi nella difesa ospite ma il tiro non &egrave; fortunosamente deviato da un difensore. Subito dopo &egrave; lo stesso ‘'1993'' di casa a non toccare in rete da pochi passi l'assist di testa di Mazzoli. Il Ponte a Greve si scopre alla ricerca del gol della bandiera ma si espone al contropiede con Baldessari che fugge sulla destra, alza la testa e crossa alla perfezione per l'accorrente Saba lasciato solo dai centrocampisti di casa ed abile and infilare Zappa con un tocco lento ma preciso per lo 0 -3 definitivo. Merito del Signa aver sfruttato al meglio le occasione offerte dai padroni di casa, anche se fino al secondo goal era apparsa pi&ugrave; organizzato e ragionante il Ponte a Greve nelle cui file due o tre giocatori hanno mostrato scarsa attenzione e voglia, qualit&agrave; venute fuori nel secondo. Grintosa la prova di Beneforti nell'inedito ruolo di centrocampista centrale, Cellai si conferma perno dell'azione della squadra di casa.