- Juniores Provinciali GIR.C
- Esperia San Donnino
-
5 - 1
- Florence S.C.
ESPERIA SAN DONNINO: Leporatti, Baldini, Scolari, Algenti, Cigna, El Maniar, Bonaventura, Walid, Aprea, Chakyry, Sarr. A disp.: Seye, Maggini, Sofian, Baldrati, Chimera, Lorenti, Losi. All.: Luca Nencioli.
FLORENCE: Zaccherelli, Bambini, Trouche, Malevolti, Baldini, Natalini, Falugiani, Montigiani, Suka, Reyno, Raia. A disp.: Villani D., Villani L., Grignoli, Fejza. All.: Yuri Landini.
ARBITRO: Andrea Lagaccia da Firenze.
RETI: 16'e 38' Sarr, 18' Falugiani, 26' e 62' Chakyry, 35' Aprea.
NOTE: ammoniti Trouche, Zaccherelli. RECUPERO: 1' e 0'.
L'Esperia vince in casa con la Florence e grazie a questi tre punti tiene a cinque lunghezze di distanza il Santa Maria e acquisisce la matematica certezza del primato in classifica. La squadra di casa comincia bene il match, subito strappa il possesso del pallone agli avversari e comincia a macinare gioco. Dal canto loro gli ospiti, dopo un avvio contratto, col passare dei minuti prendono fiducia sfiorando anche la rete in due occasioni. Nella prima il protagonista è Reyno, che al termine di una insistita percussione centrale tira in porta costringendo Leporatti alla deviazione in calcio d'angolo. Proprio da calcio d'angolo guadagnato da Reyno nasce l'altra palla-gol degli ospiti: il numero 10 mette un bel cross sul primo palo, la palla viene respinta ma non allontanata dalla retroguardia dell'Esperia, sul pallone arriva prima di tutti Malevolti che di prima intenzione calcia in porta sfiorando il palo alla destra di Leporatti. Gli ospiti sembrano avere in pugno la partita, ma al 16' ecco che l'Esperia passa in vantaggio alla prima, grande occasione costruita: Sarr approfitta di una dormita della retroguardia ospite, salta l'estremo difensore della Florence e porta vuota segna il gol dell'1-0 per i suoi. La risposta degli ospiti è immediata e veemente, l'Esperia non ha neanche il tempo di festeggiare il vantaggio: l'arbitro giudica da rigore un contatto in area e assegna il penalty alla Florence, Falugiani si presenta sul dischetto e realizza spiazzando Leporatti. L'Esperia però non si lascia demoralizzare dal gol incassato e torna subito in attacco, sfiorando il gol al 22' con Sarr: il numero 11 è bravo a tagliare alle spalle dei difensori sfruttando la sponda di Aprea, non altrettanto bravo nella conclusione, una botta di destro che finisce alta sopra la traversa. Nonostante l'errore sottoporta la squadra di casa continua ad attaccare e alla fine passa in vantaggio: splendido scambio Algenti-Chakyry che il numero 10 chiude con un meraviglioso destro al volo sul quale nulla può Zaccherelli, il pallone finisce all'incrocio dei pali e l'Esperia torna in vantaggio. Gli ospiti accusano il colpo e si demoralizzano, l'Esperia intuisce il momento di difficoltà degli avversari e ne approfitta per segnare il gol del 3-1: siamo al 26' quando Natalini effettua un retropassaggio verso il suo portiere, Zaccherelli sbaglia però il rinvio, ne approfitta Aprea che con un tocco sottoporta fa 3-1 per i suoi. La Florence abbassa ulteriormente il baricentro, si ritira sempre più nella sua metà campo e cede del tutto l'iniziativa agli avversari. Spinti dall'entusiasmo del pubblico, gli uomini di Nencioli al 38' trovano anche la quarta rete: segna ancora Sarr, che sul corner di Chakyry stacca più in alto di tutti e scaraventa in porta il pallone del 4-1. Il primo tempo si conclude così con il netto vantaggio dei padroni di casa. Il secondo tempo riparte sulla falsa riga del primo, gli ospiti non danno segnali di ripresa, continuano a lasciare l'iniziativa all'Esperia. I padroni di casa danno l'impressione di volersi fermare e gestire il risultato, certi ormai della vittoria. Al 17', dopo un quarto d'ora povero di emozioni, ecco il prima acuto della ripresa dell'Esperia: l'azione è la fotocopia di quella che aveva portato al gol del 2-1, pennellata di Algenti a lanciare in profondità Chakyry, diagonale del numero 10 che chiude la doppietta personale e porta il punteggio sul 5-1. In quel che resta da giocare gli ospiti cercano di avvicinarsi all'area avversaria, ma la loro manovra offensiva si fonda su azioni personali che raramente impensieriscono la retroguardia di casa. La più grande occasione della ripresa per la Florence arriva al 20': dopo un fortunoso rimpallo Malevolti si ritrova tu per tu col portiere, lo supera con un bel pallonetto ma un difensore riesce ad allontanare il pallone prima che superi la linea di porta. Nell'ultima parte di gara non ci sono altre occasioni, l'Esperia gestisce il possesso palla, gli avversari si difendono e cercano di limitare i danni. Al triplice fischio dell'arbitro esplode la gioia dei tifosi in tribuna e dei giocatori in campo, si festeggia con tanto di fuochi d'artificio la vittoria del campionato con una giornata di anticipo.
