CATTOLICA VIRTUS: Fei, Tafani, Rellini, Bussotti, Cramini, Gabbrielli, Nencioni, Baldesi, Melaccio, Mazzei, Faccioli. A disp.: Allegranti, Marconi, Papini, Pacifico, Bettoni, Manetti, Calvetti All.: Francesco Gozzi.
OLIMPIA FIRENZE: Geneletti, Sbuelz, Antelmi Dazio, Benozzi, Cuccuini, Bigalli, Geneletti G., Alfarano, Gabbrielli, Romano, Cerrato. A disp.: Carnevali, Sacristano, Marra, Manetti, Bianchi, Zappulla. All.: Massimiliano Benfari.

ARBITRO: Marinai di Firenze.

RETE: 18' Melaccio.



La Cattolica vince, mette la freccia e sorpassa l'Olimpia Firenze in classifica, attestandosi al secondo posto con 53 punti condiviso con Tau Calcio e Sestese entrambe vittoriose nella penultima giornata, in vista dell'ultima giornata che vedrà scontrarsi proprio Sestese e Olimpia. Più facili i turni per la Cattolica che affronterà il Capostrada fuori casa e il Tau che se la vedrà contro lo Sporting Arno, a sua volta in trasferta. Una vittoria importante quella dei ragazzi di mister Gozzi, nonostante le assenze importanti di Gistri squalificato e dell'infortunato Lusini. La gara si apre subito con l'Olimpia aggressiva fin dai primi minuti che però pian piano lascia il campo in mano ai padroni di casa. La Cattolica in maglia bianca e calzoncini rossi prende via via coraggio col passare dei minuti e crea molto in fase offensiva. I padroni di casa appaiono squadra ben disposta in campo e coperta nei reparti, disposta a lasciare pochissimo spazio ai gialloneri del campo di Marte. Un punteggio che potrebbe essere stato più rotondo per i padroni di casa spreconi in troppe occasioni e che vedono nel finale il ritorno degli ospiti alla disperata ricerca del pareggio, capaci di creare alcune difficoltà a capitan Baldesi e compagni. All'Olimpia va il merito di non essersi mai arresa cercando sempre di creare soluzioni offensive e di rimanere sempre pericolosa fino alla fine. Una buona prova anche del portiere Geneletti che para un rigore nel secondo tempo tirato da Nencioni, in attacco le soluzioni create però alla fine non riescono a produrre il giusto premio e le offensive giallonere s'infrangono spesso nel muro difensivo della coppia Gabbrielli-Cramini, supportate nelle buone chiusure di Rellini, Tafani e Marconi entrato nel secondo tempo. Per la Cattolica Bussotti non fa rimpiangere Gistri, dando ordine e manovra alla squadra insieme a capitan Baldesi. In attacco mister Gozzi ripropone il 2002 Mazzei dopo la buona prova di domenica precedente contro la Sestese, bravo anche stavolta in una gara priva di sbavature; Melaccio e Faccioli fanno il resto, con il centravanti capace di fare reparto da solo e Faccioli sempre frizzante sulla fascia. Nella girandola dei cambi poi spicca la buona prova di Calvetti mentre per l'Olimpia Firenze si mette in luce Zappulla. Nel primo tempo la Cattolica inizia piano piano a salire dopo aver preso le misure agli ospiti e al 14' guadagna un corner con un bel tiro da fuori di Nencioni sporcato dalla difesa ospite. Dalla battuta del corner di Baldesi la palla giunge sulla testa di Melaccio ben appostato che colpisce deciso a rete, il pallone prende potenza ma esce di poco sopra la traversa dando l' illusione del gol. Dalla rimessa l'Olimpia parte in attacco e una bell'apertura di gioco sulla destra per Alfarano produce un tiro insidioso ad incrociare sul palo più lontano dello stesso numero 8 giallonero che Fei in tuffo tenta di neutralizzare dando ai presenti l'impressione di aver toccato la palla in angolo. L'arbitro Marinai di Firenze non è di questo avviso e decreta la rimessa dal fondo per la formazione di casa, suscitando non poche proteste tra gli ospiti, ne fa le spese mister Benfari che viene redarguito verbalmente dal direttore di gara, restano comunque la bellezza del tiro e dell'intervento accennato dal portiere giallorosso. La Cattolica comunque pressa alta in avanti e tre minuti dopo arriva al gol con Melaccio. Un buon pressing a centrocampo favorisce un bel recupero palla dei padroni di casa con Bussotti, bravo a far scorrere il pallone ed aprire al momento giusto verso Rellini che dal vertice sinistro dell'area di rigore