FLORIA 2000: Pagani, Masserini, Bianchi, Silli, Pruneti, Cioppi, Aragoni (71' Giannini), Pasquariello (56' Saponetto), Polo, Liberati, Landini (41' Sinteregan). A disp.: Fabiani, Romani, Manetti, Prunecchi. All.: Vallini.
PRO LIVORNO SORGENTI: Lucarelli, Bani, Bertolla, Canterini (61' Daugenti), Consani, Paul Gross, Mecacci (71' Lischi), Di Stefano (41' Galerotti), Garzelli (59' Bruna), Fiordi (54' Rossi), Poggianti. A disp.: Lista. All.: Domenici.

ARBITRO: Lisi di Empoli.

RETI: 14' Aragoni, 16' Poggianti.



Finisce con il lieto fine la stagione della Floria 2000 che, grazie al pareggio con la Pro Livorno Sorgenti e al concomitante esito di alcuni scontri diretti, raggiunge la salvezza e permane nella categoria Elite. La partita fa registrare due gol, ma non decolla realmente per la sua intera durata: poche le occasioni da gol, ma davvero ottimo il calcio visto sul sintetico del Grazzini , specialmente quello praticato dai ragazzi di mister Domenici. La prima occasione da gol è proprio generata dagli ospiti su calcio piazzato: Bani conclude direttamente in porta dal limite dell'area ma il tiro è centrale e non scompone più di tanto Pagani. Al 10' la Floria si porta in avanti con Landini, molto attivo nei primi minuti di gioco; il numero undici locale scarta un avversario sulla sinistra e converge al centro per poi concludere verso i pali difesi da Lucarelli, il tiro è potente ma centrale e l'estremo difensore ospite si rifugia in angolo. La Pro Livorno propone un gran bel calcio, basato su scambi veloci e intelligenti e sembra poter fare la partita, ma al 14' il primo gol della gara lo segna la Floria con Aragoni: il numero sette si incarica della battuta di un calcio di punizione dai 25 metri e disegna una traiettoria a scavalcare la barriera potente e precisa, Lucarelli non può fare niente e i locali si portano in vantaggio, 1-0. Gioia effimera che dura solo due minuti poiché arriva pronto il pareggio degli ospiti ad opera di Poggianti: al termine di un'azione davvero ben orchestrata dal reparto offensivo in maglia rosa, l'improvviso cambio di campo innesca la corsa proprio del numero undici che arriva puntuale all'appuntamento col pallone e trafigge l'incolpevole Pagani con un preciso diagonale, 1-1. Ristabilita la parità le squadre si risistemano e alla ragionata trama della Pro Livorno risponde la Floria con contropiedi fulminei nella speranza di cogliere impreparata la difesa livornese. Si deve attendere il 28' per assistere ad un nuovo attacco pericoloso dei padroni di casa: Pasquariello cerca il vantaggio con un gran sinistro dalla distanza, conclusione potente ma centrale, Lucarelli para senza problemi. Cresce d'intensità la formazione locale e al 31' i ragazzi di Vallini tentano il sorpasso con un tiro di Silli che raccoglie una respinta al limite dell'area, imprecisa la conclusione del numero quattro. Senza ulteriori sussulti termina il primo tempo in cui protagonista è stato l'ottimo gioco espresso dalla squadra di Domenici. La seconda frazione comincia con un altro atteggiamento da parte dei padroni di casa che sembrano aver recepito le direttive del proprio allenatore durante l'intervallo. Al 44' proprio i locali si fanno vedere in avanti con Liberati che serve sulla corsa Polo; il numero nove si libera al tiro da posizione defilata ma incrocia troppo la conclusione e il risultato rimane invariato. Continua il pressing offensivo dei ragazzi di Vallini, a provarci stavolta è Sinteregan servito sulla fascia sinistra, il tiro del neo-entrato però non centra lo specchio della porta. La Pro Livorno resta sorniona nella sua