L'INTERVISTA
Fresco vincitore del campionato, Luca Nencioli ci ha raccontato l'emozione di una vittoria tanto attesa e tanto cercato, la gioia di un trionfo giunto alla fine di una stagione lunghissima e faticosissima, la soddisfazione di un successo costruito con pazienza, orgoglio e testardaggine, qualità che hanno permesso a questa squadra di vincere nonostante i momento di difficoltà che non sono mancati e la forza degli avversari che fino alla fine hanno cercato di scalzarla dal gradino più alto del podio.
Un'annata straordinaria, nessuno di noi si aspettava un campionato così importante, un ringraziamento particolare va ai ragazzi che sono stati veramente bravi e che hanno lavorato per tutta la stagione con la massima dedizione, chiudiamo con cinque punti di vantaggio come minimo sulla seconda a testimonianza di un cammino stupendo queste le parole a fine gara di mister Nencioli.
Calciatoripiù: Nell'Esperia sarebbero in tanti da premiare non solo per la prestazione odierna ma anche per la stagione. Su tutti oggi sono tre i nomi che spiccano cioè quelli di Algenti, autore di due splendidi assist, Chakiry e Khadim autori entrambi di due belle doppiette che hanno spianato la strada verso il titolo. Per la Florence non si salvano in molti degna di nota comunque la prova di Malevolti, non solo per il gol, ma anche perché è l'unico che riesce in qualche modo ad impensierire la difesa avversaria.
ESPERIA SAN DONNINO: Leporatti, Baldini, Scolari, Algenti, Cigna, El Maniar, Bonaventura, Walid, Aprea, Chakyry, Sarr. A disp.: Seye, Maggini, Sofian, Baldrati, Chimera, Lorenti, Losi. All.: Luca Nencioli.<br >FLORENCE: Zaccherelli, Bambini, Trouche, Malevolti, Baldini, Natalini, Falugiani, Montigiani, Suka, Reyno, Raia. A disp.: Villani D., Villani L., Grignoli, Fejza. All.: Yuri Landini.<br >
ARBITRO: Andrea Lagaccia da Firenze.<br >
RETI: 16'e 38' Sarr, 18' Falugiani, 26' e 62' Chakyry, 35' Aprea.<br >NOTE: ammoniti Trouche, Zaccherelli. RECUPERO: 1' e 0'.