avversaria suggerisce per Nencioni. Il numero 7 giallorosso mette in mezzo un pallone rasoterra che ha quasi l'aria di un tiro, sul quale s'avventa Melaccio con grande opportunismo e converge a rete trovando il tap-in vincente. Dopo lo svantaggio gli ospiti abbassano il loro baricentro e sembrano cedere un po' di smalto lasciando campo e iniziative agli avversari, costretti anche a due cambi forzati per gli infortuni di Benozzi e Geneletti G. a distanza di un minuto dall'altro verso la mezz'ora del primo tempo applauditi entrambi sportivamente alla loro uscita dal campo. Due infortuni che peseranno sull'andamento del match proprio quando gli ospiti sembravano ritrovare la forza per rialzare la testa dallo svantaggio. Al 30'il pubblico assiste ad una bella girata al volo di Nencioni; dopo una ripartenza giallorossa, Baldesi serve Rellini che mette in area in bel pallone all'altezza del vertice sinistro, Nencioni si gira al volo e colpisce di prima intenzione e colpisce la traversa in pieno, sarebbe stato un gol alla CR7 se fosse entrato. La palla però resta pericolosamente vicino alla linea di porta ma nessuno ne approfitta e la difesa dell'Olimpia risolve allontanando il pericolo. Il primo tempo si chiude con la Cattolica in vantaggio e in attacco. Nella ripresa l'Olimpia appare entrare più determinata e cercare il pareggio a testa bassa, molto lavoro per il centrocampo giallorosso nei minuti iniziali della ripresa. La Cattolica però non si scompone e torna nuovamente padrona del campo. Al 3' gli ospiti hanno una buona occasione per pareggiare, da una rimessa laterale Manetti fa suo il pallone in area giallorossa ma perde l'attimo giusto per il tiro e Fei para in due tempi con qualche difficoltà protetto bene da Baldesi. Sei minuti dopo la Cattolica si ripropone in avanti e guadagna una punizione dal limiti con Mazzei. Lo stesso Mazzei s'incarica della battuta, tira bene centrale diretto in porta scavalcando la barriera, ma Geneletti con la mano di richiamo riesce a deviare in corner. Dall'angolo battuto da Baldesi la palla giunge sulla testa di Gabbrielli lasciato solo che insacca con Geneletti immobile ma l' arbitro annulla per un fallo di confusione in area. Al 14' l'arbitro Marinai decreta un rigore per la Cattolica ottenuto per un mani in area di un difensore giallonero che stoppa un suggerimento di Calvetti sulla fascia sinistra. Il rigore viene affidato a Nencioni e la Cattolica ha così in mano la possibilità di raddoppiare in vista di un finale di gara più tranquillo. Nencioni posiziona la palla sul dischetto e tira angolato sulla destra a mezz'aria, Geneletti indovina la direzione del tiro e neutralizza respingendo però sui piedi di Baldesi appostato, che tira senza pensarci su, ma la difesa giallonera si salva respingendo sulla linea. Sfuma così l'occasione per i ragazzi di mister Gozzi di poter tirare un po' il fiato nel finale. La Cattolica appare frastornata e l'Olimpia ne approfitta per attaccare a testa bassa alla ricerca del pari, forte del contraccolpo psicologico accusato da Baldesi e compagni. La Cattolica frastornata però sa comunque difendersi bene e dopo un po' di smarrimento i ragazzi in maglia bianca tornano a riprendere in mano il gioco. Al 25' Calvetti opera una delle sue discese sulla fascia sinistra del campo entra in area e con un dribbling si libera al tiro sul primo palo della porta difesa da Geneletti. Il tiro è forte e secco, ma il portiere ospite copre bene sul suo palo e respinge, la palla resta lì ma nè Baldesi e neanche Nencioni trovano lo spazio per battere a rete. Tre minuti dopo da una rimessa assegnata all'Olimpia viene allontanato mister Gozzi, forse reo di aver detto qualcosa di troppo, il mister giallorosso s'allontana dal campo incredulo. L'Olimpia allora ci crede e attacca a testa bassa con buone iniziative di Cerrato e compagni, ma nonostante gli sforzi profusi non riesce a trovare la via del gol pur pressando alti i padroni di casa fino alla fine, quando dopo i cinque minuti di recupero concessi dal direttore di gara il triplice fischio arriva come una liberazione sancendo la vittoria per i padroni di casa.