metà campo, gira bene il pallone e al 17' sferra un attacco molto pericoloso con l'ottimo lancio a servire Bani sulla destra, il terzino salta due uomini ed entra in area passando poi il pallone all'accorrente Galerotti la cui conclusione da ottima posizione termina però alta sopra la traversa. Calano i ritmi e le squadre si allungano un po', circostanza che favorisce le veloci ripartenze dei padroni di casa. Al 65' è Aragoni a cercare la rete del nuovo vantaggio, il suo tiro dal limite dell'area è insidioso ma Lucarelli fa buona guardia e sventa la minaccia. La Floria insiste e un minuto più tardi ha un'ottima opportunità: Polo sfrutta tutta la sua fisicità per proteggere un lungo lancio proveniente dalle proprie retrovie e accompagna il pallone sino dentro l'area, il tiro arriva puntuale da buona posizione ma l'ottima marcatura di Paul Gross costringe l'attaccante ad una conclusione sporca . Ultimo sussulto della partita sempre a favore della Floria che si affida anche ai calci d'angolo per tentare di sfruttare tutta al fisicità dei propri giocatori: Liberati crossa sul secondo palo in cerca di Polo che impatta tentando di insaccare il pallone sul palo opposto, ottima l'idea ma manca di un pizzico di precisione e il pericolo si dissolve con la sfera oltre la linea di fondo. Dopo 2' di recupero l'arbitro Lisi mette fine all'incontro, reso piacevole anche da un arbitraggio tutt'altro che discutibile.
Calciatoripiù: per i locali, Aragoni autore di un'ottima prova di sostanza impreziosita da un gol stupendo su punizione. Per gli ospiti, Mecacci: il numero sette livornese non butta via un pallone e si fatica a ricordare eventuali errori provenienti dai suoi piedi.

Andrea Scala FLORIA 2000: Pagani, Masserini, Bianchi, Silli, Pruneti, Cioppi, Aragoni (71' Giannini), Pasquariello (56' Saponetto), Polo, Liberati, Landini (41' Sinteregan). A disp.: Fabiani, Romani, Manetti, Prunecchi. All.: Vallini.<br >PRO LIVORNO SORGENTI: Lucarelli, Bani, Bertolla, Canterini (61' Daugenti), Consani, Paul Gross, Mecacci (71' Lischi), Di Stefano (41' Galerotti), Garzelli (59' Bruna), Fiordi (54' Rossi), Poggianti. A disp.: Lista. All.: Domenici.<br > ARBITRO: Lisi di Empoli.<br > RETI: 14' Aragoni, 16' Poggianti. Finisce con il lieto fine la stagione della Floria 2000 che, grazie al pareggio con la Pro Livorno Sorgenti e al concomitante esito di alcuni scontri diretti, raggiunge la salvezza e permane nella categoria Elite. La partita fa registrare due gol, ma non decolla realmente per la sua intera durata: poche le occasioni da gol, ma davvero ottimo il calcio visto sul sintetico del Grazzini , specialmente quello praticato dai ragazzi di mister Domenici. La prima occasione da gol &egrave; proprio generata dagli ospiti su calcio piazzato: Bani conclude direttamente in porta dal limite dell'area ma il tiro &egrave; centrale e non scompone pi&ugrave; di tanto Pagani. Al 10' la Floria si porta in avanti con Landini, molto attivo nei primi minuti di gioco; il numero undici locale scarta un avversario sulla sinistra e converge al centro per poi concludere verso i pali difesi da Lucarelli, il tiro &egrave; potente ma centrale e l'estremo difensore ospite si rifugia in angolo. La Pro Livorno propone un gran bel calcio, basato su scambi veloci e intelligenti e sembra poter fare la partita, ma al 14' il primo gol della gara lo segna la Floria con Aragoni: il numero sette si incarica della battuta di un calcio di punizione dai 25 metri e disegna una traiettoria a scavalcare la barriera potente e precisa, Lucarelli non pu&ograve; fare niente e i locali si portano in