L'Esperia vince in casa con la Florence e grazie a questi tre punti tiene a cinque lunghezze di distanza il Santa Maria e acquisisce la matematica certezza del primato in classifica. La squadra di casa comincia bene il match, subito strappa il possesso del pallone agli avversari e comincia a macinare gioco. Dal canto loro gli ospiti, dopo un avvio contratto, col passare dei minuti prendono fiducia sfiorando anche la rete in due occasioni. Nella prima il protagonista è Reyno, che al termine di una insistita percussione centrale tira in porta costringendo Leporatti alla deviazione in calcio d'angolo. Proprio da calcio d'angolo guadagnato da Reyno nasce l'altra palla-gol degli ospiti: il numero 10 mette un bel cross sul primo palo, la palla viene respinta ma non allontanata dalla retroguardia dell'Esperia, sul pallone arriva prima di tutti Malevolti che di prima intenzione calcia in porta sfiorando il palo alla destra di Leporatti. Gli ospiti sembrano avere in pugno la partita, ma al 16' ecco che l'Esperia passa in vantaggio alla prima, grande occasione costruita: Sarr approfitta di una dormita della retroguardia ospite, salta l'estremo difensore della Florence e porta vuota segna il gol dell'1-0 per i suoi. La risposta degli ospiti è immediata e veemente, l'Esperia non ha neanche il tempo di festeggiare il vantaggio: l'arbitro giudica da rigore un contatto in area e assegna il penalty alla Florence, Falugiani si presenta sul dischetto e realizza spiazzando Leporatti. L'Esperia però non si lascia demoralizzare dal gol incassato e torna subito in attacco, sfiorando il gol al 22' con Sarr: il numero 11 è bravo a tagliare alle spalle dei difensori sfruttando la sponda di Aprea, non altrettanto bravo nella conclusione, una botta di destro che finisce alta sopra la traversa. Nonostante l'errore sottoporta la squadra di casa continua ad attaccare e alla fine passa in vantaggio: splendido scambio Algenti-Chakyry che il numero 10 chiude con un meraviglioso destro al volo sul quale nulla può Zaccherelli, il pallone finisce all'incrocio dei pali e l'Esperia torna in vantaggio. Gli ospiti accusano il colpo e si demoralizzano, l'Esperia intuisce il momento di difficoltà degli avversari e ne approfitta per segnare il gol del 3-1: siamo al 26' quando Natalini effettua un retropassaggio verso il suo portiere, Zaccherelli sbaglia però il rinvio, ne approfitta Aprea che con un tocco sottoporta fa 3-1 per i suoi. La Florence abbassa ulteriormente il baricentro, si ritira sempre più nella sua metà campo e cede del tutto l'iniziativa agli avversari. Spinti dall'entusiasmo del pubblico, gli uomini di Nencioli al 38' trovano anche la quarta rete: segna ancora Sarr, che sul corner di Chakyry stacca più in alto di tutti e scaraventa in porta il pallone del 4-1. Il primo tempo si conclude così con il netto vantaggio dei padroni di casa. Il secondo tempo riparte sulla falsa riga del primo, gli ospiti non danno segnali di ripresa, continuano a lasciare l'iniziativa all'Esperia. I padroni di casa danno l'impressione di volersi fermare e gestire il risultato, certi ormai della vittoria. Al 17', dopo un quarto d'ora povero di emozioni, ecco il prima acuto della ripresa dell'Esperia: l'azione è la fotocopia di quella che aveva portato al gol del 2-1, pennellata di Algenti a lanciare in profondità Chakyry, diagonale del numero 10 che chiude la doppietta personale e porta il punteggio sul 5-1. In quel che resta da giocare gli ospiti cercano di avvicinarsi all'area avversaria, ma la loro manovra offensiva si fonda su azioni personali che raramente impensieriscono la retroguardia di casa. La più grande occasione della ripresa per la Florence arriva al 20': dopo un fortunoso rimpallo Malevolti si ritrova tu per tu col portiere, lo supera con un bel pallonetto ma un difensore riesce ad allontanare il pallone prima che superi la linea di porta. Nell'ultima parte di gara non ci sono altre occasioni, l'Esperia gestisce il possesso palla, gli avversari si difendono e cercano di limitare i danni. Al triplice fischio dell'arbitro esplode la gioia dei tifosi in tribuna e dei giocatori in campo, si festeggia con tanto di fuochi d'artificio la vittoria del campionato con una giornata di anticipo.<br ><br >L'INTERVISTA<br >Fresco vincitore del campionato, Luca Nencioli ci ha raccontato l'emozione di una vittoria tanto attesa e tanto cercato, la gioia di un trionfo giunto alla fine di una stagione lunghissima e faticosissima, la soddisfazione di un successo costruito con pazienza, orgoglio e testardaggine, qualità che hanno permesso a questa squadra di vincere nonostante i momento di difficoltà che non sono mancati e la forza degli avversari che fino alla fine hanno cercato di scalzarla dal gradino più alto del podio. <br ><br > Un'annata straordinaria, nessuno di noi si aspettava un campionato così importante, un ringraziamento particolare va ai ragazzi che sono stati veramente bravi e che hanno lavorato per tutta la stagione con la massima dedizione, chiudiamo con cinque punti di vantaggio come minimo sulla seconda a testimonianza di un cammino stupendo queste le parole a fine gara di mister Nencioli.
Calciatoripiù: Nell'Esperia sarebbero in tanti da premiare non solo per la prestazione odierna ma anche per la stagione. Su tutti oggi sono tre i nomi che spiccano cioè quelli di Algenti, autore di due splendidi assist, Chakiry e Khadim autori entrambi di due belle doppiette che hanno spianato la strada verso il titolo. Per la Florence non si salvano in molti degna di nota comunque la prova di Malevolti, non solo per il gol, ma anche perché è l'unico che riesce in qualche modo ad impensierire la difesa avversaria.