Calciatoripiù: per la Cattolica Virtus Fei: sicuro e risolutore in varie occasioni. Rellini: partita generosa in difesa e in attacco. Bussotti: dal primo minuto sostituisce bene Gistri. Baldesi: il capitano dirige bene i compagni dando ordine e idee. Melaccio: suo il gol vittoria, fa reparto da se in attacco supportato bene dall'ingresso di Calvetti. Olimpia Firenze: Geneletti, forse il migliore in campo dei suoi, incolpevole sul gol, para il rigore a Nencioni ed è bravo in diverse occasioni. Bigalli: autoritario in difesa. Alfarano: un bel tiro il suo, avrebbe meritato miglior sorte. Cerrato: mai domo in attacco.

CATTOLICA VIRTUS: Fei, Tafani, Rellini, Bussotti, Cramini, Gabbrielli, Nencioni, Baldesi, Melaccio, Mazzei, Faccioli. A disp.: Allegranti, Marconi, Papini, Pacifico, Bettoni, Manetti, Calvetti All.: Francesco Gozzi.<br >OLIMPIA FIRENZE: Geneletti, Sbuelz, Antelmi Dazio, Benozzi, Cuccuini, Bigalli, Geneletti G., Alfarano, Gabbrielli, Romano, Cerrato. A disp.: Carnevali, Sacristano, Marra, Manetti, Bianchi, Zappulla. All.: Massimiliano Benfari.<br > ARBITRO: Marinai di Firenze.<br > RETE: 18' Melaccio. La Cattolica vince, mette la freccia e sorpassa l'Olimpia Firenze in classifica, attestandosi al secondo posto con 53 punti condiviso con Tau Calcio e Sestese entrambe vittoriose nella penultima giornata, in vista dell'ultima giornata che vedr&agrave; scontrarsi proprio Sestese e Olimpia. Pi&ugrave; facili i turni per la Cattolica che affronter&agrave; il Capostrada fuori casa e il Tau che se la vedr&agrave; contro lo Sporting Arno, a sua volta in trasferta. Una vittoria importante quella dei ragazzi di mister Gozzi, nonostante le assenze importanti di Gistri squalificato e dell'infortunato Lusini. La gara si apre subito con l'Olimpia aggressiva fin dai primi minuti che per&ograve; pian piano lascia il campo in mano ai padroni di casa. La Cattolica in maglia bianca e calzoncini rossi prende via via coraggio col passare dei minuti e crea molto in fase offensiva. I padroni di casa appaiono squadra ben disposta in campo e coperta nei reparti, disposta a lasciare pochissimo spazio ai gialloneri del campo di Marte. Un punteggio che potrebbe essere stato pi&ugrave; rotondo per i padroni di casa spreconi in troppe occasioni e che vedono nel finale il ritorno degli ospiti alla disperata ricerca del pareggio, capaci di creare alcune difficolt&agrave; a capitan Baldesi e compagni. All'Olimpia va il merito di non essersi mai arresa cercando sempre di creare soluzioni offensive e di rimanere sempre pericolosa fino alla fine. Una buona prova anche del portiere Geneletti che para un rigore nel secondo tempo tirato da Nencioni, in attacco le soluzioni create per&ograve; alla fine non riescono a produrre il giusto premio e le offensive giallonere s'infrangono spesso nel muro difensivo della coppia Gabbrielli-Cramini, supportate nelle buone chiusure di Rellini, Tafani e Marconi entrato nel secondo tempo. Per la Cattolica Bussotti non fa rimpiangere Gistri, dando ordine e manovra alla squadra insieme a capitan Baldesi. In attacco mister Gozzi ripropone il 2002 Mazzei dopo la buona prova di domenica precedente contro la Sestese, bravo anche stavolta in una gara priva di sbavature; Melaccio e Faccioli fanno il