vantaggio, 1-0. Gioia effimera che dura solo due minuti poich&eacute; arriva pronto il pareggio degli ospiti ad opera di Poggianti: al termine di un'azione davvero ben orchestrata dal reparto offensivo in maglia rosa, l'improvviso cambio di campo innesca la corsa proprio del numero undici che arriva puntuale all'appuntamento col pallone e trafigge l'incolpevole Pagani con un preciso diagonale, 1-1. Ristabilita la parit&agrave; le squadre si risistemano e alla ragionata trama della Pro Livorno risponde la Floria con contropiedi fulminei nella speranza di cogliere impreparata la difesa livornese. Si deve attendere il 28' per assistere ad un nuovo attacco pericoloso dei padroni di casa: Pasquariello cerca il vantaggio con un gran sinistro dalla distanza, conclusione potente ma centrale, Lucarelli para senza problemi. Cresce d'intensit&agrave; la formazione locale e al 31' i ragazzi di Vallini tentano il sorpasso con un tiro di Silli che raccoglie una respinta al limite dell'area, imprecisa la conclusione del numero quattro. Senza ulteriori sussulti termina il primo tempo in cui protagonista &egrave; stato l'ottimo gioco espresso dalla squadra di Domenici. La seconda frazione comincia con un altro atteggiamento da parte dei padroni di casa che sembrano aver recepito le direttive del proprio allenatore durante l'intervallo. Al 44' proprio i locali si fanno vedere in avanti con Liberati che serve sulla corsa Polo; il numero nove si libera al tiro da posizione defilata ma incrocia troppo la conclusione e il risultato rimane invariato. Continua il pressing offensivo dei ragazzi di Vallini, a provarci stavolta &egrave; Sinteregan servito sulla fascia sinistra, il tiro del neo-entrato per&ograve; non centra lo specchio della porta. La Pro Livorno resta sorniona nella sua met&agrave; campo, gira bene il pallone e al 17' sferra un attacco molto pericoloso con l'ottimo lancio a servire Bani sulla destra, il terzino salta due uomini ed entra in area passando poi il pallone all'accorrente Galerotti la cui conclusione da ottima posizione termina per&ograve; alta sopra la traversa. Calano i ritmi e le squadre si allungano un po', circostanza che favorisce le veloci ripartenze dei padroni di casa. Al 65' &egrave; Aragoni a cercare la rete del nuovo vantaggio, il suo tiro dal limite dell'area &egrave; insidioso ma Lucarelli fa buona guardia e sventa la minaccia. La Floria insiste e un minuto pi&ugrave; tardi ha un'ottima opportunit&agrave;: Polo sfrutta tutta la sua fisicit&agrave; per proteggere un lungo lancio proveniente dalle proprie retrovie e accompagna il pallone sino dentro l'area, il tiro arriva puntuale da buona posizione ma l'ottima marcatura di Paul Gross costringe l'attaccante ad una conclusione sporca . Ultimo sussulto della partita sempre a favore della Floria che si affida anche ai calci d'angolo per tentare di sfruttare tutta al fisicit&agrave; dei propri giocatori: Liberati crossa sul secondo palo in cerca di Polo che impatta tentando di insaccare il pallone sul palo opposto, ottima l'idea ma manca di un pizzico di precisione e il pericolo si dissolve con la sfera oltre la linea di fondo. Dopo 2' di recupero l'arbitro Lisi mette fine all'incontro, reso piacevole anche da un arbitraggio tutt'altro che discutibile. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per i locali, <b>Aragoni </b>autore di un'ottima prova di sostanza impreziosita da un gol stupendo su punizione. Per gli ospiti, <b>Mecacci</b>: il numero sette livornese non butta via un pallone e si fatica a ricordare eventuali errori provenienti dai suoi piedi. Andrea Scala