resto, con il centravanti capace di fare reparto da solo e Faccioli sempre frizzante sulla fascia. Nella girandola dei cambi poi spicca la buona prova di Calvetti mentre per l'Olimpia Firenze si mette in luce Zappulla. Nel primo tempo la Cattolica inizia piano piano a salire dopo aver preso le misure agli ospiti e al 14' guadagna un corner con un bel tiro da fuori di Nencioni sporcato dalla difesa ospite. Dalla battuta del corner di Baldesi la palla giunge sulla testa di Melaccio ben appostato che colpisce deciso a rete, il pallone prende potenza ma esce di poco sopra la traversa dando l' illusione del gol. Dalla rimessa l'Olimpia parte in attacco e una bell'apertura di gioco sulla destra per Alfarano produce un tiro insidioso ad incrociare sul palo pi&ugrave; lontano dello stesso numero 8 giallonero che Fei in tuffo tenta di neutralizzare dando ai presenti l'impressione di aver toccato la palla in angolo. L'arbitro Marinai di Firenze non &egrave; di questo avviso e decreta la rimessa dal fondo per la formazione di casa, suscitando non poche proteste tra gli ospiti, ne fa le spese mister Benfari che viene redarguito verbalmente dal direttore di gara, restano comunque la bellezza del tiro e dell'intervento accennato dal portiere giallorosso. La Cattolica comunque pressa alta in avanti e tre minuti dopo arriva al gol con Melaccio. Un buon pressing a centrocampo favorisce un bel recupero palla dei padroni di casa con Bussotti, bravo a far scorrere il pallone ed aprire al momento giusto verso Rellini che dal vertice sinistro dell'area di rigore avversaria suggerisce per Nencioni. Il numero 7 giallorosso mette in mezzo un pallone rasoterra che ha quasi l'aria di un tiro, sul quale s'avventa Melaccio con grande opportunismo e converge a rete trovando il tap-in vincente. Dopo lo svantaggio gli ospiti abbassano il loro baricentro e sembrano cedere un po' di smalto lasciando campo e iniziative agli avversari, costretti anche a due cambi forzati per gli infortuni di Benozzi e Geneletti G. a distanza di un minuto dall'altro verso la mezz'ora del primo tempo applauditi entrambi sportivamente alla loro uscita dal campo. Due infortuni che peseranno sull'andamento del match proprio quando gli ospiti sembravano ritrovare la forza per rialzare la testa dallo svantaggio. Al 30'il pubblico assiste ad una bella girata al volo di Nencioni; dopo una ripartenza giallorossa, Baldesi serve Rellini che mette in area in bel pallone all'altezza del vertice sinistro, Nencioni si gira al volo e colpisce di prima intenzione e colpisce la traversa in pieno, sarebbe stato un gol alla CR7 se fosse entrato. La palla per&ograve; resta pericolosamente vicino alla linea di porta ma nessuno ne approfitta e la difesa dell'Olimpia risolve allontanando il pericolo. Il primo tempo si chiude con la Cattolica in vantaggio e in attacco. Nella ripresa l'Olimpia appare entrare pi&ugrave; determinata e cercare il pareggio a testa bassa, molto lavoro per il centrocampo giallorosso nei minuti iniziali della ripresa. La Cattolica per&ograve; non si scompone e torna nuovamente padrona del campo. Al 3' gli ospiti hanno una buona occasione per pareggiare, da una rimessa laterale Manetti fa suo il pallone in area giallorossa ma perde l'attimo giusto per il tiro e Fei para in due tempi con qualche difficolt&agrave; protetto bene da Baldesi. Sei minuti dopo la Cattolica si ripropone in avanti e guadagna una punizione dal limiti con Mazzei. Lo stesso Mazzei s'incarica della battuta, tira bene centrale diretto in porta scavalcando la barriera, ma Geneletti con la mano di richiamo riesce a deviare in corner. Dall'angolo battuto da Baldesi la palla giunge sulla testa di Gabbrielli lasciato solo che insacca con Geneletti immobile ma l' arbitro annulla per un fallo di confusione in area. Al 14' l'arbitro Marinai decreta un rigore per la Cattolica ottenuto per un mani in area di un difensore giallonero che stoppa un suggerimento di Calvetti sulla fascia sinistra. Il rigore viene affidato a Nencioni e la Cattolica ha cos&igrave; in mano la possibilit&agrave; di raddoppiare in vista di un finale di gara pi&ugrave; tranquillo. Nencioni posiziona la palla sul dischetto e tira angolato sulla destra a mezz'aria, Geneletti indovina la direzione del tiro e neutralizza respingendo per&ograve; sui piedi di Baldesi appostato, che tira senza pensarci su, ma la difesa giallonera si salva respingendo sulla linea. Sfuma cos&igrave; l'occasione per i ragazzi di mister Gozzi di poter tirare un po' il fiato nel finale. La Cattolica appare frastornata e l'Olimpia ne approfitta per attaccare a testa bassa alla ricerca del pari, forte del contraccolpo psicologico accusato da Baldesi e compagni. La Cattolica frastornata per&ograve; sa comunque difendersi bene e dopo un po' di smarrimento i ragazzi in maglia bianca tornano a riprendere in mano il gioco. Al 25' Calvetti opera una delle sue discese sulla fascia sinistra del campo entra in area e con un dribbling si libera al tiro sul primo palo della porta difesa da Geneletti. Il tiro &egrave; forte e secco, ma il portiere ospite copre bene sul suo palo e respinge, la palla resta l&igrave; ma n&egrave; Baldesi e neanche Nencioni trovano lo spazio per battere a rete. Tre minuti dopo da una rimessa assegnata all'Olimpia viene allontanato mister Gozzi, forse reo di aver detto qualcosa di troppo, il mister giallorosso s'allontana dal campo incredulo. L'Olimpia allora ci crede e attacca a testa bassa con buone iniziative di Cerrato e compagni, ma nonostante gli sforzi profusi non riesce a trovare la via del gol pur pressando alti i padroni di casa fino alla fine, quando dopo i cinque minuti di recupero concessi dal direttore di gara il triplice fischio arriva come una liberazione sancendo la vittoria per i padroni di casa. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per la Cattolica Virtus <b>Fei</b>: sicuro e risolutore in varie occasioni. <b>Rellini</b>: partita generosa in difesa e in attacco. <b>Bussotti</b>: dal primo minuto sostituisce bene Gistri. <b>Baldesi</b>: il capitano dirige bene i compagni dando ordine e idee. <b>Melaccio</b>: suo il gol vittoria, fa reparto da se in attacco supportato bene dall'ingresso di Calvetti. Olimpia Firenze: <b>Geneletti</b>, forse il migliore in campo dei suoi, incolpevole sul gol, para il rigore a Nencioni ed &egrave; bravo in diverse occasioni. <b>Bigalli</b>: autoritario in difesa. <b>Alfarano</b>: un bel tiro il suo, avrebbe meritato miglior sorte. <b>Cerrato</b>: mai domo in attacco.